• Allievi Regionali GIR.B
  • Porta a Piagge
  • 3 - 1
  • Sauro Rispescia


PORTA A PIAGGE: Bertini M. 8, Sandroni 6 (41' Pedrazzi 6+), Bonti 6 (41' Francione 6,5), Bianco 6 (41' Farnesi 6+), Cei 6,5, Politano 6+, Sabatini 6,5 (68' Sicurani), Picchetti 6+ (48' Pancani 6), Amanati 6,5, Biosa 6+, Montanelli 6 (41' Croce 6+). All.: Maurizio Sacchelli.
SAURORISPESCIA: Piersanti 6,5, Paladini 6(62' Bicocchi 6), Guazzini 6, Labartino 6,5 (68' Dell'Anno 6), Costantini 6,5, Cinelli 6, Fontanarosa 6, Mancini s.v. (8' Posa 6,5), Gabotti 6,5, Cocciolo 7, Cellini 6 (60' Simonetti 6). A disp.: Bertini A. All.: David Stefani.

ARBITRO: Molesti di Livorno

RETI: 15' rig. Cocciolo, 35' Amanati, 43' rig. Sabatini, 65' Francione.
NOTE: ammoniti Posa, Politano. Angoli 9-1. Recupero 0+3'. Angoli: 9-1.



Vittoria per niente scontata dei ragazzi di casa contro un'avversaria che a dispetto di una classifica che lascerebbe credere il contrario, è viva e ha un approccio alle gara che non è proprio di chi si sente vittima predestinata. Pesa senz'altro, almeno inizialmente, l'anno in meno, essendo tutti i tesserati del 97, con un ‘unica eccezione. Il Porta a Piagge, dopo un inizio promettente nel quale non riesce a concretizzare, perde progressivamente lucidità; carente il collegamento tra i reparti, si che attaccanti e centrocampisti restino un po' distanti e questo finisce con l'incidere con l'organicità di una manovra che per quasi tutto il primo tempo è tale da creare poco niente. Nei primi cinque minuti due opportunità per Cei in altrettante situazioni nate da cross dalla bandierina; nella prima non inquadrata la porta, nella seconda respinge Piersanti. Nei dieci minuti successivi il taccuino rimane bianco, a parte l'infortunio di Mancini costretto ad uscire dopo otto minuti. Al quarto d'ora l' azione che porta inaspettatamente in vantaggio l'undici ospite. Il talentuoso Cocciolo trova un varco sul settore destro e si incunea in area passando tra Politano e Bonti che urtandolo con una spalla lo fa cadere. Lo stesso Cocciolo trasforma il penalty concesso dal signor Molesti. Reazione dei locali dopo due minuti; da Biosa a Montanelli che sul settore sinistro raggiunge il fondo e crossa lungo, Sandroni è anticipato sul secondo palo. Sulla prosecuzione dell'azione Biosa prova il tiro dalla distanza, oltre la traversa. Al 19' lancio verticale per Sabatini che si trova a calciare un metro fuori area, trovando la ribattuta di Piersanti che leggendo perfettamente la situazione si era precipitato sul pallone. Al ventunesimo ripartenza ospite, Cocciolo si libera di Politano e calcia forte e preciso, Bertini vola e riesce a deviare in angolo. Sull'azione successiva palla filtrante per Biosa che scatta in posizione regolare e calcia in diagonale mancando la porta d'un soffio. Al minuto 25 azione corale dei pisani, Biosa mette in mezzo per Amanati il cui tiro è respinto da Piersanti, lo stesso numero nove cerca l'angolo col portiere ancora a terra, miracolosa la respinta sulla linea di Costantini. Al 35' il Porta a Piagge trova il pari; lancio in verticale per lo scatto di Amanati, il tiro supera Piersanti ma viene ribattuto sulla linea ancora da Costantini, Amanati però riesce a toccare nuovamente la sfera trovando l'angolo libero, riequilibrata la gara. Al rientro in campo Sacchelli presenta una squadra con quattro innesti. Il grossetano Labartino mette i brividi al primo minuto infilandosi sul settore sinistro tra le lente maglie della difesa pisana, tiro scoccato a centro area, Bertini ci mette una pezza. Sull'azione successiva Sabatini si proietta su una palla lunga, entra in area abbattuto da Cinelli. Lo stesso numero sette trasforma dal dischetto portando in vantaggio i suoi. La reazione dei grossetani è ammirevole, due minuti dopo Fontanarosa trova un varco, sempre sul settore sinistro e mette una palla in mezzo, si crea una mischia sbrogliata in qualche modo da Cei. Al 6' punizione per gli ospiti, da posizione centrale Gabotti calcia forte e preciso, Bertini vola a respingere un pallone destinato all'incrocio dei pali, sulla palla va Labartino che calcia alto. Il Porta a Piagge capisce di dover chiudere la gara per evitare spiacevoli sorprese. All'8' palla lunga a cercare lo scatto di Croce che tocca prima di essere travolto da Piersanti, palla in angolo. Al 9' pericoloso il Sauro; dopo un fallo non rilevato subito da Pancani palla filtrante per Cocciolo che se ne va da solo verso Bertini, rimedia alla meglio Politano. Nel giro di tre minuti due conclusioni locali fuori bersaglio, con Amanati e Pedrazzi. Al ventesimo lancio dalla difesa pisano, Croce spizza per Francione che non riesce a concludere. Al minuto ventitre azione locale con palla da destra a sinistra, Francione lascia passare la sfera favorendo la conclusione di Farnesi, Piersanti rimedia in angolo. È il preludio al terzo gol, che arriva due minuti dopo. Francione è lanciato sul settore destro, il numero sedici entra in area vincendo il duello a livello fisico col difensore avversario e trova con un gran diagonale l'angolo lontano, Piersanti nell'occasione non può arrivarci. Dopo una conclusione col sinistro di Sabatini che termina a lato alla mezzora, va vicinissimo al quarto gol il Porta a Piagge; Croce,spalle alla porta, gira bene dal limite, Piersanti tocca di quel poco a mandare la sfera sulla traversa, Francione è anticipato al momento di ribadire oltre la linea. Due minuti dopo, su uno dei tanti angoli battuti dai ragazzi si Sacchelli, colpo di testa in mischia, Piersanti respinge in qualche modo. Non succederà più niente di particolare. Locali che conquistano altri tre punti corroboranti per una classifica che si fa interessante. Ospiti che escono dal campo comunque a testa alta; per ciò che si è visto meriterebbero una classifica senz'altro diversa.

Calciatoripiù
: il gatto volante Matteo Bertini. Tre interventi in tutto, dei quali due, uno per tempo, a dir poco superlativi. Sul primo impedisce agli avversari di andare sul due a zero, sul secondo strozza in gola dei grossetani l'urlo per il gol del possibile due a due, negato dal piccolo ma grande portiere pisano con un balzo felino. Essere decisivi in una gara sulla carta abbordabile ma che ha rischiato di complicarsi non è da tutti.

R.C. PORTA A PIAGGE: Bertini M. 8, Sandroni 6 (41' Pedrazzi 6+), Bonti 6 (41' Francione 6,5), Bianco 6 (41' Farnesi 6+), Cei 6,5, Politano 6+, Sabatini 6,5 (68' Sicurani), Picchetti 6+ (48' Pancani 6), Amanati 6,5, Biosa 6+, Montanelli 6 (41' Croce 6+). All.: Maurizio Sacchelli.<br >SAURORISPESCIA: Piersanti 6,5, Paladini 6(62' Bicocchi 6), Guazzini 6, Labartino 6,5 (68' Dell'Anno 6), Costantini 6,5, Cinelli 6, Fontanarosa 6, Mancini s.v. (8' Posa 6,5), Gabotti 6,5, Cocciolo 7, Cellini 6 (60' Simonetti 6). A disp.: Bertini A. All.: David Stefani.<br > ARBITRO: Molesti di Livorno <br > RETI: 15' rig. Cocciolo, 35' Amanati, 43' rig. Sabatini, 65' Francione.<br >NOTE: ammoniti Posa, Politano. Angoli 9-1. Recupero 0+3'. Angoli: 9-1. Vittoria per niente scontata dei ragazzi di casa contro un'avversaria che a dispetto di una classifica che lascerebbe credere il contrario, &egrave; viva e ha un approccio alle gara che non &egrave; proprio di chi si sente vittima predestinata. Pesa senz'altro, almeno inizialmente, l'anno in meno, essendo tutti i tesserati del 97, con un ‘unica eccezione. Il Porta a Piagge, dopo un inizio promettente nel quale non riesce a concretizzare, perde progressivamente lucidit&agrave;; carente il collegamento tra i reparti, si che attaccanti e centrocampisti restino un po' distanti e questo finisce con l'incidere con l'organicit&agrave; di una manovra che per quasi tutto il primo tempo &egrave; tale da creare poco niente. Nei primi cinque minuti due opportunit&agrave; per Cei in altrettante situazioni nate da cross dalla bandierina; nella prima non inquadrata la porta, nella seconda respinge Piersanti. Nei dieci minuti successivi il taccuino rimane bianco, a parte l'infortunio di Mancini costretto ad uscire dopo otto minuti. Al quarto d'ora l' azione che porta inaspettatamente in vantaggio l'undici ospite. Il talentuoso Cocciolo trova un varco sul settore destro e si incunea in area passando tra Politano e Bonti che urtandolo con una spalla lo fa cadere. Lo stesso Cocciolo trasforma il penalty concesso dal signor Molesti. Reazione dei locali dopo due minuti; da Biosa a Montanelli che sul settore sinistro raggiunge il fondo e crossa lungo, Sandroni &egrave; anticipato sul secondo palo. Sulla prosecuzione dell'azione Biosa prova il tiro dalla distanza, oltre la traversa. Al 19' lancio verticale per Sabatini che si trova a calciare un metro fuori area, trovando la ribattuta di Piersanti che leggendo perfettamente la situazione si era precipitato sul pallone. Al ventunesimo ripartenza ospite, Cocciolo si libera di Politano e calcia forte e preciso, Bertini vola e riesce a deviare in angolo. Sull'azione successiva palla filtrante per Biosa che scatta in posizione regolare e calcia in diagonale mancando la porta d'un soffio. Al minuto 25 azione corale dei pisani, Biosa mette in mezzo per Amanati il cui tiro &egrave; respinto da Piersanti, lo stesso numero nove cerca l'angolo col portiere ancora a terra, miracolosa la respinta sulla linea di Costantini. Al 35' il Porta a Piagge trova il pari; lancio in verticale per lo scatto di Amanati, il tiro supera Piersanti ma viene ribattuto sulla linea ancora da Costantini, Amanati per&ograve; riesce a toccare nuovamente la sfera trovando l'angolo libero, riequilibrata la gara. Al rientro in campo Sacchelli presenta una squadra con quattro innesti. Il grossetano Labartino mette i brividi al primo minuto infilandosi sul settore sinistro tra le lente maglie della difesa pisana, tiro scoccato a centro area, Bertini ci mette una pezza. Sull'azione successiva Sabatini si proietta su una palla lunga, entra in area abbattuto da Cinelli. Lo stesso numero sette trasforma dal dischetto portando in vantaggio i suoi. La reazione dei grossetani &egrave; ammirevole, due minuti dopo Fontanarosa trova un varco, sempre sul settore sinistro e mette una palla in mezzo, si crea una mischia sbrogliata in qualche modo da Cei. Al 6' punizione per gli ospiti, da posizione centrale Gabotti calcia forte e preciso, Bertini vola a respingere un pallone destinato all'incrocio dei pali, sulla palla va Labartino che calcia alto. Il Porta a Piagge capisce di dover chiudere la gara per evitare spiacevoli sorprese. All'8' palla lunga a cercare lo scatto di Croce che tocca prima di essere travolto da Piersanti, palla in angolo. Al 9' pericoloso il Sauro; dopo un fallo non rilevato subito da Pancani palla filtrante per Cocciolo che se ne va da solo verso Bertini, rimedia alla meglio Politano. Nel giro di tre minuti due conclusioni locali fuori bersaglio, con Amanati e Pedrazzi. Al ventesimo lancio dalla difesa pisano, Croce spizza per Francione che non riesce a concludere. Al minuto ventitre azione locale con palla da destra a sinistra, Francione lascia passare la sfera favorendo la conclusione di Farnesi, Piersanti rimedia in angolo. &Egrave; il preludio al terzo gol, che arriva due minuti dopo. Francione &egrave; lanciato sul settore destro, il numero sedici entra in area vincendo il duello a livello fisico col difensore avversario e trova con un gran diagonale l'angolo lontano, Piersanti nell'occasione non pu&ograve; arrivarci. Dopo una conclusione col sinistro di Sabatini che termina a lato alla mezzora, va vicinissimo al quarto gol il Porta a Piagge; Croce,spalle alla porta, gira bene dal limite, Piersanti tocca di quel poco a mandare la sfera sulla traversa, Francione &egrave; anticipato al momento di ribadire oltre la linea. Due minuti dopo, su uno dei tanti angoli battuti dai ragazzi si Sacchelli, colpo di testa in mischia, Piersanti respinge in qualche modo. Non succeder&agrave; pi&ugrave; niente di particolare. Locali che conquistano altri tre punti corroboranti per una classifica che si fa interessante. Ospiti che escono dal campo comunque a testa alta; per ci&ograve; che si &egrave; visto meriterebbero una classifica senz'altro diversa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il gatto volante <b>Matteo Bertini</b>. Tre interventi in tutto, dei quali due, uno per tempo, a dir poco superlativi. Sul primo impedisce agli avversari di andare sul due a zero, sul secondo strozza in gola dei grossetani l'urlo per il gol del possibile due a due, negato dal piccolo ma grande portiere pisano con un balzo felino. Essere decisivi in una gara sulla carta abbordabile ma che ha rischiato di complicarsi non &egrave; da tutti. R.C.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI