• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 1 - 0
  • Olimpia Firenze


SCANDICCI: Toffoletti, Intreccialagli (41' Vegni), Mancini, Unitulli (55' Hassan), Forti, Gallori, D'Alessandro, Mochi, Innocenti (64' Brendaglia), Saitta, Saccardi Leonardo. A disp.: Danese, Luca, Ferri, Benvenuti. All.: Andrea Pratesi.
OLIMPIA FIRENZE: Eletti, Nardini (67' Franchini), Zanieri, Zacchi (64' Lodà), Sacchi, Beragnoli, Innocenti (69' Cannarsi), Mamma, Andrade (64' Mehilli), Vecchi, Saccardi Filippo (51' Cerasuolo). A disp.: Merlini, Farulli. All.: Massimo Massi (squalificato, in panchina Andrea Agatensi)

ARBITRO: Rao di Firenze.

RETE: 20' Gallori.
NOTE: Ammoniti Nardini, Cannarsi, Forti, Saitta. Al 32' Eletti ha respinto un calcio di rigore di Leonardo Saccardi. Angoli 5-1. Recupero 1'+4'.



Possibili otsider. Nel gran ballo di inizio stagione, c'è un valzer speciale che suona subito per due delle possibili outsider della categoria. Scandicci e Olimpia nei prossimi mesi, potete giurarci, reciteranno nel ruolo di ballerine di prima fila e la melodia che al Bartolozzi costringe subito abbracciati blues e vespe è una musica dalle partiture serrate e dai ritmi indiavolati. Tanto da valere forse un cambio di metafora: altro che valzer, piuttosto un rock&roll acrobatico. Dietro le solite favoritissime del girone ci saranno loro, pronte ad approfittare delle altrui incertezze. Da un lato i vicecampioni regionali degli Allievi B 2014, pur con qualche interprete nuovo e un ritorno in panchina (da Menetti a Massi); dall'altro una squadra interessante, rinnovata in diversi reparti, e sicuramente affascinante nella forma e nei modi.
Ritmi alti, l'Olimpia c'è. I ritmi, si diceva, sono subito di quelli forsennati. Poco tempo per ragionare, tocchi di prima, altissima densità nei metri della mediana. E dal fischio iniziale del bravo Rao sono i ragazzi di Massi - costretto a seguire i suoi dal bordorete, con il d.s. Agatensi in panca - a dettare meglio il loro gioco, manovrando con maggiore intensità e continuità e costringendo spesso lo Scandicci a rinculare a difesa della propria trequarti e ad affidare all'accoppiata Gallori-Forti la respinta delle maggiori insidie. Detto questo, però, Toffoletti corre pochi brividi e gli azzurri prendono presto le misure agli avversari, provando poi a scaraventarsi subito in avanti una volta riconquistata la sfera.
In vantaggio, però, va lo Scandicci. A forza di guadagnare metri, ecco che alla prima vera occasione del match, a passare in vantaggio sono i padroni di casa. Sull'angolo dalla destra di Mancini, Eletti e tutta la difesa ospite si fanno trovare impreparati, consentendo a capitan Gallori l'incornata a quota favorevole (il centrale di casa addirittura deve chinare la testa per impattare) e la firma sulla prima rete dell'annata blues. L'episodio condiziona anche psicologicamente i gialloneri che cominciano a sbagliare qualche passaggio di troppo e a concedere spazio sugli esterni ai locali, adesso più brillanti e convinti, nel mutato gioco delle parti. Ecco che così, al 32', lo Scandicci potrebbe anche raddoppiare quando Nardini allarga ingenuamente un braccio su un traversone innocuo in area, costringendo il sig. Rao a fischiare un calcio di rigore.
L'Olimpia rimane in partita. Se sull'angolo di Mancini Eletti avrebbe potuto fare qualcosa di meglio, sul tiro da dischetto di Leonardo Saccardi (curiosamente omonimo di quel Filippo che indossa la stessa 11 con gli opposti colori) l'ex Lastrigiana si supera intuendo la traiettoria e volando a scaraventare il pallone in corner. E nel finale di tempo l'Olimpia potrebbe riagganciare due volte il treno del pari: ma prima Saccardi (adesso Filippo, appunto) fa tutto bene con il sinistro al limite tranne il tiro (ampiamente a lato) e poi Toffoletti si getta con coraggio sui piedi dello stesso Saccardi per chiudergli lo specchio sull'intelligente sponda di testa di Vecchi.
Le squadre si allungano. 21 interpreti su 22 confermati dopo l'intervallo, ma se l'intensità di gioco è sempre alta, le sue squadre appaiono però adesso maggiormente allungate. I locali costruiscono subito i presupposti per il 2-0, ma ancora Eletti ribatte bene su Innocenti, bravo a rubare al tempo ai difensori sul suggerimento di Saitta. Sull'altro fronte invece Vecchi perde il tempo in palleggio prima di coordinarsi per il tiro e poi Zanieri su punizione dà l'illusione ottica dell'1-1 con un tiro che finisce invece di poco alto (46'). Lo Scandicci lascia gli avversari sfogarsi per poi infilarli in contropiede, alla ricerca del gol che chiuda i conti. Al 52' il Saccardi locale affonda benissimo a destra offrendo poi una invitante palla in mezzo su cui Innocenti arriva con un attimo di ritardo. L'Olimpia è generosa ma non più lucida come in partenza, così i padroni di casa possono gestire il vantaggio senza troppi patemi.
Ultimi assalti. Al 75' per l'Olimpia si registra però l'occasionissima per strappare il pari: Cerasuolo offre a Vecchi una bella palla in area che il n.10 trasforma in una conclusione a botta sicura fermata soltanto dal palo, prima che intervenga poi Lodà in posizione di offside (peraltro trovando la respinta di Toffanelli). Nel finale, già nell'extratime, ci prova Mamma su calcio piazzato (palla alta da posizione defilata sulla sinistra), prima che lo Scandicci all'83' manchi il 2-0 con la solita azione travolgente di Saccardi sulla destra e il leggero ritardo di Hassan nell'impatto a centroarea. Ma sono ormai spiccioli di match: i tre punti sono in già nelle tasche dei ragazzi di Pratesi.

Calciatoripiù:
per i locali, già affiatata la coppia centrale Gallori-Forti (con il capitano autore della rete decisiva) così come si sono mossi bene Mancini sulla sinistra, Mochi in mezzo al campo e Saccardi negli inserimenti in prima linea. Per gli ospiti, bene Eletti che ha neutralizzato un calcio di rigore e positive anche le prestazioni di Zanieri sulla fascia e Zacchi in mezzo al campo.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Toffoletti, Intreccialagli (41' Vegni), Mancini, Unitulli (55' Hassan), Forti, Gallori, D'Alessandro, Mochi, Innocenti (64' Brendaglia), Saitta, Saccardi Leonardo. A disp.: Danese, Luca, Ferri, Benvenuti. All.: Andrea Pratesi.<br >OLIMPIA FIRENZE: Eletti, Nardini (67' Franchini), Zanieri, Zacchi (64' Lod&agrave;), Sacchi, Beragnoli, Innocenti (69' Cannarsi), Mamma, Andrade (64' Mehilli), Vecchi, Saccardi Filippo (51' Cerasuolo). A disp.: Merlini, Farulli. All.: Massimo Massi (squalificato, in panchina Andrea Agatensi)<br > ARBITRO: Rao di Firenze.<br > RETE: 20' Gallori.<br >NOTE: Ammoniti Nardini, Cannarsi, Forti, Saitta. Al 32' Eletti ha respinto un calcio di rigore di Leonardo Saccardi. Angoli 5-1. Recupero 1'+4'. <b>Possibili otsider.</b> Nel gran ballo di inizio stagione, c'&egrave; un valzer speciale che suona subito per due delle possibili outsider della categoria. Scandicci e Olimpia nei prossimi mesi, potete giurarci, reciteranno nel ruolo di ballerine di prima fila e la melodia che al Bartolozzi costringe subito abbracciati blues e vespe &egrave; una musica dalle partiture serrate e dai ritmi indiavolati. Tanto da valere forse un cambio di metafora: altro che valzer, piuttosto un rock&roll acrobatico. Dietro le solite favoritissime del girone ci saranno loro, pronte ad approfittare delle altrui incertezze. Da un lato i vicecampioni regionali degli Allievi B 2014, pur con qualche interprete nuovo e un ritorno in panchina (da Menetti a Massi); dall'altro una squadra interessante, rinnovata in diversi reparti, e sicuramente affascinante nella forma e nei modi. <br ><b>Ritmi alti, l'Olimpia c'&egrave;.</b> I ritmi, si diceva, sono subito di quelli forsennati. Poco tempo per ragionare, tocchi di prima, altissima densit&agrave; nei metri della mediana. E dal fischio iniziale del bravo Rao sono i ragazzi di Massi - costretto a seguire i suoi dal bordorete, con il d.s. Agatensi in panca - a dettare meglio il loro gioco, manovrando con maggiore intensit&agrave; e continuit&agrave; e costringendo spesso lo Scandicci a rinculare a difesa della propria trequarti e ad affidare all'accoppiata Gallori-Forti la respinta delle maggiori insidie. Detto questo, per&ograve;, Toffoletti corre pochi brividi e gli azzurri prendono presto le misure agli avversari, provando poi a scaraventarsi subito in avanti una volta riconquistata la sfera.<br ><b>In vantaggio, per&ograve;, va lo Scandicci. </b>A forza di guadagnare metri, ecco che alla prima vera occasione del match, a passare in vantaggio sono i padroni di casa. Sull'angolo dalla destra di Mancini, Eletti e tutta la difesa ospite si fanno trovare impreparati, consentendo a capitan Gallori l'incornata a quota favorevole (il centrale di casa addirittura deve chinare la testa per impattare) e la firma sulla prima rete dell'annata blues. L'episodio condiziona anche psicologicamente i gialloneri che cominciano a sbagliare qualche passaggio di troppo e a concedere spazio sugli esterni ai locali, adesso pi&ugrave; brillanti e convinti, nel mutato gioco delle parti. Ecco che cos&igrave;, al 32', lo Scandicci potrebbe anche raddoppiare quando Nardini allarga ingenuamente un braccio su un traversone innocuo in area, costringendo il sig. Rao a fischiare un calcio di rigore.<br ><b>L'Olimpia rimane in partita.</b> Se sull'angolo di Mancini Eletti avrebbe potuto fare qualcosa di meglio, sul tiro da dischetto di Leonardo Saccardi (curiosamente omonimo di quel Filippo che indossa la stessa 11 con gli opposti colori) l'ex Lastrigiana si supera intuendo la traiettoria e volando a scaraventare il pallone in corner. E nel finale di tempo l'Olimpia potrebbe riagganciare due volte il treno del pari: ma prima Saccardi (adesso Filippo, appunto) fa tutto bene con il sinistro al limite tranne il tiro (ampiamente a lato) e poi Toffoletti si getta con coraggio sui piedi dello stesso Saccardi per chiudergli lo specchio sull'intelligente sponda di testa di Vecchi. <br ><b>Le squadre si allungano. </b>21 interpreti su 22 confermati dopo l'intervallo, ma se l'intensit&agrave; di gioco &egrave; sempre alta, le sue squadre appaiono per&ograve; adesso maggiormente allungate. I locali costruiscono subito i presupposti per il 2-0, ma ancora Eletti ribatte bene su Innocenti, bravo a rubare al tempo ai difensori sul suggerimento di Saitta. Sull'altro fronte invece Vecchi perde il tempo in palleggio prima di coordinarsi per il tiro e poi Zanieri su punizione d&agrave; l'illusione ottica dell'1-1 con un tiro che finisce invece di poco alto (46'). Lo Scandicci lascia gli avversari sfogarsi per poi infilarli in contropiede, alla ricerca del gol che chiuda i conti. Al 52' il Saccardi locale affonda benissimo a destra offrendo poi una invitante palla in mezzo su cui Innocenti arriva con un attimo di ritardo. L'Olimpia &egrave; generosa ma non pi&ugrave; lucida come in partenza, cos&igrave; i padroni di casa possono gestire il vantaggio senza troppi patemi.<br ><b>Ultimi assalti. </b>Al 75' per l'Olimpia si registra per&ograve; l'occasionissima per strappare il pari: Cerasuolo offre a Vecchi una bella palla in area che il n.10 trasforma in una conclusione a botta sicura fermata soltanto dal palo, prima che intervenga poi Lod&agrave; in posizione di offside (peraltro trovando la respinta di Toffanelli). Nel finale, gi&agrave; nell'extratime, ci prova Mamma su calcio piazzato (palla alta da posizione defilata sulla sinistra), prima che lo Scandicci all'83' manchi il 2-0 con la solita azione travolgente di Saccardi sulla destra e il leggero ritardo di Hassan nell'impatto a centroarea. Ma sono ormai spiccioli di match: i tre punti sono in gi&agrave; nelle tasche dei ragazzi di Pratesi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, gi&agrave; affiatata la coppia centrale <b>Gallori-Forti</b> (con il capitano autore della rete decisiva) cos&igrave; come si sono mossi bene <b>Mancini </b>sulla sinistra, <b>Mochi </b>in mezzo al campo e <b>Saccardi </b>negli inserimenti in prima linea. Per gli ospiti, bene <b>Eletti </b>che ha neutralizzato un calcio di rigore e positive anche le prestazioni di <b>Zanieri </b>sulla fascia e <b>Zacchi </b>in mezzo al campo. Gabriele Fredianelli




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