AQUILA MONTEVARCHI: Pesucci, Broetto, Scala, Panzieri, Grandi, Giusti, Badii, Mussi, Fibbi, Tacchini, Nyamsi. A disp.: Righi, Mugnai, Paternostro, Bartolini, Acquisti, Pepi, Lebrun. All.: Visani Lalli.
TAU ALTOPASCIO: Canalini, Filleri, Vivai, Amorusi, Cerri, Caparrini, Pallanti, Bachini, Tavanti, Tartarini, Menconi. A disp.: Likaj, Iannello, Tesi, Lartini, Silvano, Barbato, Bartolini. All.: Gabriel Pucci.

ARBITRO: Giovanili di Arezzo.

RETE: 69' Badii.



Chi ha avuto modo di seguire la scorsa edizione della Coppa Cerbai categoria Giovanissimi B aveva già intravisto interessanti e intriganti prospettive future legate alla formazione dei classe 2002 dell'Aquila Montevarchi. Difficile però immaginarsi che, esattamente dopo un quarto di campionato, i ragazzi terribili di mister Visani Lalli potessero ritrovarsi addirittura al secondo posto dell'Elite. Merito dell'ultima impresa compiuta dai rossoblù in ordine di tempo, quella di domenica scorsa: fra le mura amiche del campo di Mercatale Valdarno, infatti, cade una vittima illustre quale il Tau Calcio, piegato di misura per uno a zero al termine del big-match di giornata che opponeva due delle prime tre della classe. Scappa dunque la Sestese, ma il team valdarnese è in scia, il Tau inciampa ma ne siamo certi non mollerà la presa mentre nelle retrovie si smuovono le posizioni a suon di sorpassi e controsorpassi: il campionato, insomma, entra nel vivo. Venendo alla gara, questa viene decisa all'ultimo minuto, scatenando la gioia incontenibile dei supporters rossoblù. Scocca infatti il 69' quando l'Aquila Montevarchi beneficia di un calcio piazzato da ottima posizione, per quella che è una delle ultime occasioni di una gara bloccata, intensa e lottata su ogni pallone, giocata a fasi alterne ma in sostanziale equilibrio di valori. In precedenza, più pericolosi i padroni di casa, pericolosi dalle parti dell'estremo difensore ospite con Nyamsi, Badii e Tacchini. Il Tau non sta a guardare, mantiene più a lungo il possesso palla ma incide soltanto con un tiro dalla distanza che sbatte contro la parte alta della traversa, mentre la maggior parte delle azioni offensive degli ospiti sbattono contro l'attenta difesa locale. Poi come detto, a un minuto dal termine, la punizione sul punto di battuta della quale si porta Panzieri; perfetto il movimento incontro alla sfera sul primo palo da parte di Badii, che devia incrociando verso il palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. È il colpo d'ala dell'Aquila, che supera il Tau e vola al secondo posto in solitario in graduatoria.
L'INTERVISTA: entusiasta, mister Lalli, commenta così dopo il triplice fischio: Ho chiesto ai miei ragazzi una prova di maturità, indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato finale, e sono stato pienamente accontentato. Entrambe le squadre potevano vincere, ma noi siamo stati più cinici. Tutti coloro che sono scesi in campo hanno dato il massimo, sfoderando una prova di grande attenzione contro una corazzata come il Tau. Abbiamo però giocato con personalità e, soprattutto, con quella maturità mentale che avevo chiesto alla squadra di mettere in campo dal primo all'ultimo minuto .

Calciatoripiù: nell'eccellente prova di squadra dei locali, eleggiamo l'esterno basso di difesa Giusti qualche migliore in campo in senso assoluto.

AQUILA MONTEVARCHI: Pesucci, Broetto, Scala, Panzieri, Grandi, Giusti, Badii, Mussi, Fibbi, Tacchini, Nyamsi. A disp.: Righi, Mugnai, Paternostro, Bartolini, Acquisti, Pepi, Lebrun. All.: Visani Lalli.<br >TAU ALTOPASCIO: Canalini, Filleri, Vivai, Amorusi, Cerri, Caparrini, Pallanti, Bachini, Tavanti, Tartarini, Menconi. A disp.: Likaj, Iannello, Tesi, Lartini, Silvano, Barbato, Bartolini. All.: Gabriel Pucci. <br > ARBITRO: Giovanili di Arezzo. <br > RETE: 69' Badii. Chi ha avuto modo di seguire la scorsa edizione della Coppa Cerbai categoria Giovanissimi B aveva gi&agrave; intravisto interessanti e intriganti prospettive future legate alla formazione dei classe 2002 dell'Aquila Montevarchi. Difficile per&ograve; immaginarsi che, esattamente dopo un quarto di campionato, i ragazzi terribili di mister Visani Lalli potessero ritrovarsi addirittura al secondo posto dell'Elite. Merito dell'ultima impresa compiuta dai rossobl&ugrave; in ordine di tempo, quella di domenica scorsa: fra le mura amiche del campo di Mercatale Valdarno, infatti, cade una vittima illustre quale il Tau Calcio, piegato di misura per uno a zero al termine del big-match di giornata che opponeva due delle prime tre della classe. Scappa dunque la Sestese, ma il team valdarnese &egrave; in scia, il Tau inciampa ma ne siamo certi non moller&agrave; la presa mentre nelle retrovie si smuovono le posizioni a suon di sorpassi e controsorpassi: il campionato, insomma, entra nel vivo. Venendo alla gara, questa viene decisa all'ultimo minuto, scatenando la gioia incontenibile dei supporters rossobl&ugrave;. Scocca infatti il 69' quando l'Aquila Montevarchi beneficia di un calcio piazzato da ottima posizione, per quella che &egrave; una delle ultime occasioni di una gara bloccata, intensa e lottata su ogni pallone, giocata a fasi alterne ma in sostanziale equilibrio di valori. In precedenza, pi&ugrave; pericolosi i padroni di casa, pericolosi dalle parti dell'estremo difensore ospite con Nyamsi, Badii e Tacchini. Il Tau non sta a guardare, mantiene pi&ugrave; a lungo il possesso palla ma incide soltanto con un tiro dalla distanza che sbatte contro la parte alta della traversa, mentre la maggior parte delle azioni offensive degli ospiti sbattono contro l'attenta difesa locale. Poi come detto, a un minuto dal termine, la punizione sul punto di battuta della quale si porta Panzieri; perfetto il movimento incontro alla sfera sul primo palo da parte di Badii, che devia incrociando verso il palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. &Egrave; il colpo d'ala dell'Aquila, che supera il Tau e vola al secondo posto in solitario in graduatoria. <br ><b>L'INTERVISTA</b>: entusiasta, mister <b>Lalli</b>, commenta cos&igrave; dopo il triplice fischio: <b> Ho chiesto ai miei ragazzi una prova di maturit&agrave;, indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato finale, e sono stato pienamente accontentato. Entrambe le squadre potevano vincere, ma noi siamo stati pi&ugrave; cinici. Tutti coloro che sono scesi in campo hanno dato il massimo, sfoderando una prova di grande attenzione contro una corazzata come il Tau. Abbiamo per&ograve; giocato con personalit&agrave; e, soprattutto, con quella maturit&agrave; mentale che avevo chiesto alla squadra di mettere in campo dal primo all'ultimo minuto . <br > Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'eccellente prova di squadra dei locali, eleggiamo l'esterno basso di difesa <b>Giusti </b>qualche migliore in campo in senso assoluto.