LASTRIGIANA: Fetahu, Benvenuti, Vanzi, Egger, Mugnaini, Giampaia, Pierattini, Caparrini, Tognazzi, Ferrillo, Angioli. A disp.: Gregori, Paparini, Gallese, Marcacci, Vitali, Filipponi, Inturri. All.: Vanni - Bellesi.
OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambò, Ballini, Benelli, Rocchini, Boni, Tofanelli, Pecci, Mecatti, Botelho, Gjana. A disp.: Bardazzi, Peruzzi, Conti, Baroni, Diku, Guidi, Marchi. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Majrani di Firenze.

RETI: Boni, Gjana, Angioli 2, Vitali.



Impossibile annoiarsi quando si assiste a una gara che oppone da una parte i ragazzi della coppia Vanni-Bellesi, mentre al timone della squadra avversaria siede Fabio Zuccaro. L'esperto tecnico giallonero sta spingendo oltre un rendimento che era prevedibile alla vigilia del torneo la sua Olimpia, capace di veleggiare nelle zone nobilissime della graduatoria in questo avvio di campionato. È per questo, allora, che la vittoria della compagine biancorossa acquista ancor più valore. Perchè ottenuta con il cuore, sapendo soffrire e al cospetto di una formazione che è già una solida realtà della categoria, fra le migliori ad essersi adattata al nuovo palcoscenico dell'Elite. Alcuni rapidi cenni di cronaca per capire lo sviluppo della contesa. Che risulta bella per chi ama assistere ai colpi di scena; qualche errore di troppo, ma ci può stare quando i muscoli e la grinta prendono il sopravvento. Termina uno a due il primo tempo. La Lastrigiana parte bene, ma l'Olimpia è pienamente in partita e sale progressivamente in cattedra, fino a prendere in mano le redini del gioco. Il gol del vantaggio non tarda ad arrivare, pur materializzandosi in maniera un po' rocambolesca: Gjana - letteralmente scatenato - affonda nella difesa avversaria ed effettua poi un tiro-cross che, deviato da un avversario e da Boni, termina beffardamente alle spalle di Fetahu. La Lastrigiana prova a scuotersi ma l'inerzia della contesa premia gli ospiti, che raddoppiano i conti pochi minuti più tardi grazie proprio a Gjana, che realizza il meritatissimo raddoppio dei gialloneri. La gara sembra prendere una brutta piega per i ragazzi di Vanni, che però prima dell'intervallo riescono, strategicamente, a dimezzare lo svantaggio. Al 32' Benvenuti propone un cross teso al centro dell'area ospite, Angioli propone il giusto movimento sottomisura e insacca il punto dell'uno a due. La ripresa si apre con una ghiotta chance per l'Olimpia, ancora con Gjana, fermato sul più bello dal fischio dell'arbitro. La gara è viva e combattuta, e lo diventa ancor più dopo il pari dei padroni di casa, firmato ancora dall'ex Santa Maria Angioli, stavolta imbeccato alla perfezione da Tognazzi. Al 63' poi, la rimonta dei biancorossi di Lastra a Signa si completa: sugli sviluppi di un calcio piazzato di Tognazzi, si origina un batti e ribatti in area ospite, risolto dal tocco vincente di Vitali. Gli ultimi 7' più recupero sono di sofferenza per la Lastrigiana, che però stringe i denti, serra le fila e conduce in porto una vittoria davvero preziosa. È stata una ara non bella e spettacolare ma intensa e comunque gradevole: nel primo tempo nettamente meglio l'Olimpia gestito bene; la ripresa invece si caratterizza per la reazione dei locali.
Calciatoripiù: Angioli e Benvenuti (Lastrigiana); Botelho e Gjana (Olimpia Firenze).

LASTRIGIANA: Fetahu, Benvenuti, Vanzi, Egger, Mugnaini, Giampaia, Pierattini, Caparrini, Tognazzi, Ferrillo, Angioli. A disp.: Gregori, Paparini, Gallese, Marcacci, Vitali, Filipponi, Inturri. All.: Vanni - Bellesi. <br >OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Camb&ograve;, Ballini, Benelli, Rocchini, Boni, Tofanelli, Pecci, Mecatti, Botelho, Gjana. A disp.: Bardazzi, Peruzzi, Conti, Baroni, Diku, Guidi, Marchi. All.: Fabio Zuccaro. <br > ARBITRO: Majrani di Firenze. <br > RETI: Boni, Gjana, Angioli 2, Vitali. Impossibile annoiarsi quando si assiste a una gara che oppone da una parte i ragazzi della coppia Vanni-Bellesi, mentre al timone della squadra avversaria siede Fabio Zuccaro. L'esperto tecnico giallonero sta spingendo oltre un rendimento che era prevedibile alla vigilia del torneo la sua Olimpia, capace di veleggiare nelle zone nobilissime della graduatoria in questo avvio di campionato. &Egrave; per questo, allora, che la vittoria della compagine biancorossa acquista ancor pi&ugrave; valore. Perch&egrave; ottenuta con il cuore, sapendo soffrire e al cospetto di una formazione che &egrave; gi&agrave; una solida realt&agrave; della categoria, fra le migliori ad essersi adattata al nuovo palcoscenico dell'Elite. Alcuni rapidi cenni di cronaca per capire lo sviluppo della contesa. Che risulta bella per chi ama assistere ai colpi di scena; qualche errore di troppo, ma ci pu&ograve; stare quando i muscoli e la grinta prendono il sopravvento. Termina uno a due il primo tempo. La Lastrigiana parte bene, ma l'Olimpia &egrave; pienamente in partita e sale progressivamente in cattedra, fino a prendere in mano le redini del gioco. Il gol del vantaggio non tarda ad arrivare, pur materializzandosi in maniera un po' rocambolesca: Gjana - letteralmente scatenato - affonda nella difesa avversaria ed effettua poi un tiro-cross che, deviato da un avversario e da Boni, termina beffardamente alle spalle di Fetahu. La Lastrigiana prova a scuotersi ma l'inerzia della contesa premia gli ospiti, che raddoppiano i conti pochi minuti pi&ugrave; tardi grazie proprio a Gjana, che realizza il meritatissimo raddoppio dei gialloneri. La gara sembra prendere una brutta piega per i ragazzi di Vanni, che per&ograve; prima dell'intervallo riescono, strategicamente, a dimezzare lo svantaggio. Al 32' Benvenuti propone un cross teso al centro dell'area ospite, Angioli propone il giusto movimento sottomisura e insacca il punto dell'uno a due. La ripresa si apre con una ghiotta chance per l'Olimpia, ancora con Gjana, fermato sul pi&ugrave; bello dal fischio dell'arbitro. La gara &egrave; viva e combattuta, e lo diventa ancor pi&ugrave; dopo il pari dei padroni di casa, firmato ancora dall'ex Santa Maria Angioli, stavolta imbeccato alla perfezione da Tognazzi. Al 63' poi, la rimonta dei biancorossi di Lastra a Signa si completa: sugli sviluppi di un calcio piazzato di Tognazzi, si origina un batti e ribatti in area ospite, risolto dal tocco vincente di Vitali. Gli ultimi 7' pi&ugrave; recupero sono di sofferenza per la Lastrigiana, che per&ograve; stringe i denti, serra le fila e conduce in porto una vittoria davvero preziosa. &Egrave; stata una ara non bella e spettacolare ma intensa e comunque gradevole: nel primo tempo nettamente meglio l'Olimpia gestito bene; la ripresa invece si caratterizza per la reazione dei locali. <b> Calciatoripi&ugrave;: Angioli e Benvenuti</b> (Lastrigiana); <b>Botelho e Gjana</b> (Olimpia Firenze).