PESCIA (4-4-2): Maglione (60' Giuntoli); Fantozzi, Sarracino, Bonini, Salvato (66' Volpi); Panattoni (52' Isaj), D'Amaddio, Bendinelli, Ramku; Spiridon, Romoli. A disp.: Balducci, Desideri. All.: Rolando Della Rocca.
SPORTING SAN DONATO (3-4-3): Quirini; Chelini, Tersitti, Mecchi; Nolledi, Dini (55' Grossi), Medaglietti (36' Ercoli), Maffei; Todri (60' Masaracchia), Taviani, Pelosi. All.: Giuliano Gabrielli.

ARBITRO: Lorenzo Morelli di Pontedera.

RETI: 3' Romoli, 66' Tersitti.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 8-1. Recupero 0'+3'.



Primo hurrà ancora rimandato per il Pescia di Rolando Della Rocca, che allo Stadio dei Fiori non va oltre l'1-1 con i lucchesi dello Sporting San Donato. Ed è un pari che brucia per i ragazzi rossoneri, raggiunti proprio nei minuti finali (e con un gol assai contestato) dopo aver assaporato a lungo la vittoria. Bastano infatti 3' ai padroni di casa per portarsi in vantaggio: sul lancio proveniente dalle retrovie, Romoli s'inserisce in verticale e con un bel sinistro batte Quirini per l'immediato 1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, il Pescia non alza il piede dal pedale del gas e continua a tenere in mano il pallino del gioco, insidiando a più riprese la porta avversaria. Sarracino sfiora il raddoppio di testa, poi è il bravo Quirini ad evitare il peggio per gli ospiti con due parate da campione su Panattoni (14') e Ramku (22'). Lo Sporting, dal canto suo, appare in netta difficoltà, ma sul finire della frazione riesce se non altro a limitare la pericolosità degli avversari, portando negli spogliatoi un parziale del tutto rimediabile. Mentre al Pescia, davvero brillante in questi primi 35', rimane forse il rammarico di non aver sfruttato al meglio le tante occasioni costruite. Nella ripresa mister Gabrielli decide di aggiustare qualcosa, passando al 4-4-2, e la partita cambia verso, anche perché i ragazzi ospiti sembrano rientrare in campo con ben altro spirito rispetto al primo tempo. La prima occasione è in verità ancora per i rossoneri (bravo Quirini a respingere sul solito Romoli), ma al 37' sono già brividi per i ragazzi di Della Rocca, salvati dalla pronta uscita di Maglione sul lanciatissimo Mecchi. E se il vivace Panattoni continua a tenere impegnata la difesa avversaria, col passare dei minuti la spinta dei lucchesi si fa sempre più convinta e i pericoli per l'attento n. 1 di casa aumentano di conseguenza. Tra i più attivi c'è Taviani, che al 60' si divora però una ghiotta occasione calciando a lato dopo aver soffiato palla a Bonini (primo e unico errore della partita per il bravo difensore classe 2002). Il pareggio, tuttavia, è soltanto rimandato e arriva al 66', quando sul corner calciato dalla destra Tersitti è più lesto di tutti e in mischia trova il guizzo dell'1-1, tra le proteste dei giocatori di casa che lamentano un tocco di mano del capitano lucchese. Il Pescia schiuma rabbia e si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma le speranze rossonere si infrangono sul colpo di testa di Romoli, che a pochi istanti dal gong si perde sul fondo lasciando ai ragazzi di Della Rocca soltanto la delusione per una vittoria sfumata sul più bello. Succede, ma le occasioni per rifarsi non mancheranno di certo.
Calciatoripiù: Bendinelli, Panattoni, Romoli e Bonini (Pescia), Quirini, Nolledi e Tersitti (Sporting San Donato).

Andrea Nelli PESCIA (4-4-2): Maglione (60' Giuntoli); Fantozzi, Sarracino, Bonini, Salvato (66' Volpi); Panattoni (52' Isaj), D'Amaddio, Bendinelli, Ramku; Spiridon, Romoli. A disp.: Balducci, Desideri. All.: Rolando Della Rocca.<br >SPORTING SAN DONATO (3-4-3): Quirini; Chelini, Tersitti, Mecchi; Nolledi, Dini (55' Grossi), Medaglietti (36' Ercoli), Maffei; Todri (60' Masaracchia), Taviani, Pelosi. All.: Giuliano Gabrielli.<br > ARBITRO: Lorenzo Morelli di Pontedera.<br > RETI: 3' Romoli, 66' Tersitti.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 8-1. Recupero 0'+3'. Primo hurr&agrave; ancora rimandato per il Pescia di Rolando Della Rocca, che allo Stadio dei Fiori non va oltre l'1-1 con i lucchesi dello Sporting San Donato. Ed &egrave; un pari che brucia per i ragazzi rossoneri, raggiunti proprio nei minuti finali (e con un gol assai contestato) dopo aver assaporato a lungo la vittoria. Bastano infatti 3' ai padroni di casa per portarsi in vantaggio: sul lancio proveniente dalle retrovie, Romoli s'inserisce in verticale e con un bel sinistro batte Quirini per l'immediato 1-0. Sulle ali dell'entusiasmo, il Pescia non alza il piede dal pedale del gas e continua a tenere in mano il pallino del gioco, insidiando a pi&ugrave; riprese la porta avversaria. Sarracino sfiora il raddoppio di testa, poi &egrave; il bravo Quirini ad evitare il peggio per gli ospiti con due parate da campione su Panattoni (14') e Ramku (22'). Lo Sporting, dal canto suo, appare in netta difficolt&agrave;, ma sul finire della frazione riesce se non altro a limitare la pericolosit&agrave; degli avversari, portando negli spogliatoi un parziale del tutto rimediabile. Mentre al Pescia, davvero brillante in questi primi 35', rimane forse il rammarico di non aver sfruttato al meglio le tante occasioni costruite. Nella ripresa mister Gabrielli decide di aggiustare qualcosa, passando al 4-4-2, e la partita cambia verso, anche perch&eacute; i ragazzi ospiti sembrano rientrare in campo con ben altro spirito rispetto al primo tempo. La prima occasione &egrave; in verit&agrave; ancora per i rossoneri (bravo Quirini a respingere sul solito Romoli), ma al 37' sono gi&agrave; brividi per i ragazzi di Della Rocca, salvati dalla pronta uscita di Maglione sul lanciatissimo Mecchi. E se il vivace Panattoni continua a tenere impegnata la difesa avversaria, col passare dei minuti la spinta dei lucchesi si fa sempre pi&ugrave; convinta e i pericoli per l'attento n. 1 di casa aumentano di conseguenza. Tra i pi&ugrave; attivi c'&egrave; Taviani, che al 60' si divora per&ograve; una ghiotta occasione calciando a lato dopo aver soffiato palla a Bonini (primo e unico errore della partita per il bravo difensore classe 2002). Il pareggio, tuttavia, &egrave; soltanto rimandato e arriva al 66', quando sul corner calciato dalla destra Tersitti &egrave; pi&ugrave; lesto di tutti e in mischia trova il guizzo dell'1-1, tra le proteste dei giocatori di casa che lamentano un tocco di mano del capitano lucchese. Il Pescia schiuma rabbia e si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma le speranze rossonere si infrangono sul colpo di testa di Romoli, che a pochi istanti dal gong si perde sul fondo lasciando ai ragazzi di Della Rocca soltanto la delusione per una vittoria sfumata sul pi&ugrave; bello. Succede, ma le occasioni per rifarsi non mancheranno di certo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bendinelli, Panattoni, Romoli</b> e <b>Bonini </b>(Pescia), <b>Quirini, Nolledi </b>e <b>Tersitti </b>(Sporting San Donato). Andrea Nelli