POGGIBONSESE: Porcelli, D'Alessio, Lusini, Ruffo, Coppola, Tanzini, Peruzzi, Pini, Novelli, Forconi, Taglialavore. A disp.: Tani, Carnazza, Corti, Fedeli, Kasaj, Pistoia, Boja. All.: Mugnaini.
COLLI ETRUSCHI: Habili, Cappelli, Checcacci, Rossi, Alunno, Pieroni, Hoxha, Franci, Della Lena, Kurtaj, Carlini. A disp.: Vivai, Severini. All.: Galli.

ARBITRO: Ferraro di Siena.

RETI: 5' e 60' Hoxha.



I Colli Etruschi si confermano la bestia nera della Poggibonsese, ottenendo con il minimo sforzo il massimo risultato nell'incontro giocato in un campo comunque non facile come quello del Bernino. Infatti sembra proprio la squadra di casa a cercare di fare da subito la partita, anche se dopo cinque minuti va in svantaggio grazie ad un'azione personale di Hoxha che salta sulla destra il proprio difensore, entra in area, ne salta un secondo e batte Porcelli. La Poggibonsese riparte subito a testa bassa per recuperare il risultato e al 10' Taglialavore si invola da solo di fronte ad Habili, ma mette la palla fuori. E' ancora lui poco dopo che su un lancio lungo viene atterrato al limite dell'area, ma la punizione conseguente di Forconi non esalta le sue capacità balistiche. Al 35' sarà ancora Taglialavore ad avere un'altra ghiottissima occasione ma anche questa volta la palla va fuori. Il tempo si chiude poi con un'azione Novelli che si libera in area, appoggia a Forconi, che però invece di calciare al volo cerca di stoppare la palla consentendo il recupero dei difensori avversari. Il risultato di svantaggio con cui si chiude il primo tempo non riflette certo la mole di gioco espressa dalla Poggibonsese ma, come già detto a commento di altre partite, in questo gioco bisogna buttarla dentro! Il secondo tempo comincia con Taglialavore che riparte a testa bassa alla ricerca del goal personale; questa volta però è un fallo in area di rigore che lo ferma con l'attaccante giallorosso che, invece di andare platealmente a terra, cerca di resistere e cade con un attimo di ritardo, abbastanza però da portare all'errore l'arbitro che non gli concede la massima punizione. Peccato perché, a parte questo grosso neo che certamente condizionerà anche risultato finale, il direttore di gara ha davvero ben diretto l'incontro. Poi, per la consueta legge per la quale chi sbaglia nel calcio immancabilmente paga, al 20' i giallorossi perdendo banalmente palla a centrocampo consentono ad Hoxha, ben servito da un compagno in area, di non sbagliare neanche stavolta di fronte a Porcelli e di realizzare il suo secondo goal personale. La Poggibonsese prenderà anche un incrocio dei pali a partita ormai quasi finita con un tiro di Forconi, su bella imbeccata di Kasaj, ad ennesima dimostrazione che la palla non ne vuole proprio sapere di entrare in porta. Rimane il grande rammarico dei giocatori giallorossi di non essere riusciti, nonostante la mole di gioco espressa, a concretizzare con un po' più di cattiveria tutte le occasioni avute e di aver perso la partita contro una squadra che invece ha fatto del cinismo la sua arma vincente, tirando in porta non più di due volte. La Poggibonsese deve sicuramente continuare a crescere sotto questo aspetto avendo già dimostrato che, pur essendo costituita per la quasi totalità da ragazzi del 2001, con la necessaria cattiveria agonistica e con una maggiore lucidità di fronte alla porta avversaria può non essere inferiore a nessuna delle squadre affrontate.
Calciatoripiù: per i Colli Etruschi occorre fare i complimenti a tutta la squadra per la compattezza dimostrata, con una menzione particolare al reparto difensivo e ad Hoxha che, con grande cinismo, ha realizzato una bella doppietta. Per la Poggibonsese quello che crea più occasioni e che va più di una volta vicino alla segnatura è certamente Taglialavore, che ha corso come un matto su tutti i palloni, ma che a volte si è perso in un tocco di troppo e non ha avuto la necessaria lucidità per segnare consentendo alla squadra di portare a casa il risultato.

M.G. POGGIBONSESE: Porcelli, D'Alessio, Lusini, Ruffo, Coppola, Tanzini, Peruzzi, Pini, Novelli, Forconi, Taglialavore. A disp.: Tani, Carnazza, Corti, Fedeli, Kasaj, Pistoia, Boja. All.: Mugnaini.<br >COLLI ETRUSCHI: Habili, Cappelli, Checcacci, Rossi, Alunno, Pieroni, Hoxha, Franci, Della Lena, Kurtaj, Carlini. A disp.: Vivai, Severini. All.: Galli.<br > ARBITRO: Ferraro di Siena.<br > RETI: 5' e 60' Hoxha. I Colli Etruschi si confermano la bestia nera della Poggibonsese, ottenendo con il minimo sforzo il massimo risultato nell'incontro giocato in un campo comunque non facile come quello del Bernino. Infatti sembra proprio la squadra di casa a cercare di fare da subito la partita, anche se dopo cinque minuti va in svantaggio grazie ad un'azione personale di Hoxha che salta sulla destra il proprio difensore, entra in area, ne salta un secondo e batte Porcelli. La Poggibonsese riparte subito a testa bassa per recuperare il risultato e al 10' Taglialavore si invola da solo di fronte ad Habili, ma mette la palla fuori. E' ancora lui poco dopo che su un lancio lungo viene atterrato al limite dell'area, ma la punizione conseguente di Forconi non esalta le sue capacit&agrave; balistiche. Al 35' sar&agrave; ancora Taglialavore ad avere un'altra ghiottissima occasione ma anche questa volta la palla va fuori. Il tempo si chiude poi con un'azione Novelli che si libera in area, appoggia a Forconi, che per&ograve; invece di calciare al volo cerca di stoppare la palla consentendo il recupero dei difensori avversari. Il risultato di svantaggio con cui si chiude il primo tempo non riflette certo la mole di gioco espressa dalla Poggibonsese ma, come gi&agrave; detto a commento di altre partite, in questo gioco bisogna buttarla dentro! Il secondo tempo comincia con Taglialavore che riparte a testa bassa alla ricerca del goal personale; questa volta per&ograve; &egrave; un fallo in area di rigore che lo ferma con l'attaccante giallorosso che, invece di andare platealmente a terra, cerca di resistere e cade con un attimo di ritardo, abbastanza per&ograve; da portare all'errore l'arbitro che non gli concede la massima punizione. Peccato perch&eacute;, a parte questo grosso neo che certamente condizioner&agrave; anche risultato finale, il direttore di gara ha davvero ben diretto l'incontro. Poi, per la consueta legge per la quale chi sbaglia nel calcio immancabilmente paga, al 20' i giallorossi perdendo banalmente palla a centrocampo consentono ad Hoxha, ben servito da un compagno in area, di non sbagliare neanche stavolta di fronte a Porcelli e di realizzare il suo secondo goal personale. La Poggibonsese prender&agrave; anche un incrocio dei pali a partita ormai quasi finita con un tiro di Forconi, su bella imbeccata di Kasaj, ad ennesima dimostrazione che la palla non ne vuole proprio sapere di entrare in porta. Rimane il grande rammarico dei giocatori giallorossi di non essere riusciti, nonostante la mole di gioco espressa, a concretizzare con un po' pi&ugrave; di cattiveria tutte le occasioni avute e di aver perso la partita contro una squadra che invece ha fatto del cinismo la sua arma vincente, tirando in porta non pi&ugrave; di due volte. La Poggibonsese deve sicuramente continuare a crescere sotto questo aspetto avendo gi&agrave; dimostrato che, pur essendo costituita per la quasi totalit&agrave; da ragazzi del 2001, con la necessaria cattiveria agonistica e con una maggiore lucidit&agrave; di fronte alla porta avversaria pu&ograve; non essere inferiore a nessuna delle squadre affrontate. Calciatoripi&ugrave;: per i Colli Etruschi occorre fare i complimenti a tutta la squadra per la compattezza dimostrata, con una menzione particolare al reparto difensivo e ad <b>Hoxha </b>che, con grande cinismo, ha realizzato una bella doppietta. Per la Poggibonsese quello che crea pi&ugrave; occasioni e che va pi&ugrave; di una volta vicino alla segnatura &egrave; certamente <b>Taglialavore</b>, che ha corso come un matto su tutti i palloni, ma che a volte si &egrave; perso in un tocco di troppo e non ha avuto la necessaria lucidit&agrave; per segnare consentendo alla squadra di portare a casa il risultato. M.G.