• Allievi Professionisti
  • Pisa
  • 4 - 2
  • Lucchese


PISA (4-2-3-1): Cuffa (41' Fabbrini); Timpano, Menichetti, Grilli, Tardella; Pantani, Brillanti; Alberti (76' Baldassarri), Di Vilio, Giovannini; Giusti. All.: Davide Moretti.
LUCCHESE (4-3-1-2): Riccioni; Dinelli, Agostini, Giuntoli Gabriele, Giusti; Barletta (75' Mattoli), Filippelli, Pellegrini (51' Guidotti); Traversari (56' Caribotti); Giuntoli Alessandro, Marcucci. A disp.: Iacopini, Vitali, Privitela, Russo. All.: Paolo Bianchi.

ARBITRO: Bulli di Livorno.

RETI: 1' e 79' Giusti (P), 29' Barletta (L), 43' Menichetti (P), 62' Filippelli (L), 67' rig. Giovannini (P).
NOTE: Angoli 3-5. Falli subiti 14-16. Ammonito Giuntoli G. Recupero +3 st.



LE PAGELLE
Pisa
Cuffa: 6 Preso alla sprovvista sul primo gol, non ha colpe particolari. 41' Fabbrini: 6 La traversa presa da Barletta su punizione gli evita una figuraccia per la posizione non ottimale. Sul gol si oppone con due prodigiosi interventi.
Timpano: 6.5 Intelligente nel capire quando deve limitare le scorribande offensive. Quando poi gli spazi si allargano, allora si affaccia in avanti, rischiando pure di segnare al 52' con un tiro dal limite che fa la barba al palo.
Menichetti: 6.5 Rischia il rigore al 3' quando ostacola Giuntoli A. lanciato a rete. Col passare dei minuti, e tra alcuni alti e bassi, prende le misure agli avversari e mette il suo sigillo nella vittoria con la specialità della casa, il colpo di testa.
Grilli: 6.5 Nonostante qualche svarione e una mezza dormita sul gol di Filippelli, si dimostra roccioso e coraggioso nei duelli corpo a corpo.
Tardella: 6 Rapido e caparbio, si difende più col fisico che con la tecnica. Da un suo tiro alla Del Piero deriva l'angolo per il rigore del 3-2.
Pantani: 6 Nel primo tempo ha mandato in campo il suo gemello cattivo, quello apatico, senza idee e privo di corsa. Nella ripresa fa girare le gambe e macina chilometri.
Brillanti: 7 Se potesse giocherebbe con un pallone personale, tanto ne è innamorato. Nonostante ciò, si capisce lontano un miglio che la sua visione di gioco è fondamentale nella manovra nerazzurra. Geniale l'assist con cui manda in gol Giusti.
Alberti: 6 Avrebbe potuto dare di più nella prima frazione. Entra in partita tardi, ma quando lo fa il suo contributo diventa importante. 76' Baldassarri: ng.
Di Vilio: 6 Gioca a supporto della punta svariando su tutta la trequarti. Manca però della lucidità necessaria e del passo per affondare il colpo.
Giovannini: 6 Sufficienza meritata solo per la freddezza dimostrata sul dischetto del rigore. Troppo nervoso e a volte arruffone, sicuramente non è stata una delle sue migliori partite.
Giusti: 7.5 Chissà se, dopo aver segnato a 46 secondi dal fischio d'inizio, avrebbe immaginato di dover lottare fino alla fine per il risultato. Fatto sta che, dopo minuti passati da solo a tenere in allarme la difesa avversaria, si procura il rigore del 3-2 e chiude le marcature da rapinatore d'area. Un Paolo Rossi in miniatura.
Lucchese
Riccioni: 5.5 Mal posizionato quando incassa il primo gol. Rischia addirittura l'autogol quando il suo rinvio finisce sui piedi di Giuntoli. Incolpevole negli altri episodi chiave, ma quattro gol sono sempre tanti da digerire.
Dinelli: 5.5 Perde totalmente di vista l'inserimento di Giusti sul primo gol, e per tutto l'arco della partita non dimostra sicurezza.
Agostini: 6 Ha anche lui la sua parte di responsabilità sul primo gol nerazzurro. Però è l'unico che sembra reggere alle offensive di Giusti. Da solo non può compiere miracoli.
Giuntoli G: 5 Molta croce e poca delizia. Ostacola il rinvio di Riccioni, si perde Menichetti sul secondo gol, abbatte Giusti in occasione del rigore, e serve su un piatto d'argento il quarto gol.
Giusti: 5.5 In evidente difficoltà nell'uno contro uno, concede spazi che in partite tirate come questa sono una manna per gli avversari.
Barletta: 6.5 Parte molto lentamente, ma come un diesel aumenta i giri man mano che il gioco si fa duro. Regge da solo tutto il centrocampo, e questo lo porta ad essere poco lucido in fase d'impostazione. La girata dal limite con cui segna il momentaneo 1-1 lascia sbigottiti. Peccato per la traversa: quella punizione meritava miglior sorte. 75' Mattoli: ng.
Filippelli: 6 Si fa trovare al posto giusto al momento giusto, segnando quel 2-2 che riaccende solo per pochi minuti le speranze.
Pellegrini: 5.5 E' mancato di spirito ed aggressività, doti che un centrocampista centrale come lui non può permettersi di lasciare a casa. 51' Guidotti: 5.5 Il suo ingresso non cambia l'inerzia del match.
Traversari: 5 AAA cercasi fantasista rossonero. E' possibile che un trequartista non tocchi un pallone degno di una nota su un taccuino? Chi porta il 10 sulle spalle non può permettersi di restare fuori dal gioco minuti e minuti. 56' Caribotti: 5.5 Nonostante alcune buoni spunti, viene risucchiato nel tracollo generale.
Giuntoli A.: 6 Ci mette l'anima, ma solo con quella non si riesce a fendere una difesa. Ci prova con qualche azione personale che avrebbe meritato miglior sorte.
Marcucci: 6 Il Coutinho di Lucca è un vero pericolo. Cerca il dialogo col compagno di reparto, e proprio uno di quei fraseggi lo manda in rete. Peccato che per l'arbitro sia irregolare.
Arbitro
Bulli di Livorno: 6.5 Restano i dubbi sul fuorigioco che annulla il gol di Marcucci, e quello che ferma Giusti lanciato a rete pochi minuti dopo. Il risultato era di 1-1 e la partita poteva prendere un'altra piega. Comunque, è deciso e coerente nell'assegnare il rigore e preciso negli altri interventi.
IL COMMENTO
Gol ed emozioni a non finire, ovvero il meglio che si possa chiedere ad un derby. Pronti-via e Giusti sfrutta al meglio la palla al bacio di Brillanti, e l'ingenuità della difesa, piazzando con un preciso rasoterra di sinistro. Nonostante il vantaggio il Pisa si siede sugli allori e subisce il pareggio con Barletta che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tenta una girata al volo dal limite dell'area che rimette tutto in parità. Nella secondo tempo il Pisa prende le redini del gioco e si porta ancora in vantaggio con Menichetti, abile a liberarsi dalla marcatura e a segnare di testa da posizione ravvicinata. Dopo una traversa al 54' colpita da Barletta su punizione, la Lucchese si rifà sotto: serie di batti e ribatti in area, col nuovo entrato Fabbrini che si oppone come può, palla che arriva sui piedi di Filippelli che a porta vuota mette dentro il 2-2. Il sorriso sui volti rossoneri dura poco, perché pochi minuti dopo, sul calcio d'angolo di Brillanti, Giuntoli abbatte Giusti e l'arbitro non ha dubbi nel concedere il rigore: Giovannini dal dischetto non sbaglia, 3-2. C'è ancora il tempo per il secondo gol di Giusti, servito involontariamente dal retropassaggio al portiere di Giuntoli ed abile ad anticipare l'estremo difensore in uscita, siglando così il definitivo 4-2. Vittoria pesante per il Pisa, che riacquista una certa fiducia e ci prende meritatamente una bella boccata d'ossigeno. Sconfitta che brucia per la Lucchese, incapace di reggere il ritmo e di far valere il rombo di centrocampo.

Gabriele Nieri PISA (4-2-3-1): Cuffa (41' Fabbrini); Timpano, Menichetti, Grilli, Tardella; Pantani, Brillanti; Alberti (76' Baldassarri), Di Vilio, Giovannini; Giusti. All.: Davide Moretti.<br >LUCCHESE (4-3-1-2): Riccioni; Dinelli, Agostini, Giuntoli Gabriele, Giusti; Barletta (75' Mattoli), Filippelli, Pellegrini (51' Guidotti); Traversari (56' Caribotti); Giuntoli Alessandro, Marcucci. A disp.: Iacopini, Vitali, Privitela, Russo. All.: Paolo Bianchi.<br > ARBITRO: Bulli di Livorno.<br > RETI: 1' e 79' Giusti (P), 29' Barletta (L), 43' Menichetti (P), 62' Filippelli (L), 67' rig. Giovannini (P).<br >NOTE: Angoli 3-5. Falli subiti 14-16. Ammonito Giuntoli G. Recupero +3 st. LE PAGELLE<br >Pisa<br ><b>Cuffa: 6</b> Preso alla sprovvista sul primo gol, non ha colpe particolari. <b>41' Fabbrini: 6</b> La traversa presa da Barletta su punizione gli evita una figuraccia per la posizione non ottimale. Sul gol si oppone con due prodigiosi interventi.<br ><b>Timpano: 6.5</b> Intelligente nel capire quando deve limitare le scorribande offensive. Quando poi gli spazi si allargano, allora si affaccia in avanti, rischiando pure di segnare al 52' con un tiro dal limite che fa la barba al palo.<br ><b>Menichetti: 6.5</b> Rischia il rigore al 3' quando ostacola Giuntoli A. lanciato a rete. Col passare dei minuti, e tra alcuni alti e bassi, prende le misure agli avversari e mette il suo sigillo nella vittoria con la specialit&agrave; della casa, il colpo di testa.<br ><b>Grilli: 6.5</b> Nonostante qualche svarione e una mezza dormita sul gol di Filippelli, si dimostra roccioso e coraggioso nei duelli corpo a corpo.<br ><b>Tardella: 6</b> Rapido e caparbio, si difende pi&ugrave; col fisico che con la tecnica. Da un suo tiro alla Del Piero deriva l'angolo per il rigore del 3-2.<br ><b>Pantani: 6</b> Nel primo tempo ha mandato in campo il suo gemello cattivo, quello apatico, senza idee e privo di corsa. Nella ripresa fa girare le gambe e macina chilometri.<br ><b>Brillanti: 7</b> Se potesse giocherebbe con un pallone personale, tanto ne &egrave; innamorato. Nonostante ci&ograve;, si capisce lontano un miglio che la sua visione di gioco &egrave; fondamentale nella manovra nerazzurra. Geniale l'assist con cui manda in gol Giusti.<br ><b>Alberti: 6</b> Avrebbe potuto dare di pi&ugrave; nella prima frazione. Entra in partita tardi, ma quando lo fa il suo contributo diventa importante. <b>76' Baldassarri: ng.</b><br ><b>Di Vilio: 6</b> Gioca a supporto della punta svariando su tutta la trequarti. Manca per&ograve; della lucidit&agrave; necessaria e del passo per affondare il colpo.<br ><b>Giovannini: 6</b> Sufficienza meritata solo per la freddezza dimostrata sul dischetto del rigore. Troppo nervoso e a volte arruffone, sicuramente non &egrave; stata una delle sue migliori partite.<br ><b>Giusti: 7.5</b> Chiss&agrave; se, dopo aver segnato a 46 secondi dal fischio d'inizio, avrebbe immaginato di dover lottare fino alla fine per il risultato. Fatto sta che, dopo minuti passati da solo a tenere in allarme la difesa avversaria, si procura il rigore del 3-2 e chiude le marcature da rapinatore d'area. Un Paolo Rossi in miniatura.<br >Lucchese<br ><b>Riccioni: 5.5</b> Mal posizionato quando incassa il primo gol. Rischia addirittura l'autogol quando il suo rinvio finisce sui piedi di Giuntoli. Incolpevole negli altri episodi chiave, ma quattro gol sono sempre tanti da digerire.<br ><b>Dinelli: 5.5</b> Perde totalmente di vista l'inserimento di Giusti sul primo gol, e per tutto l'arco della partita non dimostra sicurezza.<br ><b>Agostini: 6 </b>Ha anche lui la sua parte di responsabilit&agrave; sul primo gol nerazzurro. Per&ograve; &egrave; l'unico che sembra reggere alle offensive di Giusti. Da solo non pu&ograve; compiere miracoli.<br ><b>Giuntoli G: 5</b> Molta croce e poca delizia. Ostacola il rinvio di Riccioni, si perde Menichetti sul secondo gol, abbatte Giusti in occasione del rigore, e serve su un piatto d'argento il quarto gol. <br ><b>Giusti: 5.5 </b>In evidente difficolt&agrave; nell'uno contro uno, concede spazi che in partite tirate come questa sono una manna per gli avversari.<br ><b>Barletta: 6.5</b> Parte molto lentamente, ma come un diesel aumenta i giri man mano che il gioco si fa duro. Regge da solo tutto il centrocampo, e questo lo porta ad essere poco lucido in fase d'impostazione. La girata dal limite con cui segna il momentaneo 1-1 lascia sbigottiti. Peccato per la traversa: quella punizione meritava miglior sorte. <b>75' Mattoli: ng.</b><br ><b>Filippelli: 6</b> Si fa trovare al posto giusto al momento giusto, segnando quel 2-2 che riaccende solo per pochi minuti le speranze. <br ><b>Pellegrini: 5.5</b> E' mancato di spirito ed aggressivit&agrave;, doti che un centrocampista centrale come lui non pu&ograve; permettersi di lasciare a casa. <b>51' Guidotti: 5.5</b> Il suo ingresso non cambia l'inerzia del match.<br ><b>Traversari: 5</b> AAA cercasi fantasista rossonero. E' possibile che un trequartista non tocchi un pallone degno di una nota su un taccuino? Chi porta il 10 sulle spalle non pu&ograve; permettersi di restare fuori dal gioco minuti e minuti. <b>56' Caribotti: 5.5</b> Nonostante alcune buoni spunti, viene risucchiato nel tracollo generale.<br ><b>Giuntoli A.: 6</b> Ci mette l'anima, ma solo con quella non si riesce a fendere una difesa. Ci prova con qualche azione personale che avrebbe meritato miglior sorte.<br ><b>Marcucci: 6</b> Il Coutinho di Lucca &egrave; un vero pericolo. Cerca il dialogo col compagno di reparto, e proprio uno di quei fraseggi lo manda in rete. Peccato che per l'arbitro sia irregolare.<br >Arbitro<br ><b>Bulli di Livorno: 6.5</b> Restano i dubbi sul fuorigioco che annulla il gol di Marcucci, e quello che ferma Giusti lanciato a rete pochi minuti dopo. Il risultato era di 1-1 e la partita poteva prendere un'altra piega. Comunque, &egrave; deciso e coerente nell'assegnare il rigore e preciso negli altri interventi.<br >IL COMMENTO<br >Gol ed emozioni a non finire, ovvero il meglio che si possa chiedere ad un derby. Pronti-via e Giusti sfrutta al meglio la palla al bacio di Brillanti, e l'ingenuit&agrave; della difesa, piazzando con un preciso rasoterra di sinistro. Nonostante il vantaggio il Pisa si siede sugli allori e subisce il pareggio con Barletta che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tenta una girata al volo dal limite dell'area che rimette tutto in parit&agrave;. Nella secondo tempo il Pisa prende le redini del gioco e si porta ancora in vantaggio con Menichetti, abile a liberarsi dalla marcatura e a segnare di testa da posizione ravvicinata. Dopo una traversa al 54' colpita da Barletta su punizione, la Lucchese si rif&agrave; sotto: serie di batti e ribatti in area, col nuovo entrato Fabbrini che si oppone come pu&ograve;, palla che arriva sui piedi di Filippelli che a porta vuota mette dentro il 2-2. Il sorriso sui volti rossoneri dura poco, perch&eacute; pochi minuti dopo, sul calcio d'angolo di Brillanti, Giuntoli abbatte Giusti e l'arbitro non ha dubbi nel concedere il rigore: Giovannini dal dischetto non sbaglia, 3-2. C'&egrave; ancora il tempo per il secondo gol di Giusti, servito involontariamente dal retropassaggio al portiere di Giuntoli ed abile ad anticipare l'estremo difensore in uscita, siglando cos&igrave; il definitivo 4-2. Vittoria pesante per il Pisa, che riacquista una certa fiducia e ci prende meritatamente una bella boccata d'ossigeno. Sconfitta che brucia per la Lucchese, incapace di reggere il ritmo e di far valere il rombo di centrocampo. Gabriele Nieri




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