• Allievi Regionali GIR.C
  • Unione Pol. Poliziana
  • 1 - 0
  • Pontassieve


U.POLIZIANA: Falciani, Torzoni, Moroni, Isidori, Abate, Rosignoli, Lombardi, Terrosi, Benigni (69' Pasquini), Severini, Rossi (20' Sellami). A disp.: Vulpetti, Piscitello, Costa, Berti. All.: Luca Torzoni.
PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Cappelli, Sedicini, Nocentini, Pagliazzi (63' Iacopetti), Gerbi (59' Leone), Vigliotti (41' Bottai), Pistoia, Dainelli. A disp.: Landi, Canonici, Masini. All.: Lorenzo Billi.

ARBITRO: Migliorini di Siena.

RETE: 18' Rossi.
NOTE: recupero 1'+4'.



Vittoria pesantissima per la Poliziana, che riesce ad imporsi contro un avversario di spessore come il Pontassieve. I tre punti vengono ottenuti con una grande prova di carattere, nonostante tutto giochi a sfavore dei biancorossi: i padroni di casa infatti arrivano al match privi di Costagliola, Leonardi e Pelliccione, ma possono contare sull'apporto di Lombardi, chiamato in aiuto degli allievi regionali dalla prima squadra e schierato davanti alla difesa, e del centravanti Rossi, sulla via del pieno recupero. Pronti via e dopo cinque minuti è il Pontassieve a creare la prima occasione, con un gran tiro da fuori di Pagliazzi, che finisce appena alto sopra la traversa. La Poliziana risponde all'8', quando Rosignoli sfrutta i suoi centimetri e sulla sua sponda aerea la conclusione schiacciata a terra di Rossi viene bloccata da Di Mattia. In un avvio assai vivace, Torzoni commette un'ingenuità che potrebbe costare cara ai suoi, rinviando verso il centro: sul pallone si avventa Gerbi che spreca. Il gol-partita arriva al 18' quando Rossi, pescato da un illuminante lancio di Lombardi, scatta sul filo del fuorigioco e all'ingresso in area infila il portiere sul primo palo. Si tratta del quindicesimo centro stagionale del bomber poliziano, la cui assenza tra gennaio e febbraio era stata a dir poco deleteria. Ma, proprio come nel derby contro la Sinalunghese, la punta di mister Torzoni, nell'azione successiva, si fa male mentre rincorre il pallone: si parla di strappo, anche se bisognerà aspettare accertamenti. Il suo grido di dolore corrisponde alla disperazione dei tifosi in tribuna, che non riescono a credere come sia possibile avere tanta sfortuna, il vero e proprio ostacolo di questa stagione. Ci uniamo all'applauso di incoraggiamento degli spettatori alla sua uscita dal terreno di gioco e gli auguriamo di guarire il prima possibile. La squadra è scossa dalla perdita del suo attaccante più prolifico (che si va ad aggiungere a quella del compagno di reparto Costagliola, recuperabile però con la pausa di Pasqua), ma continua a lottare e dà dimostrazione di grande carattere. Al 34' gli ospiti sfiorano il pareggio: su ribattuta della difesa Gerbi, coordinatosi alla perfezione, calcia al volo di collo-esterno e colpisce l'incrocio dei pali. La pressione dei fiorentini sale e al 37' Nocentini ruba palla sull'out di destra e in diagonale lambisce il palo da distanza ravvicinata. Si conclude qui una prima frazione maschia .
Nella ripresa il Pontassieve sembra avere in mano il pallino del gioco, anche se la Poliziana (pur priva di punti di riferimento là davanti) dà l'impressione di poter far male nelle ripartenze e con il suo forte pressing sui portatori di palla, in particolare del tridente leggero Benigni-Severini-Sellami. Al 48' la formazione in maglia blu si rende pericolosa con Dainelli, altro grande atteso della vigilia, che si vede neutralizzare il proprio destro radente da Falciani, sicuro nella presa (non era il più facile degli interventi). Allo scoccare del quarto d'ora i biancorossi hanno l'opportunità del colpo del K.O.: Lombardi smarca Benigni in area di rigore, l'ala poliziana anticipa l'uscita di Di Mattia e viene da lui atterrata, conquistando il penalty concesso dall'arbitro. Dal dischetto si presenta Lombardi, la cui battuta si stampa sulla traversa. Sembra il presagio ad un finale grigio e di pura sofferenza. L'undici senese però è ancora vivo: Terrosi corre per quattro e finisce sfiancato, Falciani si fa rispettare nelle uscite a dispetto dell'altezza, Moroni e Isidori chiudono con puntualità le avanzate dei ragazzi di mister Billi, Lombardi tiene la testa alta (anche se quando si alza corre molti rischi), Rosignoli cerca di utilizzare meglio che può la propria stazza e via dicendo. Che spirito di squadra per la Poliziana! Al 63' altra opportunità nei piedi di Severini, che con un'incursione semina il panico tra i difensori avversari e viene contenuto solo al momento della finalizzazione dal recupero di Casini. L'ultimo brivido per la truppa di mister Torzoni è il palo colpito da Pistoia che con una rasoiata non aveva lasciato scampo a Falciani. Gli ultimi minuti costituiscono la fase più convulsa e agitata dell'incontro, e nonostante il forcing dei fiorentini, i beniamini del Ceccuzzi , innalzando le barricate, riescono a difendere il vantaggio e ad aggiudicarsi l'intera posta in palio. Il fischio finale fa esplodere la gioia locale dopo ottanta minuti tiratissimi. La Poliziana, conquistando sei punti nelle ultime due uscite, si è ampiamente rilanciata nella lotta per la salvezza, a dispetto dell'incredibile quantità di fattori penalizzanti (non rappresentati solamente da infortuni o squalifiche al limite del paradossale - e non lamentandosi, tutt'altro, con la consapevolezza che le annate così possono capitare ed è ancora più avvincente e formativo poter lottare con tutti i propri mezzi per raggiungere il risultato). Vincere così dà una fortissima spinta morale ad un gruppo che non merita di trovarsi dov'è attualmente in classifica. Sconfitta indolore per il Pontassieve, uscito con onore dalla battaglia di Acquaviva, come testimoniano i due pali colpiti.

Calciatoripiù
: Nella Poliziana, al di là di Rossi, anche oggi decisivo nonostante i soli 20'giocati, si segnala la generosa prova di Terrosi, assolutamente onnipresente, il quale arriva sfinito al triplice fischio finale: pochi dei suoi compagni in questa stagione hanno avuto la sua stessa continuità di rendimento. Per la combattività dimostrata vanno comunque premiati tutti i giocatori, dal primo all'ultimo. Nel Pontassieve si distingue Gerbi, il giocatore che più di tutti crea pericoli in fase offensiva.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Falciani, Torzoni, Moroni, Isidori, Abate, Rosignoli, Lombardi, Terrosi, Benigni (69' Pasquini), Severini, Rossi (20' Sellami). A disp.: Vulpetti, Piscitello, Costa, Berti. All.: Luca Torzoni.<br >PONTASSIEVE: Di Mattia, Castri, Casini, Cappelli, Sedicini, Nocentini, Pagliazzi (63' Iacopetti), Gerbi (59' Leone), Vigliotti (41' Bottai), Pistoia, Dainelli. A disp.: Landi, Canonici, Masini. All.: Lorenzo Billi.<br > ARBITRO: Migliorini di Siena.<br > RETE: 18' Rossi.<br >NOTE: recupero 1'+4'. Vittoria pesantissima per la Poliziana, che riesce ad imporsi contro un avversario di spessore come il Pontassieve. I tre punti vengono ottenuti con una grande prova di carattere, nonostante tutto giochi a sfavore dei biancorossi: i padroni di casa infatti arrivano al match privi di Costagliola, Leonardi e Pelliccione, ma possono contare sull'apporto di Lombardi, chiamato in aiuto degli allievi regionali dalla prima squadra e schierato davanti alla difesa, e del centravanti Rossi, sulla via del pieno recupero. Pronti via e dopo cinque minuti &egrave; il Pontassieve a creare la prima occasione, con un gran tiro da fuori di Pagliazzi, che finisce appena alto sopra la traversa. La Poliziana risponde all'8', quando Rosignoli sfrutta i suoi centimetri e sulla sua sponda aerea la conclusione schiacciata a terra di Rossi viene bloccata da Di Mattia. In un avvio assai vivace, Torzoni commette un'ingenuit&agrave; che potrebbe costare cara ai suoi, rinviando verso il centro: sul pallone si avventa Gerbi che spreca. Il gol-partita arriva al 18' quando Rossi, pescato da un illuminante lancio di Lombardi, scatta sul filo del fuorigioco e all'ingresso in area infila il portiere sul primo palo. Si tratta del quindicesimo centro stagionale del bomber poliziano, la cui assenza tra gennaio e febbraio era stata a dir poco deleteria. Ma, proprio come nel derby contro la Sinalunghese, la punta di mister Torzoni, nell'azione successiva, si fa male mentre rincorre il pallone: si parla di strappo, anche se bisogner&agrave; aspettare accertamenti. Il suo grido di dolore corrisponde alla disperazione dei tifosi in tribuna, che non riescono a credere come sia possibile avere tanta sfortuna, il vero e proprio ostacolo di questa stagione. Ci uniamo all'applauso di incoraggiamento degli spettatori alla sua uscita dal terreno di gioco e gli auguriamo di guarire il prima possibile. La squadra &egrave; scossa dalla perdita del suo attaccante pi&ugrave; prolifico (che si va ad aggiungere a quella del compagno di reparto Costagliola, recuperabile per&ograve; con la pausa di Pasqua), ma continua a lottare e d&agrave; dimostrazione di grande carattere. Al 34' gli ospiti sfiorano il pareggio: su ribattuta della difesa Gerbi, coordinatosi alla perfezione, calcia al volo di collo-esterno e colpisce l'incrocio dei pali. La pressione dei fiorentini sale e al 37' Nocentini ruba palla sull'out di destra e in diagonale lambisce il palo da distanza ravvicinata. Si conclude qui una prima frazione maschia . <br >Nella ripresa il Pontassieve sembra avere in mano il pallino del gioco, anche se la Poliziana (pur priva di punti di riferimento l&agrave; davanti) d&agrave; l'impressione di poter far male nelle ripartenze e con il suo forte pressing sui portatori di palla, in particolare del tridente leggero Benigni-Severini-Sellami. Al 48' la formazione in maglia blu si rende pericolosa con Dainelli, altro grande atteso della vigilia, che si vede neutralizzare il proprio destro radente da Falciani, sicuro nella presa (non era il pi&ugrave; facile degli interventi). Allo scoccare del quarto d'ora i biancorossi hanno l'opportunit&agrave; del colpo del K.O.: Lombardi smarca Benigni in area di rigore, l'ala poliziana anticipa l'uscita di Di Mattia e viene da lui atterrata, conquistando il penalty concesso dall'arbitro. Dal dischetto si presenta Lombardi, la cui battuta si stampa sulla traversa. Sembra il presagio ad un finale grigio e di pura sofferenza. L'undici senese per&ograve; &egrave; ancora vivo: Terrosi corre per quattro e finisce sfiancato, Falciani si fa rispettare nelle uscite a dispetto dell'altezza, Moroni e Isidori chiudono con puntualit&agrave; le avanzate dei ragazzi di mister Billi, Lombardi tiene la testa alta (anche se quando si alza corre molti rischi), Rosignoli cerca di utilizzare meglio che pu&ograve; la propria stazza e via dicendo. Che spirito di squadra per la Poliziana! Al 63' altra opportunit&agrave; nei piedi di Severini, che con un'incursione semina il panico tra i difensori avversari e viene contenuto solo al momento della finalizzazione dal recupero di Casini. L'ultimo brivido per la truppa di mister Torzoni &egrave; il palo colpito da Pistoia che con una rasoiata non aveva lasciato scampo a Falciani. Gli ultimi minuti costituiscono la fase pi&ugrave; convulsa e agitata dell'incontro, e nonostante il forcing dei fiorentini, i beniamini del Ceccuzzi , innalzando le barricate, riescono a difendere il vantaggio e ad aggiudicarsi l'intera posta in palio. Il fischio finale fa esplodere la gioia locale dopo ottanta minuti tiratissimi. La Poliziana, conquistando sei punti nelle ultime due uscite, si &egrave; ampiamente rilanciata nella lotta per la salvezza, a dispetto dell'incredibile quantit&agrave; di fattori penalizzanti (non rappresentati solamente da infortuni o squalifiche al limite del paradossale - e non lamentandosi, tutt'altro, con la consapevolezza che le annate cos&igrave; possono capitare ed &egrave; ancora pi&ugrave; avvincente e formativo poter lottare con tutti i propri mezzi per raggiungere il risultato). Vincere cos&igrave; d&agrave; una fortissima spinta morale ad un gruppo che non merita di trovarsi dov'&egrave; attualmente in classifica. Sconfitta indolore per il Pontassieve, uscito con onore dalla battaglia di Acquaviva, come testimoniano i due pali colpiti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nella Poliziana, al di l&agrave; di <b>Rossi</b>, anche oggi decisivo nonostante i soli 20'giocati, si segnala la generosa prova di <b>Terrosi</b>, assolutamente onnipresente, il quale arriva sfinito al triplice fischio finale: pochi dei suoi compagni in questa stagione hanno avuto la sua stessa continuit&agrave; di rendimento. Per la combattivit&agrave; dimostrata vanno comunque premiati tutti i giocatori, dal primo all'ultimo. Nel Pontassieve si distingue <b>Gerbi</b>, il giocatore che pi&ugrave; di tutti crea pericoli in fase offensiva. Ettore Mariotti




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