• Allievi Regionali GIR.C
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 2
  • Settignanese


OLIMPIA FIRENZE (4-3-2-1): Turi; Galdi, Bigazzi, Braccini, Lauri; Fantechi, Tacchi (80' Rotondi), Pieri (70' Pampaloni); Bini, Giamboloni (72' Vignozzi); Cantini (72' Centrini). A disp.: Monechi, Mannelli, Galletti. All.: Massimo Massi.
SETTIGNANESE (4-3-1-2): Parri; Zecchi F. (16' Vannini), Zecchi A., Cai, Saccardi; Ulivi, Corri, Bruzzese (72' Chiappe); Tongiani; Haliti, Vicini. A disp.: Martelluzzi, Senesi, Ceka, Costea, Viciani. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Mirko Giancaterino sez. Valdarno.

RETI: 4' Cantini, 46' Bini, 53' Vicini, 76' aut. Vignozzi.



Tirando le somme, un colpaccio. Un colpaccio della Settignanese che riesce a rimontare due gol all'Olimpia, prima in classifica, nel derby. L'Olimpia, da parte sua, perde una grande occasione per allungare ulteriormente sulla Fortis Juventus, impantanatasi contro la Lastrigiana. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa, in completo controllo del gioco fin dalle prime battute. Ed è proprio quando siamo agli albori dell'incontro che Cantini trova la via del gol: contropiede condotto eccezionalmente dalla compagine di Massi, centro dalla destra, velo di Giamboloni a favorire proprio Cantini che, pienamente in controllo della delicata situazione, piazza la sfera eludendo l'intervento di Parri. Si alzano dai blocchi già in sprint i gialloneri, incenerendo gli ospiti, francamente ingenui a concedere un contropiede ad un' avversaria così quotata. Subito dopo l'Olimpia ci riprova, con Bigazzi che spara su punizione, alto. Sempre in ripartenza l'Olimpia fa male, per altre due volte. Prima Cantini innesca Giamboloni, neutralizzato dall'uscita dalle perfette tempistiche dell'estremo difensore ospite. L'occasione macro è quella successiva: Fantechi recupera palla sul limite della propria area ed effettua un filtrante rasoterra di 70 metri paz-ze-sco all'indirizzo di Giamboloni che, saltando il portiere, è costretto ad allargarsi per poi rientrare e toccare con la punta del piede la sfera. Forse disturbato dalla rimonta dei difensori ospiti, forse peccando di sufficienza, la conclusione manca la porta per questione di centimetri. Per il resto di frazione, pochi i sussulti: Settignanese mai pericolosa, fatiche ercoline per proporre trame di gioco sufficienti ad impensierire la retroguardia delle api . Padroni di casa meglio, molto meglio degli avversari: giro-palla, però, poco accompagnato da finalizzazioni. Giamboloni pimpante e pericoloso ma forse un po' troppo testardo nella personalizzazione delle azioni. Negli spogliatoi Romei striglia e rivitalizza in modo deciso i suoi. Partono arrembanti i rossoneri, e sono subito brividi per un Turi a rischio sonnolenza nei primi quaranta minuti. Vicini dai venti metri sul centro destra prende la mira e scarica, cogliendo la parte bassa della traversa, con Turi completamente fuori dai giochi. Il rimbalzo, poi, è tutt'altro che fortunoso. La focosa verve degli ospiti viene confermata dall'assegnazione del calcio di rigore per trattenuta su Haliti (mah..), l'esecuzione di Vicini è discreta, ma forse eccessivamente prevedibile, cosicché Turi indovina angolo ed intervento. A togliere dall'empasse i gialloneri ci pensa, al 46', Bini. Disimpegno aereo sballato e sbagliato di Zecchi, Bini riesce a realizzare ciò che gli balena in testa: sinistro al volo da fuori area su cui nulla possono le doti atletiche di Parri. Gol della domenica? Sicuramente lo sarebbe, ma a fargli degna concorrenza c'è l'invenzione di Vicini. Divieto di gol non spettacolari al Cerreti , col centravanti ospite che, dai trenta metri, colpisce di controbalzo con un destro poderoso che supera un attonito Turi, costretto a chinarsi per recuperare la sfera in porta. È un secondo tempo i cui ritmi sono strabilianti, e finalmente anche il gruppo di supporters della Settignanese cominciano a capire il perché dell'aver pagato il biglietto, dopo un primo tempo da sparring partner passivi. Haliti in diagonale impegna Turi in un intervento con le leve, sul rinvio l'Olimpia arriva al tiro con tre passaggi, ma Tacchi, servito da Giamboloni, si fagocita una rete già costruita, fallendo la chance di chiudere la partita. Ci prova anche Pieri, sinistro bloccato in due tempi da Parri. Poco più tardi, Cantini ha sulla testa il tentativo della doppietta, ma fa impennare il pallone con la sua incornata. Si sa, se non la si butta dentro , la vita si fa dura. E, puntuale, è la porta dei padroni di casa che si gonfia, a casa di un involontario quanto sciagurato colpo di testa del neo entrato Vignozzi, intervenuto per sventare un pallone apparentemente innocuo proveniente dalla propria trequarti. Vignozzi prova subito a riscattarsi, ma la proiezione offensiva non supera la reattività di Parri. Con qualche scintilla nel post-partita, probabilmente provocata dal confuso e confondente arbitraggio, cala il sipario su questa vibrante sfida. L'Olimpia rimanda la festa (scongiuri ammessi, ok, ma la classifica parla chiaro), la Settignanese continua al rincorsa all'ultimo posto utile per la Coppa Regionale.

Calciatoripiù: Giamboloni
è nocivo ogni volta che ha la palla tra i piedi, alla sua sostituzione, infatti, si spegne la luce. Turi, non scordiamolo, para un rigore, mentre il collega rossonero, Parri, salva più volte la propria porta. Si premiano anche gli autori degli stunning goal di giornata: Bini e Vicini (nonostante il rigore sbagliato).

Fulvio Scozzafava OLIMPIA FIRENZE (4-3-2-1): Turi; Galdi, Bigazzi, Braccini, Lauri; Fantechi, Tacchi (80' Rotondi), Pieri (70' Pampaloni); Bini, Giamboloni (72' Vignozzi); Cantini (72' Centrini). A disp.: Monechi, Mannelli, Galletti. All.: Massimo Massi.<br >SETTIGNANESE (4-3-1-2): Parri; Zecchi F. (16' Vannini), Zecchi A., Cai, Saccardi; Ulivi, Corri, Bruzzese (72' Chiappe); Tongiani; Haliti, Vicini. A disp.: Martelluzzi, Senesi, Ceka, Costea, Viciani. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Mirko Giancaterino sez. Valdarno.<br > RETI: 4' Cantini, 46' Bini, 53' Vicini, 76' aut. Vignozzi. Tirando le somme, un colpaccio. Un colpaccio della Settignanese che riesce a rimontare due gol all'Olimpia, prima in classifica, nel derby. L'Olimpia, da parte sua, perde una grande occasione per allungare ulteriormente sulla Fortis Juventus, impantanatasi contro la Lastrigiana. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa, in completo controllo del gioco fin dalle prime battute. Ed &egrave; proprio quando siamo agli albori dell'incontro che Cantini trova la via del gol: contropiede condotto eccezionalmente dalla compagine di Massi, centro dalla destra, velo di Giamboloni a favorire proprio Cantini che, pienamente in controllo della delicata situazione, piazza la sfera eludendo l'intervento di Parri. Si alzano dai blocchi gi&agrave; in sprint i gialloneri, incenerendo gli ospiti, francamente ingenui a concedere un contropiede ad un' avversaria cos&igrave; quotata. Subito dopo l'Olimpia ci riprova, con Bigazzi che spara su punizione, alto. Sempre in ripartenza l'Olimpia fa male, per altre due volte. Prima Cantini innesca Giamboloni, neutralizzato dall'uscita dalle perfette tempistiche dell'estremo difensore ospite. L'occasione macro &egrave; quella successiva: Fantechi recupera palla sul limite della propria area ed effettua un filtrante rasoterra di 70 metri paz-ze-sco all'indirizzo di Giamboloni che, saltando il portiere, &egrave; costretto ad allargarsi per poi rientrare e toccare con la punta del piede la sfera. Forse disturbato dalla rimonta dei difensori ospiti, forse peccando di sufficienza, la conclusione manca la porta per questione di centimetri. Per il resto di frazione, pochi i sussulti: Settignanese mai pericolosa, fatiche ercoline per proporre trame di gioco sufficienti ad impensierire la retroguardia delle api . Padroni di casa meglio, molto meglio degli avversari: giro-palla, per&ograve;, poco accompagnato da finalizzazioni. Giamboloni pimpante e pericoloso ma forse un po' troppo testardo nella personalizzazione delle azioni. Negli spogliatoi Romei striglia e rivitalizza in modo deciso i suoi. Partono arrembanti i rossoneri, e sono subito brividi per un Turi a rischio sonnolenza nei primi quaranta minuti. Vicini dai venti metri sul centro destra prende la mira e scarica, cogliendo la parte bassa della traversa, con Turi completamente fuori dai giochi. Il rimbalzo, poi, &egrave; tutt'altro che fortunoso. La focosa verve degli ospiti viene confermata dall'assegnazione del calcio di rigore per trattenuta su Haliti (mah..), l'esecuzione di Vicini &egrave; discreta, ma forse eccessivamente prevedibile, cosicch&eacute; Turi indovina angolo ed intervento. A togliere dall'empasse i gialloneri ci pensa, al 46', Bini. Disimpegno aereo sballato e sbagliato di Zecchi, Bini riesce a realizzare ci&ograve; che gli balena in testa: sinistro al volo da fuori area su cui nulla possono le doti atletiche di Parri. Gol della domenica? Sicuramente lo sarebbe, ma a fargli degna concorrenza c'&egrave; l'invenzione di Vicini. Divieto di gol non spettacolari al Cerreti , col centravanti ospite che, dai trenta metri, colpisce di controbalzo con un destro poderoso che supera un attonito Turi, costretto a chinarsi per recuperare la sfera in porta. &Egrave; un secondo tempo i cui ritmi sono strabilianti, e finalmente anche il gruppo di supporters della Settignanese cominciano a capire il perch&eacute; dell'aver pagato il biglietto, dopo un primo tempo da sparring partner passivi. Haliti in diagonale impegna Turi in un intervento con le leve, sul rinvio l'Olimpia arriva al tiro con tre passaggi, ma Tacchi, servito da Giamboloni, si fagocita una rete gi&agrave; costruita, fallendo la chance di chiudere la partita. Ci prova anche Pieri, sinistro bloccato in due tempi da Parri. Poco pi&ugrave; tardi, Cantini ha sulla testa il tentativo della doppietta, ma fa impennare il pallone con la sua incornata. Si sa, se non la si butta dentro , la vita si fa dura. E, puntuale, &egrave; la porta dei padroni di casa che si gonfia, a casa di un involontario quanto sciagurato colpo di testa del neo entrato Vignozzi, intervenuto per sventare un pallone apparentemente innocuo proveniente dalla propria trequarti. Vignozzi prova subito a riscattarsi, ma la proiezione offensiva non supera la reattivit&agrave; di Parri. Con qualche scintilla nel post-partita, probabilmente provocata dal confuso e confondente arbitraggio, cala il sipario su questa vibrante sfida. L'Olimpia rimanda la festa (scongiuri ammessi, ok, ma la classifica parla chiaro), la Settignanese continua al rincorsa all'ultimo posto utile per la Coppa Regionale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giamboloni</b> &egrave; nocivo ogni volta che ha la palla tra i piedi, alla sua sostituzione, infatti, si spegne la luce. <b>Turi</b>, non scordiamolo, para un rigore, mentre il collega rossonero, <b>Parri</b>, salva pi&ugrave; volte la propria porta. Si premiano anche gli autori degli stunning goal di giornata: <b>Bini </b>e <b>Vicini </b>(nonostante il rigore sbagliato). Fulvio Scozzafava




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