• Allievi Regionali GIR.C
  • Pontassieve
  • 2 - 1
  • Settignanese


PONTASSIEVE: Pignatiello, Cannizzaro, Boni, Guerrini, Carnicci, Pierazzini, Buccianti, Donnini, Sordi, Chiarello, Dainelli. A disp.: Di Mattia, Bettoni, Germino, Nocentini, Papini, Ermini, Castri. All.: Gigli.
SETTIGNANESE: Parri, Lamcja, Gani, Nuzzi, Bencini, Betti, Nervini, Brunelleschi, Fani, Morganti, Trisolini. A disp.: Kurouski, Giovannoni, Formigli, Muca, Cassetti. All.: Brunetti.

ARBITRO: Scalabrino di Firenze.

RETI: 4' Fani, 8' Donnini, 70' Dainelli.



Il Pontassieve batte la Settignanese in una partita al cardiopalmo nella quale non si giocava solo per il quarto posto, le due squadre infatti erano separate in classifica da un solo punto, ma anche e soprattutto per l'orgoglio. Le due formazioni si sono sfidate con voglia, grinta ed intensità davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, dando vita ad un match d'altri tempi e sicuramente da ricordare anche sotto il punto di vista della correttezza dimostrata dai ragazzi e dai dirigenti in campo. Mister Brunetti e i suoi non meritavano certamente la sconfitta, ma il cuore del Ponte di Gigli ha avuto la meglio sui diavoli di Settignano, comunque protagonisti di una grande partita oltre che di un grande campionato. Ma andiamo con ordine. Al 4' si apre lo show, con gli ospiti che passano già in vantaggio. Cannizzaro perde di vista Nervini, che riesce a calciare verso Pignatiello; il portiere del Ponte non è impeccabile e respinge corto, il capocannoniere Fani è ben appostato e da vero bomber ribadisce in rete per la gioia dei sostenitori della Settignanese. I festeggiamenti però durano poco, precisamente quattro minuti, perché Donnini arriva alla sua nona marcatura stagionale risolvendo una mischia anche grazie ad un paio di deviazioni. L'inizio promette spettacolo e le occasioni da gol continuano ad arrivare da una parte e dall'altra. All'11' Dainelli serve un delizioso pallonetto a Chiarello che però non è lucido davanti a Parri e vede la sua colombella terminare alta di poco. Al 14' Bencini ci prova dalla distanza con una punizione a girare, in questo caso è attento Pignatiello che devia in angolo senza troppi problemi. Dopo un quarto d'ora scoppiettante le squadre rallentano, consapevoli di non poter tenere ritmi così alti per 80 minuti. Al 24' è Fani ad avere l'opportunità per colpire ma, liberato davanti al portiere da un lancio lungo, manca l'esecuzione a botta sicura. La partita è maschia e si lotta specialmente a centrocampo, dove la fisicità di Morganti e la caparbietà di capitan Brunelleschi hanno fatto la differenza. Al 32' ha un'occasione Sordi, ma il suo tiro di sinistro termina a lato. E' l'ultima opportunità di un bel primo tempo per entrambe le squadre, che si sono equivalse in tutto e per tutto. Le due formazioni rientrano in campo senza variazioni e la supremazia iniziale della Settignanese non produce alcuna occasione da rete. Dopo appena due minuti Boni viene ammonito per un evidente fallo in ripartenza su Bencini e al 46' Gigli lo sostituisce per non rischiare di rimanere in dieci. Castri prende il suo posto a sinistra e il Ponte si riassesta dopo gli sbandamenti iniziali ricominciando a fornire palloni alle punte con Pierazzini e Donnini. Al 63' Dainelli manca un invitante pallone in area, favorendo anche un contropiede dei diavoli che si conclude però con un nulla di fatto. Dopo un altro paio di sostituzioni, al 70' avviene la svolta. Castri libera con un pallonetto al bacio Buccianti, il quale arriva sul fondo e mette al centro; il suo cross è una pennellata perfetta per il taglio di Dainelli, che anticipa Betti e di testa mette dentro per il delirio dei numerosi tifosi azzurri. Il Ponte è poi bravo a non scomporsi e ad ingabbiare la squadra di Brunetti, che non riesce più a produrre gioco ed occasioni, a parte qualche spiovente dalla trequarti. Dopo sei minuti di recupero trascorsi in sofferenza, il Ponte porta a casa il risultato più importante della stagione contro i rivali di sempre, conquistando anche il matematico accesso alla prestigiosa Coppa Toscana. Un risultato impensabile ad inizio stagione, vista la rosa piena di '96 che Gigli è stato bravo a gestire sotto il punto di vista fisico e tattico. Una nota di merito per entrambe le squadre, ma in particolare ai centrali del Ponte Carnicci e Guerrini, che hanno lottato per 80 minuti contro il capocannoniere Fani riuscendo anche a limitare le sue azioni.

PONTASSIEVE: Pignatiello, Cannizzaro, Boni, Guerrini, Carnicci, Pierazzini, Buccianti, Donnini, Sordi, Chiarello, Dainelli. A disp.: Di Mattia, Bettoni, Germino, Nocentini, Papini, Ermini, Castri. All.: Gigli.<br >SETTIGNANESE: Parri, Lamcja, Gani, Nuzzi, Bencini, Betti, Nervini, Brunelleschi, Fani, Morganti, Trisolini. A disp.: Kurouski, Giovannoni, Formigli, Muca, Cassetti. All.: Brunetti.<br > ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 4' Fani, 8' Donnini, 70' Dainelli. Il Pontassieve batte la Settignanese in una partita al cardiopalmo nella quale non si giocava solo per il quarto posto, le due squadre infatti erano separate in classifica da un solo punto, ma anche e soprattutto per l'orgoglio. Le due formazioni si sono sfidate con voglia, grinta ed intensit&agrave; davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, dando vita ad un match d'altri tempi e sicuramente da ricordare anche sotto il punto di vista della correttezza dimostrata dai ragazzi e dai dirigenti in campo. Mister Brunetti e i suoi non meritavano certamente la sconfitta, ma il cuore del Ponte di Gigli ha avuto la meglio sui diavoli di Settignano, comunque protagonisti di una grande partita oltre che di un grande campionato. Ma andiamo con ordine. Al 4' si apre lo show, con gli ospiti che passano gi&agrave; in vantaggio. Cannizzaro perde di vista Nervini, che riesce a calciare verso Pignatiello; il portiere del Ponte non &egrave; impeccabile e respinge corto, il capocannoniere Fani &egrave; ben appostato e da vero bomber ribadisce in rete per la gioia dei sostenitori della Settignanese. I festeggiamenti per&ograve; durano poco, precisamente quattro minuti, perch&eacute; Donnini arriva alla sua nona marcatura stagionale risolvendo una mischia anche grazie ad un paio di deviazioni. L'inizio promette spettacolo e le occasioni da gol continuano ad arrivare da una parte e dall'altra. All'11' Dainelli serve un delizioso pallonetto a Chiarello che per&ograve; non &egrave; lucido davanti a Parri e vede la sua colombella terminare alta di poco. Al 14' Bencini ci prova dalla distanza con una punizione a girare, in questo caso &egrave; attento Pignatiello che devia in angolo senza troppi problemi. Dopo un quarto d'ora scoppiettante le squadre rallentano, consapevoli di non poter tenere ritmi cos&igrave; alti per 80 minuti. Al 24' &egrave; Fani ad avere l'opportunit&agrave; per colpire ma, liberato davanti al portiere da un lancio lungo, manca l'esecuzione a botta sicura. La partita &egrave; maschia e si lotta specialmente a centrocampo, dove la fisicit&agrave; di Morganti e la caparbiet&agrave; di capitan Brunelleschi hanno fatto la differenza. Al 32' ha un'occasione Sordi, ma il suo tiro di sinistro termina a lato. E' l'ultima opportunit&agrave; di un bel primo tempo per entrambe le squadre, che si sono equivalse in tutto e per tutto. Le due formazioni rientrano in campo senza variazioni e la supremazia iniziale della Settignanese non produce alcuna occasione da rete. Dopo appena due minuti Boni viene ammonito per un evidente fallo in ripartenza su Bencini e al 46' Gigli lo sostituisce per non rischiare di rimanere in dieci. Castri prende il suo posto a sinistra e il Ponte si riassesta dopo gli sbandamenti iniziali ricominciando a fornire palloni alle punte con Pierazzini e Donnini. Al 63' Dainelli manca un invitante pallone in area, favorendo anche un contropiede dei diavoli che si conclude per&ograve; con un nulla di fatto. Dopo un altro paio di sostituzioni, al 70' avviene la svolta. Castri libera con un pallonetto al bacio Buccianti, il quale arriva sul fondo e mette al centro; il suo cross &egrave; una pennellata perfetta per il taglio di Dainelli, che anticipa Betti e di testa mette dentro per il delirio dei numerosi tifosi azzurri. Il Ponte &egrave; poi bravo a non scomporsi e ad ingabbiare la squadra di Brunetti, che non riesce pi&ugrave; a produrre gioco ed occasioni, a parte qualche spiovente dalla trequarti. Dopo sei minuti di recupero trascorsi in sofferenza, il Ponte porta a casa il risultato pi&ugrave; importante della stagione contro i rivali di sempre, conquistando anche il matematico accesso alla prestigiosa Coppa Toscana. Un risultato impensabile ad inizio stagione, vista la rosa piena di '96 che Gigli &egrave; stato bravo a gestire sotto il punto di vista fisico e tattico. Una nota di merito per entrambe le squadre, ma in particolare ai centrali del Ponte<b> Carnicci </b>e <b>Guerrini</b>, che hanno lottato per 80 minuti contro il capocannoniere Fani riuscendo anche a limitare le sue azioni.




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