• Esordienti B GIR.A
  • P.S.B. Pistoia
  • 0 - 6
  • Montagna Pistoiese


P.S.B. PISTOIA: Rega, Sabbatini, Buimaga, Gerini, Gjondrekaj, Ji, Bertolo, Tormentoni, Gomiero, Cocchi, Gjeka, Tarsia, Chiti. All.: Roberto Del Bino.
MONTAGNA PISTOIESE: Nannini, Rossi, Strufaldi, Putzu, Coppi, Nesti, Vivarelli, Ferrari, Ciurea, Santi, Casipoli, Tognelli, Pagliai. All.: Gabriele Chelucci.

RETI: Coppi 2, Vivarelli 2, Ferrari, Pagliai.
NOTE: parziali: 0-2; 0-0; 0-4. Ris. Figc: 1-3.



E' una Montagna Pistoiese da favola quella che sabato scorso a Bonelle è stata capace di applicare sul campo tutti i miglioramenti fatti in questo ultimo straordinario periodo. Già a Quarrata e in casa contro i Giovani Rossoneri i ragazzi di Gabriele Chelucci avevano fatto capire di voler invertire rotta e adesso l'obiettivo è da considerarsi centrato in pieno. Il P.S.B., invece, è incappato nella più classica delle giornate negative; i bonellini devono subito scordarsi di questa uscita sottotono per poi tornare a far vedere la loro grinta e tenacia che li contraddistinguono da sempre. Dopo la consueta fase di studio gli ospiti prendono campo e attuano un pressing che porta fino al vantaggio. Coppi anticipa un avversario conquistando palla, si invola verso la porta locale e dopo aver scartato due difensori piazza la palla dello zero a uno. Poi la Montagna imbastisce un'azione da manuale cominciata dalla difesa con Rossi che apre Nesti, il quale a sua volta pesca l'accorrente Coppi e quest'ultimo di prima intenzione raddoppia. Il P.S.B. registra i meccanismi difensivi e nel secondo tempo contiene con maggior efficacia le iniziative di una Montagna che può comunque vantare ancora un buon possesso palla e un leggero predominio territoriale. Infatti gli hanno almeno tre opportunità per arrotondare il vantaggio con Nesti, Coppi (entrambi fermati dai legni della porta avversaria) e Tognelli. La mole di gioco creata dai ragazzi di Chelucci viene premiata durante l'ultimo tempo quando il bottino montano si fa ancor più ampio. Vivarelli per due volte viene pescato dai compagni con lanci millimetrici che mettono fuori causa i difensori locali: nella prima circostanza la punta ospite segna con una conclusione al volo, mentre nella seconda il portiere prova a negargli la gioia della doppietta ma poi il centravanti riesce a avere ragione ribadendo nel sacco la sfera. Il quinto gol porta la firma di Ferrari che conclude un'azione corale con tiro piazzato imprendibile. A fissare il risultato ci pensa Pagliai con una gran conclusione dalla lunga distanza. La grinta e il carattere del P.S.B. non sono spariti, infatti i ragazzi di Del Bino nel finale potrebbero realizzare il gol della bandiera con Cocchi: per due volte la fortuna gira le spalle all'attaccante di casa.

P.S.B. PISTOIA: Rega, Sabbatini, Buimaga, Gerini, Gjondrekaj, Ji, Bertolo, Tormentoni, Gomiero, Cocchi, Gjeka, Tarsia, Chiti. All.: Roberto Del Bino.<br >MONTAGNA PISTOIESE: Nannini, Rossi, Strufaldi, Putzu, Coppi, Nesti, Vivarelli, Ferrari, Ciurea, Santi, Casipoli, Tognelli, Pagliai. All.: Gabriele Chelucci.<br > RETI: Coppi 2, Vivarelli 2, Ferrari, Pagliai.<br >NOTE: parziali: 0-2; 0-0; 0-4. Ris. Figc: 1-3. E' una Montagna Pistoiese da favola quella che sabato scorso a Bonelle &egrave; stata capace di applicare sul campo tutti i miglioramenti fatti in questo ultimo straordinario periodo. Gi&agrave; a Quarrata e in casa contro i Giovani Rossoneri i ragazzi di Gabriele Chelucci avevano fatto capire di voler invertire rotta e adesso l'obiettivo &egrave; da considerarsi centrato in pieno. Il P.S.B., invece, &egrave; incappato nella pi&ugrave; classica delle giornate negative; i bonellini devono subito scordarsi di questa uscita sottotono per poi tornare a far vedere la loro grinta e tenacia che li contraddistinguono da sempre. Dopo la consueta fase di studio gli ospiti prendono campo e attuano un pressing che porta fino al vantaggio. Coppi anticipa un avversario conquistando palla, si invola verso la porta locale e dopo aver scartato due difensori piazza la palla dello zero a uno. Poi la Montagna imbastisce un'azione da manuale cominciata dalla difesa con Rossi che apre Nesti, il quale a sua volta pesca l'accorrente Coppi e quest'ultimo di prima intenzione raddoppia. Il P.S.B. registra i meccanismi difensivi e nel secondo tempo contiene con maggior efficacia le iniziative di una Montagna che pu&ograve; comunque vantare ancora un buon possesso palla e un leggero predominio territoriale. Infatti gli hanno almeno tre opportunit&agrave; per arrotondare il vantaggio con Nesti, Coppi (entrambi fermati dai legni della porta avversaria) e Tognelli. La mole di gioco creata dai ragazzi di Chelucci viene premiata durante l'ultimo tempo quando il bottino montano si fa ancor pi&ugrave; ampio. Vivarelli per due volte viene pescato dai compagni con lanci millimetrici che mettono fuori causa i difensori locali: nella prima circostanza la punta ospite segna con una conclusione al volo, mentre nella seconda il portiere prova a negargli la gioia della doppietta ma poi il centravanti riesce a avere ragione ribadendo nel sacco la sfera. Il quinto gol porta la firma di Ferrari che conclude un'azione corale con tiro piazzato imprendibile. A fissare il risultato ci pensa Pagliai con una gran conclusione dalla lunga distanza. La grinta e il carattere del P.S.B. non sono spariti, infatti i ragazzi di Del Bino nel finale potrebbero realizzare il gol della bandiera con Cocchi: per due volte la fortuna gira le spalle all'attaccante di casa.




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