PONSACCO: Tufanio, Esposito, Mannis, Kume, Pompameo, Casalini, Ghezzani, Filippi, Noccetti, Napolitano, Corucci, Rizzo, Fantozzi, Cela. All.: Francesco Vanni.
GIALLOROSSI: Pannocchia, Bianchi, Testi, Colucci, Marianelli, Fabbian, Balducci, Ammannati, Nacci, Ermelani, Rricku. All.: Giancarlo Malattino - Francesco Latini.

ARBITRO: Lombardi di Pontedera

RETI: 12', 42', 60' Marianelli, 31', 44' Fantozzi, 59' Nacci, 62' Napolitano.
NOTE: 0-1; 1-0; 2-3. Punteggio Figc: 1-2.



Lo scontro tra titani ha regalato il proprio verdetto. In un insolito pomeriggio di metà settimana i Giallorossi passano alle Melorie e fanno capire al Ponsacco che sì, la squadra da battere quest'anno ha un nome insolito. Ai fini del punteggio finale risultano decisivi la tripletta di Marianelli e il terzo tempo, nel quale gli ospiti infilano le tre reti che spaccano l'equilibrio, ma il piacere di veder giocare i Giallorossi nasce dall'armonia di movimenti regalata dall'intero complesso. Come un'orchestra, o forse semplicemente come una squadra. Tirata e combattuta, la prima frazione si sblocca quando Marianelli anticipa il portiere rossoblù su un pallone fatto spiovere nell'area di porta e sul rimbalzo mette dentro la prima rete di un pomeriggio indimenticabile. Il Ponsacco reagisce da grande e, provaci da vicino provaci un po' più da lontano, trova il pari intorno a metà gara con la bomba dalla distanza di Fantozzi che supera Ermelani. Il terzo tempo è ricco di fuochi d'artificio. Il Ponsacco parte bene e attacca a testa bassa, ma subisce la rete nel proprio momento migliore: il suo numero uno non trova il pallone in uscita e Marianelli insacca a porta vuota. Di nuovo sotto, la formazione di Vanni raggiunge subito il nuovo pari: lanciato lungo per vie centrali, il solito Fantozzi evita l'intervento della difesa, scarta il portiere in uscita e appoggia il pallone nel sacco. Il 2-2 regge fino al 59', quando Nacci decide che è giunto il momento di spaccare in due il finale e, scattato in posizione di ala sinistra, accelera e insacca con un potente destro in diagonale. I rossoblù si lanciano tutti all'attacco e i Giallorossi ne approfittano: nel tentativo di rilanciare lungo per i compagni alla ricerca disperata del pari, il portiere ponsacchino traccheggia troppo col pallone tra i piedi e perde il contrasto con Marianelli che ringrazia e appoggia dentro il pallone del 2-4. La punizione di Napolitano a tempo ormai scadutissimo vale il 3-4 ospite, ma non c'è più tempo per cercare la rimonta. E a San Miniato si gode. Che squadra sta venendo fuori dalla scuola calcio.
Calciatoripiù: Fantozzi (Ponsacco), è alle sue reti che si aggrappano i rossoblù; ma stavolta, senza voler citare Marianelli per valutare la cui prestazione basta guardare il tabellino, i migliori sono Bianchi, difensore centrale, Colucci, Testi e Balducci che si alternano sulle fasce, e Ammannati e Fabbian (Giallorossi), perfetti ad arginare con determinazione le iniziative degli avversari, a creare gioco e a costruire le occasioni per gli attaccanti.

esseti PONSACCO: Tufanio, Esposito, Mannis, Kume, Pompameo, Casalini, Ghezzani, Filippi, Noccetti, Napolitano, Corucci, Rizzo, Fantozzi, Cela. All.: Francesco Vanni.<br >GIALLOROSSI: Pannocchia, Bianchi, Testi, Colucci, Marianelli, Fabbian, Balducci, Ammannati, Nacci, Ermelani, Rricku. All.: Giancarlo Malattino - Francesco Latini.<br > ARBITRO: Lombardi di Pontedera<br > RETI: 12', 42', 60' Marianelli, 31', 44' Fantozzi, 59' Nacci, 62' Napolitano.<br >NOTE: 0-1; 1-0; 2-3. Punteggio Figc: 1-2. Lo scontro tra titani ha regalato il proprio verdetto. In un insolito pomeriggio di met&agrave; settimana i Giallorossi passano alle Melorie e fanno capire al Ponsacco che s&igrave;, la squadra da battere quest'anno ha un nome insolito. Ai fini del punteggio finale risultano decisivi la tripletta di Marianelli e il terzo tempo, nel quale gli ospiti infilano le tre reti che spaccano l'equilibrio, ma il piacere di veder giocare i Giallorossi nasce dall'armonia di movimenti regalata dall'intero complesso. Come un'orchestra, o forse semplicemente come una squadra. Tirata e combattuta, la prima frazione si sblocca quando Marianelli anticipa il portiere rossobl&ugrave; su un pallone fatto spiovere nell'area di porta e sul rimbalzo mette dentro la prima rete di un pomeriggio indimenticabile. Il Ponsacco reagisce da grande e, provaci da vicino provaci un po' pi&ugrave; da lontano, trova il pari intorno a met&agrave; gara con la bomba dalla distanza di Fantozzi che supera Ermelani. Il terzo tempo &egrave; ricco di fuochi d'artificio. Il Ponsacco parte bene e attacca a testa bassa, ma subisce la rete nel proprio momento migliore: il suo numero uno non trova il pallone in uscita e Marianelli insacca a porta vuota. Di nuovo sotto, la formazione di Vanni raggiunge subito il nuovo pari: lanciato lungo per vie centrali, il solito Fantozzi evita l'intervento della difesa, scarta il portiere in uscita e appoggia il pallone nel sacco. Il 2-2 regge fino al 59', quando Nacci decide che &egrave; giunto il momento di spaccare in due il finale e, scattato in posizione di ala sinistra, accelera e insacca con un potente destro in diagonale. I rossobl&ugrave; si lanciano tutti all'attacco e i Giallorossi ne approfittano: nel tentativo di rilanciare lungo per i compagni alla ricerca disperata del pari, il portiere ponsacchino traccheggia troppo col pallone tra i piedi e perde il contrasto con Marianelli che ringrazia e appoggia dentro il pallone del 2-4. La punizione di Napolitano a tempo ormai scadutissimo vale il 3-4 ospite, ma non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per cercare la rimonta. E a San Miniato si gode. Che squadra sta venendo fuori dalla scuola calcio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fantozzi </b>(Ponsacco), &egrave; alle sue reti che si aggrappano i rossobl&ugrave;; ma stavolta, senza voler citare Marianelli per valutare la cui prestazione basta guardare il tabellino, i migliori sono <b>Bianchi</b>, difensore centrale, <b>Colucci, Testi </b>e <b>Balducci </b>che si alternano sulle fasce, e <b>Ammannati </b>e <b>Fabbian </b>(Giallorossi), perfetti ad arginare con determinazione le iniziative degli avversari, a creare gioco e a costruire le occasioni per gli attaccanti. esseti