FIORENTINA (4-3-3): Satalino, Giuseppini (58' Bari), Salvini, Martorelli (56' Grandoni), Mazzoli (62' Lischi), Nannini (62' Galvagno), Patrignani (49' Imbrenda), Militari, Gori (49' Purro), Faye (58' Zaniolo), Zamble. A disp.: Sarri, Offretti. All.: Eddy Baggio.
EMPOLI (4-2-3-1): Fenderico, Ghelardoni, Salvi (38' Bani), Gisti, Vitale, Lucchesi, Chiti (54' Santucci), Castorani (58' Favilli), Fabbri (66' Gautieri), Laurenti (48' Cardini), Folegnani (58' Bruno). A disp.: De Carlo, Bizzarri, Fani. All.: Simone Bombardieri.

ARBITRO: Carlo Ceraldo di Pontedera.

RETI: 10' Gisti, 23' Militari, 26' Patrignani, 29' Zamble, 36' Faye.
NOTE: ammonito Castorani.



I derby sono sempre belli. Poi, se a metterli in scena sono due potenze del campionato Giovanissimi Nazionali come Fiorentina ed Empoli, se gli attori si esibiscono in un signor teatro come il rinnovato stadio Buozzi delle Due Strade, allora l'unica cosa da fare è sedersi sugli spalti e godersi lo spettacolo. Fiorentina ed Empoli, due società mai state acerrime nemiche, ma neanche compagne di merende . I padroni di casa, capitanati dal tecnico Eddy Baggio, arrivano al match con la pancia piena- 11 vittorie in 11 partite- e nonostante ciò, hanno ancora la fame di chi non mangia da tre giorni, mentre sull'altra sponda Simone Bombardieri e i suoi ragazzi distano solo tre lunghezze dalla vetta viola, essendo inciampati in terra ligure nella trasferta di La Spezia (4-1 per lo Spezia fu il risultato finale). Prima della gara viene rispettato, come su tutti i campi, un minuto di silenzio per il ragazzo aretino deceduto sul campo da calcio nello scorso week-end, poi le formazioni si schierano ed inizia il match. Pronti, via e subito gli empolesi tendono le prime insidie: è il 2' quando Fabbri si spinge sulla destra e serve Folegnani, che prima stoppa e poi scarica verso la porta, ma la sua botta viene murata dalla difesa di casa. Le due compagini non hanno fasi di studio e senza pensarci troppo passano all'offensiva, creando nei primi minuti diverse occasioni da gol, sia da una parte che dall'altra. La prima stilettata viola arriva dopo 6' con l'inarrestabile Patrignani, il quale prende la corsia preferenziale sulla fascia destra e getta nel mezzo un pallone basso tesissimo che viene conteso in area nella mischia, prima di essere spedito sul fondo da Gori con un lob morbido che non ha grande fortuna. La gara procede liscia e divertente, fino a quando Gisti rompe gli indugi con una botta dai 25 metri in stile FIFA14 che fa esplodere il pubblico empolese: al 10' del primo tempo Fiorentina 0, Empoli 1. Da qui in poi i ragazzi di Eddy Baggio si scrollano di dosso ogni paura ed iniziano un monologo degno del miglior Shakespeare: prima è capitan Militari a dettare legge: ruba palla a centrocampo, entra in area, triangola con Zamble ed arriva a pochi centimetri dalla porta prima che la difesa ospite tolga il veleno dalla sua progressione. Ma lo stesso numero 8 viola non perdona al 23' quando mediante un calcio piazzato dal limite fa passare la palla sopra le teste di barriera e portiere empolesi, realizzando così la rete che porta lo score sull' 1-1. Qualche istante più tardi i viola troverebbero anche la rete del vantaggio, ma il direttore di gara Ceraldo di Pontedera strozza in gola ai tifosi l'urlo di gioia ravvisando un fuorigioco. Ma il gol è nell'aria e infatti scorre una manciata di secondi prima che il solito Zamble scodelli nel mezzo un assist su cui il più lesto di tutti è Patrignani che consente al portiere avversario Fenderico di sporcare la conclusione, ma non a sufficienza per evitare il gol. Gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con Laurenti che al 28' prova a sfidare la sorte con un calcio di punizione, però ha la meglio quest'ultima. Ma la vera mazzata per gli ospiti arriva a cavallo della mezz'ora, quando bomber Gori scarica dalla distanza e sulla respinta corta del portiere si avventa Zamble per la rete del 3-1. Con questo parziale si va al riposo. Nella ripresa gli azzurri di Empoli entrano in campo con la voglia di rimontare il doppio svantaggio, ma neanche il tempo di entrare in campo che Faye, servito ottimamente da Patrignani in area di rigore, mette la parola fine ad ogni speranza dei ragazzi empolesi, ormai col morale sotto i tacchetti. Il resto della partita è ordinaria amministrazione per i viola di Eddy Baggio che sfiorano anche il gol del 5-1 col numero 18 (entrato in corso d'opera) Zaniolo, che salta il diretto marcatore e il numero 1 avversario in velocità, ma a porta sguarnita il difensore empolese Lucchesi è miracoloso nell'intervento che salva la propria porta. Il match scorre così fino al fischio finale che regala la dodicesima vittoria ai viola su altrettante partite. Buona la prova degli ospiti fino al gol del vantaggio, poi Militari e compagni escono dal guscio e si impongono per il resto della gara. Mostra grande personalità anche il direttore di gara Ceraldo, che nonostante la giovane età, a causa della quale commette talvolta qualche piccolo errore, è comunque sicuro nelle decisioni e riesce a tener bene le redini della partita per tutta la sua durata.

Calciatoripiù: tra i gigliati giocano bene tutti, spiccano però maggiormente Militari, Patrignani e Zamble. Il primo recupera dei buoni palloni a centrocampo, spezzando spesso le manovre degli avversari e quando va in progressione serve un muro per fermarlo. Gli ultimi due infine sfruttano tutta la loro rapidità sia nella corsa che nel dribbling per trasformare le fasce di rispettiva competenza in due autostrade: fantastici! Per l'Empoli Gisti dà un buon contributo quando si trova in posizione più avanzata e infatti è suo il gol che porta in cielo gli azzurri. Un'altra grande partita è anche quella di Fabbri, che specialmente nel primo tempo fa sudare freddo più di un difensore viola. Quando nel finale viene sostituito con Gautieri, il pubblico lo applaude.
Lorenzo Agostini
L'intervista
A fine gara si mostra felice anche il tecnico gigliato Eddy Baggio, che esprime così la propria soddisfazione: Abbiamo fatto una buona gara, anche se forse negli ultimi minuti siamo stati leggermente contratti. All'inizio sentivamo un po' la pressione per l'importanza della partita, poi però dopo il gol subito ci siamo messi a giocare come sappiamo fare. Sono contento dei miei ragazzi .

L.A. FIORENTINA (4-3-3): Satalino, Giuseppini (58' Bari), Salvini, Martorelli (56' Grandoni), Mazzoli (62' Lischi), Nannini (62' Galvagno), Patrignani (49' Imbrenda), Militari, Gori (49' Purro), Faye (58' Zaniolo), Zamble. A disp.: Sarri, Offretti. All.: Eddy Baggio. <br >EMPOLI (4-2-3-1): Fenderico, Ghelardoni, Salvi (38' Bani), Gisti, Vitale, Lucchesi, Chiti (54' Santucci), Castorani (58' Favilli), Fabbri (66' Gautieri), Laurenti (48' Cardini), Folegnani (58' Bruno). A disp.: De Carlo, Bizzarri, Fani. All.: Simone Bombardieri.<br > ARBITRO: Carlo Ceraldo di Pontedera.<br > RETI: 10' Gisti, 23' Militari, 26' Patrignani, 29' Zamble, 36' Faye.<br >NOTE: ammonito Castorani. I derby sono sempre belli. Poi, se a metterli in scena sono due potenze del campionato Giovanissimi Nazionali come Fiorentina ed Empoli, se gli attori si esibiscono in un signor teatro come il rinnovato stadio Buozzi delle Due Strade, allora l'unica cosa da fare &egrave; sedersi sugli spalti e godersi lo spettacolo. Fiorentina ed Empoli, due societ&agrave; mai state acerrime nemiche, ma neanche compagne di merende . I padroni di casa, capitanati dal tecnico Eddy Baggio, arrivano al match con la pancia piena- 11 vittorie in 11 partite- e nonostante ci&ograve;, hanno ancora la fame di chi non mangia da tre giorni, mentre sull'altra sponda Simone Bombardieri e i suoi ragazzi distano solo tre lunghezze dalla vetta viola, essendo inciampati in terra ligure nella trasferta di La Spezia (4-1 per lo Spezia fu il risultato finale). Prima della gara viene rispettato, come su tutti i campi, un minuto di silenzio per il ragazzo aretino deceduto sul campo da calcio nello scorso week-end, poi le formazioni si schierano ed inizia il match. Pronti, via e subito gli empolesi tendono le prime insidie: &egrave; il 2' quando Fabbri si spinge sulla destra e serve Folegnani, che prima stoppa e poi scarica verso la porta, ma la sua botta viene murata dalla difesa di casa. Le due compagini non hanno fasi di studio e senza pensarci troppo passano all'offensiva, creando nei primi minuti diverse occasioni da gol, sia da una parte che dall'altra. La prima stilettata viola arriva dopo 6' con l'inarrestabile Patrignani, il quale prende la corsia preferenziale sulla fascia destra e getta nel mezzo un pallone basso tesissimo che viene conteso in area nella mischia, prima di essere spedito sul fondo da Gori con un lob morbido che non ha grande fortuna. La gara procede liscia e divertente, fino a quando Gisti rompe gli indugi con una botta dai 25 metri in stile FIFA14 che fa esplodere il pubblico empolese: al 10' del primo tempo Fiorentina 0, Empoli 1. Da qui in poi i ragazzi di Eddy Baggio si scrollano di dosso ogni paura ed iniziano un monologo degno del miglior Shakespeare: prima &egrave; capitan Militari a dettare legge: ruba palla a centrocampo, entra in area, triangola con Zamble ed arriva a pochi centimetri dalla porta prima che la difesa ospite tolga il veleno dalla sua progressione. Ma lo stesso numero 8 viola non perdona al 23' quando mediante un calcio piazzato dal limite fa passare la palla sopra le teste di barriera e portiere empolesi, realizzando cos&igrave; la rete che porta lo score sull' 1-1. Qualche istante pi&ugrave; tardi i viola troverebbero anche la rete del vantaggio, ma il direttore di gara Ceraldo di Pontedera strozza in gola ai tifosi l'urlo di gioia ravvisando un fuorigioco. Ma il gol &egrave; nell'aria e infatti scorre una manciata di secondi prima che il solito Zamble scodelli nel mezzo un assist su cui il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Patrignani che consente al portiere avversario Fenderico di sporcare la conclusione, ma non a sufficienza per evitare il gol. Gli ospiti provano a rimettersi in carreggiata con Laurenti che al 28' prova a sfidare la sorte con un calcio di punizione, per&ograve; ha la meglio quest'ultima. Ma la vera mazzata per gli ospiti arriva a cavallo della mezz'ora, quando bomber Gori scarica dalla distanza e sulla respinta corta del portiere si avventa Zamble per la rete del 3-1. Con questo parziale si va al riposo. Nella ripresa gli azzurri di Empoli entrano in campo con la voglia di rimontare il doppio svantaggio, ma neanche il tempo di entrare in campo che Faye, servito ottimamente da Patrignani in area di rigore, mette la parola fine ad ogni speranza dei ragazzi empolesi, ormai col morale sotto i tacchetti. Il resto della partita &egrave; ordinaria amministrazione per i viola di Eddy Baggio che sfiorano anche il gol del 5-1 col numero 18 (entrato in corso d'opera) Zaniolo, che salta il diretto marcatore e il numero 1 avversario in velocit&agrave;, ma a porta sguarnita il difensore empolese Lucchesi &egrave; miracoloso nell'intervento che salva la propria porta. Il match scorre cos&igrave; fino al fischio finale che regala la dodicesima vittoria ai viola su altrettante partite. Buona la prova degli ospiti fino al gol del vantaggio, poi Militari e compagni escono dal guscio e si impongono per il resto della gara. Mostra grande personalit&agrave; anche il direttore di gara Ceraldo, che nonostante la giovane et&agrave;, a causa della quale commette talvolta qualche piccolo errore, &egrave; comunque sicuro nelle decisioni e riesce a tener bene le redini della partita per tutta la sua durata. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i gigliati giocano bene tutti, spiccano per&ograve; maggiormente <b>Militari, Patrignani</b> e <b>Zamble</b>. Il primo recupera dei buoni palloni a centrocampo, spezzando spesso le manovre degli avversari e quando va in progressione serve un muro per fermarlo. Gli ultimi due infine sfruttano tutta la loro rapidit&agrave; sia nella corsa che nel dribbling per trasformare le fasce di rispettiva competenza in due autostrade: fantastici! Per l'Empoli <b>Gisti </b>d&agrave; un buon contributo quando si trova in posizione pi&ugrave; avanzata e infatti &egrave; suo il gol che porta in cielo gli azzurri. Un'altra grande partita &egrave; anche quella di <b>Fabbri</b>, che specialmente nel primo tempo fa sudare freddo pi&ugrave; di un difensore viola. Quando nel finale viene sostituito con Gautieri, il pubblico lo applaude. <br >Lorenzo Agostini<br >L'intervista<br >A fine gara si mostra felice anche il tecnico gigliato <b>Eddy Baggio</b>, che esprime cos&igrave; la propria soddisfazione: <b>Abbiamo fatto una buona gara, anche se forse negli ultimi minuti siamo stati leggermente contratti. All'inizio sentivamo un po' la pressione per l'importanza della partita, poi per&ograve; dopo il gol subito ci siamo messi a giocare come sappiamo fare. Sono contento dei miei ragazzi</b> . L.A.