OLMI: Jubani, Marini (Cianchi), Venturini (Bruno), D'Angelo, Dolfi, Pepe, Bellucci (Bernardini), Giunti (Nenciarini), Rastrelli (Pratesi), Giraldi (Simoni), Vannacci. All.: Leopoldo Vannacci.
BREDA: Fedi, Pratesi, Abenante, Saracini, Scalmana, Melchiorre (Bertolucci), Chiti (Piemonte), Zadrima (Tognozzi), Dini (Migliorini), Maria (Panico), Rossini. All.: Livio Nisi.

ARBITRO: De Lucia di Pistoia

RETI: 12' Vannacci, 14' Bellucci, 31' Giraldi.



Succede tutto nei primi 35' tra Olmi e Breda. I padroni di casa di Mister Vannacci segnano tre reti che chiudono i conti già a metà contesa e possono festeggiare per la seconda vittoria in campionato, la prima davanti al pubblico amico dopo che il primo successo era giunto alla prima giornata sul campo del Prato Nord. Rimane, invece, fanalino di coda del girone la Breda insieme al Casalguidi con ancora vuota la casella dei punti conquistati. L'equilibrio con il quale si era iniziato alle ore 18.00 in punto, come da programma, dura il breve passare di 12' quando i padroni di casa in maglia rossa mettono la testa avanti una prima volta. L'azione si sviluppa lungo il lato corto di destra dell'area di rigore dei pistoiesi, zona del campo dal quale parte un traversone preciso per Vannacci che corregge al volo indirizzando sul secondo palo, laddove Fedi può solo guardare senza avere possibilità di intervenire. L'euforia per la rete segnata porta gli Olmi a spingere subito alla ricerca del raddoppio che arriva 2' più tardi. Stavolta il settore dell'area di rigore è quello opposto ed è qui che Bellucci, spalle alla porta, riceve un pallone che controlla prima di girare verso la rete. Quel che ne viene fuori è una traiettoria a parabola che si infila sotto la traversa all'altezza del secondo palo e vale un 2-0 non sappiamo quanto voluto nelle intenzioni. Al 23' D'Angelo si mette in proprio e scende palla al piede per vie centrali senza incontrare resistenza efficace alla sua avanzata. Il numero 4, uno degli elementi più interessanti dell'undici di Vannacci, fa tutto bene fino al tiro che, scoccato dal limite, esce debole e senza convinzione. Al 31' gli Olmi calano il tris: Bellucci crea la superiorità numerica con un dribbling secco e centra per Giraldi che con il destro incrocia in buca d'angolo. Fedi non può arrivarci. Si va negli spogliatoi sul risultato di 3-0. La seconda frazione regala minori emozioni. Girandola di sostituzioni per dare minutaggio anche a chi è partito dalla panchina e prima occasione degna di nota al 50' quando Simoni non trova l'impatto con la sfera sul cross da sinistra di Dolfi. Al 53' Vannacci colpisce la traversa direttamente da calcio piazzato mentre al 65' la Breda si presenta dalle parti di Jubani: in percussione, di forza, Mauro si apre la zona centrale del campo fino al limite dall'area dove allunga per Migliorini che calcia prontamente in diagonale cercando il secondo palo sull'uscita di Jubani. L'angolo di tiro è troppo ampio e la sfera termina sul fondo alla destra dell'estremo difensore. Qui si conclude, di fatto, la sfida tra Olmi e Breda.

Andrea Turi OLMI: Jubani, Marini (Cianchi), Venturini (Bruno), D'Angelo, Dolfi, Pepe, Bellucci (Bernardini), Giunti (Nenciarini), Rastrelli (Pratesi), Giraldi (Simoni), Vannacci. All.: Leopoldo Vannacci. <br >BREDA: Fedi, Pratesi, Abenante, Saracini, Scalmana, Melchiorre (Bertolucci), Chiti (Piemonte), Zadrima (Tognozzi), Dini (Migliorini), Maria (Panico), Rossini. All.: Livio Nisi. <br > ARBITRO: De Lucia di Pistoia<br > RETI: 12' Vannacci, 14' Bellucci, 31' Giraldi. Succede tutto nei primi 35' tra Olmi e Breda. I padroni di casa di Mister Vannacci segnano tre reti che chiudono i conti gi&agrave; a met&agrave; contesa e possono festeggiare per la seconda vittoria in campionato, la prima davanti al pubblico amico dopo che il primo successo era giunto alla prima giornata sul campo del Prato Nord. Rimane, invece, fanalino di coda del girone la Breda insieme al Casalguidi con ancora vuota la casella dei punti conquistati. L'equilibrio con il quale si era iniziato alle ore 18.00 in punto, come da programma, dura il breve passare di 12' quando i padroni di casa in maglia rossa mettono la testa avanti una prima volta. L'azione si sviluppa lungo il lato corto di destra dell'area di rigore dei pistoiesi, zona del campo dal quale parte un traversone preciso per Vannacci che corregge al volo indirizzando sul secondo palo, laddove Fedi pu&ograve; solo guardare senza avere possibilit&agrave; di intervenire. L'euforia per la rete segnata porta gli Olmi a spingere subito alla ricerca del raddoppio che arriva 2' pi&ugrave; tardi. Stavolta il settore dell'area di rigore &egrave; quello opposto ed &egrave; qui che Bellucci, spalle alla porta, riceve un pallone che controlla prima di girare verso la rete. Quel che ne viene fuori &egrave; una traiettoria a parabola che si infila sotto la traversa all'altezza del secondo palo e vale un 2-0 non sappiamo quanto voluto nelle intenzioni. Al 23' D'Angelo si mette in proprio e scende palla al piede per vie centrali senza incontrare resistenza efficace alla sua avanzata. Il numero 4, uno degli elementi pi&ugrave; interessanti dell'undici di Vannacci, fa tutto bene fino al tiro che, scoccato dal limite, esce debole e senza convinzione. Al 31' gli Olmi calano il tris: Bellucci crea la superiorit&agrave; numerica con un dribbling secco e centra per Giraldi che con il destro incrocia in buca d'angolo. Fedi non pu&ograve; arrivarci. Si va negli spogliatoi sul risultato di 3-0. La seconda frazione regala minori emozioni. Girandola di sostituzioni per dare minutaggio anche a chi &egrave; partito dalla panchina e prima occasione degna di nota al 50' quando Simoni non trova l'impatto con la sfera sul cross da sinistra di Dolfi. Al 53' Vannacci colpisce la traversa direttamente da calcio piazzato mentre al 65' la Breda si presenta dalle parti di Jubani: in percussione, di forza, Mauro si apre la zona centrale del campo fino al limite dall'area dove allunga per Migliorini che calcia prontamente in diagonale cercando il secondo palo sull'uscita di Jubani. L'angolo di tiro &egrave; troppo ampio e la sfera termina sul fondo alla destra dell'estremo difensore. Qui si conclude, di fatto, la sfida tra Olmi e Breda. Andrea Turi