• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Affrico
  • 2 - 3
  • Margine Coperta


AFFRICO: Pagliano, Ottanelli, Nardi, Somigli, Cramini, Cioppi, Polverini, Macchioni, Renzi (60' Scarselli), Pietrini, Virdis (45' Saponetto). A disp.: Ciotola, Chini, Sani, Braccini, Salmeri. All.: Filippo Gori.
MARGINE COPERTA: Giuntini, Testaguzza, Silli, Bacci F. (56' Caponi), Venturi, Bacci L. (23' Nigi), Iovino, Giuffrida (30' Paoli), Caltagirone, Venturini (46' Adragna), Girolami (65' Giomi). A disp.: Romani, Biondi. A disp.: Salvatore Polverino.

ARBITRO: Marotta di Prato.

RETI: 17' Ottanelli, 28' Virdis, 48' e 63' Adragna, 60' Iovino.



Spettacolo e colpi di scena la fanno da padrone in quel di Campo di Marte: il pirotecnico due a tre con cui le squadre tornano negli spogliatoi è l'emblema di una gara condotta su ritmi alti e della notevole concretezza espressa. Nella prima fase di gioco è l'Affrico a partire forte, surclassando gli avversari sia sul piano fisico che su quello delle motivazioni. I ragazzi di mister Gori arrivano sempre per primi sul pallone, non tirano mai indietro la gamba e sin dal primo minuto si proiettano a trazione anteriore, sfruttando l'abilità di Renzi nel nascondere la sfera ai difensori, e alla velocità dei propri esterni sulla trequarti. La partita si sblocca al quarto d'ora, con la rete di pregevole fattura firmata Ottanelli. Il terzino parte palla al piede dalla fascia di competenza e dopo una cavalcata di cinquanta metri scarica un gran bolide verso la porta difesa da Giuntini, che non può fare altro che guardare il pallone sbattere violentemente sul palo e infilarsi in rete. Subita la rete dello svantaggio, gli ospiti non trovano le forze per riorganizzarsi e reagire, e la pressione dell'Affrico si fa sempre più pesante, tanto che dopo appena dieci minuti i padroni di casa trovano il raddoppio. Stavolta è Virdis a iscriversi al tabellino dei marcatori, ma da premiare resta senza dubbio la grande azione dalla quale è scaturito il gol del raddoppio. Ottanelli, sino ad ora vero e proprio padrone della fascia destra, mette in mezzo un pallone interessante sul quale si avventa Renzi. Il tocco del numero 9 è sufficiente per spedire la sfera tra i piedi di Virdis, che senza pensarci due volte calcia di prima col collo-piede, rendendo di fatto impossibile un ipotetico intervento da parte dell'immobile Giuntini. La situazione si fa sempre più dura per gli ospiti, e nonostante i vari tentativi da parte di Mister Polverino di scuotere i suoi, l'Affrico continua a condurre egregiamente la propria gara senza concedere nulla agli avversari. Il primo tempo termina sul risultato, giusto, di 2-0.
Alla ripresa, tuttavia, il copione della gara subisce un radicale volta pagina, ed è il Margine a farsi sotto con grande foga e decisione. Accorcia le distanze al minuto numero 48 il neoentrato Adragna, realizzando dagli undici metri il calcio di rigore scaturito da una mischia a centro area. Gli ospiti continuano a spingere, e a dieci minuti dalla fine trovano il tanto agognato pareggio: Adragna si invola sulla fascia destra e mette in mezzo il pallone per l'accorrente Iovino, che stacca e colpisce perfettamente di testa spedendo la sfera all'angolino sinistro alle spalle di Pagliano. Una volta trovato il pari, il Margine assapora l'idea della vittoria e, approfittando del calo fisico degli avversari, continua a proporsi in avanti con decisione. Gli sforzi degli ospiti vengono finalmente premiati, al minuto numero 65, dalla (seconda) rete di Adragna. Tutto ha origine da un errore di Cioppi nel controllare di testa il pallone: il Capitano dell'Affrico, infatti, prende male il tempo e regala di fatto la sfera all'avversario. Il numero 18 ringrazia e dopo aver percorso qualche metro con il pallone tra i piedi, calcia verso la porta con grande potenza, trovando la deviazione della traversa prima della rete. Davvero un grandissimo gol, tanto bello esteticamente quanto decisivo ai fini del risultato. L'Affrico tenta una timida reazione nei minuti finali della partita, ma il Margine si copre bene, senza concedere agli avversari alcun tipo di occasione. Il risultato finale è dunque di 2-3. Amarezza che regna sovrana nel post-gara per quanto riguarda i padroni di casa, a dispetto della grande e meritata soddisfazione degli ospiti. Un tempo a testa, di fatto, per le due compagini, che si sono affrontate a viso aperto dal primo all'ultimo minuto, dando luogo ad una gara piacevole ed elettrizzante.

Calciatoripiù
: tassativo citare, tra i padroni di casa, la bella prova di Ottanelli, arricchita dal gol. Per quanto riguarda i suoi compagni di squadra, Somigli e Cramini erano stati tra i più positivi nel primo tempo, salvo poi mancare in lucidità nella ripresa. Tra le fila del Margine c'è un unico uomo-partita: si tratta chiaramente di Adragna, vero e proprio mattatore del match, doppietta e assist per lui in questa gara.

Simone Torricini AFFRICO: Pagliano, Ottanelli, Nardi, Somigli, Cramini, Cioppi, Polverini, Macchioni, Renzi (60' Scarselli), Pietrini, Virdis (45' Saponetto). A disp.: Ciotola, Chini, Sani, Braccini, Salmeri. All.: Filippo Gori.<br >MARGINE COPERTA: Giuntini, Testaguzza, Silli, Bacci F. (56' Caponi), Venturi, Bacci L. (23' Nigi), Iovino, Giuffrida (30' Paoli), Caltagirone, Venturini (46' Adragna), Girolami (65' Giomi). A disp.: Romani, Biondi. A disp.: Salvatore Polverino.<br > ARBITRO: Marotta di Prato.<br > RETI: 17' Ottanelli, 28' Virdis, 48' e 63' Adragna, 60' Iovino. Spettacolo e colpi di scena la fanno da padrone in quel di Campo di Marte: il pirotecnico due a tre con cui le squadre tornano negli spogliatoi &egrave; l'emblema di una gara condotta su ritmi alti e della notevole concretezza espressa. Nella prima fase di gioco &egrave; l'Affrico a partire forte, surclassando gli avversari sia sul piano fisico che su quello delle motivazioni. I ragazzi di mister Gori arrivano sempre per primi sul pallone, non tirano mai indietro la gamba e sin dal primo minuto si proiettano a trazione anteriore, sfruttando l'abilit&agrave; di Renzi nel nascondere la sfera ai difensori, e alla velocit&agrave; dei propri esterni sulla trequarti. La partita si sblocca al quarto d'ora, con la rete di pregevole fattura firmata Ottanelli. Il terzino parte palla al piede dalla fascia di competenza e dopo una cavalcata di cinquanta metri scarica un gran bolide verso la porta difesa da Giuntini, che non pu&ograve; fare altro che guardare il pallone sbattere violentemente sul palo e infilarsi in rete. Subita la rete dello svantaggio, gli ospiti non trovano le forze per riorganizzarsi e reagire, e la pressione dell'Affrico si fa sempre pi&ugrave; pesante, tanto che dopo appena dieci minuti i padroni di casa trovano il raddoppio. Stavolta &egrave; Virdis a iscriversi al tabellino dei marcatori, ma da premiare resta senza dubbio la grande azione dalla quale &egrave; scaturito il gol del raddoppio. Ottanelli, sino ad ora vero e proprio padrone della fascia destra, mette in mezzo un pallone interessante sul quale si avventa Renzi. Il tocco del numero 9 &egrave; sufficiente per spedire la sfera tra i piedi di Virdis, che senza pensarci due volte calcia di prima col collo-piede, rendendo di fatto impossibile un ipotetico intervento da parte dell'immobile Giuntini. La situazione si fa sempre pi&ugrave; dura per gli ospiti, e nonostante i vari tentativi da parte di Mister Polverino di scuotere i suoi, l'Affrico continua a condurre egregiamente la propria gara senza concedere nulla agli avversari. Il primo tempo termina sul risultato, giusto, di 2-0. <br >Alla ripresa, tuttavia, il copione della gara subisce un radicale volta pagina, ed &egrave; il Margine a farsi sotto con grande foga e decisione. Accorcia le distanze al minuto numero 48 il neoentrato Adragna, realizzando dagli undici metri il calcio di rigore scaturito da una mischia a centro area. Gli ospiti continuano a spingere, e a dieci minuti dalla fine trovano il tanto agognato pareggio: Adragna si invola sulla fascia destra e mette in mezzo il pallone per l'accorrente Iovino, che stacca e colpisce perfettamente di testa spedendo la sfera all'angolino sinistro alle spalle di Pagliano. Una volta trovato il pari, il Margine assapora l'idea della vittoria e, approfittando del calo fisico degli avversari, continua a proporsi in avanti con decisione. Gli sforzi degli ospiti vengono finalmente premiati, al minuto numero 65, dalla (seconda) rete di Adragna. Tutto ha origine da un errore di Cioppi nel controllare di testa il pallone: il Capitano dell'Affrico, infatti, prende male il tempo e regala di fatto la sfera all'avversario. Il numero 18 ringrazia e dopo aver percorso qualche metro con il pallone tra i piedi, calcia verso la porta con grande potenza, trovando la deviazione della traversa prima della rete. Davvero un grandissimo gol, tanto bello esteticamente quanto decisivo ai fini del risultato. L'Affrico tenta una timida reazione nei minuti finali della partita, ma il Margine si copre bene, senza concedere agli avversari alcun tipo di occasione. Il risultato finale &egrave; dunque di 2-3. Amarezza che regna sovrana nel post-gara per quanto riguarda i padroni di casa, a dispetto della grande e meritata soddisfazione degli ospiti. Un tempo a testa, di fatto, per le due compagini, che si sono affrontate a viso aperto dal primo all'ultimo minuto, dando luogo ad una gara piacevole ed elettrizzante. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tassativo citare, tra i padroni di casa, la bella prova di <b>Ottanelli</b>, arricchita dal gol. Per quanto riguarda i suoi compagni di squadra, <b>Somigli </b>e <b>Cramini </b>erano stati tra i pi&ugrave; positivi nel primo tempo, salvo poi mancare in lucidit&agrave; nella ripresa. Tra le fila del Margine c'&egrave; un unico uomo-partita: si tratta chiaramente di <b>Adragna</b>, vero e proprio mattatore del match, doppietta e assist per lui in questa gara. Simone Torricini




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