PISA: Dini, Spigai, Crusca, Fillanti, Ruberti, Gijli, Pintagro Gallarizzo, Saitta, Gabrielli (45' Bandinelli), Ciappi (45' Giorgi), Favale (55' Rocca). A disp.: Lelli, Iacopini. All.: Stefano Cetti.
CITTÀ DI PONTEDERA: Donati, Ceccotti, Alfano, Abazi, Bellini (46' Bernardeschi), Petrillo, Niccolai, Cecchi, M. Motti, Martone, Kelmendi (49' Lami). A disp.: L. Motti, Pietranera, Luschi. All: Paolo Barile.

ARBITRO: Tesi di Lucca.

RETI: 11' Gabrielli, 39' Pintagro Gallarizzo, 41' Favale.
NOTE: ammonito Dini. Recupero: 0'+1'.



Tanto desiderio di vittoria e di riscatto spinge i ragazzi di mister Cetti a travolgere il Pontedera tra le mura amiche e a conquistare tre punti utili per ricominciare a salire verso la parte centrale della classifica. La formazione di casa s'impegna tanto nei primi minuti di gara e, sorniona quanto compatta, sfrutta una fluida circolazione del pallone per far risalire gli avversari e coglierli alla sprovvista con improvvise verticalizzazioni per le punte. Dopo i primi dieci minuti di chiara marca neroazzurra, il dominio pisano sfocia all'11' con Gabrielli che sfrutta la corta respinta del portiere per ribadire in rete con un secco tap-in. Poco dopo, direttamente da un lancio lungo di Dini, Pintagro Gallarizzo arpiona il pallone e dai venti metri scarica un forte destro deviato da Donati in calcio d'angolo. I seguenti minuti della prima frazione di gioco sono avari di emozioni e si caratterizzano per la blanda reazione degli ospiti affidata alle incursioni di Motti e Kelmendi che sono costretti a cedere sotto l'ineccepibile controllo della difesa di casa. Il primo tempo si conclude con il meritato vantaggio dei locali, abili a sviluppare con rapidità buone trame di gioco e a concedere ben poco agli avversari.
Al riavvio della gara il Pisa diventa incontenibile e dopo quattro minuti raddoppia per opera di Pintagro Gallarizzo che sfrutta un liscio della difesa, entra in area, scarta il portiere e deposita con un forte rasoterra per il 2-0. Due minuti più tardi il tris rossocrociato scaturisce da un veloce contropiede rifinito in rete da Favale con un letale sinistro sul secondo palo. L'evento che innervosisce l'incontro arriva al 62', quando Lami lancia in profondità per M. Motti che s'invola tutto solo nella metà campo e viene atterrato fuori area da un'avventata uscita del portiere. È una chiara occasione da rete, ma l'Arbitro decide di risolvere la situazione estraendo per Dini soltanto un cartellino giallo. In compenso, in seguito alle proteste sollevate in campo, il cartellino rosso viene estratto per un dirigente della compagine granata. La gara ricomincia a scorrere con l'incessante attacco del Pisa, ma Donati mantiene alto l'onore esibendosi con gran classe sulla forte conclusione di Giorgi, sul tiro ravvicinato di Bandinelli e sul fulmineo fendente di Saitta. Il triplice fischio dell'Arbitro proclama la vittoria della squadra di casa che guadagna i tre punti sopratutto grazie alle incertezze difensive seminate dagli ospiti all'inizio della ripresa. Il Pisa, dopo lo stop subito a Prato, si rimette in marcia forte di una bella prova e con la consapevolezza di poter lavorare sulle sue potenzialità per raggiungere nuovi risultati positivi.

Calciatoripiù: Fillanti (Pisa): Ordinato tatticamente e combattivo. Fa valere l'esperienza quando c'è da dirigere la manovra con sapienti spostamenti. Donati (Città di Pontedera): Compie numerosi interventi per contenere il risultato, non rimane ancorato tra i pali ed evita il tracollo nei minuti finali.

Giusi Calabrò PISA: Dini, Spigai, Crusca, Fillanti, Ruberti, Gijli, Pintagro Gallarizzo, Saitta, Gabrielli (45' Bandinelli), Ciappi (45' Giorgi), Favale (55' Rocca). A disp.: Lelli, Iacopini. All.: Stefano Cetti.<br >CITT&Agrave; DI PONTEDERA: Donati, Ceccotti, Alfano, Abazi, Bellini (46' Bernardeschi), Petrillo, Niccolai, Cecchi, M. Motti, Martone, Kelmendi (49' Lami). A disp.: L. Motti, Pietranera, Luschi. All: Paolo Barile.<br > ARBITRO: Tesi di Lucca.<br > RETI: 11' Gabrielli, 39' Pintagro Gallarizzo, 41' Favale. <br >NOTE: ammonito Dini. Recupero: 0'+1'. Tanto desiderio di vittoria e di riscatto spinge i ragazzi di mister Cetti a travolgere il Pontedera tra le mura amiche e a conquistare tre punti utili per ricominciare a salire verso la parte centrale della classifica. La formazione di casa s'impegna tanto nei primi minuti di gara e, sorniona quanto compatta, sfrutta una fluida circolazione del pallone per far risalire gli avversari e coglierli alla sprovvista con improvvise verticalizzazioni per le punte. Dopo i primi dieci minuti di chiara marca neroazzurra, il dominio pisano sfocia all'11' con Gabrielli che sfrutta la corta respinta del portiere per ribadire in rete con un secco tap-in. Poco dopo, direttamente da un lancio lungo di Dini, Pintagro Gallarizzo arpiona il pallone e dai venti metri scarica un forte destro deviato da Donati in calcio d'angolo. I seguenti minuti della prima frazione di gioco sono avari di emozioni e si caratterizzano per la blanda reazione degli ospiti affidata alle incursioni di Motti e Kelmendi che sono costretti a cedere sotto l'ineccepibile controllo della difesa di casa. Il primo tempo si conclude con il meritato vantaggio dei locali, abili a sviluppare con rapidit&agrave; buone trame di gioco e a concedere ben poco agli avversari. <br >Al riavvio della gara il Pisa diventa incontenibile e dopo quattro minuti raddoppia per opera di Pintagro Gallarizzo che sfrutta un liscio della difesa, entra in area, scarta il portiere e deposita con un forte rasoterra per il 2-0. Due minuti pi&ugrave; tardi il tris rossocrociato scaturisce da un veloce contropiede rifinito in rete da Favale con un letale sinistro sul secondo palo. L'evento che innervosisce l'incontro arriva al 62', quando Lami lancia in profondit&agrave; per M. Motti che s'invola tutto solo nella met&agrave; campo e viene atterrato fuori area da un'avventata uscita del portiere. &Egrave; una chiara occasione da rete, ma l'Arbitro decide di risolvere la situazione estraendo per Dini soltanto un cartellino giallo. In compenso, in seguito alle proteste sollevate in campo, il cartellino rosso viene estratto per un dirigente della compagine granata. La gara ricomincia a scorrere con l'incessante attacco del Pisa, ma Donati mantiene alto l'onore esibendosi con gran classe sulla forte conclusione di Giorgi, sul tiro ravvicinato di Bandinelli e sul fulmineo fendente di Saitta. Il triplice fischio dell'Arbitro proclama la vittoria della squadra di casa che guadagna i tre punti sopratutto grazie alle incertezze difensive seminate dagli ospiti all'inizio della ripresa. Il Pisa, dopo lo stop subito a Prato, si rimette in marcia forte di una bella prova e con la consapevolezza di poter lavorare sulle sue potenzialit&agrave; per raggiungere nuovi risultati positivi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Fillanti (Pisa)</b>: Ordinato tatticamente e combattivo. Fa valere l'esperienza quando c'&egrave; da dirigere la manovra con sapienti spostamenti. <b>Donati (Citt&agrave; di Pontedera)</b>: Compie numerosi interventi per contenere il risultato, non rimane ancorato tra i pali ed evita il tracollo nei minuti finali. Giusi Calabr&ograve;