VAL. MAZZOLA: Cicino, Ciacci, Dellaquila (59' Stufetti), Pennino (67' Panichi), Vera, Gennari (41' Manganelli), Serra, Botarelli, Petrioli, Macchiarelli (50' Cavaliere), Mensini. A disp.: Galardi, Gasparrini, Ciacci. All.: Luciano Pieri.
TAU ALTOPASCIO: Giovannetti, Pizzi, Monticelli (51' Carrara), Chiti, Smajlaj (59' Barsanti), Velluzzi, Battistini (56' Hysa), Malachi, Fazzini (51' Pinuci), Galerotti, Benedetti (50' Luisotti). A disp.: Orsini. All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Neri di Valdarno.

RETI: 12' Fazzini, 40' Galerotti, 58' Petrioli.
NOTE: ammonito Serra al 60'.



Il Valentino Mazzola cede alle scorribande offensive del Tau Altopascio nel match giocatosi domenica al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. La squadra di mister Gandini riesce ad imporsi col punteggio di 2-1 sulla squadra locale dopo una gara con alcuni sprazzi di spettacolo ma per larga parte noiosa, senza troppe emozioni. Le condizioni meteorologiche che non aiutano: la pioggia del finesettimana si concede una piccola pausa, mentre vento e freddo rimangono comunque ben presenti nella provincia senese, a dar fastidio ai ventidue in campo e agli spettatori presenti in tribuna. La partita si apre subito al secondo minuto di gioco, con un calcio di punizione per i locali battuto basso da Serra e bloccato senza problemi dall'estremo difensore ospite. Al 6' alcuni secondi di apprensione tengono banco all'interno dell'area di rigore del Tau: Giovannetti, a seguito di uno scontro in uscita alta con Macchiarelli, rimane a terra dolorante, con l'arbitro che chiama subito l'intervento dalla pachina. Fortunatamente però il numero 1 ospite si rimette subito in piedi, pronto a proseguire la partita. All'8' angolo dalla destra per il Valentino Mazzola: sul traversone in mezzo Smajlaj devia il pallone verso la propria porta, sfiorando il clamoroso autogol per una questione di centimetri. Il Tau, nonostante le prime occasioni siano per la squadra locale, cerca di fare la partita, aprendosi offensivamente lungo tutto il campo e provando in più di un'occasione triangoli offensivi fra i propri attaccanti. Al 12' Fazzini coglie il primo frutto del proprio lavoro: al limite dell'area di rigore il numero 9 ospite è fortunato a vincere un rimpallo aereo con un avversario e ad imprimere, con estrema precisione, una notevole traiettoria, decisa e potente, ch si infila laddove Cicino non può arrivare, per il gol dello 0-1 che sblocca gli equilibri dopo neanche un quarto d'ora di gioco. I ragazzi di mister Pieri provano subito a reagire portando più uomini nella metà campo del Tau, ma ad attenderli è un vero e proprio muro difensivo, ben organizzato e diretto dalla retroguardia avversaria, che non lascia passare nulla verso la porta difesa da Giovannetti. Di contro, i ragazzi di mister Gandini provano a portarsi sul doppio vantaggio cercando il gol da calcio piazzato: al 22' ci prova l'autore del primo gol, Fazzini, a calciare basso sotto la barriera da posizione centrale al limite dell'area di rigore, trovando però solo gli uomini a protezione della porta di Cicino, mentre al 25' è Galerotti (uno dei migliori dei suoi, continuamente attivo nella zona centrale dell'attacco ospite) a cercare la marcatura, sempre da calcio di punizione, con una palla insidiosa che finisce tuttavia a lato di poco, con Cicino comunque attento e sulla traiettoria. Il primo tempo termina idealmente qui, mentre i minuti scorrono e trovano il suo termine, senza alcun secondo di recupero, con il duplice fischio del direttore di gara. Al rientro dagli spogliatoi il canovaccio tattico non cambia, con il Tau a controllare abbastanza agevolmente il gioco e a tentare spesso pericolose sortite offensive; come al 37', con Galerotti che va sul fondo, dalla destra, e mette in mezzo un ottimo pallone sul quale però nessuno riesce ad arrivare, per la disperazione della panchina ospite. Tre soli minuti dopo però, lo stesso Galerotti decide di fare tutto da solo, scartando ben tre avversari al limite dell'area e infilando Cicino con un preciso tocco che finisce sotto il sette: quando il cronometro segna 40 minuti di gioco il punteggio si fissa sullo 0-2. Mister Pieri dà il via alle sostituzioni nel tentativo di dare una scossa alla squadra. Scossa che arriva al 47': Serra, lanciato dal centrocampo verso l'interno dell'area di rigore avversaria, supera con un delizioso pallonetto l'intervento difensivo di Velluzzi ma, al momento decisivo dell'azione, preferisce tentare la soluzione personale (sballata) anziché servire un isolatissimo Macchiarelli all'altezza del dischetto, sprecando di fatto una fondamentale occasione per accorciare le distanze. Intuendo l'avvicinarsi di un calo della propria squadra, mister Gandini effettua alcuni cambi per non far calare troppo la concentrazione ai suoi. Al 58', come ad avverarsi la previsione del tecnico ospite, arriva il gol che riapre la partita: lo segna Serra, abile a farsi trovare pronto al tap-in vincente dopo l'inserimento nell'area piccola da parte di Mensini stoppato dall'uscita bassa di Giovannetti, con il rimpallo che premia l'inserimento del numero 9 senese. Il Mazzola comincia di nuovo a credere nella rimonta, e preme sull'acceleratore, scoprendosi però troppo ed esponendosi alle veloci ripartenze del Tau. Così tocca a Cicino prendersi le luci della ribalta nei quattro minuti di recupero concessi dal signor Neri di Valdarno: al 71' è bravissimo a dire no alla doppietta personale di Galerotti, mentre al 73' è straordinario nell'opporsi alla doppia occasionissima di Petrilli e Luisotti, che rimangono a bocca asciutta dopo aver assaporato il sapore del gol che avrebbe inevitabilmente chiuso il match. Non si schioda così il punteggio dall'1-2 sul quale terminano le ostilità. Buona vittoria per gli ospiti, un'altra sconfitta invece per i locali.

Calciatoripiù: per il Valetino Mazzola premiamo la volontà e la grinta messa in campo da Petrioli, magari non adeguatamente supportata da un eccelso livello tecnico, ma sempre disponibile verso i propri compagni di squadra, e la tenacia del capitano Pennino, uscito a pochi minuti dalla fine stremato dopo aver corso e rincorso gli avversari per più di sessantacinque minuti di gioco. Per il Tau Altopascio invece palma di migliore in campo per Galerotti, davvero un piacere da osservare con la palla al piede, e Smajlaj, che nonostante l'autogol rischiato ad inizio partita contiene bene le proiezioni offensive ospiti e si dimostra un ottimo muro difensivo.

Andrea Coscetti VAL. MAZZOLA: Cicino, Ciacci, Dellaquila (59' Stufetti), Pennino (67' Panichi), Vera, Gennari (41' Manganelli), Serra, Botarelli, Petrioli, Macchiarelli (50' Cavaliere), Mensini. A disp.: Galardi, Gasparrini, Ciacci. All.: Luciano Pieri.<br >TAU ALTOPASCIO: Giovannetti, Pizzi, Monticelli (51' Carrara), Chiti, Smajlaj (59' Barsanti), Velluzzi, Battistini (56' Hysa), Malachi, Fazzini (51' Pinuci), Galerotti, Benedetti (50' Luisotti). A disp.: Orsini. All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Neri di Valdarno.<br > RETI: 12' Fazzini, 40' Galerotti, 58' Petrioli.<br >NOTE: ammonito Serra al 60'. Il Valentino Mazzola cede alle scorribande offensive del Tau Altopascio nel match giocatosi domenica al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. La squadra di mister Gandini riesce ad imporsi col punteggio di 2-1 sulla squadra locale dopo una gara con alcuni sprazzi di spettacolo ma per larga parte noiosa, senza troppe emozioni. Le condizioni meteorologiche che non aiutano: la pioggia del finesettimana si concede una piccola pausa, mentre vento e freddo rimangono comunque ben presenti nella provincia senese, a dar fastidio ai ventidue in campo e agli spettatori presenti in tribuna. La partita si apre subito al secondo minuto di gioco, con un calcio di punizione per i locali battuto basso da Serra e bloccato senza problemi dall'estremo difensore ospite. Al 6' alcuni secondi di apprensione tengono banco all'interno dell'area di rigore del Tau: Giovannetti, a seguito di uno scontro in uscita alta con Macchiarelli, rimane a terra dolorante, con l'arbitro che chiama subito l'intervento dalla pachina. Fortunatamente per&ograve; il numero 1 ospite si rimette subito in piedi, pronto a proseguire la partita. All'8' angolo dalla destra per il Valentino Mazzola: sul traversone in mezzo Smajlaj devia il pallone verso la propria porta, sfiorando il clamoroso autogol per una questione di centimetri. Il Tau, nonostante le prime occasioni siano per la squadra locale, cerca di fare la partita, aprendosi offensivamente lungo tutto il campo e provando in pi&ugrave; di un'occasione triangoli offensivi fra i propri attaccanti. Al 12' Fazzini coglie il primo frutto del proprio lavoro: al limite dell'area di rigore il numero 9 ospite &egrave; fortunato a vincere un rimpallo aereo con un avversario e ad imprimere, con estrema precisione, una notevole traiettoria, decisa e potente, ch si infila laddove Cicino non pu&ograve; arrivare, per il gol dello 0-1 che sblocca gli equilibri dopo neanche un quarto d'ora di gioco. I ragazzi di mister Pieri provano subito a reagire portando pi&ugrave; uomini nella met&agrave; campo del Tau, ma ad attenderli &egrave; un vero e proprio muro difensivo, ben organizzato e diretto dalla retroguardia avversaria, che non lascia passare nulla verso la porta difesa da Giovannetti. Di contro, i ragazzi di mister Gandini provano a portarsi sul doppio vantaggio cercando il gol da calcio piazzato: al 22' ci prova l'autore del primo gol, Fazzini, a calciare basso sotto la barriera da posizione centrale al limite dell'area di rigore, trovando per&ograve; solo gli uomini a protezione della porta di Cicino, mentre al 25' &egrave; Galerotti (uno dei migliori dei suoi, continuamente attivo nella zona centrale dell'attacco ospite) a cercare la marcatura, sempre da calcio di punizione, con una palla insidiosa che finisce tuttavia a lato di poco, con Cicino comunque attento e sulla traiettoria. Il primo tempo termina idealmente qui, mentre i minuti scorrono e trovano il suo termine, senza alcun secondo di recupero, con il duplice fischio del direttore di gara. Al rientro dagli spogliatoi il canovaccio tattico non cambia, con il Tau a controllare abbastanza agevolmente il gioco e a tentare spesso pericolose sortite offensive; come al 37', con Galerotti che va sul fondo, dalla destra, e mette in mezzo un ottimo pallone sul quale per&ograve; nessuno riesce ad arrivare, per la disperazione della panchina ospite. Tre soli minuti dopo per&ograve;, lo stesso Galerotti decide di fare tutto da solo, scartando ben tre avversari al limite dell'area e infilando Cicino con un preciso tocco che finisce sotto il sette: quando il cronometro segna 40 minuti di gioco il punteggio si fissa sullo 0-2. Mister Pieri d&agrave; il via alle sostituzioni nel tentativo di dare una scossa alla squadra. Scossa che arriva al 47': Serra, lanciato dal centrocampo verso l'interno dell'area di rigore avversaria, supera con un delizioso pallonetto l'intervento difensivo di Velluzzi ma, al momento decisivo dell'azione, preferisce tentare la soluzione personale (sballata) anzich&eacute; servire un isolatissimo Macchiarelli all'altezza del dischetto, sprecando di fatto una fondamentale occasione per accorciare le distanze. Intuendo l'avvicinarsi di un calo della propria squadra, mister Gandini effettua alcuni cambi per non far calare troppo la concentrazione ai suoi. Al 58', come ad avverarsi la previsione del tecnico ospite, arriva il gol che riapre la partita: lo segna Serra, abile a farsi trovare pronto al tap-in vincente dopo l'inserimento nell'area piccola da parte di Mensini stoppato dall'uscita bassa di Giovannetti, con il rimpallo che premia l'inserimento del numero 9 senese. Il Mazzola comincia di nuovo a credere nella rimonta, e preme sull'acceleratore, scoprendosi per&ograve; troppo ed esponendosi alle veloci ripartenze del Tau. Cos&igrave; tocca a Cicino prendersi le luci della ribalta nei quattro minuti di recupero concessi dal signor Neri di Valdarno: al 71' &egrave; bravissimo a dire no alla doppietta personale di Galerotti, mentre al 73' &egrave; straordinario nell'opporsi alla doppia occasionissima di Petrilli e Luisotti, che rimangono a bocca asciutta dopo aver assaporato il sapore del gol che avrebbe inevitabilmente chiuso il match. Non si schioda cos&igrave; il punteggio dall'1-2 sul quale terminano le ostilit&agrave;. Buona vittoria per gli ospiti, un'altra sconfitta invece per i locali.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valetino Mazzola premiamo la volont&agrave; e la grinta messa in campo da <b>Petrioli</b>, magari non adeguatamente supportata da un eccelso livello tecnico, ma sempre disponibile verso i propri compagni di squadra, e la tenacia del capitano <b>Pennino</b>, uscito a pochi minuti dalla fine stremato dopo aver corso e rincorso gli avversari per pi&ugrave; di sessantacinque minuti di gioco. Per il Tau Altopascio invece palma di migliore in campo per <b>Galerotti</b>, davvero un piacere da osservare con la palla al piede, e <b>Smajlaj</b>, che nonostante l'autogol rischiato ad inizio partita contiene bene le proiezioni offensive ospiti e si dimostra un ottimo muro difensivo. Andrea Coscetti