• Primavera
  • Inter
  • 3 - 1
  • Empoli


INTER: Stankovic, Kinkoue, Cortinovis, Ntube, Moretti, Gianelli, Squizzato, Burgio, Dimarco, Oristanio, Mulattieri.
A disp.: Tononi, Gerardi, Vaghi, Sottini, Sami, Boscolo, Attys, Gnonto, Vergani. All.: Armando Madonna.
EMPOLI: Meli, Donati, Adamoli, Asllani, Matteucci, Viti, Sidibe, Belardinelli, Cannavò, Zelenkovs, Merola. A disp.: Hvalic, Riccioni, Fradella, Chinnici, Pezzola, Ekong, Lombardi, Lipari, Arapi, Bertolini. All.: Antonio Buscè.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria.

RETI: 17' Ntube, 41' rig. Orestanio, 46' p.t. Moretti, 75' Asllani.



Tre colpi di acceleratore nei primi 45' bastano ai nerazzurri per diventare irraggiungibili e gestire senza troppi problemi la reazione dell'Empoli, che esce sconfitta da una delle trasferta più difficili del campionato alla ripresa dell'attività. Complicato e spesso in apnea il primo tempo degli ospiti, che tuttavia partono bene nei primissimi minuti ma si trovano a inseguire lo svantaggio che matura al 17', quando Ntube - con un comodo tap-in sottomisura - ribadisce in rete una precedente miracolosa respinta di Meli, che aveva impedito il gol Mulattieri, servito da un compagno da palla inattiva. Serve ancora un grande Meli, attorno alla mezz'ora per salvare l'Empoli dalla capitolazione in occasione del tiro di Oristanio, ma il numero dieci nerazzurro resta un pericolo numero uno per la difesa toscana e al 40' è proprio lui a conquistare un calcio di rigore, che poi lui stesso si incarica di trasformare, 2-0. L'Empoli pensa già a come riorganizzarsi in vista del secondo tempo ma, un attimo prima dell'intervallo (nel 1' di recupero), Di Marco riceve da Oristanio e pesca in area l'inserimento di Moretti il cui tiro risente di una deviazione e finisce in rete per il 3-0. La gara è segnata ma la formazione di Buscè la onora fino alla fine, iniziando forte la ripresa e costringendo subito Stankovic a un grandissimo intervento per evitare ad Asllani di ridurre le distanze. L'Inter sembra accontentarsi di quanto fatto in precedenza, e così sono ancora gli azzurri a proporsi in avanti e sfiorare la rete con Cannavò prima e Lombardi poi, che trovano sulla loro strada l'attento numero uno di casa. AL 75' la meritata rete del tre a uno diventa però realtà grazie al tiro vincente dalla media distanza di Asllani. Il tentativo di Zelenkovs (82') sottolinea la volontà mai doma degli ospiti, ma è l'ultimo squillo della gara perchè nel finale l'Inter tiene lontana dalla sua metà campo l'Empoli, sfiorando anche la quarta rete., Che sarebbe stata una punizione eccessiva per i ragazzi di Buscè, che si rammaricano per gli errori commessi ma possono ripartire da diverse note positive emerse durante i secondi 45' di gioco.

INTER: Stankovic, Kinkoue, Cortinovis, Ntube, Moretti, Gianelli, Squizzato, Burgio, Dimarco, Oristanio, Mulattieri.<br >A disp.: Tononi, Gerardi, Vaghi, Sottini, Sami, Boscolo, Attys, Gnonto, Vergani. All.: Armando Madonna.<br >EMPOLI: Meli, Donati, Adamoli, Asllani, Matteucci, Viti, Sidibe, Belardinelli, Cannav&ograve;, Zelenkovs, Merola. A disp.: Hvalic, Riccioni, Fradella, Chinnici, Pezzola, Ekong, Lombardi, Lipari, Arapi, Bertolini. All.: Antonio Busc&egrave;.<br > ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria.<br > RETI: 17' Ntube, 41' rig. Orestanio, 46' p.t. Moretti, 75' Asllani. Tre colpi di acceleratore nei primi 45' bastano ai nerazzurri per diventare irraggiungibili e gestire senza troppi problemi la reazione dell'Empoli, che esce sconfitta da una delle trasferta pi&ugrave; difficili del campionato alla ripresa dell'attivit&agrave;. Complicato e spesso in apnea il primo tempo degli ospiti, che tuttavia partono bene nei primissimi minuti ma si trovano a inseguire lo svantaggio che matura al 17', quando Ntube - con un comodo tap-in sottomisura - ribadisce in rete una precedente miracolosa respinta di Meli, che aveva impedito il gol Mulattieri, servito da un compagno da palla inattiva. Serve ancora un grande Meli, attorno alla mezz'ora per salvare l'Empoli dalla capitolazione in occasione del tiro di Oristanio, ma il numero dieci nerazzurro resta un pericolo numero uno per la difesa toscana e al 40' &egrave; proprio lui a conquistare un calcio di rigore, che poi lui stesso si incarica di trasformare, 2-0. L'Empoli pensa gi&agrave; a come riorganizzarsi in vista del secondo tempo ma, un attimo prima dell'intervallo (nel 1' di recupero), Di Marco riceve da Oristanio e pesca in area l'inserimento di Moretti il cui tiro risente di una deviazione e finisce in rete per il 3-0. La gara &egrave; segnata ma la formazione di Busc&egrave; la onora fino alla fine, iniziando forte la ripresa e costringendo subito Stankovic a un grandissimo intervento per evitare ad Asllani di ridurre le distanze. L'Inter sembra accontentarsi di quanto fatto in precedenza, e cos&igrave; sono ancora gli azzurri a proporsi in avanti e sfiorare la rete con Cannav&ograve; prima e Lombardi poi, che trovano sulla loro strada l'attento numero uno di casa. AL 75' la meritata rete del tre a uno diventa per&ograve; realt&agrave; grazie al tiro vincente dalla media distanza di Asllani. Il tentativo di Zelenkovs (82') sottolinea la volont&agrave; mai doma degli ospiti, ma &egrave; l'ultimo squillo della gara perch&egrave; nel finale l'Inter tiene lontana dalla sua met&agrave; campo l'Empoli, sfiorando anche la quarta rete., Che sarebbe stata una punizione eccessiva per i ragazzi di Busc&egrave;, che si rammaricano per gli errori commessi ma possono ripartire da diverse note positive emerse durante i secondi 45' di gioco.




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