• Esordienti 2 Fase GIR.A
  • Bellaria Cappuccini
  • 2 - 2
  • Cascina


BELLARIA CAPP.: Rocchi, Pulvirenti, Cerrai, Hassari, Antonio Perretta, Danilo Perretta, Paolo Perretta, Bettarini, Barone, Lotti, Doni. A disp.: Giunti, Giustini, Guezze, Martino, Salpano, Tafi, Tenerani. All.: Francesco Taccola.
CASCINA: Palagi, Biasci, Mariani, Federico Marroni, Furiassi, Francesco Marroni, Vaselli, Landi, Santucci, Castagna, Ribechini. A disp.: Casarosa, Agostini, Gallini, Saraci, Monetti, Toni, Barsotti. All.: Jonny Vannini.

ARBITRO: Dell'Agnello di Pisa

RETI: 11', 41' rig. Lotti, 28', 56' Landi.
NOTE: 1-0, 0-1, 1-1. Punteggio Figc: 2-2. Espulsi Pulvirenti, Antonio Perretta e Landi. Ammonito Giustini.



Match equilibrato quello visto tra Bellaria e Cascina, capaci sin dall'inizio di affrontarsi a viso aperto spartendosi infine l posta grazie a un vibrante 2-2- La prima occasione capita sui piedi di Castagna, bravo a raccogliere un corto rinvio di Rocchi e a calciare di prima: il pallone però finisce alto. Minuto 11 e la partita si sblocca: la punizione per la difesa pontederese è calciata su Doni che d'esterno spizza per Paolo Perretta. Il centrocampista avanza fino alla trequarti e serve sulla corsa Lotti, bravo ad inserirsi sulla sinistra. Lotti si libera del marcatore, entra in aria e lascia partire un sinistro imparabile che finisce la propria corsa alla destra di un incolpevole Palagi. 1-0 e palla al centro. Al 18' Landi dà sfoggio delle proprie abilità, partendo palla al piede e seminando il panico tra le retrovie avversarie per 40 metri ma al momento del tiro è poco lucido e allarga troppo il tiro. Il Cascina non ci sta e comincia a premere ma la Bellaria non è preda facile e risponde colpo su colpo. Solo una giocata personale può cambiare l'andazzo del match, così Landi al 28' decide che è venuto il momento di scatenarsi: conquista palla a centrocampo e percorre 40 metri a tutta velocità, sverniciando i difensori e scagliando il pallone sul primo palo, non lasciando scampo all'estremo locale. 1-1 e tutto da rifare per i pontederesi. Il match prende le sembianze di un incontro di boxe, nel qualele squadre pensano più a non mostrare il fianco che ad affondare, consce che ogni errore potrebbe essere fatale. Nonostante la fase di calma la partita non è mai noiosa grazie a ritmi elevati e alla filosofia delle squadre, portate sempre a giocare il pallone. Un lampo arriva subito all'inizio dell'ultimo tempo, quando da una rimessa laterale sulla destra la Bellaria conquista un rigore causato da un intervento avventato subito dentro l'area. Lotti si incarica della battuta e incrocia, riportando avanti la propria squadra. Da qui in poi il match s fa più vibrante: saltano gli schemi, il Cascina prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo mentre il Bellaria si difende con i denti. Ancora un colpo di scena quando Pulvirenti è costretto al fallo da ultimo uomo per fermare il solito Landi lanciato verso la porta: cartellino rosso e uomo in meno per il Bellaria. Aumenta il pressing la squadra ospite e al minuto 56 riesce a riagganciare il pareggio: Cerrai che si fa intercettare il pallone da Castagna, Landi si getta nello spazio e Castagna lo serve splendidamente, la punta ospite vede il portiere uscire e calcia anticipandolo, segnando la rete del 2-2. Il Cascina avrebbe una grande occasione per completare il ribaltone ma Saraci spara alta dal dischetto del rigore e sarebbe stato il colpo del k.o., visto che l'orologio segnava il minuto 62. Alla fine del match l'emozione degli atleti sono contrastanti, mentre sugli spalti c'è la sensazione di aver assistito a un match di elevata quota tecnica: complimenti alle due squadre per il gradevole spettacolo offerto. Calciatorepiu: Landi (Cascina). palla al piede è devastante, veloce come un ghepardo e letale come un cobra. È suo il premio di mvp.

Simone Pardossi BELLARIA CAPP.: Rocchi, Pulvirenti, Cerrai, Hassari, Antonio Perretta, Danilo Perretta, Paolo Perretta, Bettarini, Barone, Lotti, Doni. A disp.: Giunti, Giustini, Guezze, Martino, Salpano, Tafi, Tenerani. All.: Francesco Taccola.<br >CASCINA: Palagi, Biasci, Mariani, Federico Marroni, Furiassi, Francesco Marroni, Vaselli, Landi, Santucci, Castagna, Ribechini. A disp.: Casarosa, Agostini, Gallini, Saraci, Monetti, Toni, Barsotti. All.: Jonny Vannini.<br > ARBITRO: Dell'Agnello di Pisa<br > RETI: 11', 41' rig. Lotti, 28', 56' Landi.<br >NOTE: 1-0, 0-1, 1-1. Punteggio Figc: 2-2. Espulsi Pulvirenti, Antonio Perretta e Landi. Ammonito Giustini. Match equilibrato quello visto tra Bellaria e Cascina, capaci sin dall'inizio di affrontarsi a viso aperto spartendosi infine l posta grazie a un vibrante 2-2- La prima occasione capita sui piedi di Castagna, bravo a raccogliere un corto rinvio di Rocchi e a calciare di prima: il pallone per&ograve; finisce alto. Minuto 11 e la partita si sblocca: la punizione per la difesa pontederese &egrave; calciata su Doni che d'esterno spizza per Paolo Perretta. Il centrocampista avanza fino alla trequarti e serve sulla corsa Lotti, bravo ad inserirsi sulla sinistra. Lotti si libera del marcatore, entra in aria e lascia partire un sinistro imparabile che finisce la propria corsa alla destra di un incolpevole Palagi. 1-0 e palla al centro. Al 18' Landi d&agrave; sfoggio delle proprie abilit&agrave;, partendo palla al piede e seminando il panico tra le retrovie avversarie per 40 metri ma al momento del tiro &egrave; poco lucido e allarga troppo il tiro. Il Cascina non ci sta e comincia a premere ma la Bellaria non &egrave; preda facile e risponde colpo su colpo. Solo una giocata personale pu&ograve; cambiare l'andazzo del match, cos&igrave; Landi al 28' decide che &egrave; venuto il momento di scatenarsi: conquista palla a centrocampo e percorre 40 metri a tutta velocit&agrave;, sverniciando i difensori e scagliando il pallone sul primo palo, non lasciando scampo all'estremo locale. 1-1 e tutto da rifare per i pontederesi. Il match prende le sembianze di un incontro di boxe, nel qualele squadre pensano pi&ugrave; a non mostrare il fianco che ad affondare, consce che ogni errore potrebbe essere fatale. Nonostante la fase di calma la partita non &egrave; mai noiosa grazie a ritmi elevati e alla filosofia delle squadre, portate sempre a giocare il pallone. Un lampo arriva subito all'inizio dell'ultimo tempo, quando da una rimessa laterale sulla destra la Bellaria conquista un rigore causato da un intervento avventato subito dentro l'area. Lotti si incarica della battuta e incrocia, riportando avanti la propria squadra. Da qui in poi il match s fa pi&ugrave; vibrante: saltano gli schemi, il Cascina prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo mentre il Bellaria si difende con i denti. Ancora un colpo di scena quando Pulvirenti &egrave; costretto al fallo da ultimo uomo per fermare il solito Landi lanciato verso la porta: cartellino rosso e uomo in meno per il Bellaria. Aumenta il pressing la squadra ospite e al minuto 56 riesce a riagganciare il pareggio: Cerrai che si fa intercettare il pallone da Castagna, Landi si getta nello spazio e Castagna lo serve splendidamente, la punta ospite vede il portiere uscire e calcia anticipandolo, segnando la rete del 2-2. Il Cascina avrebbe una grande occasione per completare il ribaltone ma Saraci spara alta dal dischetto del rigore e sarebbe stato il colpo del k.o., visto che l'orologio segnava il minuto 62. Alla fine del match l'emozione degli atleti sono contrastanti, mentre sugli spalti c'&egrave; la sensazione di aver assistito a un match di elevata quota tecnica: complimenti alle due squadre per il gradevole spettacolo offerto. <b>Calciatorepiu: Landi</b> (Cascina). palla al piede &egrave; devastante, veloce come un ghepardo e letale come un cobra. &Egrave; suo il premio di mvp. Simone Pardossi




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