• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • ProLivorno Sorgenti
  • 1 - 1
  • Forcoli Valdera


PRO LIV.SORGENTI: D'Acunto, Carannante, Bachini, Canterini, Paul Gross, Di Stefano, Nastasio, D'Elia, Bruna, Poggianti, Ramacciotti. A disp.: Parigi, Gragnani, Sheshi, Orfei, Paggini, Giglio, Bernardini. All.: Lorenzo Vivarelli.
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Belcari, Turini, Salvini, Picchi, Guerrieri, Panicucci, Baldasserini, Garunja, Lenzi, Callari. A disp.: Taccini, Bettini, Borghi, Cercignani, Falchi. All.: Stefano Ristori.

ARBITRO: Edoardo Bo di Livorno.

RETI: 14' Garunja, 66' rig. Canterini.



Buon pareggio per Pro Livorno Sorgenti e Forcoli Valdera al termine di una gara molto combattuta. I padroni di casa si presentano in campo con un 4-3-3, al quale mister Ristori risponde con un modulo speculare che nella fase difensiva diventa un 4-5-1 grazie agli esterni che rinforzano la copertura quando i locali sono in possesso di palla. In una bellissima giornata si gioca sul sintetico del Magnozzi dopo la verifica fatta dalla commissione in settimana che ha dato l'ok per la disputa delle gare del campionato regionale al campo livornese. Nei primi minuti le squadre sono molto corte e si registra una leggera superiorità del Forcoli, che proprio in questi minuti costruisce le sue migliori occasioni. Al 14' gli amaranto ospiti trovano il vantaggio: un errore di un giocatore di casa che inavvertitamente (forse ingannato dal colore della maglia degli avversari, non così diversa da quella locale!) appoggia corto all'indietro, Garunja si avventa sul pallone, si libera di un avversario e trafigge D'Acunto in uscita. Al 19' ancora Garunja, bravissimo a giocare con le spalle alla porta, stoppa col petto, difende spalle alla porta e si gira con un buon movimento ma conclude di poco sopra la traversa. Le squadre rimangono molto corte e si registra un pressing asfissiante sui due fronti senza occasioni degne di nota. Nel secondo tempo inizia subito la girandola delle sostituzioni: tra i locali entrano Bernardini per Bruna e Sheshi per Carannante. Proprio Bernardini porta nuova linfa sulla corsia di competenza e la PLS cambia passo. Al 39' un giro-palla corto fa arrivare la palla a D'Elia che prova il tiro ma il suo tentativo colpisce in pieno la traversa. Al 43' su una punizione laterale, quasi lungo la linea del fallo laterale, Di Stefano fa partire una traiettoria che attraversa tutta l'area e viene raccolta da Poggianti e Ramacciotti, i quali però sfiorano soltanto con la punta del piede senza riuscire ad insaccare. Prendendo fiducia grazie alle occasioni create, i ragazzi della PLS ci credono e continuano a giocare un buon calcio, premendo gli avversari sulla difensiva senza consentire loro di ripartire. Il Forcoli rimane sulla difensiva, ma la retroguardia ospite copre benissimo sia sugli attacchi palla a terra che sui lanci serviti in area. Nel giro di pochi minuti potrebbero essere espulsi Callai (già ammonito) per fallo su Bernardini al 53' e poi Garunja che dopo aver subito un fallo di gioco con una reazione spintona l'avversario, ma l'arbitro estrae soltanto il giallo per il giocatore ospite, ammonendo anche il livornese tra le proteste locali. Mister Ristori non vuole correre il rischio di giocare in dieci e sostituisce sia Callai che Garunja. Al 66' Giglio tenta di attaccare la profondità ma viene contrastato fallosamente da Salvini e l'arbitro decreta il calcio di rigore: si impossessa della palla Canterini per battere il calcio di rigore e il giocatore livornese realizza con freddezza la rete dell'uno a uno. Negli ultimi cinque minuti la PLS tenta l'assedio, ma la formazione ospite riesce ad amministrare il risultato e la gara si chiude in parità sul punteggio di uno a uno. Un risultato tutto sommato giusto per quanto fatto vedere dalle due compagini.

Calciatoripiù
: nel Forcoli molto buona la prova di Garunja, fondamentale per il gioco del Forcoli. Bravi Paul Gross e Canterini tra i locali: il primo ha fatto a sportellate col centravanti avversario, il secondo, altro centrale difensivo, se l'è cavata benissimo ed ha trasformato il calcio di rigore.

A.C. PRO LIV.SORGENTI: D'Acunto, Carannante, Bachini, Canterini, Paul Gross, Di Stefano, Nastasio, D'Elia, Bruna, Poggianti, Ramacciotti. A disp.: Parigi, Gragnani, Sheshi, Orfei, Paggini, Giglio, Bernardini. All.: Lorenzo Vivarelli. <br >FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Belcari, Turini, Salvini, Picchi, Guerrieri, Panicucci, Baldasserini, Garunja, Lenzi, Callari. A disp.: Taccini, Bettini, Borghi, Cercignani, Falchi. All.: Stefano Ristori. <br > ARBITRO: Edoardo Bo di Livorno.<br > RETI: 14' Garunja, 66' rig. Canterini. Buon pareggio per Pro Livorno Sorgenti e Forcoli Valdera al termine di una gara molto combattuta. I padroni di casa si presentano in campo con un 4-3-3, al quale mister Ristori risponde con un modulo speculare che nella fase difensiva diventa un 4-5-1 grazie agli esterni che rinforzano la copertura quando i locali sono in possesso di palla. In una bellissima giornata si gioca sul sintetico del Magnozzi dopo la verifica fatta dalla commissione in settimana che ha dato l'ok per la disputa delle gare del campionato regionale al campo livornese. Nei primi minuti le squadre sono molto corte e si registra una leggera superiorit&agrave; del Forcoli, che proprio in questi minuti costruisce le sue migliori occasioni. Al 14' gli amaranto ospiti trovano il vantaggio: un errore di un giocatore di casa che inavvertitamente (forse ingannato dal colore della maglia degli avversari, non cos&igrave; diversa da quella locale!) appoggia corto all'indietro, Garunja si avventa sul pallone, si libera di un avversario e trafigge D'Acunto in uscita. Al 19' ancora Garunja, bravissimo a giocare con le spalle alla porta, stoppa col petto, difende spalle alla porta e si gira con un buon movimento ma conclude di poco sopra la traversa. Le squadre rimangono molto corte e si registra un pressing asfissiante sui due fronti senza occasioni degne di nota. Nel secondo tempo inizia subito la girandola delle sostituzioni: tra i locali entrano Bernardini per Bruna e Sheshi per Carannante. Proprio Bernardini porta nuova linfa sulla corsia di competenza e la PLS cambia passo. Al 39' un giro-palla corto fa arrivare la palla a D'Elia che prova il tiro ma il suo tentativo colpisce in pieno la traversa. Al 43' su una punizione laterale, quasi lungo la linea del fallo laterale, Di Stefano fa partire una traiettoria che attraversa tutta l'area e viene raccolta da Poggianti e Ramacciotti, i quali per&ograve; sfiorano soltanto con la punta del piede senza riuscire ad insaccare. Prendendo fiducia grazie alle occasioni create, i ragazzi della PLS ci credono e continuano a giocare un buon calcio, premendo gli avversari sulla difensiva senza consentire loro di ripartire. Il Forcoli rimane sulla difensiva, ma la retroguardia ospite copre benissimo sia sugli attacchi palla a terra che sui lanci serviti in area. Nel giro di pochi minuti potrebbero essere espulsi Callai (gi&agrave; ammonito) per fallo su Bernardini al 53' e poi Garunja che dopo aver subito un fallo di gioco con una reazione spintona l'avversario, ma l'arbitro estrae soltanto il giallo per il giocatore ospite, ammonendo anche il livornese tra le proteste locali. Mister Ristori non vuole correre il rischio di giocare in dieci e sostituisce sia Callai che Garunja. Al 66' Giglio tenta di attaccare la profondit&agrave; ma viene contrastato fallosamente da Salvini e l'arbitro decreta il calcio di rigore: si impossessa della palla Canterini per battere il calcio di rigore e il giocatore livornese realizza con freddezza la rete dell'uno a uno. Negli ultimi cinque minuti la PLS tenta l'assedio, ma la formazione ospite riesce ad amministrare il risultato e la gara si chiude in parit&agrave; sul punteggio di uno a uno. Un risultato tutto sommato giusto per quanto fatto vedere dalle due compagini.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Forcoli molto buona la prova di <b>Garunja</b>, fondamentale per il gioco del Forcoli. Bravi <b>Paul Gross </b>e <b>Canterini </b>tra i locali: il primo ha fatto a sportellate col centravanti avversario, il secondo, altro centrale difensivo, se l'&egrave; cavata benissimo ed ha trasformato il calcio di rigore. A.C.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI