• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Fortis Lucchese
  • 1 - 0
  • Floria 2000


FORTIS LUCCHESE: Gemignani, Del Soldato, Tanteri (38' Del Debbio), Pizzonia, Giorgi, Marchetti, Lena, Battaglia, Scardigli, Lotti (36' Laucci), Rossi. A disp.: Gragnani, Matranga, Farinelli, Porcu, De Stefano. All.: Enrico Dell'Osso.
FLORIA 2000: Berti, Gori (65' Benvenuti), Cristiani, Mochi, Conciarelli, Bertoli (59' Stroe), Khodin, Franchi (47' Cirillo), Picchiani, Toccafondi (59' Crescioli), Verdorale (51' Luciani). All.: Romano Fiaschi.

ARBITRO: Berria di Livorno.

RETI: 26' Scardigli.
NOTE: ammoniti Lotti, Laucci, Cirillo, Luciani. Espulso Picchiani al 27'. Tempi di recupero: 2' e 4'. Calci d'angolo: 1-5.



Preziosa vittoria per la Fortis Lucchese, che supera di misura, fra le mura amiche, una delle squadre più in forma del momento, ovvero la formazione fiorentina della Floria 2000. La partita, non troppo ricca di emozioni e a tratti un po' nervosa, viene decisa da una magia di Scardigli nel primo tempo. Determinanti, per il risultato, l'espulsione di Picchiani e la poca cattiveria sotto porta della squadra ospite, che pure mostra buon gioco e individualità davvero promettenti. A Carignano il freddo è pungente, gli spettatori in tribuna sono piuttosto intirizziti; gli stessi i giocatori in campo sembrano risentirne. I primi dieci minuti passano senza infamia e senza lode; le punizioni battute da Cristiani e Battaglia non creano apprensione nelle retroguardie avversarie. A scaldare il match ci prova Rossi, uno dei migliori in campo, al 12': pallone a mezza altezza in area, l'esterno di centrocampo stoppa di petto e tenta la magia in sforbiciata. Ottima l'idea, ma la riuscita del colpo riesce a metà e il pallone si spegne sul fondo. Il tentativo pare svegliare la Floria, che reagisce con uno fra i suoi giocatori più rappresentativi, il numero 4 Mochi: al 13' riceve palla da rimessa laterale, si accentra e non ci pensa due volte a calciare verso la porta difesa da Gemignani, senza però inquadrare lo specchio. Un minuto più tardi è ancora la squadra ospite, sempre più lontana dal torpore iniziale, a rendersi pericolosa: giocata sopraffina di Verdorale per liberarsi del terzino sulla fascia sinistra, quindi ottima apertura di esterno destro per Khodin. Questi si inserisce alla grande nello spazio ma, a tu per tu con il portiere, non colpisce bene la sfera e manda a lato. L'occasione per rifarsi gli capita pochi minuti dopo, stavolta il numero 7 riesce a superare con un pallonetto l'estremo difensore locale ma l'arbitro, con decisione, segnala con un fischio il fuorigioco dell'ala fiorentina. 20' e la squadra di casa si riaffaccia in attacco: il duo Scardigli-Rossi lavora bene sull'out mancino, ottimo traversone per l'accorrente Lena ma il colpo di testa è impreciso e finisce alto sopra il legno orizzontale. Due giri di lancette e, a rimpiangere una miglior sorte, sono di nuovo i giocatori dalla c aspirata . Prima ci prova per due volte, dal cuore dell'area, Verdorale, murato in entrambe le circostanze dai difensori avversari; successivamente è il turno di Khodin che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, cerca un diagonale da fuori area che, ahilui, non reca pericoli alla retroguardia locale. L'inerzia della gara sorride ai ragazzi di Fiaschi; tuttavia, ciò non vale per la Dea del calcio, che posa il suo sguardo benevolo sui calciatori di Dell'Osso: al 26' Scardigli riceve palla al limite, la protegge bene, si gira e lascia partire un destro imprendibile all'angolino che fulmina Berti. Brutto colpo per la squadra bianco-argentata, che dopo 60'' rimane in dieci: Picchiani, ricevuto il cartellino giallo, tira un calcio alla bandierina del corner, rendendo impossibile al signor Berria non estrarre il quello di colore rosso. Il nervosismo serpeggia pure fra i padroni di casa, che vedono il proprio allenatore allontanato dal campo. Dopo una ghiotta punizione dai 17 metri, battuta rasoterra da Toccafondi e ribattuta dalla barriera, finisce il primo tempo.
Anche la ripresa necessita di qualche minuto per carburare: è il 44' quando Cristiani, su tiro dalla bandierina, stacca bene ma sfiora soltanto la sfera di cuoio, non riuscendo pertanto a deviare a rete. Passano due minuti e Bertoli, su tiro/lancio dalla lunghissima distanza, riesce quasi a beffare Gemignani con una traiettoria insidiosa, che tuttavia termina sulla parte superiore della traversa. Il rumore del legno scatena Scardigli, che prima cerca il sinistro dall'interno dell'area e, a seguire, scappa in contropiede sulla fascia a dritta, portando avanti un'azione travolgente che sfocia in un cross su cui non riesce ad avventarsi alcun compagno. Sempre il centravanti è protagonista dell'offensiva Fortis al 60', quando appoggia al centro per la corrente Battaglia, che non riesce a trovare l'impatto vincente. Su proseguio dell'azione ci prova Rossi sul primo palo, Berti è attento e devia in corner. Ottima trama di gioco della Floria al 62', il bel cross di Khodin pesca l'inserimento del terzino sinistro Cristiani, ma la conclusione è difficile e non ha esito positivo. Laucci prova ad alleggerire la pressione ospite con una capocciata in torsione, ben bloccata dal numero 1 avversario; Battaglia prova, al 65', a chiudere i giochi con una punizione dai 20 metri, tentativo sopra la traversa. L'ultima occasione della gara è a firma Mochi: palleggio e conclusione dalla media distanza, un po' telefonata per Gemignani che risponde bloccando con sicurezza. L'arbitro allontana un dirigente accompagnatore della Floria, realizzando il famoso detto non c'è due senza tre ; dopodiché, passati i quattro minuti di recupero, sancisce la fine dell'incontro.

Calciatoripiù
: sugli scudi Scardigli, autore del bel gol partita e di 70' e passa di alto livello; fra i locali bravo anche Rossi, dotato di tecnica e senso della posizione. Tra gli ospiti, invece, da segnalare la prova di Mochi, faro del centrocampo fiorentino, e quella di Cristiani, terzino mancino di corsa e piedi buoni.

Alessandro Bacaloni FORTIS LUCCHESE: Gemignani, Del Soldato, Tanteri (38' Del Debbio), Pizzonia, Giorgi, Marchetti, Lena, Battaglia, Scardigli, Lotti (36' Laucci), Rossi. A disp.: Gragnani, Matranga, Farinelli, Porcu, De Stefano. All.: Enrico Dell'Osso.<br >FLORIA 2000: Berti, Gori (65' Benvenuti), Cristiani, Mochi, Conciarelli, Bertoli (59' Stroe), Khodin, Franchi (47' Cirillo), Picchiani, Toccafondi (59' Crescioli), Verdorale (51' Luciani). All.: Romano Fiaschi.<br > ARBITRO: Berria di Livorno.<br > RETI: 26' Scardigli. <br >NOTE: ammoniti Lotti, Laucci, Cirillo, Luciani. Espulso Picchiani al 27'. Tempi di recupero: 2' e 4'. Calci d'angolo: 1-5. Preziosa vittoria per la Fortis Lucchese, che supera di misura, fra le mura amiche, una delle squadre pi&ugrave; in forma del momento, ovvero la formazione fiorentina della Floria 2000. La partita, non troppo ricca di emozioni e a tratti un po' nervosa, viene decisa da una magia di Scardigli nel primo tempo. Determinanti, per il risultato, l'espulsione di Picchiani e la poca cattiveria sotto porta della squadra ospite, che pure mostra buon gioco e individualit&agrave; davvero promettenti. A Carignano il freddo &egrave; pungente, gli spettatori in tribuna sono piuttosto intirizziti; gli stessi i giocatori in campo sembrano risentirne. I primi dieci minuti passano senza infamia e senza lode; le punizioni battute da Cristiani e Battaglia non creano apprensione nelle retroguardie avversarie. A scaldare il match ci prova Rossi, uno dei migliori in campo, al 12': pallone a mezza altezza in area, l'esterno di centrocampo stoppa di petto e tenta la magia in sforbiciata. Ottima l'idea, ma la riuscita del colpo riesce a met&agrave; e il pallone si spegne sul fondo. Il tentativo pare svegliare la Floria, che reagisce con uno fra i suoi giocatori pi&ugrave; rappresentativi, il numero 4 Mochi: al 13' riceve palla da rimessa laterale, si accentra e non ci pensa due volte a calciare verso la porta difesa da Gemignani, senza per&ograve; inquadrare lo specchio. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; ancora la squadra ospite, sempre pi&ugrave; lontana dal torpore iniziale, a rendersi pericolosa: giocata sopraffina di Verdorale per liberarsi del terzino sulla fascia sinistra, quindi ottima apertura di esterno destro per Khodin. Questi si inserisce alla grande nello spazio ma, a tu per tu con il portiere, non colpisce bene la sfera e manda a lato. L'occasione per rifarsi gli capita pochi minuti dopo, stavolta il numero 7 riesce a superare con un pallonetto l'estremo difensore locale ma l'arbitro, con decisione, segnala con un fischio il fuorigioco dell'ala fiorentina. 20' e la squadra di casa si riaffaccia in attacco: il duo Scardigli-Rossi lavora bene sull'out mancino, ottimo traversone per l'accorrente Lena ma il colpo di testa &egrave; impreciso e finisce alto sopra il legno orizzontale. Due giri di lancette e, a rimpiangere una miglior sorte, sono di nuovo i giocatori dalla c aspirata . Prima ci prova per due volte, dal cuore dell'area, Verdorale, murato in entrambe le circostanze dai difensori avversari; successivamente &egrave; il turno di Khodin che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, cerca un diagonale da fuori area che, ahilui, non reca pericoli alla retroguardia locale. L'inerzia della gara sorride ai ragazzi di Fiaschi; tuttavia, ci&ograve; non vale per la Dea del calcio, che posa il suo sguardo benevolo sui calciatori di Dell'Osso: al 26' Scardigli riceve palla al limite, la protegge bene, si gira e lascia partire un destro imprendibile all'angolino che fulmina Berti. Brutto colpo per la squadra bianco-argentata, che dopo 60'' rimane in dieci: Picchiani, ricevuto il cartellino giallo, tira un calcio alla bandierina del corner, rendendo impossibile al signor Berria non estrarre il quello di colore rosso. Il nervosismo serpeggia pure fra i padroni di casa, che vedono il proprio allenatore allontanato dal campo. Dopo una ghiotta punizione dai 17 metri, battuta rasoterra da Toccafondi e ribattuta dalla barriera, finisce il primo tempo. <br >Anche la ripresa necessita di qualche minuto per carburare: &egrave; il 44' quando Cristiani, su tiro dalla bandierina, stacca bene ma sfiora soltanto la sfera di cuoio, non riuscendo pertanto a deviare a rete. Passano due minuti e Bertoli, su tiro/lancio dalla lunghissima distanza, riesce quasi a beffare Gemignani con una traiettoria insidiosa, che tuttavia termina sulla parte superiore della traversa. Il rumore del legno scatena Scardigli, che prima cerca il sinistro dall'interno dell'area e, a seguire, scappa in contropiede sulla fascia a dritta, portando avanti un'azione travolgente che sfocia in un cross su cui non riesce ad avventarsi alcun compagno. Sempre il centravanti &egrave; protagonista dell'offensiva Fortis al 60', quando appoggia al centro per la corrente Battaglia, che non riesce a trovare l'impatto vincente. Su proseguio dell'azione ci prova Rossi sul primo palo, Berti &egrave; attento e devia in corner. Ottima trama di gioco della Floria al 62', il bel cross di Khodin pesca l'inserimento del terzino sinistro Cristiani, ma la conclusione &egrave; difficile e non ha esito positivo. Laucci prova ad alleggerire la pressione ospite con una capocciata in torsione, ben bloccata dal numero 1 avversario; Battaglia prova, al 65', a chiudere i giochi con una punizione dai 20 metri, tentativo sopra la traversa. L'ultima occasione della gara &egrave; a firma Mochi: palleggio e conclusione dalla media distanza, un po' telefonata per Gemignani che risponde bloccando con sicurezza. L'arbitro allontana un dirigente accompagnatore della Floria, realizzando il famoso detto non c'&egrave; due senza tre ; dopodich&eacute;, passati i quattro minuti di recupero, sancisce la fine dell'incontro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sugli scudi <b>Scardigli</b>, autore del bel gol partita e di 70' e passa di alto livello; fra i locali bravo anche <b>Rossi</b>, dotato di tecnica e senso della posizione. Tra gli ospiti, invece, da segnalare la prova di <b>Mochi</b>, faro del centrocampo fiorentino, e quella di <b>Cristiani</b>, terzino mancino di corsa e piedi buoni. Alessandro Bacaloni




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