ISOLOTTO: Graziani (61' Lelli), Carmagnini, Iannelli, Longosci, Sassano, Soto (66' Guerrini), Papa, Galliani (54' Bassi), Guzzo, Geri, Chirinos (63' Pelli). A disp.: Coppini, Loayza. All.: Lorenzo Rontani.
TAU ALTOPASCIO: Ricotta, Pagni, Tredici, Marigliani, Frosini, Ferranti (52' Angioli) Alfredini, Piattelli (66' Dell'Orfanello Bruno), Belvedere, Dell'Orfanello Ugo, Piras. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Mori di Prato.

RETI: 15' Geri, 17', 50' e 68' Belvedere, 58' Marigliani, 60' Piras, 79' Longosci.
NOTE: ammoniti Iannelli, Frosini. Espulso Guzzo.



Un Tau corsaro con una grande partita espugna il campo di un ingenuo Isolotto con un pokerissimo: 7 gol totali hanno regalato uno spettacolo di alto livello al campo di via Pio Fedi con un risultato quasi tennistico. Ai primi quindici minuti in cui le squadre si studiano molto ed attendono la prima mossa altrui, fanno da contraltare gli altri venticinque minuti del primo tempo in cui vengono segnate già due reti. Al 15' Geri illude l'Isolotto: dal limite dell'area su punizione il numero 10 indovina l'angolino giusto e favorito dal palo segna il gol dell'1-0. Il vantaggio locale dura però soltanto tre minuti perché al 17' Dell'Orfanello Ugo se ne va con una grande azione personale, mette in mezzo per l'accorrente Belvedere che in corsa non ha problemi ad insaccare. Il Tau poco dopo potrebbe addirittura raddoppiare quando Belvedere lanciato a rete stoppa il pallone e supera il portiere ma, allungandosi troppo la sfera, da posizione defilata non riesce ad inquadrare lo specchio. Il match equilibratissimo in questa prima frazione è ricco di occasioni: protagonista ancora Geri che lanciato a rete viene fermato dal direttore di gara per un fuorigioco molto dubbio che interrompe il possibile e probabile gol del sorpasso dei ragazzi di mister Rontani. Termina in pareggio la prima parte della gara, pareggio tutto sommato giusto considerate le due formazioni e le chances create dai 22 in campo fino a questo momento. E' però nel secondo tempo che la gara prende una direzione univoca ed è in questi 40 minuti che accade veramente di tutto: vengono segnate addirittura cinque reti e stavolta è il Tau a passare in vantaggio. Con una strategia intelligente i ragazzi in maglia amaranto attendono gli avversari e poi tentano di colpire in contropiede; è proprio grazie ad una ripartenza che al 50' Piras vede lo scatto di Belvedere che parte in posizione regolare e si invola verso la porta. Il numero 9 coglie l'occasione al volo, evita il disperato tentativo in uscita di Graziani e insacca a porta sguarnita. Dopo pochi minuti la situazione si ripete, ma stavolta il tocco sotto di Belvedere è intercettato sulla linea di porta da Sassano che con un intervento provvidenziale evita la rete dell'1-3. Rete che comunque non tarda ad arrivare: Piras in area di rigore viene atterrato e l'arbitro concede il penalty. Dagli 11 metri si presenta Marigliani che spiazza l'estremo difensore di casa e realizza stavolta davvero il gol della sicurezza. Trascorrono soltanto due minuti ed ecco che ancora in contropiede il Tau dimostra tutto il suo cinismo; ancora uno scatenato Piras riceve palla praticamente sui 40 metri e parte in campo aperto. Il povero Graziani ancora una volta si trova a tu per tu con un altro attaccante amaranto e nuovamente viene superato: 1-4 a venti minuti dal termine. Ormai la tattica degli ospiti è collaudata, l'Isolotto non riesce assolutamente ad opporsi alla strategia avversaria basata sulla velocità delle due punte (Piras e Belvedere entrambi in grande spolvero). Al 68' sempre il tandem d'attacco si dimostra spietato: Piras riceve il pallone a metà campo, punta dritto verso la porta saltando due difensori e libera Belvedere. Stavolta il tocco morbido riesce alla perfezione ed ecco confezionato il gol dell'1-5, sempre grazie ad un contropiede condotto in modo ineccepibile dai numeri 9 e 11. Ormai l'Isolotto, demotivato e stanco, ferito nell'orgoglio, non ci crede più e fa fatica ad arrivare dalle parti di Ricotta. Soltanto allo scadere (minuto 79) Longosci prova a sorprendere l'estremo difensore ospite con un tiro dalla lunga distanza: il portiere nonostante la conclusione centrale non riesce a trattenere e beffato forse dal campo e dalla traiettoria si fa infilare. Nei minuti di recupero, nonostante questa marcatura, emerge tutto il nervosismo dei padroni di casa: l'episodio clou è l'espulsione, proprio all'83', di Guzzo, cacciato dal campo forse anche troppo fiscalmente da Mori per proteste dopo un fallo fischiato proprio contro di lui. A parte forse la troppa rigidità, che ha reso l'incontro un po' troppo spezzettato, la conduzione di gara è apparsa nel complesso buona ed uniforme.

Calciatoripiù: Longosci 7 (Isolotto): non molla mai, ci crede sempre fino alla fine ed il gol, nonostante la complicità di Ricotta, è la riprova del fatto che nel calcio non contano solo i piedi e la testa ma anche il cuore; peccato per lui e per mister Rontani che sia un po' un predicatore nel deserto. Piras 8 (Tau Altopascio): l'intesa con Belvedere è a dir poco perfetta. I due attaccanti si cercano sempre, dialogano a meraviglia e si trovano ad occhi chiusi; non è certo un caso se in quattro delle cinque reti che sono state realizzate dal Tau, ci sia proprio lo zampino di Piras. Belvedere 8,5 (Tau Altopascio): vero e proprio mattatore dell'incontro. Il commento per la sua prestazione ricalca quello del compagno di reparto Piras, con un mezzo voto di differenza dovuto ai gol segnati da questo attaccante, freddo, cinico e letale sotto porta. Nulla di più da aggiungere, parlano per lui i voti e soprattutto le reti.

Alessandro Zacchi ISOLOTTO: Graziani (61' Lelli), Carmagnini, Iannelli, Longosci, Sassano, Soto (66' Guerrini), Papa, Galliani (54' Bassi), Guzzo, Geri, Chirinos (63' Pelli). A disp.: Coppini, Loayza. All.: Lorenzo Rontani.<br >TAU ALTOPASCIO: Ricotta, Pagni, Tredici, Marigliani, Frosini, Ferranti (52' Angioli) Alfredini, Piattelli (66' Dell'Orfanello Bruno), Belvedere, Dell'Orfanello Ugo, Piras. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Mori di Prato.<br > RETI: 15' Geri, 17', 50' e 68' Belvedere, 58' Marigliani, 60' Piras, 79' Longosci.<br >NOTE: ammoniti Iannelli, Frosini. Espulso Guzzo. Un Tau corsaro con una grande partita espugna il campo di un ingenuo Isolotto con un pokerissimo: 7 gol totali hanno regalato uno spettacolo di alto livello al campo di via Pio Fedi con un risultato quasi tennistico. Ai primi quindici minuti in cui le squadre si studiano molto ed attendono la prima mossa altrui, fanno da contraltare gli altri venticinque minuti del primo tempo in cui vengono segnate gi&agrave; due reti. Al 15' Geri illude l'Isolotto: dal limite dell'area su punizione il numero 10 indovina l'angolino giusto e favorito dal palo segna il gol dell'1-0. Il vantaggio locale dura per&ograve; soltanto tre minuti perch&eacute; al 17' Dell'Orfanello Ugo se ne va con una grande azione personale, mette in mezzo per l'accorrente Belvedere che in corsa non ha problemi ad insaccare. Il Tau poco dopo potrebbe addirittura raddoppiare quando Belvedere lanciato a rete stoppa il pallone e supera il portiere ma, allungandosi troppo la sfera, da posizione defilata non riesce ad inquadrare lo specchio. Il match equilibratissimo in questa prima frazione &egrave; ricco di occasioni: protagonista ancora Geri che lanciato a rete viene fermato dal direttore di gara per un fuorigioco molto dubbio che interrompe il possibile e probabile gol del sorpasso dei ragazzi di mister Rontani. Termina in pareggio la prima parte della gara, pareggio tutto sommato giusto considerate le due formazioni e le chances create dai 22 in campo fino a questo momento. E' per&ograve; nel secondo tempo che la gara prende una direzione univoca ed &egrave; in questi 40 minuti che accade veramente di tutto: vengono segnate addirittura cinque reti e stavolta &egrave; il Tau a passare in vantaggio. Con una strategia intelligente i ragazzi in maglia amaranto attendono gli avversari e poi tentano di colpire in contropiede; &egrave; proprio grazie ad una ripartenza che al 50' Piras vede lo scatto di Belvedere che parte in posizione regolare e si invola verso la porta. Il numero 9 coglie l'occasione al volo, evita il disperato tentativo in uscita di Graziani e insacca a porta sguarnita. Dopo pochi minuti la situazione si ripete, ma stavolta il tocco sotto di Belvedere &egrave; intercettato sulla linea di porta da Sassano che con un intervento provvidenziale evita la rete dell'1-3. Rete che comunque non tarda ad arrivare: Piras in area di rigore viene atterrato e l'arbitro concede il penalty. Dagli 11 metri si presenta Marigliani che spiazza l'estremo difensore di casa e realizza stavolta davvero il gol della sicurezza. Trascorrono soltanto due minuti ed ecco che ancora in contropiede il Tau dimostra tutto il suo cinismo; ancora uno scatenato Piras riceve palla praticamente sui 40 metri e parte in campo aperto. Il povero Graziani ancora una volta si trova a tu per tu con un altro attaccante amaranto e nuovamente viene superato: 1-4 a venti minuti dal termine. Ormai la tattica degli ospiti &egrave; collaudata, l'Isolotto non riesce assolutamente ad opporsi alla strategia avversaria basata sulla velocit&agrave; delle due punte (Piras e Belvedere entrambi in grande spolvero). Al 68' sempre il tandem d'attacco si dimostra spietato: Piras riceve il pallone a met&agrave; campo, punta dritto verso la porta saltando due difensori e libera Belvedere. Stavolta il tocco morbido riesce alla perfezione ed ecco confezionato il gol dell'1-5, sempre grazie ad un contropiede condotto in modo ineccepibile dai numeri 9 e 11. Ormai l'Isolotto, demotivato e stanco, ferito nell'orgoglio, non ci crede pi&ugrave; e fa fatica ad arrivare dalle parti di Ricotta. Soltanto allo scadere (minuto 79) Longosci prova a sorprendere l'estremo difensore ospite con un tiro dalla lunga distanza: il portiere nonostante la conclusione centrale non riesce a trattenere e beffato forse dal campo e dalla traiettoria si fa infilare. Nei minuti di recupero, nonostante questa marcatura, emerge tutto il nervosismo dei padroni di casa: l'episodio clou &egrave; l'espulsione, proprio all'83', di Guzzo, cacciato dal campo forse anche troppo fiscalmente da Mori per proteste dopo un fallo fischiato proprio contro di lui. A parte forse la troppa rigidit&agrave;, che ha reso l'incontro un po' troppo spezzettato, la conduzione di gara &egrave; apparsa nel complesso buona ed uniforme. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Longosci 7</b> (Isolotto): non molla mai, ci crede sempre fino alla fine ed il gol, nonostante la complicit&agrave; di Ricotta, &egrave; la riprova del fatto che nel calcio non contano solo i piedi e la testa ma anche il cuore; peccato per lui e per mister Rontani che sia un po' un predicatore nel deserto. <b>Piras 8 </b>(Tau Altopascio): l'intesa con Belvedere &egrave; a dir poco perfetta. I due attaccanti si cercano sempre, dialogano a meraviglia e si trovano ad occhi chiusi; non &egrave; certo un caso se in quattro delle cinque reti che sono state realizzate dal Tau, ci sia proprio lo zampino di Piras. <b>Belvedere 8,5</b> (Tau Altopascio): vero e proprio mattatore dell'incontro. Il commento per la sua prestazione ricalca quello del compagno di reparto Piras, con un mezzo voto di differenza dovuto ai gol segnati da questo attaccante, freddo, cinico e letale sotto porta. Nulla di pi&ugrave; da aggiungere, parlano per lui i voti e soprattutto le reti. Alessandro Zacchi