• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Margine Coperta
  • 2 - 0
  • Jolly Montemurlo


MARGINE COPERTA: Kolaj 6, Mazri 6,5, Mencarini 6,5, Russo 6+, Marchetti 6+, Hoxha 6+, Micheletti 6,5 (47' De Rose 6), Biagi 6+ (72' Bisegna sv), Bartolini 6,5 (62' Lapini sv), Guastini 6,5, Meoni 6+. A disp.: Belli, Melani, Martini, Nelli. All.: Salvatore Polverino.
JOLLY MONTEMURLO: Ruberto 6+ (61' Bonini 6+), Coppini 6, D'Angelo 6, Pacini 6, Gosetto 6, Fantacci 6, Amato 6+ (54' Guzzo 6), Ballhysa 6,5 (55' Pagnini 6), Terrana 6, Lanzilli 6+, Iannelli 6 (52' Fibucchi 6). A disp.: Islamaj, Malinconi, Vettori. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Mannocci di Pisa.

RETI: 50' Bartolini, 72' Guastini.
NOTE: ammoniti Biagi, Gosetto. Recupero 0+3'.



Grazie ad un gioco fatto di grinta e concretezza, il Margine di mister Polverino conquista tre punti fondamentali che lo proiettano in testa alla classifica in compagnia di Tau Calcio e Cattolica Virtus, con i fiorentini capaci di fare il blitz da tre punti in casa dello Scandicci, che, prima della giornata attuale, guidava la classifica a punteggio pieno. L'avversario di giornata è il Jolly Montemurlo del confermato Simone Guerrieri, che bene aveva fatto nella passata stagione sia con i Giovanissimi Regionali che Provinciali. I giallorossi hanno cominciato discretamente questo campionato e vogliono dare seguito a questo momento positivo. La prima occasione della gara arriva dopo cinque minuti ed è targata Margine, con Micheletti che penetra in area e spara sul primo palo dove arriva prontamente la risposta dell'ex Ruberto, bravo ad inchiodare il pallone a terra. In questa fase è il Jolly a farsi preferire soprattutto per il suo giro palla a centrocampo e non si fa attendere la reazione degli ospiti con un calcio di punizione dalla sinistra di Ballhysa che coglie in pieno la traversa e anche il portiere nerazzurro Kolaj era sorpreso (7'). Nonostante sia il Jolly a giocare di più, le occasioni più pericolose sono del Margine, che sfiora il vantaggio in almeno tre circostanze: prima è Mencarini a proporsi al limite e a liberare un destro indirizzato all'incrocio dei pali, con il pallone che passa non di molto sopra la porta (15'). Poi è Guastini a trovarsi davanti alla porta dopo il pregevole assist di Hoxha, ma perde il tempo della conclusione e si fa ribattere il tiro in calcio d'angolo (23'). Dal tiro dalla bandierina è Mazri a staccare in mischia e il pallone viene alzato sopra la traversa dall'attento Ruberto. Le occasioni degne di nota finiscono qui, in quanto le due squadre non spingono più di tanto sull'acceleratore e l'unico sussulto prima dell'intervallo è una punizione dalla lunghissima distanza di Ballhysa che non può certo spaventare Kolaj (32').
Il tema della ripresa è ben presto definito: il Margine spinge alla ricerca dei tre punti, mentre il Jolly preferisce temporeggiare e cercare di attaccare gli spazi lasciati dai nerazzurri. Tuttavia il secondo tempo sembra regalare meno emozioni, nonostante sia il Margine a rendersi subito pericoloso con un tiro di Micheletti su sponda di Bartolini, con il pallone che finisce di poco a lato (37'). Il Jolly respinge sistematicamente gli attacchi spesso confusi dei locali, ma l'equilibrio si spezza esattamente al quarto d'ora, quando Bartolini sfrutta finalmente un pallone a lui congeniale e supera Ruberto in pallonetto per la rete dell'uno a zero (50'). Un gol che sconvolge totalmente i piani dell'allenatore pratese, che stava riuscendo nell'intento di bloccare i volenterosi nerazzurri. Nelle fila giallorosse entrano ben quattro giocatori (tra cui il secondo portiere per necessità) nel tentativo di acciuffare il pareggio. Tuttavia va detto che il Jolly non crea alcuna situazione pericolosa se non attraverso una ripartenza veloce di Lanzilli, che non viene finalizzata dal reparto d'attacco. Anzi, nel finale è il Margine a sfiorare in varie circostanze il raddoppio. A tre minuti dal termine, infatti, Guastini devia di testa a centro area con il nuovo entrato Bonini che respinge; sulla ribattuta si avventa Lapini che però si fa respingere ancora la debole conclusione dal reattivo Bonini. Nel secondo dei tre minuti di recupero, infine, arriva la parola fine con il gol di Guastini trovatosi davanti al portiere e cogliendo di sorpresa la squadra ospite ormai riversata in avanti. Magari quella del Margine non è stata una prova brillante, ma la vittoria è al tempo stesso meritata proprio per la maggiore pericolosità creata dai ragazzi di Polverino che vedono premiati i loro sforzi e si preparano a ricevere il fanalino di coda Coiano Santa Lucia, ancora a secco di punti. Per quanto riguarda il Jolly, i ragazzi di Guerrieri sono apparsi più tonici nel primo tempo, mentre nella ripresa hanno avuto il demerito di concedere qualcosa di troppo all'avversario.

Calciatoripiù:
nel Margine buone prestazioni dei due terzini Mazri e Mencarini, che partecipano alla manovra e trovano il modo di rendersi pericolosi. Bene Micheletti sulla sinistra e meriti a Bartolini e Guastini per aver realizzato le reti che hanno deciso la gara. Nel Jolly si mette in evidenza Ballhysa, più pericoloso rispetto agli altri, in una prestazione generale che non va oltre la sufficienza.

MARGINE COPERTA: Kolaj 6, Mazri 6,5, Mencarini 6,5, Russo 6+, Marchetti 6+, Hoxha 6+, Micheletti 6,5 (47' De Rose 6), Biagi 6+ (72' Bisegna sv), Bartolini 6,5 (62' Lapini sv), Guastini 6,5, Meoni 6+. A disp.: Belli, Melani, Martini, Nelli. All.: Salvatore Polverino.<br >JOLLY MONTEMURLO: Ruberto 6+ (61' Bonini 6+), Coppini 6, D'Angelo 6, Pacini 6, Gosetto 6, Fantacci 6, Amato 6+ (54' Guzzo 6), Ballhysa 6,5 (55' Pagnini 6), Terrana 6, Lanzilli 6+, Iannelli 6 (52' Fibucchi 6). A disp.: Islamaj, Malinconi, Vettori. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa.<br > RETI: 50' Bartolini, 72' Guastini.<br >NOTE: ammoniti Biagi, Gosetto. Recupero 0+3'. Grazie ad un gioco fatto di grinta e concretezza, il Margine di mister Polverino conquista tre punti fondamentali che lo proiettano in testa alla classifica in compagnia di Tau Calcio e Cattolica Virtus, con i fiorentini capaci di fare il blitz da tre punti in casa dello Scandicci, che, prima della giornata attuale, guidava la classifica a punteggio pieno. L'avversario di giornata &egrave; il Jolly Montemurlo del confermato Simone Guerrieri, che bene aveva fatto nella passata stagione sia con i Giovanissimi Regionali che Provinciali. I giallorossi hanno cominciato discretamente questo campionato e vogliono dare seguito a questo momento positivo. La prima occasione della gara arriva dopo cinque minuti ed &egrave; targata Margine, con Micheletti che penetra in area e spara sul primo palo dove arriva prontamente la risposta dell'ex Ruberto, bravo ad inchiodare il pallone a terra. In questa fase &egrave; il Jolly a farsi preferire soprattutto per il suo giro palla a centrocampo e non si fa attendere la reazione degli ospiti con un calcio di punizione dalla sinistra di Ballhysa che coglie in pieno la traversa e anche il portiere nerazzurro Kolaj era sorpreso (7'). Nonostante sia il Jolly a giocare di pi&ugrave;, le occasioni pi&ugrave; pericolose sono del Margine, che sfiora il vantaggio in almeno tre circostanze: prima &egrave; Mencarini a proporsi al limite e a liberare un destro indirizzato all'incrocio dei pali, con il pallone che passa non di molto sopra la porta (15'). Poi &egrave; Guastini a trovarsi davanti alla porta dopo il pregevole assist di Hoxha, ma perde il tempo della conclusione e si fa ribattere il tiro in calcio d'angolo (23'). Dal tiro dalla bandierina &egrave; Mazri a staccare in mischia e il pallone viene alzato sopra la traversa dall'attento Ruberto. Le occasioni degne di nota finiscono qui, in quanto le due squadre non spingono pi&ugrave; di tanto sull'acceleratore e l'unico sussulto prima dell'intervallo &egrave; una punizione dalla lunghissima distanza di Ballhysa che non pu&ograve; certo spaventare Kolaj (32'). <br >Il tema della ripresa &egrave; ben presto definito: il Margine spinge alla ricerca dei tre punti, mentre il Jolly preferisce temporeggiare e cercare di attaccare gli spazi lasciati dai nerazzurri. Tuttavia il secondo tempo sembra regalare meno emozioni, nonostante sia il Margine a rendersi subito pericoloso con un tiro di Micheletti su sponda di Bartolini, con il pallone che finisce di poco a lato (37'). Il Jolly respinge sistematicamente gli attacchi spesso confusi dei locali, ma l'equilibrio si spezza esattamente al quarto d'ora, quando Bartolini sfrutta finalmente un pallone a lui congeniale e supera Ruberto in pallonetto per la rete dell'uno a zero (50'). Un gol che sconvolge totalmente i piani dell'allenatore pratese, che stava riuscendo nell'intento di bloccare i volenterosi nerazzurri. Nelle fila giallorosse entrano ben quattro giocatori (tra cui il secondo portiere per necessit&agrave;) nel tentativo di acciuffare il pareggio. Tuttavia va detto che il Jolly non crea alcuna situazione pericolosa se non attraverso una ripartenza veloce di Lanzilli, che non viene finalizzata dal reparto d'attacco. Anzi, nel finale &egrave; il Margine a sfiorare in varie circostanze il raddoppio. A tre minuti dal termine, infatti, Guastini devia di testa a centro area con il nuovo entrato Bonini che respinge; sulla ribattuta si avventa Lapini che per&ograve; si fa respingere ancora la debole conclusione dal reattivo Bonini. Nel secondo dei tre minuti di recupero, infine, arriva la parola fine con il gol di Guastini trovatosi davanti al portiere e cogliendo di sorpresa la squadra ospite ormai riversata in avanti. Magari quella del Margine non &egrave; stata una prova brillante, ma la vittoria &egrave; al tempo stesso meritata proprio per la maggiore pericolosit&agrave; creata dai ragazzi di Polverino che vedono premiati i loro sforzi e si preparano a ricevere il fanalino di coda Coiano Santa Lucia, ancora a secco di punti. Per quanto riguarda il Jolly, i ragazzi di Guerrieri sono apparsi pi&ugrave; tonici nel primo tempo, mentre nella ripresa hanno avuto il demerito di concedere qualcosa di troppo all'avversario. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Margine buone prestazioni dei due terzini <b>Mazri </b>e <b>Mencarini</b>, che partecipano alla manovra e trovano il modo di rendersi pericolosi. Bene <b>Micheletti </b>sulla sinistra e meriti a <b>Bartolini </b>e <b>Guastini </b>per aver realizzato le reti che hanno deciso la gara. Nel Jolly si mette in evidenza <b>Ballhysa</b>, pi&ugrave; pericoloso rispetto agli altri, in una prestazione generale che non va oltre la sufficienza.




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