PRO LIV.SORGENTI: Ferraiolo, Carrannante (36' Orfei), Bachini, Paul Gross, Gragnani, Di Stefano, Nastasio (45' D'Elia), Poggianti (36' Giglio, 50' Bruna), Diaz (55' Paggini), Ramacciotti (60' Marchetti). A disp.: D'Acunto, Marchetti, Paggini, Orfei, D'Elia, Bruna, Giglio. All.: Lorenzo Vivarelli.
SAURORISPESCIA: Petruccelli, Bartalini, Tozzi (55' Tropi), Costanzo, Ferrante, Bianchi, Conti (36' Capaldi), Baldi, Berti, Franchellucci (36' Vichi Lorenzo), Fattoi. A disp.: Presacane, Buschini, Vichi Federico, Leoneschi. All.: Marco Biagiotti.

ARBITRO: Cristian Bua di Pontedera.

RETI: 53' Franchellucci, 65' e 69' rig. Di Stefano, 71' Baldi.



Quattro reti nella ripresa e un emozionante finale determinano il pareggio per due a due tra Pro Livorno Sorgenti e Saurorispescia, che nella sesta giornata di campionato si sono date battaglia in settanta minuti molto tirati. La PLS di mister Vivarelli parte con un classico 4-4-2, il Saurorispescia risponde con un 4-4-2 che diventa un 4-2-4 quando la squadra di Biagiotti entra in possesso di palla. La partita è molto combattuta a centrocampo e specialmente nel primo tempo sono pochissime le azioni di rilievo: le squadre rimangono corte e i mediani hanno poco tempo per giocare la palla. Il match offre poche emozioni finché non subentra la stanchezza tra le due squadre e vengono ad aprirsi spazi interessanti in attacco. Ma andiamo con ordine. La prima occasione è al 13', quando Carannante, pescato da un bel lancio in diagonale, si presenta a tu per tu con Petruccioli, ma viene fermato da un difensore; lo stesso attaccante recupera il pallone e prova il tiro verso il primo palo, ma la palla esce di poco sul fondo. Ancora Carannante al 20' sulla fascia tenta una bella azione personale, ma viene messo giù da un deciso intervento di Tozzi. Il Saurorispescia è bravo a non far ripartire i locali, commettendo spesso il fallo tattico. Al 25' bella punizione da fuori area di Franchellucci che conclude centrale e Ferraiolo riesce a parare. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Nel secondo tempo Biagiotti passa ad un 4-3-3 molto offensivo: i ragazzi grossetani diventano più incisivi e, oltre a prendere in mano il pallino del gioco, costruiscono qualche occasione in più rispetto alla prima frazione. Al 49' Capaldi su un traversone si fa anticipare di testa da Bachini. Al 53' un bel contropiede degli ospiti libera Franchellucci che supera il difensore livornese Gragnani e beffa con un rasoterra Ferrariolo in uscita realizzando il vantaggio dei suoi. Al 53' bella punizione di Franchellucci che sorvola di poco la traversa e termina sul fondo. Le squadre in questa fase di allungano e le emozioni aumentano. Al 65' calcio di punizione in favore della PLS dal limite dell'area: Di Stefano calcia perfettamente piazzando la sfera nel sette alla destra del portiere Petruccelli. Al 69', in seguito ad un presunto contatto ai danni di D'Elia al limite dell'area, l'arbitro concede in favore dei locali un calcio di rigore: sono legittime nella circostanza le proteste degli ospiti perché il difensore ospite ha colpito nettamente il pallone. Ancora Di Stefano si incarica di battere il rigore e manda il pallone alla destra del portiere ospite. C'è il tempo di ripartire dal centro e al 71' gli ospiti ottengono una punizione per un fallo di mano al limite dell'area; Baldi si incarica di battere la punizione e calcia magistralmente e piazza sotto l'incrocio dei pali dove nulla può Ferraiolo per il definitivo due a due. Si tratta di un risultato tutto sommato giusto, perché vincendo una delle due squadre avrebbe fatto torto all'altra. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Bua, ha scontentato entrambe le squadre: fischietto della sezione di Pontedera che forse dovrebbe fare ancora un po' di esperienza prima di arbitrare nella categoria regionale.

Calciatoripiù: nella Pro Livorno Sorgenti buona la prova di Carannante, che ha giocato soltanto nel primo tempo e poi è uscito stremato; da citare Di Stefano per le due reti. Tra gli ospiti molto buona la prova di Baldi, autore di una splendida punizione, e del difensore centrale Ferrante, autentico trascinatore.

PRO LIV.SORGENTI: Ferraiolo, Carrannante (36' Orfei), Bachini, Paul Gross, Gragnani, Di Stefano, Nastasio (45' D'Elia), Poggianti (36' Giglio, 50' Bruna), Diaz (55' Paggini), Ramacciotti (60' Marchetti). A disp.: D'Acunto, Marchetti, Paggini, Orfei, D'Elia, Bruna, Giglio. All.: Lorenzo Vivarelli. <br >SAURORISPESCIA: Petruccelli, Bartalini, Tozzi (55' Tropi), Costanzo, Ferrante, Bianchi, Conti (36' Capaldi), Baldi, Berti, Franchellucci (36' Vichi Lorenzo), Fattoi. A disp.: Presacane, Buschini, Vichi Federico, Leoneschi. All.: Marco Biagiotti. <br > ARBITRO: Cristian Bua di Pontedera.<br > RETI: 53' Franchellucci, 65' e 69' rig. Di Stefano, 71' Baldi. Quattro reti nella ripresa e un emozionante finale determinano il pareggio per due a due tra Pro Livorno Sorgenti e Saurorispescia, che nella sesta giornata di campionato si sono date battaglia in settanta minuti molto tirati. La PLS di mister Vivarelli parte con un classico 4-4-2, il Saurorispescia risponde con un 4-4-2 che diventa un 4-2-4 quando la squadra di Biagiotti entra in possesso di palla. La partita &egrave; molto combattuta a centrocampo e specialmente nel primo tempo sono pochissime le azioni di rilievo: le squadre rimangono corte e i mediani hanno poco tempo per giocare la palla. Il match offre poche emozioni finch&eacute; non subentra la stanchezza tra le due squadre e vengono ad aprirsi spazi interessanti in attacco. Ma andiamo con ordine. La prima occasione &egrave; al 13', quando Carannante, pescato da un bel lancio in diagonale, si presenta a tu per tu con Petruccioli, ma viene fermato da un difensore; lo stesso attaccante recupera il pallone e prova il tiro verso il primo palo, ma la palla esce di poco sul fondo. Ancora Carannante al 20' sulla fascia tenta una bella azione personale, ma viene messo gi&ugrave; da un deciso intervento di Tozzi. Il Saurorispescia &egrave; bravo a non far ripartire i locali, commettendo spesso il fallo tattico. Al 25' bella punizione da fuori area di Franchellucci che conclude centrale e Ferraiolo riesce a parare. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.<br >Nel secondo tempo Biagiotti passa ad un 4-3-3 molto offensivo: i ragazzi grossetani diventano pi&ugrave; incisivi e, oltre a prendere in mano il pallino del gioco, costruiscono qualche occasione in pi&ugrave; rispetto alla prima frazione. Al 49' Capaldi su un traversone si fa anticipare di testa da Bachini. Al 53' un bel contropiede degli ospiti libera Franchellucci che supera il difensore livornese Gragnani e beffa con un rasoterra Ferrariolo in uscita realizzando il vantaggio dei suoi. Al 53' bella punizione di Franchellucci che sorvola di poco la traversa e termina sul fondo. Le squadre in questa fase di allungano e le emozioni aumentano. Al 65' calcio di punizione in favore della PLS dal limite dell'area: Di Stefano calcia perfettamente piazzando la sfera nel sette alla destra del portiere Petruccelli. Al 69', in seguito ad un presunto contatto ai danni di D'Elia al limite dell'area, l'arbitro concede in favore dei locali un calcio di rigore: sono legittime nella circostanza le proteste degli ospiti perch&eacute; il difensore ospite ha colpito nettamente il pallone. Ancora Di Stefano si incarica di battere il rigore e manda il pallone alla destra del portiere ospite. C'&egrave; il tempo di ripartire dal centro e al 71' gli ospiti ottengono una punizione per un fallo di mano al limite dell'area; Baldi si incarica di battere la punizione e calcia magistralmente e piazza sotto l'incrocio dei pali dove nulla pu&ograve; Ferraiolo per il definitivo due a due. Si tratta di un risultato tutto sommato giusto, perch&eacute; vincendo una delle due squadre avrebbe fatto torto all'altra. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Bua, ha scontentato entrambe le squadre: fischietto della sezione di Pontedera che forse dovrebbe fare ancora un po' di esperienza prima di arbitrare nella categoria regionale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nella Pro Livorno Sorgenti buona la prova di <b>Carannante</b>, che ha giocato soltanto nel primo tempo e poi &egrave; uscito stremato; da citare <b>Di Stefano</b> per le due reti. Tra gli ospiti molto buona la prova di <b>Baldi</b>, autore di una splendida punizione, e del difensore centrale <b>Ferrante</b>, autentico trascinatore.