S. FIRMINA: Domini, Balsamo, Gennaioli, Borsi, Lodovichi, Donati, Gambinelli, Bonci, Laterza, Franchi, Castracani. A disp.: Szot, Ginestroni, Acquisti. All.: Tommaso Nardin.
SETTIGNANESE: Marinai, Cassetti, Barchielli, Guarnieri, Bianchi, Poggiali, Manetti, Parrini, Guerri, Mitrushi, Saakyan. A disp.: Massa, Viciani, Vichi, Spadi, Reggiani, Pulidori. All.: Brunetti.

ARBITRO: Arber Nasufi di Arezzo.

RETI: Parrini 2.



E' una prova di carattere quella che consente alla Settignanese di centrare la quindicesima vittoria stagionale e di salire a quota 49 punti. Santa Firmina e Settignanese si sono affrontate a viso aperto e con grosse defezioni da ambo le parti. Basti pensare ai soli quattordici effettivi a disposizione di Nardin e dell'inedito duo di centrocampo (Manetti, un esterno, e Poggiali, un difensore) proposto da Brunetti. Fin dalle prime battute sono i diavoli di Settignano a controllare le operazioni, la formazione locale ribatte colpo su colpo dimostrandosi una squadra assai arcigna e ben messa in campo dal proprio tecnico. La gara si accende immediatamente: Donati commette un fallo da rigore, così gli ospiti realizzano la rete del vantaggio con Parrini, che dagli undici metri si rivela implacabile. I padroni di casa provano a farsi vedere dalle parti di Marinai, ma gli unici pericoli portati nei primi 35' sono due calci di punizione dal limite che si spengono sul fondo. Nella ripresa partono bene i padroni di casa, che sugli sviluppi di due calci da fermo collezionano due occasioni con Franchi e Donati, che in mischia sfiorano il pareggio. Sembra un momento propizio alla formazione di Nardin, ma un episodio condanna il Santa Firmina, che in avvio di ripresa deve fare a meno di Gambinelli, il quale guadagna anzitempo la via degli spogliatoi per una doppia ammonizione. Oltre al danno, anche la beffa. Passano pochi minuti e i rossoneri raddoppiano: calcio di punizione di Mitrushi, palla per Reggiani, questi appoggia per Parrini, che trova il ventiseiesimo centro stagionale. Con la seconda rete ospite si vanifica ogni possibilità di rimonta locale, così gli ultimi minuti di gioco risultano piuttosto tranquilli. L'unico acuto arriva in pieno recupero, quando un devastante Mitrushi inventa una conclusione potentissima dai 25 metri che accarezza il palo interno prima di uscire in prossimità della bandiera. E' l'ultima emozione di un match divertente e ben interpretato da entrambe le compagini: i tecnici possono dirsi soddisfatti delle prestazioni di alto livello offerte da due formazioni che hanno mostrato grande carattere e determinazione.

Calciatoripiù: nelle fila del Santa Firmina i migliori sono Lodovichi e Domini; nella Settignanese sottolineiamo le prestazioni dei 2002 Poggiali, Viciani, Manetti, fondamentali per l'economia della gara. Ma la palma del migliore in campo se la contendono Parrini e Mitrushi, autori di prove superlative.

S. FIRMINA: Domini, Balsamo, Gennaioli, Borsi, Lodovichi, Donati, Gambinelli, Bonci, Laterza, Franchi, Castracani. A disp.: Szot, Ginestroni, Acquisti. All.: Tommaso Nardin.<br >SETTIGNANESE: Marinai, Cassetti, Barchielli, Guarnieri, Bianchi, Poggiali, Manetti, Parrini, Guerri, Mitrushi, Saakyan. A disp.: Massa, Viciani, Vichi, Spadi, Reggiani, Pulidori. All.: Brunetti.<br > ARBITRO: Arber Nasufi di Arezzo.<br > RETI: Parrini 2. E' una prova di carattere quella che consente alla Settignanese di centrare la quindicesima vittoria stagionale e di salire a quota 49 punti. Santa Firmina e Settignanese si sono affrontate a viso aperto e con grosse defezioni da ambo le parti. Basti pensare ai soli quattordici effettivi a disposizione di Nardin e dell'inedito duo di centrocampo (Manetti, un esterno, e Poggiali, un difensore) proposto da Brunetti. Fin dalle prime battute sono i diavoli di Settignano a controllare le operazioni, la formazione locale ribatte colpo su colpo dimostrandosi una squadra assai arcigna e ben messa in campo dal proprio tecnico. La gara si accende immediatamente: Donati commette un fallo da rigore, cos&igrave; gli ospiti realizzano la rete del vantaggio con Parrini, che dagli undici metri si rivela implacabile. I padroni di casa provano a farsi vedere dalle parti di Marinai, ma gli unici pericoli portati nei primi 35' sono due calci di punizione dal limite che si spengono sul fondo. Nella ripresa partono bene i padroni di casa, che sugli sviluppi di due calci da fermo collezionano due occasioni con Franchi e Donati, che in mischia sfiorano il pareggio. Sembra un momento propizio alla formazione di Nardin, ma un episodio condanna il Santa Firmina, che in avvio di ripresa deve fare a meno di Gambinelli, il quale guadagna anzitempo la via degli spogliatoi per una doppia ammonizione. Oltre al danno, anche la beffa. Passano pochi minuti e i rossoneri raddoppiano: calcio di punizione di Mitrushi, palla per Reggiani, questi appoggia per Parrini, che trova il ventiseiesimo centro stagionale. Con la seconda rete ospite si vanifica ogni possibilit&agrave; di rimonta locale, cos&igrave; gli ultimi minuti di gioco risultano piuttosto tranquilli. L'unico acuto arriva in pieno recupero, quando un devastante Mitrushi inventa una conclusione potentissima dai 25 metri che accarezza il palo interno prima di uscire in prossimit&agrave; della bandiera. E' l'ultima emozione di un match divertente e ben interpretato da entrambe le compagini: i tecnici possono dirsi soddisfatti delle prestazioni di alto livello offerte da due formazioni che hanno mostrato grande carattere e determinazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nelle fila del Santa Firmina i migliori sono <b>Lodovichi </b>e <b>Domini</b>; nella Settignanese sottolineiamo le prestazioni dei 2002 <b>Poggiali, Viciani, Manetti</b>, fondamentali per l'economia della gara. Ma la palma del migliore in campo se la contendono <b>Parrini </b>e <b>Mitrushi</b>, autori di prove superlative.