• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • San Donato Tavarnelle
  • 1 - 0
  • Arno Laterina


SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini, Bandelli, Fino, Sorbi, Cresti, Gabbiani (56' Raspollini), Dei, Nistor (45' Volpi), Capacci, Montini (56' Sagulo), Iadanza. A disp.: Manetti, Mariani, Ruggiero, Buti. All: Lorenzo Di Francesco.
ARNO LATERINA: Fontepiani, Lorenzoni, Lapini, Segoni, Citernesi (23' Cerbai), Gori, Senesi, Llugaxheija, Ibba (68' Casini), Rubechini (46' Scaramelli), Rossi. A disp.: Mancini, Migliorini, Innocenti, Cerofolini. All.: Roberto Burzi.

ARBITRO: Renieri di Firenze.

RETE: 71' Volpi.



Per un soffio il San Donato Tavarnelle riesce a strappare la vittoria in una partita che sembrava ormai orientata verso il pareggio: un lampo, all'improvviso, che squarcia il cielo limpido e azzurro di questa domenica sancascianese, e che sposta prepotentemente gli equilbri di uno zero a zero che stava diventando inevitabile. In generale il pareggio sarebbe stato un risultato che ci poteva stare in una gara così: le due difese hanno dato prova di grande solidità ed ordine, tenendo sempre bene le marcature e neutralizzando i rispettivi attacchi avversari. Stando a queste caratteristiche la partita non poteva che essere risolta da un episodio: ed in effetti così è stato. Delle buone occasioni le ha avute l'Arno Laterina, soprattutto su calcio piazzato: la formazione aretina ha dei buoni tiratori, e sia al 18' che al 29' va vicino al gol prima con Lapini e poi con Ibba, che non può gioire, visto che il pallone si stampa sulla traversa della porta difesa da Baldini. Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza risparmiarsi e dando il massimo fin dal fischio d'inizio, anche se, almeno nel primo tempo, sembra che sia il San Donato ad avere in mano le redini del gioco, proponendo un calcio pulito ed ordinato in tutti i reparti, anche se negli ultimi metri manca il guizzo finale per concretizzare la grande mole di gioco che viene creata, mentre l'Arno Laterina tende a ripartire in contropiede affidandosi alla grande corsa di Rossi e rendendosi molto pericoloso sui calci piazzati. Una buona occasione c'è anche per i padroni di casa, che perdono l'occasione per andare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Gabbiani mette un bel traversone dalla destra, in area c'è Sorbi, che si smarca bene, ma non riesce a trovare la deviazione vincente per i suoi. Si va così al riposo sullo 0-0 ma con la certezza, da entrambe le parti, di aver fatto un buon lavoro sul terreno di gioco. La ripresa, almeno in partenza, è molto più vivace: le due formazioni mettono in campo più corsa, agonismo e carattere, anche perchè sanno benissimo che questo è il momento propizio per passare in vantaggio: chi fa gol in questi minuti iniziali del secondo tempo può imporre il proprio ritmo, e di conseguenza, portare in fondo la partita, guadagnando i tre punti, senza uno sforzo eccessivo. Come però ci ha dimostrato la prima frazione le due squadre sono molto solide in difesa, ed ogni tentativo di attacco, che sia centrale o lungo le fascie viene prontamente stoppato. Sia mister Di Francesco che mister Burzi pensano a come fare per scardinare i meccanismi delle retroguardie avversarie facendo dei cambi e provando a inserire molti uomini d'attacco che possano dare qualcosa in più rispetto ai compagni. Gli ultimi minuti di gara sono giocati quasi senza schemi: le squadre si allungano, l'euforia cavalca gli stati d'animo di tutti i giocatori e la voglia di fare gol è tanta, ma c'è anche la stanchezza, che ad un certo punto si fa sentire inevitabilmente. Questo gioco di nervi dura fino al 71', quando, con una sciabolata di sinistro da fuori area, Volpi riesce a fare gol e a chiudere la partita. Di Francesco ha il merito di aver indovinato il cambio, ma i festeggiamenti sono tutti per il numero 18 del San Donato Tavarnelle, che viene letteralmente travolto da tutta la sua squadra, ma anche dalla gioia che solo un gol allo scadere può regalare. Con questi tre punti i ragazzi di mister Di Francesco si mantengono a punteggio pieno e continuano la loro sorprendente cavalcata in compagnia della Lastrigiana. Domenica prossima sfida da non perdere per i gialloblù che andranno in casa del Rinascita Doccia, altra squadra imbattuta.

Calciatoripiù
: come già detto, la differenza l'hanno fatta le difese di entrambe le squadre, ma c'è da dire che non si può non premiare l'autore del gol-partita per il San Donato: bravo Volpi. Per l'Arno Laterina buona prova di un instancabile Rossi.

Andrea Zielmi SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini, Bandelli, Fino, Sorbi, Cresti, Gabbiani (56' Raspollini), Dei, Nistor (45' Volpi), Capacci, Montini (56' Sagulo), Iadanza. A disp.: Manetti, Mariani, Ruggiero, Buti. All: Lorenzo Di Francesco.<br >ARNO LATERINA: Fontepiani, Lorenzoni, Lapini, Segoni, Citernesi (23' Cerbai), Gori, Senesi, Llugaxheija, Ibba (68' Casini), Rubechini (46' Scaramelli), Rossi. A disp.: Mancini, Migliorini, Innocenti, Cerofolini. All.: Roberto Burzi.<br > ARBITRO: Renieri di Firenze.<br > RETE: 71' Volpi. Per un soffio il San Donato Tavarnelle riesce a strappare la vittoria in una partita che sembrava ormai orientata verso il pareggio: un lampo, all'improvviso, che squarcia il cielo limpido e azzurro di questa domenica sancascianese, e che sposta prepotentemente gli equilbri di uno zero a zero che stava diventando inevitabile. In generale il pareggio sarebbe stato un risultato che ci poteva stare in una gara cos&igrave;: le due difese hanno dato prova di grande solidit&agrave; ed ordine, tenendo sempre bene le marcature e neutralizzando i rispettivi attacchi avversari. Stando a queste caratteristiche la partita non poteva che essere risolta da un episodio: ed in effetti cos&igrave; &egrave; stato. Delle buone occasioni le ha avute l'Arno Laterina, soprattutto su calcio piazzato: la formazione aretina ha dei buoni tiratori, e sia al 18' che al 29' va vicino al gol prima con Lapini e poi con Ibba, che non pu&ograve; gioire, visto che il pallone si stampa sulla traversa della porta difesa da Baldini. Le due squadre si affrontano a viso aperto, senza risparmiarsi e dando il massimo fin dal fischio d'inizio, anche se, almeno nel primo tempo, sembra che sia il San Donato ad avere in mano le redini del gioco, proponendo un calcio pulito ed ordinato in tutti i reparti, anche se negli ultimi metri manca il guizzo finale per concretizzare la grande mole di gioco che viene creata, mentre l'Arno Laterina tende a ripartire in contropiede affidandosi alla grande corsa di Rossi e rendendosi molto pericoloso sui calci piazzati. Una buona occasione c'&egrave; anche per i padroni di casa, che perdono l'occasione per andare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Gabbiani mette un bel traversone dalla destra, in area c'&egrave; Sorbi, che si smarca bene, ma non riesce a trovare la deviazione vincente per i suoi. Si va cos&igrave; al riposo sullo 0-0 ma con la certezza, da entrambe le parti, di aver fatto un buon lavoro sul terreno di gioco. La ripresa, almeno in partenza, &egrave; molto pi&ugrave; vivace: le due formazioni mettono in campo pi&ugrave; corsa, agonismo e carattere, anche perch&egrave; sanno benissimo che questo &egrave; il momento propizio per passare in vantaggio: chi fa gol in questi minuti iniziali del secondo tempo pu&ograve; imporre il proprio ritmo, e di conseguenza, portare in fondo la partita, guadagnando i tre punti, senza uno sforzo eccessivo. Come per&ograve; ci ha dimostrato la prima frazione le due squadre sono molto solide in difesa, ed ogni tentativo di attacco, che sia centrale o lungo le fascie viene prontamente stoppato. Sia mister Di Francesco che mister Burzi pensano a come fare per scardinare i meccanismi delle retroguardie avversarie facendo dei cambi e provando a inserire molti uomini d'attacco che possano dare qualcosa in pi&ugrave; rispetto ai compagni. Gli ultimi minuti di gara sono giocati quasi senza schemi: le squadre si allungano, l'euforia cavalca gli stati d'animo di tutti i giocatori e la voglia di fare gol &egrave; tanta, ma c'&egrave; anche la stanchezza, che ad un certo punto si fa sentire inevitabilmente. Questo gioco di nervi dura fino al 71', quando, con una sciabolata di sinistro da fuori area, Volpi riesce a fare gol e a chiudere la partita. Di Francesco ha il merito di aver indovinato il cambio, ma i festeggiamenti sono tutti per il numero 18 del San Donato Tavarnelle, che viene letteralmente travolto da tutta la sua squadra, ma anche dalla gioia che solo un gol allo scadere pu&ograve; regalare. Con questi tre punti i ragazzi di mister Di Francesco si mantengono a punteggio pieno e continuano la loro sorprendente cavalcata in compagnia della Lastrigiana. Domenica prossima sfida da non perdere per i giallobl&ugrave; che andranno in casa del Rinascita Doccia, altra squadra imbattuta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: come gi&agrave; detto, la differenza l'hanno fatta le difese di entrambe le squadre, ma c'&egrave; da dire che non si pu&ograve; non premiare l'autore del gol-partita per il San Donato: bravo <b>Volpi</b>. Per l'Arno Laterina buona prova di un instancabile <b>Rossi</b>. Andrea Zielmi




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