LIVORNO: Cipriani, Signorini (46' Stoppini), Diana, Tiritiello, Simonetti, Morelli, Stampa, Giudici, Bruzzi, Favilli (46' Bartolini), Frati (57' Biasci). A disp.: Panicucci, Cannataro, Albamonte, Borselli, Castro, Cianci, Ricci. All.: Sergio Zanetti.
PALERMO: Alastra, Aquino, Pirrello, Accardi, Petermann, Monteleone, Giacomarro (80' Patanè), Fiordilino, Cucchiara, Bentivegna (87' Ferchichi), Pinto do Amaral (67' Canzoneri). A disp.: Di Franco, Patti, Grosdic, La Gumina. All.: Giovanni Bosi.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna, coad. da Pancioni e Scatragli di Arezzo.

RETI: 14' Pirrello.
NOTE: ammoniti Morelli al 32', Giudici al 49', Bruzzi al 56', Tiritiello al 61', Giacomarro al 77'.



Giornata storta per il Livorno che al Priami lascia l'intera posta in palio al Palermo. I padroni di casa trovano sulla loro strada un'ottima squadra: i rosanero sono una squadra forte qualitativamente ma anche e soprattutto fisicamente e riescono a mettere un freno alla corsa e alla determinazione dei padroni di casa. I locali, in campo col consueto 3-4-1-2, conquistano fin dai primi minuti un buon possesso di palla, ma non riescono mai a trovare la verticalizzazione giusta per sfondare in avanti. Mister Bosi schiera i suoi con un 4-3-3 nel quale gli esterni di attacco sono bravi a dare una mano in copertura, ma quando attacca la compagine siciliana lo fa sempre con molti giocatori e costringe il Livorno a non scoprirsi troppo. Dopo i tentativi di Frati e Favilli ben neutralizzati da Alastra, al 14' gli ospiti siciliani si portano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Pirrello batte l'incolpevole Cipriani per l'uno a zero. Dopo aver sbloccato il risultato, gli ospiti sono galvanizzati e continuano a premere sull'acceleratore, concedendo davvero poco ai locali. Gli ospiti già nel primo tempo sfiorano il raddoppio sempre sugli sviluppi di un corner, ma Cipriani fa buona guardia Il primo tempo si chiude col Palermo meritatamente in vantaggio. I locali non riescono a cambiare passo nemmeno nella ripresa dopo le sostituzioni operate da mister Zanetti, che ad inizio ripresa inserisce subito Bartolini e Stoppini. Il copione del match non cambia infatti col Palermo che riesce a controllare benissimo gli avanti amaranto e che dunque conduce in porto senza troppi affanni la vittoria che consente un significativo balzo in classifica e che riduce il distacco dalla quarta posizione (occupata proprio dai ragazzi di Zanetti) a cinque lunghezze. Tra i locali è piaciuta la prestazione di Diana; tra gli ospiti ottima la prova di Bentivegna, non a caso in nazionale di categoria, si è distinto anche il fuoriquota ex Siena Petermann.

LIVORNO: Cipriani, Signorini (46' Stoppini), Diana, Tiritiello, Simonetti, Morelli, Stampa, Giudici, Bruzzi, Favilli (46' Bartolini), Frati (57' Biasci). A disp.: Panicucci, Cannataro, Albamonte, Borselli, Castro, Cianci, Ricci. All.: Sergio Zanetti.<br >PALERMO: Alastra, Aquino, Pirrello, Accardi, Petermann, Monteleone, Giacomarro (80' Patan&egrave;), Fiordilino, Cucchiara, Bentivegna (87' Ferchichi), Pinto do Amaral (67' Canzoneri). A disp.: Di Franco, Patti, Grosdic, La Gumina. All.: Giovanni Bosi.<br > ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna, coad. da Pancioni e Scatragli di Arezzo.<br > RETI: 14' Pirrello.<br >NOTE: ammoniti Morelli al 32', Giudici al 49', Bruzzi al 56', Tiritiello al 61', Giacomarro al 77'. Giornata storta per il Livorno che al Priami lascia l'intera posta in palio al Palermo. I padroni di casa trovano sulla loro strada un'ottima squadra: i rosanero sono una squadra forte qualitativamente ma anche e soprattutto fisicamente e riescono a mettere un freno alla corsa e alla determinazione dei padroni di casa. I locali, in campo col consueto 3-4-1-2, conquistano fin dai primi minuti un buon possesso di palla, ma non riescono mai a trovare la verticalizzazione giusta per sfondare in avanti. Mister Bosi schiera i suoi con un 4-3-3 nel quale gli esterni di attacco sono bravi a dare una mano in copertura, ma quando attacca la compagine siciliana lo fa sempre con molti giocatori e costringe il Livorno a non scoprirsi troppo. Dopo i tentativi di Frati e Favilli ben neutralizzati da Alastra, al 14' gli ospiti siciliani si portano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Pirrello batte l'incolpevole Cipriani per l'uno a zero. Dopo aver sbloccato il risultato, gli ospiti sono galvanizzati e continuano a premere sull'acceleratore, concedendo davvero poco ai locali. Gli ospiti gi&agrave; nel primo tempo sfiorano il raddoppio sempre sugli sviluppi di un corner, ma Cipriani fa buona guardia Il primo tempo si chiude col Palermo meritatamente in vantaggio. I locali non riescono a cambiare passo nemmeno nella ripresa dopo le sostituzioni operate da mister Zanetti, che ad inizio ripresa inserisce subito Bartolini e Stoppini. Il copione del match non cambia infatti col Palermo che riesce a controllare benissimo gli avanti amaranto e che dunque conduce in porto senza troppi affanni la vittoria che consente un significativo balzo in classifica e che riduce il distacco dalla quarta posizione (occupata proprio dai ragazzi di Zanetti) a cinque lunghezze. Tra i locali &egrave; piaciuta la prestazione di Diana; tra gli ospiti ottima la prova di Bentivegna, non a caso in nazionale di categoria, si &egrave; distinto anche il fuoriquota ex Siena Petermann.