• Allievi Professionisti GIR.C
  • Livorno
  • 0 - 1
  • Lazio


LIVORNO: Cirelli, Stampa, Diana, Stoppini, Tiritiello, Cannataro (58' Borselli), Simonetti, Ricci (78' Favilli), Cianci (72' Castro), Bartolini, Biasci. A disp.: Panicucci, Brizzi, Morelli, Albamonte, Frati, Giudici, Mariani, Brondi. All.: Sergio Zanetti.
LAZIO: Guerrieri, Pollace, Filippini (64' Seck), Serpieri, Elez (68' Silvagni), Ilari, Palomni, Minala, Fiore (46' Pace), Murgia, Oikonomidis. A disp.: De Angelis, Mattia, Sterpone, Steri, Milani. All.: Simone Inzaghi.

ARBITRO: Riccardo Baldicchi di Città di Castello, coad. da Trovatelli e Bandettini di Pistoia.

RETE: 65' Murgia.



Dopo aver battuto la Fiorentina nella finale di andata di Coppa, la Lazio vince anche a Livorno e si conferma al primo posto in classifica. È davvero un gran momento per la formazione biancoceleste di Simone Inzaghi, che pur in una giornata non esaltante e dunque senza strafare porta a casa i tre punti dal Priami . È molto buona la prova della formazione di casa che, in campo con un 3-5-2, fin dai primi minuti riesce ad imbrigliare bene la formazione ospite, impedendo al tridente avversario (Inzaghi opta per un 4-3-3) di avvicinarsi minacciosamente alla porta difesa da Cirelli. Al 9' la prima occasione da rete è per la formazione di mister Zanetti con Cianci che riceve un pallone interessante in area da Bartolini ma non riesce a colpire bene il pallone. Al 16' è Cannataro a mettere i brividi alla capolista: il suo tiro supera Guerrieri ma viene respinto dal palo. Al 30' ci prova anche il bomber amaranto Biasci che riceve da Cianci e prova il tiro al volo ma il pallone termina di poco a lato. Il primo tempo si chiude con uno zero a zero che, visto l'andamento della gara, va stretto ai padroni di casa. Nel secondo tempo è ancora la formazione di casa a farsi preferire sul piano del gioco, con la Lazio che controlla senza affondare più di tanto. La prima occasione del secondo tempo capita ancora a Biasci, ma Guerrieri è bravissimo a salvare la sua porta in uscita. Al 20', alla sua prima occasione dell'incontro, la Lazio si porta in vantaggio: Minala guida una rapida ripartenza della Lazio e serve un buon pallone nel corridioio verso Murgia che si presenta solo davanti a Cirelli e firma l'uno a zero dei suoi. Il Livorno non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pareggio. L'occasione migliore per l'uno a uno capita a Stoppini che tenta la deviazione su un calcio d'angolo, ma si vede negare la gioia del gol (e del pari) dal palo. L'ultima occasione è poi a pochi minuti dal triplice fischio quando Favilli serve un buon pallone verso Simonetti che però non trova lo specchio. I tre punti vanno alla Lazio che si conferma squadra tosta, concreta e ricca di qualità; stavolta però la sconfitta è immeritata per la formazione di Zanetti che conferma di aver imboccato la strada giusta e con questo spirito potrà sicuramente puntare a qualificarsi per i play-off nelle prossime settimane.

LIVORNO: Cirelli, Stampa, Diana, Stoppini, Tiritiello, Cannataro (58' Borselli), Simonetti, Ricci (78' Favilli), Cianci (72' Castro), Bartolini, Biasci. A disp.: Panicucci, Brizzi, Morelli, Albamonte, Frati, Giudici, Mariani, Brondi. All.: Sergio Zanetti.<br >LAZIO: Guerrieri, Pollace, Filippini (64' Seck), Serpieri, Elez (68' Silvagni), Ilari, Palomni, Minala, Fiore (46' Pace), Murgia, Oikonomidis. A disp.: De Angelis, Mattia, Sterpone, Steri, Milani. All.: Simone Inzaghi.<br > ARBITRO: Riccardo Baldicchi di Citt&agrave; di Castello, coad. da Trovatelli e Bandettini di Pistoia.<br > RETE: 65' Murgia. Dopo aver battuto la Fiorentina nella finale di andata di Coppa, la Lazio vince anche a Livorno e si conferma al primo posto in classifica. &Egrave; davvero un gran momento per la formazione biancoceleste di Simone Inzaghi, che pur in una giornata non esaltante e dunque senza strafare porta a casa i tre punti dal Priami . &Egrave; molto buona la prova della formazione di casa che, in campo con un 3-5-2, fin dai primi minuti riesce ad imbrigliare bene la formazione ospite, impedendo al tridente avversario (Inzaghi opta per un 4-3-3) di avvicinarsi minacciosamente alla porta difesa da Cirelli. Al 9' la prima occasione da rete &egrave; per la formazione di mister Zanetti con Cianci che riceve un pallone interessante in area da Bartolini ma non riesce a colpire bene il pallone. Al 16' &egrave; Cannataro a mettere i brividi alla capolista: il suo tiro supera Guerrieri ma viene respinto dal palo. Al 30' ci prova anche il bomber amaranto Biasci che riceve da Cianci e prova il tiro al volo ma il pallone termina di poco a lato. Il primo tempo si chiude con uno zero a zero che, visto l'andamento della gara, va stretto ai padroni di casa. Nel secondo tempo &egrave; ancora la formazione di casa a farsi preferire sul piano del gioco, con la Lazio che controlla senza affondare pi&ugrave; di tanto. La prima occasione del secondo tempo capita ancora a Biasci, ma Guerrieri &egrave; bravissimo a salvare la sua porta in uscita. Al 20', alla sua prima occasione dell'incontro, la Lazio si porta in vantaggio: Minala guida una rapida ripartenza della Lazio e serve un buon pallone nel corridioio verso Murgia che si presenta solo davanti a Cirelli e firma l'uno a zero dei suoi. Il Livorno non ci sta e si getta in avanti alla ricerca del pareggio. L'occasione migliore per l'uno a uno capita a Stoppini che tenta la deviazione su un calcio d'angolo, ma si vede negare la gioia del gol (e del pari) dal palo. L'ultima occasione &egrave; poi a pochi minuti dal triplice fischio quando Favilli serve un buon pallone verso Simonetti che per&ograve; non trova lo specchio. I tre punti vanno alla Lazio che si conferma squadra tosta, concreta e ricca di qualit&agrave;; stavolta per&ograve; la sconfitta &egrave; immeritata per la formazione di Zanetti che conferma di aver imboccato la strada giusta e con questo spirito potr&agrave; sicuramente puntare a qualificarsi per i play-off nelle prossime settimane.




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