• Allievi Professionisti GIR.C
  • Fiorentina
  • 3 - 0
  • Napoli


FIORENTINA: Bertolacci, Venuti, Zanon, Madrigali, Empereur, Petriccione, Diakhate, Berardi, Bangu (80' Ansini), Peralta (69' Di Curzio), Gondo (76' Bandinelli). A disp.: Baldini, Dabro, Gigli, Gulin, Mancini, Papini, Posarelli. All.: Leonardo Semplici.
NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Radosevic, Lasicki, Gibardi, Bifulco, De Simone Fabrizio (80' De Simone Gennaro), Rubino, Romano (52' Gaetano), Lombardi (75' De Iorio). A disp.: Gionta, Mangiapia, Supino, Di Fiore, Dauria, Mancini. All.: Giampaolo Saurini.

ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce, coad. da Bernabei di Tivoli e Grossi di Frosinone.

RETI: 40' rig. Bangu, 49' Gondo, 77' Berardi.
NOTE: ammoniti Empereur al 66', Gondo al 73', Gaetano al 90'.



Dopo il ko in Coppa, la Fiorentina si tuffa nel campionato e con una gara splendida batte il Napoli per tre a zero, blindando la qualificazione ai quarti di finale. Niente da fare per i partenopei, che alzano così definitivamente bandiera bianca: a due giornate dalla fine il quarto posto è ormai irraggiungibile. I viola provano a fare la partita con Bangu a far coppia a centrocampo con Petriccione e con Peralta al fianco di Gondo in attacco. Non si registrano nitide occasioni da rete nei primi quindici minuti, poi la prima vera possibilità per sbloccare il risultato al 19' capita ai viola: Zanon va in percussione sulla fascia e mette al centro un buon pallone per Peralta che prova il tiro col sinistro, ma il suo tentativo viene respinto dalla difesa del Napoli. I ragazzi di Saurini si affacciano dalle parti di Bertolacci sono con un paio di punizioni, ma anche la Fiorentina non riesce a trovare sbocchi nonostante il suo ottimo possesso di palla. Al 37' Bangu, dopo aver intercettato il pallone nella metà campo ospite, serve in area Gondo, fermato senza fallo da un difensore ospite. Passano due minuti e Peralta con una bella iniziativa entra in area e subisce il fallo di Anastasio. Il signor Pezzuto è lì ad un passo e non ha dubbi: è calcio di rigore. Si incarica di battere Bangu che manda il pallone da una parte e Contini dall'altra, firmando il vantaggio dei viola. In avvio di ripresa la Fiorentina chiude subito il conto: su un cross dalla destra di Venuti, il pallone viene conquistato in area da Gondo che in spaccata mette dentro il due a zero. La squadra di Semplici potrebbe triplicare al 60', quando Berardi, al termine di una bella incursione, lascia partire un tiro che finisce sopra la traversa. Il gol che chiude il conto arriva al 77', quando sugli sviluppi di un corner Berardi è bravo ad agganciare il pallone e fa partire un tiro che non lascia scampo a Contini per il tre a zero. Da qui al triplice fischio non si registrano altre emozioni, così la Fiorentina conduce in porto la meritata vittoria per due a zero e festeggia con due giornate di anticipo la qualificazione ai quarti di finale: nelle prossime due giornate contro Bari e Latina i gigliati dovranno cercare sei punti per provare il sorpasso alla Lazio e chiudere il girone al comando.

FIORENTINA: Bertolacci, Venuti, Zanon, Madrigali, Empereur, Petriccione, Diakhate, Berardi, Bangu (80' Ansini), Peralta (69' Di Curzio), Gondo (76' Bandinelli). A disp.: Baldini, Dabro, Gigli, Gulin, Mancini, Papini, Posarelli. All.: Leonardo Semplici.<br >NAPOLI: Contini, Guardiglio, Anastasio, Radosevic, Lasicki, Gibardi, Bifulco, De Simone Fabrizio (80' De Simone Gennaro), Rubino, Romano (52' Gaetano), Lombardi (75' De Iorio). A disp.: Gionta, Mangiapia, Supino, Di Fiore, Dauria, Mancini. All.: Giampaolo Saurini.<br > ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce, coad. da Bernabei di Tivoli e Grossi di Frosinone.<br > RETI: 40' rig. Bangu, 49' Gondo, 77' Berardi.<br >NOTE: ammoniti Empereur al 66', Gondo al 73', Gaetano al 90'. Dopo il ko in Coppa, la Fiorentina si tuffa nel campionato e con una gara splendida batte il Napoli per tre a zero, blindando la qualificazione ai quarti di finale. Niente da fare per i partenopei, che alzano cos&igrave; definitivamente bandiera bianca: a due giornate dalla fine il quarto posto &egrave; ormai irraggiungibile. I viola provano a fare la partita con Bangu a far coppia a centrocampo con Petriccione e con Peralta al fianco di Gondo in attacco. Non si registrano nitide occasioni da rete nei primi quindici minuti, poi la prima vera possibilit&agrave; per sbloccare il risultato al 19' capita ai viola: Zanon va in percussione sulla fascia e mette al centro un buon pallone per Peralta che prova il tiro col sinistro, ma il suo tentativo viene respinto dalla difesa del Napoli. I ragazzi di Saurini si affacciano dalle parti di Bertolacci sono con un paio di punizioni, ma anche la Fiorentina non riesce a trovare sbocchi nonostante il suo ottimo possesso di palla. Al 37' Bangu, dopo aver intercettato il pallone nella met&agrave; campo ospite, serve in area Gondo, fermato senza fallo da un difensore ospite. Passano due minuti e Peralta con una bella iniziativa entra in area e subisce il fallo di Anastasio. Il signor Pezzuto &egrave; l&igrave; ad un passo e non ha dubbi: &egrave; calcio di rigore. Si incarica di battere Bangu che manda il pallone da una parte e Contini dall'altra, firmando il vantaggio dei viola. In avvio di ripresa la Fiorentina chiude subito il conto: su un cross dalla destra di Venuti, il pallone viene conquistato in area da Gondo che in spaccata mette dentro il due a zero. La squadra di Semplici potrebbe triplicare al 60', quando Berardi, al termine di una bella incursione, lascia partire un tiro che finisce sopra la traversa. Il gol che chiude il conto arriva al 77', quando sugli sviluppi di un corner Berardi &egrave; bravo ad agganciare il pallone e fa partire un tiro che non lascia scampo a Contini per il tre a zero. Da qui al triplice fischio non si registrano altre emozioni, cos&igrave; la Fiorentina conduce in porto la meritata vittoria per due a zero e festeggia con due giornate di anticipo la qualificazione ai quarti di finale: nelle prossime due giornate contro Bari e Latina i gigliati dovranno cercare sei punti per provare il sorpasso alla Lazio e chiudere il girone al comando.




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