• Berretti GIR.C
  • Pisa
  • 2 - 3
  • Gavorrano


PISA (4-3-3): Carli, Panattoni, Reale, Mattioli, Puccetti (66' Greco), Lenzini, Bracciali (78' Zangrilli), Del Cima, Chiaramonti (74' Passaglia), Brillanti, Mazzolli. A disp.: Puntoni, Brunetti, Gianardi, Marcon. All.: Vitali Giovanni
GAVORRANO (4-2-3-1): Gardel, Seri, Minucci, Cretella, Tamburelli, Burrelli, Scozzafava (78' Tani), Vita, Petri (60' Carducci), Giustarini, Marconi. A disp.: Tinervia, Fiori, Caporali, Di Fiore. All.: Marco Cacitti.

ARBITRO: Ferrari di Pisa, coad. da Pierotti di Lucca, Giannarini di Lucca.

RETI: 22' Mazzolli, 25' Giustarini, 64' Carducci, 88' Cretella, 92' Mattioli.
NOTE: ammoniti Burrelli, Reale.



LE PAGELLE
Pisa
Carli: 6,5 Mette una pezza dove può, non è colpa sua se gli arrivano da tutte le parti. Mezzo voto in più per il rigore parato.
Panattoni: 5,5 Cambia di fascia per contenere Scozzafava, ci riesce a metà.
Reale: 5 Se la cava con Petri ma quando di punta va Marconi soffre senza trovare il modo di limitarlo.
Mattioli: 5 Come sopra, centralmente il Pisa soffre molto.
Puccetti: 5 Ha diverse responsabilità sul goal, semplicemente oggi correvano tutti di più. 66' Greco: 5,5 Non migliora l'andamento della squadra ma almeno prova a mettere una toppa.
Lenzini: 6 Solito gran lavoro in copertura, è l'unico che a centrocampo mantiene lucidità. Impostare non è il suo mestiere, se sbaglia non è colpa sua.
Bracciali: 5,5 Non accende mai la scintilla che potrebbe infiammare la gara, prestazione anonima. 78' Zangrilli: 5,5 Non incide come potrebbe, subisce il dinamismo avversario come i compagni.
Del Cima: 6 Rientra spesso a centrocampo per dare una mano ai compagni, di conseguenza si fa vedere poco in avanti e quando lo fa non viene servito
Chiaramonti: 5,5 Tamburelli gli prende presto le misure, il goal che segna è in fuorigioco. 74' Passaglia: 5,5 Poteva fare poco ma non si fa vedere in avanti.
Brillanti: 5 Involuto, sbaglia appoggi che prima faceva ad occhi chiusi e la squadra ne risente
Mazzolli: 6,5 L'unico oggi che pensa di prima, il goal è un gioiello
Gavorrano
Gardel: 6 Spettatore non pagante, sulle reti non può nulla
Seri: 6,5 Appena può si spinge in avanti e quando lo fa mette in mostra mezzi atletici interessanti
Minucci: 6 Sta più coperto per tenere d'occhio Del Cima, nel complesso lo perde poco
Cretella: 7 Spezza l'azione e subito lo trovi in area pronto a ricevere il passaggio. Fa questo per tutta la partita e alla fine segna pure
Tamburelli: 6,5 Leva Chiaramonti dal campo togliendo il riferimento offensivo agli avversari
Burrelli: 6 Si limita a dirigere il traffico dietro, il resto lo fanno gli attaccanti pisani
Scozzafava: 7 Grande dinamismo per tutta la partita, ovunque e mai banale. 78' Tani: 6 Ci mette impegno e difende il risultato.
Vita: 6,5 Si sveglia nel secondo tempo ma propizia il secondo goal e spaventa i nerazzurri con un paio di discese da slalom gigante
Petri: 6,5 Spostato presto all'ala fa valere la grande intelligenza tattica. 60' Carducci: 7 Segna il vantaggio e sfiora il raddoppio.
Giustarini: 7,5 Brucia con lo scatto tutta la difesa pisana più di una volta e anche da fermo fa girare la squadra con suggerimenti precisi e veloci
Marconi: 7 Si piace troppo ma sa come far male alle difese avversarie
IL COMMENTO
Poteva essere la partita giusta. Quella della svolta, del primo passo verso una posizione coerente con il blasone. Invece... Il Pisa che scende in campo a Putignano subisce una severa lezione di calcio e perde una grande occasione. Si dice che le sconfitte aiutino più che le vittorie, è pur sempre una consolazione. Il Pisa segna il primo e l'ultimo goal della gara ma in mezzo subisce la rimonta e poi il sorpasso di un Gavorrano più prestante fisicamente e molto più lucido nella conduzione della gara. Vitali conferma il centrocampo a tre e con Brillanti mezz'ala, in avanti Bracciali e Del Cima ai lati di Chiaramonti. Cacitti risponde mettendo Cretella e Vita a protezione della difesa e liberando l'estro di Giustarini sulla trequarti. Mette subito le cose in chiaro la formazione ospite: al 3' di gioco Marconi se ne va sulla destra e controlla i riflessi di Carli chiamandolo all'uscita bassa. I rossoblu insistono con il gioco laterale, Seri scende ancora a destra, cross da fondo per Scozzafava ma la sua girata è alta. La difesa del Pisa rimane immobile mentre il centrocampo è disorientato dai continui cambi di gioco. Al quarto d'ora Vitali è costretto ad invertire i terzini per mettere un argine alle scorribande ospiti. Ma non è solo l'attacco che funziona, il Gavorrano è bravo ad accorciarsi quando perde palla ricomponendo in fretta un centrocampo a cinque che leva ossigeno ai tre del Pisa. I nerazzurri quando hanno la palla non trovano subito gli spazi intasati e appena la perdono vengono colti alle spalle dagli assalti delle ali avversarie. D'altra parte il Gavorrano sa come ripartire: lo dimostra Giustarini lasciando sul posto tutta la difesa pisana e infilandosi in area su un lancio dalla difesa, solo una deviazione salva la porta di Carli. Al minuto 20 grande occasione per gli ospiti: Puccetti stende Cretella lanciatosi in proiezione offensiva, Ferrari indica giustamente il dischetto. Va Giustarini ma Carli si supera e respinge la conclusione, Marconi fallisce il tap-in. Meno di due minuti e l'amara legge del gol sbagliato/gol subito si attua pienamente: punizione di Mazzolli respinta dalla barriera rossoblu, la sfera si impenna e ancora Mazzolli in bella coordinazione gira al volo mandando la palla al sette, niente da fare per Gardel. Il Gavorrano reagisce nel migliore dei modi all'immeritato svantaggio continuando ad attaccare e pareggia il conto poco dopo: Vita alza la testa sulla trequarti, vede il corridoio e serve Giustarini sulla corsa, il fantasista brucia Puccetti e con un perfetto rasoterra infila Carli. Alla ripresa del gioco ancora Gavorrano in avanti grazie al dinamismo del suo centrocampo, Giustarini quando arretra a prender palla ha sempre almeno due compagni in movimento da servire. La reazione del Pisa è affidata ad un tentativo da fuori del solito Mazzolli. Il Gavorrano risponde con una grande azione personale di Vita che se ne va in slalom fra quattro avversari e con un colpo di testa di poco alto di Marconi. La continua pressione tiene lontano il Pisa dalle zone calde ma non produce altre occasioni degne di nota fino al duplice fischio del direttore di gara. La seconda frazione si apre come si era chiusa la precedente ma dopo dieci minuti il Pisa ha un sussulto e si ricorda che quando vuole sa come fare male: Lenzini recupera un pallone a centrocampo e imbuca per Reale che ha seguito l'azione, cross veloce per Chiaramonti che segna ma l'intera azione era stata fermata per fuorigioco. Il Gavorrano rallenta il ritmo ma non l'attenzione, quando si lancia in contropiede sa come fare male: Vita si invola e dal limite forza a conclusione, Carli ci arriva ma non trattiene e il neo entrato Carducci sigla il vantaggio. Un minuto dopo ancora Carducci manca la deviazione per centimetri su invito di Marconi. Il Pisa sembra aver mollato e al Gavorrano va bene così dato il vantaggio. Sul finire di gara ancora Gavorrano che si butta in avanti per chiudere definitivamente la pratica: prima una grande cavalcata di Seri che serve Marconi ma la sua botta sorvola la traversa, poi ancora Marconi che prova a far tutto da solo in mezzo a tre avversari. Al 88' arriva il nuovo vantaggio ospite: Vita scende a destra e mette al centro per Tani che prolunga per Giustarini, l'attaccante finta il tiro e serve l'incursione di Cretella che scarta Carli e deposita in rete. In pieno recupero Mattioli si eleva su angolo per accorciare le distanze ma ormai è troppo tardi. Il Pisa che ha smarrito la strada cede il passo al Gavorrano che centra la quarta vittoria consecutiva con pieno merito.

Luca Lunedì PISA (4-3-3): Carli, Panattoni, Reale, Mattioli, Puccetti (66' Greco), Lenzini, Bracciali (78' Zangrilli), Del Cima, Chiaramonti (74' Passaglia), Brillanti, Mazzolli. A disp.: Puntoni, Brunetti, Gianardi, Marcon. All.: Vitali Giovanni<br >GAVORRANO (4-2-3-1): Gardel, Seri, Minucci, Cretella, Tamburelli, Burrelli, Scozzafava (78' Tani), Vita, Petri (60' Carducci), Giustarini, Marconi. A disp.: Tinervia, Fiori, Caporali, Di Fiore. All.: Marco Cacitti.<br > ARBITRO: Ferrari di Pisa, coad. da Pierotti di Lucca, Giannarini di Lucca.<br > RETI: 22' Mazzolli, 25' Giustarini, 64' Carducci, 88' Cretella, 92' Mattioli.<br >NOTE: ammoniti Burrelli, Reale. LE PAGELLE<br >Pisa<br >Carli: 6,5 Mette una pezza dove pu&ograve;, non &egrave; colpa sua se gli arrivano da tutte le parti. Mezzo voto in pi&ugrave; per il rigore parato.<br >Panattoni: 5,5 Cambia di fascia per contenere Scozzafava, ci riesce a met&agrave;.<br >Reale: 5 Se la cava con Petri ma quando di punta va Marconi soffre senza trovare il modo di limitarlo.<br >Mattioli: 5 Come sopra, centralmente il Pisa soffre molto.<br >Puccetti: 5 Ha diverse responsabilit&agrave; sul goal, semplicemente oggi correvano tutti di pi&ugrave;. 66' Greco: 5,5 Non migliora l'andamento della squadra ma almeno prova a mettere una toppa.<br >Lenzini: 6 Solito gran lavoro in copertura, &egrave; l'unico che a centrocampo mantiene lucidit&agrave;. Impostare non &egrave; il suo mestiere, se sbaglia non &egrave; colpa sua.<br >Bracciali: 5,5 Non accende mai la scintilla che potrebbe infiammare la gara, prestazione anonima. 78' Zangrilli: 5,5 Non incide come potrebbe, subisce il dinamismo avversario come i compagni.<br >Del Cima: 6 Rientra spesso a centrocampo per dare una mano ai compagni, di conseguenza si fa vedere poco in avanti e quando lo fa non viene servito<br >Chiaramonti: 5,5 Tamburelli gli prende presto le misure, il goal che segna &egrave; in fuorigioco. 74' Passaglia: 5,5 Poteva fare poco ma non si fa vedere in avanti.<br >Brillanti: 5 Involuto, sbaglia appoggi che prima faceva ad occhi chiusi e la squadra ne risente<br >Mazzolli: 6,5 L'unico oggi che pensa di prima, il goal &egrave; un gioiello <br >Gavorrano<br >Gardel: 6 Spettatore non pagante, sulle reti non pu&ograve; nulla<br >Seri: 6,5 Appena pu&ograve; si spinge in avanti e quando lo fa mette in mostra mezzi atletici interessanti<br >Minucci: 6 Sta pi&ugrave; coperto per tenere d'occhio Del Cima, nel complesso lo perde poco<br >Cretella: 7 Spezza l'azione e subito lo trovi in area pronto a ricevere il passaggio. Fa questo per tutta la partita e alla fine segna pure<br >Tamburelli: 6,5 Leva Chiaramonti dal campo togliendo il riferimento offensivo agli avversari<br >Burrelli: 6 Si limita a dirigere il traffico dietro, il resto lo fanno gli attaccanti pisani <br >Scozzafava: 7 Grande dinamismo per tutta la partita, ovunque e mai banale. 78' Tani: 6 Ci mette impegno e difende il risultato.<br >Vita: 6,5 Si sveglia nel secondo tempo ma propizia il secondo goal e spaventa i nerazzurri con un paio di discese da slalom gigante<br >Petri: 6,5 Spostato presto all'ala fa valere la grande intelligenza tattica. 60' Carducci: 7 Segna il vantaggio e sfiora il raddoppio.<br >Giustarini: 7,5 Brucia con lo scatto tutta la difesa pisana pi&ugrave; di una volta e anche da fermo fa girare la squadra con suggerimenti precisi e veloci<br >Marconi: 7 Si piace troppo ma sa come far male alle difese avversarie<br >IL COMMENTO<br >Poteva essere la partita giusta. Quella della svolta, del primo passo verso una posizione coerente con il blasone. Invece... Il Pisa che scende in campo a Putignano subisce una severa lezione di calcio e perde una grande occasione. Si dice che le sconfitte aiutino pi&ugrave; che le vittorie, &egrave; pur sempre una consolazione. Il Pisa segna il primo e l'ultimo goal della gara ma in mezzo subisce la rimonta e poi il sorpasso di un Gavorrano pi&ugrave; prestante fisicamente e molto pi&ugrave; lucido nella conduzione della gara. Vitali conferma il centrocampo a tre e con Brillanti mezz'ala, in avanti Bracciali e Del Cima ai lati di Chiaramonti. Cacitti risponde mettendo Cretella e Vita a protezione della difesa e liberando l'estro di Giustarini sulla trequarti. Mette subito le cose in chiaro la formazione ospite: al 3' di gioco Marconi se ne va sulla destra e controlla i riflessi di Carli chiamandolo all'uscita bassa. I rossoblu insistono con il gioco laterale, Seri scende ancora a destra, cross da fondo per Scozzafava ma la sua girata &egrave; alta. La difesa del Pisa rimane immobile mentre il centrocampo &egrave; disorientato dai continui cambi di gioco. Al quarto d'ora Vitali &egrave; costretto ad invertire i terzini per mettere un argine alle scorribande ospiti. Ma non &egrave; solo l'attacco che funziona, il Gavorrano &egrave; bravo ad accorciarsi quando perde palla ricomponendo in fretta un centrocampo a cinque che leva ossigeno ai tre del Pisa. I nerazzurri quando hanno la palla non trovano subito gli spazi intasati e appena la perdono vengono colti alle spalle dagli assalti delle ali avversarie. D'altra parte il Gavorrano sa come ripartire: lo dimostra Giustarini lasciando sul posto tutta la difesa pisana e infilandosi in area su un lancio dalla difesa, solo una deviazione salva la porta di Carli. Al minuto 20 grande occasione per gli ospiti: Puccetti stende Cretella lanciatosi in proiezione offensiva, Ferrari indica giustamente il dischetto. Va Giustarini ma Carli si supera e respinge la conclusione, Marconi fallisce il tap-in. Meno di due minuti e l'amara legge del gol sbagliato/gol subito si attua pienamente: punizione di Mazzolli respinta dalla barriera rossoblu, la sfera si impenna e ancora Mazzolli in bella coordinazione gira al volo mandando la palla al sette, niente da fare per Gardel. Il Gavorrano reagisce nel migliore dei modi all'immeritato svantaggio continuando ad attaccare e pareggia il conto poco dopo: Vita alza la testa sulla trequarti, vede il corridoio e serve Giustarini sulla corsa, il fantasista brucia Puccetti e con un perfetto rasoterra infila Carli. Alla ripresa del gioco ancora Gavorrano in avanti grazie al dinamismo del suo centrocampo, Giustarini quando arretra a prender palla ha sempre almeno due compagni in movimento da servire. La reazione del Pisa &egrave; affidata ad un tentativo da fuori del solito Mazzolli. Il Gavorrano risponde con una grande azione personale di Vita che se ne va in slalom fra quattro avversari e con un colpo di testa di poco alto di Marconi. La continua pressione tiene lontano il Pisa dalle zone calde ma non produce altre occasioni degne di nota fino al duplice fischio del direttore di gara. La seconda frazione si apre come si era chiusa la precedente ma dopo dieci minuti il Pisa ha un sussulto e si ricorda che quando vuole sa come fare male: Lenzini recupera un pallone a centrocampo e imbuca per Reale che ha seguito l'azione, cross veloce per Chiaramonti che segna ma l'intera azione era stata fermata per fuorigioco. Il Gavorrano rallenta il ritmo ma non l'attenzione, quando si lancia in contropiede sa come fare male: Vita si invola e dal limite forza a conclusione, Carli ci arriva ma non trattiene e il neo entrato Carducci sigla il vantaggio. Un minuto dopo ancora Carducci manca la deviazione per centimetri su invito di Marconi. Il Pisa sembra aver mollato e al Gavorrano va bene cos&igrave; dato il vantaggio. Sul finire di gara ancora Gavorrano che si butta in avanti per chiudere definitivamente la pratica: prima una grande cavalcata di Seri che serve Marconi ma la sua botta sorvola la traversa, poi ancora Marconi che prova a far tutto da solo in mezzo a tre avversari. Al 88' arriva il nuovo vantaggio ospite: Vita scende a destra e mette al centro per Tani che prolunga per Giustarini, l'attaccante finta il tiro e serve l'incursione di Cretella che scarta Carli e deposita in rete. In pieno recupero Mattioli si eleva su angolo per accorciare le distanze ma ormai &egrave; troppo tardi. Il Pisa che ha smarrito la strada cede il passo al Gavorrano che centra la quarta vittoria consecutiva con pieno merito. Luca Luned&igrave;




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI