• Serie D GIR.E
  • Ghivizzano BorgoaMozzano
  • 0 - 0
  • Argentina


GHIVIBORGO: Cannella, Chelini, Bassano, Michelotti, Barretta, Diana, Marigliani (80' Kalifa), Zagaglioni, Di Paola, Pagano, Rubechini (72' Frati). A disp.: Leon, Coselli, Villagatti, Giusti, Nottoli, Bosi, Micchi. All.: Simone Venturi.
ARGENTINA: Trucio, Sonini, Fici, Acampora, Eugeni, Fiuzzi, Malafronte (57' Berni), Piras, Dominici, Niceli (66' Vitiello), Carletti (79' Tahiri). A disp.: Pronesti, Machetti, Luci, Esposito, Ginatta, Perpignano. All: Marcello Casu.

ARBITRO: Braccacini di Macerata, coad. da Zezza di Ostia e Starnini di Viterbo.
NOTE: ammoniti Sonini e Piras.



Avanti piano. Dopo la brutta sconfitta rimediata sul campo della Rignanese, il GhiviBorgo non va oltre lo 0-0 interno con il fanalino di coda Argentina, in un match anche sfortunato per gli uomini di Venturi. Per i liguri, che in settimana hanno annunciato la nuova proprietà e il nuovo allenatore, si tratta invece del primo punto in campionato. In avvio di partita il GhiviBorgo comincia subito all'attacco e al 3' va in gol con Di Paola (al rientro dopo la squalifica) ma il direttore di gara, su segnalazione dell'assistente, annulla per fuorigioco. L'Argentina non sta a guardare e al 17' costruisce una buona azione, con Fici che arriva al cross per Dominici, il cui colpo di testa esce di poco sopra la traversa. Cinque minuti dopo sono ancora gli ospiti che vanno alla conclusione da fuori con Carletti, ma Cannella blocca seppure in due tempi. E' una prima frazione che regala poche emozioni ai circa cento spettatori accorsi allo Stadio delle Terme di Bagni di Lucca e per rivedere un'occasione interessante bisogna attendere il 40', quando sono ancora gli ospiti a proporsi in avanti: è ancora Fici che dalla corsia di sinistra crossa al centro per Malafonte, che però non riesce ad indirizzare nello specchio della porta. Nel recupero della prima frazione, altro brivido per i padroni di casa, quando Barretta rischia l'autogol a causa di un malinteso con Cannella in uscita. Si conclude quindi 0-0 un primo tempo piuttosto deludente sotto il piano dello spettacolo, con i due portieri praticamente inoperosi. La ripresa si apre con un GhiviBorgo più determinato, tanto che gli uomini di Venturi sfiorano a più riprese il gol del vantaggio: al 50' un colpo di testa di Zagaglioni su cross dalla destra di Pagano termina fuori di poco, mentre al 63' lo stesso Pagano imbecca bene Di Paola, che controlla e scocca un diagonale che si infrange sul palo a portiere ormai battuto. L'Argentina dopo un primo tempo condotto senza troppi patemi e affacciandosi piuttosto spesso nella metà campo avversaria, ora soffre le folate offensive del GhiviBorgo e si difende con difficoltà. In una delle rare sortite offensive degli uomini di Casu, Carletti avrebbe un buon pallone fra i piedi, ma si allunga troppo la sfera e l'occasione sfuma. La formazione di Venturi, invece, prova soprattutto a sfruttare il gioco sugli esterni per allargare le maglie della retroguardia ligure, inserendo anche Frati e Kalifa per dare brillantezza alla squadra. Proprio Frati, all'88', è bravo a sgusciare in area sulla sinistra, ma il suo tiro-cross viene respinto di testa da Fiuzzi che sventa la minaccia. Il GhiviBorgo continua ad attaccare e nei minuti di recupero sfiora il vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Di Paola sfrutta la sponda di un compagno e di testa da pochi passi trova prima il tocco di Trucio e poi nuovamente il palo a negargli la gioia del gol.

GHIVIBORGO: Cannella, Chelini, Bassano, Michelotti, Barretta, Diana, Marigliani (80' Kalifa), Zagaglioni, Di Paola, Pagano, Rubechini (72' Frati). A disp.: Leon, Coselli, Villagatti, Giusti, Nottoli, Bosi, Micchi. All.: Simone Venturi.<br >ARGENTINA: Trucio, Sonini, Fici, Acampora, Eugeni, Fiuzzi, Malafronte (57' Berni), Piras, Dominici, Niceli (66' Vitiello), Carletti (79' Tahiri). A disp.: Pronesti, Machetti, Luci, Esposito, Ginatta, Perpignano. All: Marcello Casu.<br > ARBITRO: Braccacini di Macerata, coad. da Zezza di Ostia e Starnini di Viterbo.<br >NOTE: ammoniti Sonini e Piras. Avanti piano. Dopo la brutta sconfitta rimediata sul campo della Rignanese, il GhiviBorgo non va oltre lo 0-0 interno con il fanalino di coda Argentina, in un match anche sfortunato per gli uomini di Venturi. Per i liguri, che in settimana hanno annunciato la nuova propriet&agrave; e il nuovo allenatore, si tratta invece del primo punto in campionato. In avvio di partita il GhiviBorgo comincia subito all'attacco e al 3' va in gol con Di Paola (al rientro dopo la squalifica) ma il direttore di gara, su segnalazione dell'assistente, annulla per fuorigioco. L'Argentina non sta a guardare e al 17' costruisce una buona azione, con Fici che arriva al cross per Dominici, il cui colpo di testa esce di poco sopra la traversa. Cinque minuti dopo sono ancora gli ospiti che vanno alla conclusione da fuori con Carletti, ma Cannella blocca seppure in due tempi. E' una prima frazione che regala poche emozioni ai circa cento spettatori accorsi allo Stadio delle Terme di Bagni di Lucca e per rivedere un'occasione interessante bisogna attendere il 40', quando sono ancora gli ospiti a proporsi in avanti: &egrave; ancora Fici che dalla corsia di sinistra crossa al centro per Malafonte, che per&ograve; non riesce ad indirizzare nello specchio della porta. Nel recupero della prima frazione, altro brivido per i padroni di casa, quando Barretta rischia l'autogol a causa di un malinteso con Cannella in uscita. Si conclude quindi 0-0 un primo tempo piuttosto deludente sotto il piano dello spettacolo, con i due portieri praticamente inoperosi. La ripresa si apre con un GhiviBorgo pi&ugrave; determinato, tanto che gli uomini di Venturi sfiorano a pi&ugrave; riprese il gol del vantaggio: al 50' un colpo di testa di Zagaglioni su cross dalla destra di Pagano termina fuori di poco, mentre al 63' lo stesso Pagano imbecca bene Di Paola, che controlla e scocca un diagonale che si infrange sul palo a portiere ormai battuto. L'Argentina dopo un primo tempo condotto senza troppi patemi e affacciandosi piuttosto spesso nella met&agrave; campo avversaria, ora soffre le folate offensive del GhiviBorgo e si difende con difficolt&agrave;. In una delle rare sortite offensive degli uomini di Casu, Carletti avrebbe un buon pallone fra i piedi, ma si allunga troppo la sfera e l'occasione sfuma. La formazione di Venturi, invece, prova soprattutto a sfruttare il gioco sugli esterni per allargare le maglie della retroguardia ligure, inserendo anche Frati e Kalifa per dare brillantezza alla squadra. Proprio Frati, all'88', &egrave; bravo a sgusciare in area sulla sinistra, ma il suo tiro-cross viene respinto di testa da Fiuzzi che sventa la minaccia. Il GhiviBorgo continua ad attaccare e nei minuti di recupero sfiora il vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Di Paola sfrutta la sponda di un compagno e di testa da pochi passi trova prima il tocco di Trucio e poi nuovamente il palo a negargli la gioia del gol.




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