• Eccellenza GIR.B
  • Porta Romana
  • 1 - 3
  • San gimignanosport


PORTA ROMANA: Morandi, Cirri, Galasso, Giacomo Matteo, Vanni, Aragoni, Centrone, Mazzanti, Vecchi, Caschetto, Calabretta. A disp.: Romagnoli, Franchi, Semplici, Traversari, Niscola, Giuliano, Mazzoni, Corsi, Mearini. All.: Stefano Lacchi
SAN GIMIGNANOSPORT: Motti, Camilli, Ciardini, Galbiati, Neri, De Palma, Caponi, Buonavoglia, Bartolini, Calamassi, Milanesi. A disp.: Porcelli, Lusini, Bacci, Viani, Marulli, Cicali, Borri, Scaglione, Giuggioli. All.: Fabio Ercolino

ARBITRO: Matteo Mangani di Arezzo. Assistenti: Alessandra Fortini di Arezzo e Ilyass Kadir di Prato

RETI: 4' e 77' Milanesi, 50' Bartolini, 74' rig. Mazzoni.



La maledizione del Gino Bozzi si ripresenta al Porta Romana: dopo che nella stagione scorsa avevano rotto un digiuno di vittorie interne durato per un intero anno solare (dal 18 febbraio 2018, 2-1 sulla Bucinese, al 10 febbraio 2019, 4-0 sempre sulla Bucinese) gli arancioneri tornano in astinenza da successi tra le mura amiche, dato che l'ultimo risale addirittura allo scorso 27 ottobre, 1-0 sulla Zenith Audax, gol di Conor Corboy. Ma, statistiche a parte, quello che forse preoccupa di più Stefano Lacchi è un girone di ritorno dove non ha ancora vinto e una classifica che, seppure viva ancora di rendita dell'ottimo girone d'andata, adesso va mantenuta tale perchè la differenza dalle inseguitrici playoff si è assottigliata e non di poco. Sconfitta Porta Romana ma anche grande vittoria del Sangimignano, che invece nel girone di ritorno ne ha persa solo una, la prima a Sinalunga, poi ha fermato tutte, conquistando quattro punti in una settimana tra Badesse e Porta Romana, non proprio due ospiti comodissime. Se poi ci aggiungiamo il pari in casa della Lastrigiana vediamo che il Sangimignano ha portato a casa due pari e un successo con tre delle quattro principali forze del campionato. La classifica ancora non sorride perché il terreno perso in autunno è tanto, ma le prospettive in provincia di Siena non possono che essere positive. Porta Romana con i soliti problemi di formazione della vigilia: ormai rientrati a pieno regime Vecchi e Aragoni, contro il Sangimignano ritorna Caschetto dopo la squalifica, mentre sono ancora messi ai box dal Giudice Sportivo Lorenzo Matteo e Spinelli (vedremo come si risolverà il ricorso dopo la squalifica fino al 20 maggio!). Assente anche Giachi, quindi dietro parte Vanni, addirittura centrale di difesa. Per il Sangimignano di Ercolino c'è il fulcro del centrocampo Galbiati dal 1', così come Bartolini in attacco, parte dall'inizio anche Milanesi e non sarà una scelta banale. Già perché passano appena 4' e i neroverdi sono già in vantaggio, proprio con il classe 2001 passato dalla Berretti dell'Arezzo. È un avvio shock per il Porta Romana, che subisce il contraccolpo e per i minuti subito successivi al gol del vantaggio ospite rischia anche di andare sotto di due: Bartolini si muove bene in area, Calamassi tenta più volte il blitz nei metri profondi del campo. È un Porta Romana sicuramente falcidiato dalle assenze, ma forse anche stanco mentalmente: gli unici spunti arrivano da Caschetto su palla inattiva e Vecchi spalle alla porta, ma anche il 9 di casa è bloccato bene dalla coppia di centrali difensivi neroverdi. Il primo tempo finisce sullo 0-1, ma ci vuole poco nella ripresa perchè la squadra di Ercolino raddoppi: è il 50' quando Bartolini, servito dentro l'area, lotta tra i difensori arancioneri, si libera lo spazio per il tiro e va alla conclusione per lo 0-2 del Sangimignano. Il -2 è un colpo duro per il Porta Romana: Lacchi prova a muovere qualche carta in tavola, consegnando maggior freschezza all'attacco, ma i risultati sono sporadici. Eppure l'occasione per rientrare in partita gli arancioneri ce l'hanno: su calcio di rigore, dal dischetto va lo specialista Mazzoni (con medie più che interessanti dagli undici metri in questa stagione), subentrato in corso d'opera, che sfonda la porta potente centrale e non lascia diritto di replica al tuffo di Motti. Ma le speranze del Porta Romana durano poco perchè passano appena altri 3' che il Sangimignano segna di nuovo, ancora con Milanesi per la doppietta personale e l'1-3 che poi sarà il risultato definitivo. Vittoria fondamentale per il Sangimignano, che raggiunge il quinto risultato utile consecutivo e arma la fanteria per ospitare la Rignanese e provare a dare seguito alla striscia. Come detto, il Porta Romana resta terzo perchè il girone d'andata degli arancioneri è da record storico per la società, ma adesso, anche al netto delle assenze, c'è bisogno di un cambio di passo che rimetta in carreggiata la squadra di Lacchi: la possibilità di replica sarà a Figline contro un Valdarno reduce dal brasiliano 4-4 in casa della Zenith Audax.

PORTA ROMANA: Morandi, Cirri, Galasso, Giacomo Matteo, Vanni, Aragoni, Centrone, Mazzanti, Vecchi, Caschetto, Calabretta. A disp.: Romagnoli, Franchi, Semplici, Traversari, Niscola, Giuliano, Mazzoni, Corsi, Mearini. All.: Stefano Lacchi<br >SAN GIMIGNANOSPORT: Motti, Camilli, Ciardini, Galbiati, Neri, De Palma, Caponi, Buonavoglia, Bartolini, Calamassi, Milanesi. A disp.: Porcelli, Lusini, Bacci, Viani, Marulli, Cicali, Borri, Scaglione, Giuggioli. All.: Fabio Ercolino<br > ARBITRO: Matteo Mangani di Arezzo. Assistenti: Alessandra Fortini di Arezzo e Ilyass Kadir di Prato<br > RETI: 4' e 77' Milanesi, 50' Bartolini, 74' rig. Mazzoni. La maledizione del Gino Bozzi si ripresenta al Porta Romana: dopo che nella stagione scorsa avevano rotto un digiuno di vittorie interne durato per un intero anno solare (dal 18 febbraio 2018, 2-1 sulla Bucinese, al 10 febbraio 2019, 4-0 sempre sulla Bucinese) gli arancioneri tornano in astinenza da successi tra le mura amiche, dato che l'ultimo risale addirittura allo scorso 27 ottobre, 1-0 sulla Zenith Audax, gol di Conor Corboy. Ma, statistiche a parte, quello che forse preoccupa di pi&ugrave; Stefano Lacchi &egrave; un girone di ritorno dove non ha ancora vinto e una classifica che, seppure viva ancora di rendita dell'ottimo girone d'andata, adesso va mantenuta tale perch&egrave; la differenza dalle inseguitrici playoff si &egrave; assottigliata e non di poco. Sconfitta Porta Romana ma anche grande vittoria del Sangimignano, che invece nel girone di ritorno ne ha persa solo una, la prima a Sinalunga, poi ha fermato tutte, conquistando quattro punti in una settimana tra Badesse e Porta Romana, non proprio due ospiti comodissime. Se poi ci aggiungiamo il pari in casa della Lastrigiana vediamo che il Sangimignano ha portato a casa due pari e un successo con tre delle quattro principali forze del campionato. La classifica ancora non sorride perch&eacute; il terreno perso in autunno &egrave; tanto, ma le prospettive in provincia di Siena non possono che essere positive. Porta Romana con i soliti problemi di formazione della vigilia: ormai rientrati a pieno regime Vecchi e Aragoni, contro il Sangimignano ritorna Caschetto dopo la squalifica, mentre sono ancora messi ai box dal Giudice Sportivo Lorenzo Matteo e Spinelli (vedremo come si risolver&agrave; il ricorso dopo la squalifica fino al 20 maggio!). Assente anche Giachi, quindi dietro parte Vanni, addirittura centrale di difesa. Per il Sangimignano di Ercolino c'&egrave; il fulcro del centrocampo Galbiati dal 1', cos&igrave; come Bartolini in attacco, parte dall'inizio anche Milanesi e non sar&agrave; una scelta banale. Gi&agrave; perch&eacute; passano appena 4' e i neroverdi sono gi&agrave; in vantaggio, proprio con il classe 2001 passato dalla Berretti dell'Arezzo. &Egrave; un avvio shock per il Porta Romana, che subisce il contraccolpo e per i minuti subito successivi al gol del vantaggio ospite rischia anche di andare sotto di due: Bartolini si muove bene in area, Calamassi tenta pi&ugrave; volte il blitz nei metri profondi del campo. &Egrave; un Porta Romana sicuramente falcidiato dalle assenze, ma forse anche stanco mentalmente: gli unici spunti arrivano da Caschetto su palla inattiva e Vecchi spalle alla porta, ma anche il 9 di casa &egrave; bloccato bene dalla coppia di centrali difensivi neroverdi. Il primo tempo finisce sullo 0-1, ma ci vuole poco nella ripresa perch&egrave; la squadra di Ercolino raddoppi: &egrave; il 50' quando Bartolini, servito dentro l'area, lotta tra i difensori arancioneri, si libera lo spazio per il tiro e va alla conclusione per lo 0-2 del Sangimignano. Il -2 &egrave; un colpo duro per il Porta Romana: Lacchi prova a muovere qualche carta in tavola, consegnando maggior freschezza all'attacco, ma i risultati sono sporadici. Eppure l'occasione per rientrare in partita gli arancioneri ce l'hanno: su calcio di rigore, dal dischetto va lo specialista Mazzoni (con medie pi&ugrave; che interessanti dagli undici metri in questa stagione), subentrato in corso d'opera, che sfonda la porta potente centrale e non lascia diritto di replica al tuffo di Motti. Ma le speranze del Porta Romana durano poco perch&egrave; passano appena altri 3' che il Sangimignano segna di nuovo, ancora con Milanesi per la doppietta personale e l'1-3 che poi sar&agrave; il risultato definitivo. Vittoria fondamentale per il Sangimignano, che raggiunge il quinto risultato utile consecutivo e arma la fanteria per ospitare la Rignanese e provare a dare seguito alla striscia. Come detto, il Porta Romana resta terzo perch&egrave; il girone d'andata degli arancioneri &egrave; da record storico per la societ&agrave;, ma adesso, anche al netto delle assenze, c'&egrave; bisogno di un cambio di passo che rimetta in carreggiata la squadra di Lacchi: la possibilit&agrave; di replica sar&agrave; a Figline contro un Valdarno reduce dal brasiliano 4-4 in casa della Zenith Audax.




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