• Allievi B GIR.G
  • Atletica Castello
  • 2 - 1
  • Floriagafir Bellariva


ATL.CASTELLO: Fabiani, Molaro, Chiefa, Deli, Brinzaglia A., Sicoli, Manni, Santi, Carifi, Sottoscritti, Basilio. A disp.: Brinzaglia F., Longhi, Maestrelli, Nudo, Rindi, Schiavone, Tarlini, Ciappi. All.: Orsi.
FLORIAGAFIR BELL.: Lenzi, Moriero, Spissu, Borselli, Saturni, Bambi, Catalano, Seri, Cipriani, Innocenti, Amato. A disp.: Jacini, Morandini, Ronconi. All.: Bowen.

ARBITRO: Picchianti di Firenze

RETI: 23' Sicoli, 44' Spissu, 73' Nudo.



Al Pontormo va in scena la sfida valida per l'accesso al girone di Merito per la prossima stagione. Il Castello insegue in classifica ed è alla ricerca di tre punti fondamentali per giocarsi tutto all'ultima giornata. La Floriagafir invece ha la panchina corta e forte della posizione in classifica punta a portare a casa punti preziosi. La partita comincia a ritmi bassi, entrambe le squadre faticano a costruire a causa del forte vento. I padroni di casa provano a giocare palla a terra partendo dalla difesa, mentre gli ospiti cercano di ripartire in contropiede e di servire in profondità gli attaccanti con lanci lunghi. Le emozioni cominciano al 10' con una doppia occasione per il Castello nel giro di pochi secondi. Prima, sul calcio di punizione battuto da Sottoscritti dalla trequarti, Sicoli taglia dentro l'area, controlla e tira, ma trova l'ottima risposta di Lenzi che si ripete subito dopo sulla respinta a botta sicura di Molaro. La difesa libera l'area spazzando il pallone ma il Castello recupera subito il possesso e, sugli sviluppi di uno splendido lancio sulla destra, Sicoli si ritrova solo davanti al portiere che, anche in questa occasione, gli nega la gioia del gol con un fantastico intervento di piede. Passano pochi minuti e i padroni di casa hanno un'altra occasione per portarsi in vantaggio. Sempre da calcio piazzato, questa volta calciato da Molaro, Sottoscritti tenta un diagonale non irresistibile che Lenzi respinge con i guantoni e che sul tap-in di Basilio viene salvato da un compagno che si immola. La Floriagafir è in balia degli avversari, fatica a uscire dalla sua metà campo. Il Castello invece cresce con il passare dei minuti, aumenta il pressing e non lascia un attimo di tregua alla difesa avversaria, continuando a spingere alla ricerca del vantaggio. Al 23' si sblocca la partita e lo sforzo offensivo dei biancoverdi viene ripagato con la rete di Sicoli che, servito in area sulla destra, vince il rinnovato duello con Lenzi battendolo con uno splendido diagonale che dà un bacino al palo e s'insacca. La reazione degli ospiti arriva al 27' con un lancio in profondità per Innocenti che, giunto a tu per tu contro Fabiani, calcia sul secondo palo e il pallone esce fuori di poco. Troppo poco per impensierire i padroni di casa, che continuano a gestire bene il possesso e a far sentire la loro presenza nella metà campo avversaria, pur non creando occasioni importanti. La ripresa comincia a ritmi blandi con le due squadre che sembrano studiarsi. questo apparente equilibrio viene però rotto al 44': calcio di punizione alla sinistra dell'area del Castello battuto da Bambi, Fabiani chiama la sfera ma si scontra con un compagno e il pallone carambola sui piedi di Spissu che segna il più facile dei gol e pareggia una partita fin qui dannatamente complicata per la Floriagafir. I padroni di casa reagiscono con forza e al 47' la palla geniale di Carifi viene controllata splendidamente al volo da Sicoli che, di nuovo di fronte al portiere, calcia di prima intenzione ma trova pronta la risposta di Lenzi che compie un intervento semplicemente spettacolare togliendo la palla da sotto la traversa. Da qui comincia il monologo del Castello, che attacca con insistenza sfruttando le incursioni delle sue ali sulle fasce e numerosi calci d'angolo, senza però trovare la via del gol; gli ospiti difendono ordinatamente e cercano di ripartire in contropiede innescando la velocità dei suoi centravanti. Al 68' i padroni di casa tornano a farsi pericolosi e ancora una volta ci vuole un super doppio intervento di Lenzi a salvare i suoi, prima di piede sulla conclusione di Brinzaglia A. che dal fondo cercava un angolo impossibile, poi di pugno sulla ribattuta di Carifi. Si riaffaccia dalle parti di Fabiani anche la Floriagafir con la conclusione di Innocenti che viene ben parata dall'estremo difensore biancoverde. Sugli sviluppi dell'azione il Castello guadagna un calcio d'angolo: batte Sicoli che trova solo il neo-entrato Nudo che svetta sui difensori avversari e incorna il pallone per la rete del raddoppio al 73'. Gli ospiti non riescono a reagire e rischiano di subire anche la terza rete quando al 77' Nudo viene servito davanti al portiere direttamente da rimessa laterale, ma la sua conclusione è imprecisa ed è ben neutralizzata dal solito Lenzi. Si conclude così una partita degna del prestigio della posta in palio, colma di emozioni, caratterizzata da un grande agonismo e un buon livello tecnico. Il Castello con questa vittoria porta a casa un risultato fondamentale che gli permette di superare gli avversari in classifica e di arrivare all'ultima giornata sulle ali dell'entusiasmo e con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi. La Floriagafir, scavalcata, non riesce a fare risultato lontano da casa complici anche le molteplici assenza, e nell'ultima giornata si trova nella scomoda posizione di dover pensare solo a fare tre punti.
Calciatoripiù
: per il Castello Sicoli, segna la rete del vantaggio, fornisce l'assist per il raddoppio, è il più pericoloso dei suoi là davanti ma è poco cinico davanti al portiere; Molaro, un difensore roccioso e perfetto nelle chiusure con i piedi da regista nel battere i calci piazzati. Per la Floriagafir Lenzi, le para (quasi) tutte, salva i suoi in molteplici occasioni e si dimostra un gatto tra i pali.

Tommaso Marazzi ATL.CASTELLO: Fabiani, Molaro, Chiefa, Deli, Brinzaglia A., Sicoli, Manni, Santi, Carifi, Sottoscritti, Basilio. A disp.: Brinzaglia F., Longhi, Maestrelli, Nudo, Rindi, Schiavone, Tarlini, Ciappi. All.: Orsi. <br >FLORIAGAFIR BELL.: Lenzi, Moriero, Spissu, Borselli, Saturni, Bambi, Catalano, Seri, Cipriani, Innocenti, Amato. A disp.: Jacini, Morandini, Ronconi. All.: Bowen. <br > ARBITRO: Picchianti di Firenze<br > RETI: 23' Sicoli, 44' Spissu, 73' Nudo. Al Pontormo va in scena la sfida valida per l'accesso al girone di Merito per la prossima stagione. Il Castello insegue in classifica ed &egrave; alla ricerca di tre punti fondamentali per giocarsi tutto all'ultima giornata. La Floriagafir invece ha la panchina corta e forte della posizione in classifica punta a portare a casa punti preziosi. La partita comincia a ritmi bassi, entrambe le squadre faticano a costruire a causa del forte vento. I padroni di casa provano a giocare palla a terra partendo dalla difesa, mentre gli ospiti cercano di ripartire in contropiede e di servire in profondit&agrave; gli attaccanti con lanci lunghi. Le emozioni cominciano al 10' con una doppia occasione per il Castello nel giro di pochi secondi. Prima, sul calcio di punizione battuto da Sottoscritti dalla trequarti, Sicoli taglia dentro l'area, controlla e tira, ma trova l'ottima risposta di Lenzi che si ripete subito dopo sulla respinta a botta sicura di Molaro. La difesa libera l'area spazzando il pallone ma il Castello recupera subito il possesso e, sugli sviluppi di uno splendido lancio sulla destra, Sicoli si ritrova solo davanti al portiere che, anche in questa occasione, gli nega la gioia del gol con un fantastico intervento di piede. Passano pochi minuti e i padroni di casa hanno un'altra occasione per portarsi in vantaggio. Sempre da calcio piazzato, questa volta calciato da Molaro, Sottoscritti tenta un diagonale non irresistibile che Lenzi respinge con i guantoni e che sul tap-in di Basilio viene salvato da un compagno che si immola. La Floriagafir &egrave; in balia degli avversari, fatica a uscire dalla sua met&agrave; campo. Il Castello invece cresce con il passare dei minuti, aumenta il pressing e non lascia un attimo di tregua alla difesa avversaria, continuando a spingere alla ricerca del vantaggio. Al 23' si sblocca la partita e lo sforzo offensivo dei biancoverdi viene ripagato con la rete di Sicoli che, servito in area sulla destra, vince il rinnovato duello con Lenzi battendolo con uno splendido diagonale che d&agrave; un bacino al palo e s'insacca. La reazione degli ospiti arriva al 27' con un lancio in profondit&agrave; per Innocenti che, giunto a tu per tu contro Fabiani, calcia sul secondo palo e il pallone esce fuori di poco. Troppo poco per impensierire i padroni di casa, che continuano a gestire bene il possesso e a far sentire la loro presenza nella met&agrave; campo avversaria, pur non creando occasioni importanti. La ripresa comincia a ritmi blandi con le due squadre che sembrano studiarsi. questo apparente equilibrio viene per&ograve; rotto al 44': calcio di punizione alla sinistra dell'area del Castello battuto da Bambi, Fabiani chiama la sfera ma si scontra con un compagno e il pallone carambola sui piedi di Spissu che segna il pi&ugrave; facile dei gol e pareggia una partita fin qui dannatamente complicata per la Floriagafir. I padroni di casa reagiscono con forza e al 47' la palla geniale di Carifi viene controllata splendidamente al volo da Sicoli che, di nuovo di fronte al portiere, calcia di prima intenzione ma trova pronta la risposta di Lenzi che compie un intervento semplicemente spettacolare togliendo la palla da sotto la traversa. Da qui comincia il monologo del Castello, che attacca con insistenza sfruttando le incursioni delle sue ali sulle fasce e numerosi calci d'angolo, senza per&ograve; trovare la via del gol; gli ospiti difendono ordinatamente e cercano di ripartire in contropiede innescando la velocit&agrave; dei suoi centravanti. Al 68' i padroni di casa tornano a farsi pericolosi e ancora una volta ci vuole un super doppio intervento di Lenzi a salvare i suoi, prima di piede sulla conclusione di Brinzaglia A. che dal fondo cercava un angolo impossibile, poi di pugno sulla ribattuta di Carifi. Si riaffaccia dalle parti di Fabiani anche la Floriagafir con la conclusione di Innocenti che viene ben parata dall'estremo difensore biancoverde. Sugli sviluppi dell'azione il Castello guadagna un calcio d'angolo: batte Sicoli che trova solo il neo-entrato Nudo che svetta sui difensori avversari e incorna il pallone per la rete del raddoppio al 73'. Gli ospiti non riescono a reagire e rischiano di subire anche la terza rete quando al 77' Nudo viene servito davanti al portiere direttamente da rimessa laterale, ma la sua conclusione &egrave; imprecisa ed &egrave; ben neutralizzata dal solito Lenzi. Si conclude cos&igrave; una partita degna del prestigio della posta in palio, colma di emozioni, caratterizzata da un grande agonismo e un buon livello tecnico. Il Castello con questa vittoria porta a casa un risultato fondamentale che gli permette di superare gli avversari in classifica e di arrivare all'ultima giornata sulle ali dell'entusiasmo e con una maggiore consapevolezza dei propri mezzi. La Floriagafir, scavalcata, non riesce a fare risultato lontano da casa complici anche le molteplici assenza, e nell'ultima giornata si trova nella scomoda posizione di dover pensare solo a fare tre punti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Castello <b>Sicoli</b>, segna la rete del vantaggio, fornisce l'assist per il raddoppio, &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi l&agrave; davanti ma &egrave; poco cinico davanti al portiere; <b>Molaro</b>, un difensore roccioso e perfetto nelle chiusure con i piedi da regista nel battere i calci piazzati. Per la Floriagafir <b>Lenzi</b>, le para (quasi) tutte, salva i suoi in molteplici occasioni e si dimostra un gatto tra i pali. Tommaso Marazzi




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