• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Valentino Mazzola
  • 1 - 1
  • Portuale Guasticce


VALENTINO MAZZOLA: Pallanti, Roncucci (36' Finucci), Mario, Senesi D., Resti, Magazzini, Burroni (36' Bonechi), Mazza (47' Balje), Di Marco (36' Senesi G.), Bruni, Serra (47' Barbetti). A disp.: Ricci, Maiorino. All.: Stefano Neri.
PORTUALE GUASTICCE: Lanari (61' Troiano), Mazzantini, Bartorelli, Di Nasso, Baldini, Del Bravo, Contini, Selmi, Vitali, (44' Ramacciotti) Qosja, Tintori. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Bruni di Siena.

RETI: 22' Serra, 67' rig. Del Bravo.



È un pareggio che va decisamente stretto al Portuale Guasticce quello scaturito dal match giocato domenica al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia contro un Valentino Mazzola che ha dimostrato diversi limiti nell'impostazione di gioco, anche per merito dei ragazzi di Macor che si sono prodigati in un'incessante opera di pressing ai danni dei portatori di palla avversari. I livornesi hanno messo in mostra qualità sicuramente non da ultimo posto in classifica, e anzi avrebbero meritato, per la qualità delle trame offensive orchestrate, qualcosa di più di un punto che non riesce ad alleggerire una situazione di classifica più che deficitaria. Pronti, via, e gli ospiti si gettano subito in avanti: è il terzo minuto di gioco quando Vitali strappa il pallone dai piedi di Mario, e da fuori area esplode un destro che però si spegne sul fondo. Il Valentino Mazzola prova a reagire, vista l'impossibilità di far girare velocemente la palla, sui calci piazzati: al 7', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Lanari esce in presa bassa e anticipa di un soffio Serra (da sottolineare la bella palla in mezzo scodellata da Di Marco, davvero col contagiri per l'inserimento dei suoi compagni). La partita vive di strappi. Al 19' Di Marco ha un bello spunto sulla fascia sinistra, ma arrivato in area il giocatore in biancoceleste viene gentilmente accompagnato all'uscita da Di Nasso. Il gol sembra nell'aria, e, al 22', arriva, ma a favore della squadra di casa. Angolo dalla destra, sul pallone va Bruni. Il pallone messo in mezzo dal numero 10 senese trova un liberissimo Serra, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, che da zero metri non può sbagliare il gol dell'inaspettato uno a zero in favore del Mazzola. La reazione del Guasticce, colpito nel suo momento migliore, non tarda ad arrivare: al 27' Baldini mette al centro, Contini ci arriva ma non riesce a deviare a sufficienza verso lo specchio della porta. Al 32' è invece un retropassaggio suicida verso Pallanti intercettato ancora una volta da Contini che però, al momento della conclusione, non prende bene le misure e mette fuori il possibile 1-1. Il primo tempo si conclude con la pericolosa punizione da 20 metri calciata sopra la traversa da Tintori. Al 35' è dunque uno a zero per i padroni di casa. La seconda frazione di gioco si apre con alcuni cambi voluti da mister Neri, che cambia l'intera fascia sinistra per tentare di reggere il pressing dei ragazzi di Macor. La mossa ha momentaneamente successo: complice anche un po' di stanchezza, il Portuale cala un po' i suoi ritmi agonistici. Il Mazzola prova a raddoppiare senza successo: prima con un calcio piazzato potente ma centrale tentato da Serra, poi con una uscita male effettuata da Lanari che per poco non manda il pallone in rete. Solo momentaneamente dicevamo, perché dopo aver ripreso il fiato il Guasticce ricomincia a macinare chilometri. E al 56' è anche sfortunato: la velenosa traiettoria disegnata da Del Bravo, direttamente in porta, su calcio d'angolo finisce contro la traversa e strozza in gola l'urlo di gioia alla chiassosa quanto genuina tifoseria venuta da Guasticce al seguito della squadra. C'è tempo per un'ultima occasione locale, con il neo entrato Barbetti che non vede l'inserimento centrale di Bruni e tira male a lato, poi è solo Portuale all'arrembaggio. Che porta i suoi frutti: al 68' Selmi viene cinturato in area di rigore, per il signor Bruni non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Del Bravo, che conferma la sua pericolosità sui piazzati andando a infilare Pallanti per l'uno a uno su cui si fissa il risultato finale. Per i minuti finali le due squadre abbandonano ogni velleità tattica e si gettano a capofitto sulla ricerca del gol-vittoria che non arriva. Termina così, con un pari che non serve a nessuno, una partita decisamente tirata fino all'ultimo secondo.

Calciatoripiù
: per il Valentino Mazzola premiamo l'impegno profuso da Senesi D., schermo davanti alla difesa e primo suggeritore di gioco per i compagni, Magazzini, migliore dei suoi e autore di una partita senza sbavature, e Serra, autore del gol del provvisorio uno a zero e generalmente poco assistito dal resto della squadra. Per il Portuale Guasticce nota di merito invece per Lanari, preciso in ogni intervento a protezione della propria porta (seppur con l'errore in uscita che avrebbe portato al raddoppio Mazzola), Vitali, punto di riferimento del team in attacco, e Di Nasso, ottimo nelle due fasi di gioco per tutti i settanta minuti di gioco.

Andrea Coscetti VALENTINO MAZZOLA: Pallanti, Roncucci (36' Finucci), Mario, Senesi D., Resti, Magazzini, Burroni (36' Bonechi), Mazza (47' Balje), Di Marco (36' Senesi G.), Bruni, Serra (47' Barbetti). A disp.: Ricci, Maiorino. All.: Stefano Neri.<br >PORTUALE GUASTICCE: Lanari (61' Troiano), Mazzantini, Bartorelli, Di Nasso, Baldini, Del Bravo, Contini, Selmi, Vitali, (44' Ramacciotti) Qosja, Tintori. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Bruni di Siena.<br > RETI: 22' Serra, 67' rig. Del Bravo. &Egrave; un pareggio che va decisamente stretto al Portuale Guasticce quello scaturito dal match giocato domenica al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia contro un Valentino Mazzola che ha dimostrato diversi limiti nell'impostazione di gioco, anche per merito dei ragazzi di Macor che si sono prodigati in un'incessante opera di pressing ai danni dei portatori di palla avversari. I livornesi hanno messo in mostra qualit&agrave; sicuramente non da ultimo posto in classifica, e anzi avrebbero meritato, per la qualit&agrave; delle trame offensive orchestrate, qualcosa di pi&ugrave; di un punto che non riesce ad alleggerire una situazione di classifica pi&ugrave; che deficitaria. Pronti, via, e gli ospiti si gettano subito in avanti: &egrave; il terzo minuto di gioco quando Vitali strappa il pallone dai piedi di Mario, e da fuori area esplode un destro che per&ograve; si spegne sul fondo. Il Valentino Mazzola prova a reagire, vista l'impossibilit&agrave; di far girare velocemente la palla, sui calci piazzati: al 7', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Lanari esce in presa bassa e anticipa di un soffio Serra (da sottolineare la bella palla in mezzo scodellata da Di Marco, davvero col contagiri per l'inserimento dei suoi compagni). La partita vive di strappi. Al 19' Di Marco ha un bello spunto sulla fascia sinistra, ma arrivato in area il giocatore in biancoceleste viene gentilmente accompagnato all'uscita da Di Nasso. Il gol sembra nell'aria, e, al 22', arriva, ma a favore della squadra di casa. Angolo dalla destra, sul pallone va Bruni. Il pallone messo in mezzo dal numero 10 senese trova un liberissimo Serra, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia ospite, che da zero metri non pu&ograve; sbagliare il gol dell'inaspettato uno a zero in favore del Mazzola. La reazione del Guasticce, colpito nel suo momento migliore, non tarda ad arrivare: al 27' Baldini mette al centro, Contini ci arriva ma non riesce a deviare a sufficienza verso lo specchio della porta. Al 32' &egrave; invece un retropassaggio suicida verso Pallanti intercettato ancora una volta da Contini che per&ograve;, al momento della conclusione, non prende bene le misure e mette fuori il possibile 1-1. Il primo tempo si conclude con la pericolosa punizione da 20 metri calciata sopra la traversa da Tintori. Al 35' &egrave; dunque uno a zero per i padroni di casa. La seconda frazione di gioco si apre con alcuni cambi voluti da mister Neri, che cambia l'intera fascia sinistra per tentare di reggere il pressing dei ragazzi di Macor. La mossa ha momentaneamente successo: complice anche un po' di stanchezza, il Portuale cala un po' i suoi ritmi agonistici. Il Mazzola prova a raddoppiare senza successo: prima con un calcio piazzato potente ma centrale tentato da Serra, poi con una uscita male effettuata da Lanari che per poco non manda il pallone in rete. Solo momentaneamente dicevamo, perch&eacute; dopo aver ripreso il fiato il Guasticce ricomincia a macinare chilometri. E al 56' &egrave; anche sfortunato: la velenosa traiettoria disegnata da Del Bravo, direttamente in porta, su calcio d'angolo finisce contro la traversa e strozza in gola l'urlo di gioia alla chiassosa quanto genuina tifoseria venuta da Guasticce al seguito della squadra. C'&egrave; tempo per un'ultima occasione locale, con il neo entrato Barbetti che non vede l'inserimento centrale di Bruni e tira male a lato, poi &egrave; solo Portuale all'arrembaggio. Che porta i suoi frutti: al 68' Selmi viene cinturato in area di rigore, per il signor Bruni non ci sono dubbi: &egrave; calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Del Bravo, che conferma la sua pericolosit&agrave; sui piazzati andando a infilare Pallanti per l'uno a uno su cui si fissa il risultato finale. Per i minuti finali le due squadre abbandonano ogni velleit&agrave; tattica e si gettano a capofitto sulla ricerca del gol-vittoria che non arriva. Termina cos&igrave;, con un pari che non serve a nessuno, una partita decisamente tirata fino all'ultimo secondo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola premiamo l'impegno profuso da <b>Senesi D.</b>, schermo davanti alla difesa e primo suggeritore di gioco per i compagni, Magazzini, migliore dei suoi e autore di una partita senza sbavature, e <b>Serra</b>, autore del gol del provvisorio uno a zero e generalmente poco assistito dal resto della squadra. Per il Portuale Guasticce nota di merito invece per <b>Lanari</b>, preciso in ogni intervento a protezione della propria porta (seppur con l'errore in uscita che avrebbe portato al raddoppio Mazzola), <b>Vitali</b>, punto di riferimento del team in attacco, e <b>Di Nasso</b>, ottimo nelle due fasi di gioco per tutti i settanta minuti di gioco. Andrea Coscetti




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