• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Portuale Guasticce
  • 2 - 1
  • Olimpia Firenze


PORTUALE GUASTICCE: Troiano 7, Del Bravo 8, Corucci 6.5, Galleni 6.5, Selmi 7, Di Nasso 6.5, Contini 8 (52' Mazzantini 6), Tintori 7 (60' Ramacciotti 6), Vitali 6.5 (70' Baldini 6.5), Qosja 6.5 (65' Quilici 6), Bartorelli 6.5. A disp.: Lucarelli, Testa. All.: Luca Macor.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti 6, Malva 6, Bonaiuti 6 (70' Barrasso 6), Sbenaglia 6 (Angiolucci 6), Graziani 6.5, Tatini 6 (45' Cappelli 6), Pasqui 6 (39' Mosti 6), Umiliani 6, Gerxhi 6.5, Pisciotta 6.5, Yasser 6. A disp.: Cecchi, Bigalli. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa.

RETI: 3' Del Bravo, 4' Contini, 47' Gerxhi.
NOTE: ammoniti Qosja, Sbenaglia. Corner 3-4. Recupero 1'+4'.



Finalmente arriva la prima vittoria in casa per il Portuale Guasticce di mister Macor che supera l'Olimpia Firenze di misura al termine di una gara molto combattuta. A farne le spese sono i fiorentini dell'Olimpia, già battuti anche nel girone di andata. La partita, vibrante, viene giocata a buoni ritmo. I ragazzi di Macor già da qualche settimana avrebbero meritato di conquistare l'intera posta in palio ma solamente la sfortuna ha sempre negato loro la gioia della vittoria. Stavolta la Dea Bendata non ha abbandonato i rossi labronici; i gialloneri devono cambiare subito il portiere Cecchi con Geneletti, ragazzo classe 2001. Le due compagini in avvio si affrontano a viso aperto: i locali sono in campo con un 3-5-2 e si affidano a pressing e verticalizzazioni veloci verso le punte. I gialloneri ospiti rispondono con un 4-3-3, mostrandosi corti e compatti col bravo Pisciotta vero faro offensivo, sempre pronto a far ripartire la squadra. Partono fortissimo i ragazzi di Macor che aggrediscono la difesa fiorentina. Al 3' i livornesi conquistano un angolo: sul cross, al centro Del Bravo svetta di testa e realizza l'uno a zero. C'è giusto il tempo di portare la palla al centro e diavoli rossi riconquistano palla e questa volta è Contini al 5' che si libera in area e realizza il due a zero. Un uno-due terribile per i ragazzi di Tesconi che sembrano in balia delle furie rosse che corrono tutti moltissimo. Col passare dei minuti gli ospiti riescono a riprendere lucidità e conquistano metri di campo, ottenendo una serie di angoli, sui quali Troiano fa buona guardia. Al 30' il portiere di casa para su un tiro di Pasqui e allo scadere del tempo (36'), una punizione di Pisciotta trova l'ottima parata del numero 1 labronico che consente alla propria squadra di andare al riposo col doppio vantaggio. Si rientra in campo e le due squadre cambiano volto: logicamente sono i fiorentini a fare la partita, mentre la formazione portuale col passare dei minuti abbassa il proprio baricentro, continuando comunque a correre, andando a caccia della palla in pressing e giocando efficacemente in profondità. La partita diventa più spigolosa. Al 47' l'Olimpia riapre il match con un colpo di testa di Gerxhi che manda la sfera alle spalle di Troiano e segna il due a uno. Ora le squadre diventano più lunghe e i rovesciamenti di fronte si fanno continui, anche se le difese fanno buona guardia. Gli ospiti ci credono e ci provano in tutte le maniere a conquistare il pareggio, ma i ragazzi locali non hanno proprio voglia di mollare una vittoria troppo attesa. Al 60' perfetta verticalizzazione di Tintori per Qosja che finisce a terra dopo il contatto col portiere ospite in uscita: i locali protestano con l'arbitro, per il quale è tutto regolare. La partita rimane in equilibrio fino alla fine, ma al fischio finale sono i ragazzi di Macor a gioire per i tre punti.

Calciatoripiù: Del Bravo
8, gran corsa e grinta da vendere: oltre al gol è una garanzia in difesa. Contini 8 se non fosse per il suo minuto fisico.. ha classe da vendere ed offre giocate sopraffine. Tintori 7.5 finché la condizione fisca lo sostiene è il vero faro del centrocampo labronico. Pisciotta 6.5, anima e cuore dell'Olimpia; forse chiacchiera un po' troppo ma è un leone in mezzo al campo. Graziani il capitano rappresenta una vera diga e sempre puntuale a rimediare le sbavature dei compagni. Gerxhi fa sempre a sportellate, un vero centravanti.

PORTUALE GUASTICCE: Troiano 7, Del Bravo 8, Corucci 6.5, Galleni 6.5, Selmi 7, Di Nasso 6.5, Contini 8 (52' Mazzantini 6), Tintori 7 (60' Ramacciotti 6), Vitali 6.5 (70' Baldini 6.5), Qosja 6.5 (65' Quilici 6), Bartorelli 6.5. A disp.: Lucarelli, Testa. All.: Luca Macor.<br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti 6, Malva 6, Bonaiuti 6 (70' Barrasso 6), Sbenaglia 6 (Angiolucci 6), Graziani 6.5, Tatini 6 (45' Cappelli 6), Pasqui 6 (39' Mosti 6), Umiliani 6, Gerxhi 6.5, Pisciotta 6.5, Yasser 6. A disp.: Cecchi, Bigalli. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa.<br > RETI: 3' Del Bravo, 4' Contini, 47' Gerxhi.<br >NOTE: ammoniti Qosja, Sbenaglia. Corner 3-4. Recupero 1'+4'. Finalmente arriva la prima vittoria in casa per il Portuale Guasticce di mister Macor che supera l'Olimpia Firenze di misura al termine di una gara molto combattuta. A farne le spese sono i fiorentini dell'Olimpia, gi&agrave; battuti anche nel girone di andata. La partita, vibrante, viene giocata a buoni ritmo. I ragazzi di Macor gi&agrave; da qualche settimana avrebbero meritato di conquistare l'intera posta in palio ma solamente la sfortuna ha sempre negato loro la gioia della vittoria. Stavolta la Dea Bendata non ha abbandonato i rossi labronici; i gialloneri devono cambiare subito il portiere Cecchi con Geneletti, ragazzo classe 2001. Le due compagini in avvio si affrontano a viso aperto: i locali sono in campo con un 3-5-2 e si affidano a pressing e verticalizzazioni veloci verso le punte. I gialloneri ospiti rispondono con un 4-3-3, mostrandosi corti e compatti col bravo Pisciotta vero faro offensivo, sempre pronto a far ripartire la squadra. Partono fortissimo i ragazzi di Macor che aggrediscono la difesa fiorentina. Al 3' i livornesi conquistano un angolo: sul cross, al centro Del Bravo svetta di testa e realizza l'uno a zero. C'&egrave; giusto il tempo di portare la palla al centro e diavoli rossi riconquistano palla e questa volta &egrave; Contini al 5' che si libera in area e realizza il due a zero. Un uno-due terribile per i ragazzi di Tesconi che sembrano in balia delle furie rosse che corrono tutti moltissimo. Col passare dei minuti gli ospiti riescono a riprendere lucidit&agrave; e conquistano metri di campo, ottenendo una serie di angoli, sui quali Troiano fa buona guardia. Al 30' il portiere di casa para su un tiro di Pasqui e allo scadere del tempo (36'), una punizione di Pisciotta trova l'ottima parata del numero 1 labronico che consente alla propria squadra di andare al riposo col doppio vantaggio. Si rientra in campo e le due squadre cambiano volto: logicamente sono i fiorentini a fare la partita, mentre la formazione portuale col passare dei minuti abbassa il proprio baricentro, continuando comunque a correre, andando a caccia della palla in pressing e giocando efficacemente in profondit&agrave;. La partita diventa pi&ugrave; spigolosa. Al 47' l'Olimpia riapre il match con un colpo di testa di Gerxhi che manda la sfera alle spalle di Troiano e segna il due a uno. Ora le squadre diventano pi&ugrave; lunghe e i rovesciamenti di fronte si fanno continui, anche se le difese fanno buona guardia. Gli ospiti ci credono e ci provano in tutte le maniere a conquistare il pareggio, ma i ragazzi locali non hanno proprio voglia di mollare una vittoria troppo attesa. Al 60' perfetta verticalizzazione di Tintori per Qosja che finisce a terra dopo il contatto col portiere ospite in uscita: i locali protestano con l'arbitro, per il quale &egrave; tutto regolare. La partita rimane in equilibrio fino alla fine, ma al fischio finale sono i ragazzi di Macor a gioire per i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Del Bravo </b>8, gran corsa e grinta da vendere: oltre al gol &egrave; una garanzia in difesa. <b>Contini </b>8 se non fosse per il suo minuto fisico.. ha classe da vendere ed offre giocate sopraffine. <b>Tintori </b>7.5 finch&eacute; la condizione fisca lo sostiene &egrave; il vero faro del centrocampo labronico. <b>Pisciotta </b>6.5, anima e cuore dell'Olimpia; forse chiacchiera un po' troppo ma &egrave; un leone in mezzo al campo. <b>Graziani </b>il capitano rappresenta una vera diga e sempre puntuale a rimediare le sbavature dei compagni. <b>Gerxhi </b>fa sempre a sportellate, un vero centravanti.




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