TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Agozzino 6,5 (65' Fabeni sv); Chiti 6,5, Tocchini 6,5 (65' Tonetti sv), Marsicano 6,5, Landi 6/7; Matteoni 6,5 (48' Bonini 6,5), Carlini 6/7, Cenci 6,5 (63' Bacci sv); Benedetti 7+ (51' Imperato 6+); Biagi 8 (55' Arcoraci 6,5), Caselli 7 (62' Zini sv). All.: Maurizio Guidotti.
FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Landriscina 7; Frascadore 6 (61' Pollastri sv), Meazzini 6, Francia 6, Burrini 6 (60' Focardi sv); Cirri 6+, Demo 6- (38' Capizzani 6), Bacherini 6 (48' Paccosi 6); Billi 6,5, Bencini 6 (36' Sarti 6+), Salvestrini 6+ (54' Bagnoli 6). A disp.: Ferrari. All.: Andrea Ricci.

ARBITRO: Carlo Celardo di Pontedera 6,5.

RETI: 9', 29' e 47' Biagi.
NOTE: nessun ammonito. Angoli 4-4. Recupero 0'+4'.



Che sia lo strappo decisivo? Dopo il black-out interno col Jolly e il blitz riparatore del Lapenta , il Tau di Guidotti trova la domenica perfetta, schianta la Floria con un secco 3-0 e, complici i rovesci delle inseguitrici, scappa a +10 in classifica, mettendo una seria ipoteca sulla conquista del titolo regionale. Con appena sei turni da disputare e diciotto punti in palio, sembra davvero difficile che qualcuno possa insidiare il primato degli amaranto; i quali del resto - anche di fronte ad una squadra tosta e in salute come quella di Andrea Ricci, reduce dal 3-3 con la Sestese e in piena corsa per la quinta piazza - hanno dimostrato di avere ancora benzina a sufficienza per affrontare al meglio il finale di torneo. Il resto l'hanno fatto i cosiddetti dettagli, la ritrovata serenità tattica (azzeccato il ritorno al 4-3-1-2, col quale la squadra aveva palesato un certo feeling ad inizio stagione), la buona vena offensiva di Benedetti e Caselli e, soprattutto, la giornata di grazia di bomber Biagi, confermatosi una volta di più finalizzatore implacabile se messo nelle condizioni di battere a rete. Dal canto suo la Floria (prima squadra, lo si ricorderà, capace di sottrarre punti agli altopascesi in questo campionato) è stata sì protagonista di un buon avvio, che l'ha portata a sfiorare il vantaggio già nei primissimi minuti, ma è mancata forse della giusta cattiveria nella fase centrale del primo tempo, quando la partita era ancora ben lontana dall'essere chiusa. Agli ordini del signor Celardo di Pontedera, va in scena una gara vivace e gradevole fin dall'avvio. La prima occasione, come detto, è proprio di marca biancoceleste ed è in effetti molto ghiotta: capita al 5', allorché un pallone non controllato dalla mediana locale innesca il lancio improvviso per il rapido Billi, che s'invola verso la porta ma viene ipnotizzato dalla pronta uscita di Agozzino, bravo a sventare la conclusione (in verità tutt'altro che irresistibile) della punta avversaria. Passano quattro minuti e, impietoso, arriva il vantaggio Tau. A propiziarlo è Caselli che, dopo aver sfondato centralmente e perso l'attimo per il tiro, da posizione ormai defilata inventa un colpo di tacco geniale per l'accorrente Biagi, il cui piattone non lascia scampo a Landriscina: 1-0 e applausi meritati per la coppia d'attacco amaranto (9'). Sull'onda del vantaggio (e sospinto da un vento che nel primo tempo soffia alle spalle dei locali) il Tau non si accontenta e insiste, sfiorando il raddoppio di lì a poco con due incornate - la prima di Marsicano, la seconda dello stesso Caselli - ispirate da altrettanti piazzati di Landi (che poi ci prova direttamente su punizione, ma senza troppa precisione). Dopo lunghi minuti di sofferenza, nei quali Landriscina ha il suo bel daffare per chiudere i varchi lasciati liberi dai compagni, gli ospiti provano a scuotersi. Al 25' Salvestrini se ne va a sinistra e dal fondo scarica all'indietro per Billi, la cui conclusione, immediata, trova però l'opposizione col corpo di Marsicano. Nel momento migliore dei ragazzi di Ricci, ecco che il Tau raddoppia, finalizzando al meglio una delle azioni più belle del match. Nasce tutto da un rapido ribaltamento di fronte: Caselli fa da sponda per Benedetti, questi illumina in verticale per Biagi, il quale non si fa pregare e col destro scaraventa nell'angolino il pallone del 2-0 (29'). Tutto molto bello. Prima del riposo ci sarebbe tempo anche per il tris, ma sul colpo di testa di Caselli (a conclusione di un'altra splendida trama sull'asse Benedetti-Landi) è strepitosa la replica in tuffo del reattivo Landriscina. Tenuta a galla dal proprio n. 1, nella ripresa la Floria (forte anche del sostegno del vento) prova a rimettersi in carreggiata, procurando un paio di brividi ad Agozzino con due mischie piuttosto animate e sfiorando pure un palo con un destro a incrociare di Billi. A vanificare le speranze di rimonta degli ospiti ci pensa però il solito Biagi, che al 47' riceve in area da Cenci, rientra sul destro e con un poderoso fendente sul palo lungo firma 3-0 e tripletta personale, mandando in archivio il match con buon anticipo. Da lì al triplice fischio è pura accademia Tau, anche se la Floria non demorde e orgogliosamente va in caccia del gol della bandiera. E così, se Caselli, Cenci e soprattutto Arcoraci sfiorano a più riprese il poker (bravissimo Landriscina al 65' sul diagonale del neo entrato attaccante di casa), nel finale è l'irriducibile Billi ad andare vicinissimo alla gioia personale sugli sviluppi di un corner da destra. Ma il risultato non cambia più. Al triplice fischio del buon Celardo è festa per i ragazzi di Guidotti, che vedono sempre più vicino il momento del trionfo, mentre la Floria scivola a -7 dallo Sporting ma non dice ancora addio alle speranze di agguantare la quinta piazza.

Calciatoripiù: nel Tau il migliore non può che essere bomber Biagi, vero mattatore dell'incontro con tre reti (tutte di ottima fattura) che lo proiettano nuovamente in testa alla classifica dei marcatori. Sempre illuminanti le giocate di Benedetti, a suo agio nella vecchia posizione di trequartista e autore, fra tante cose pregevoli, pure dell'assist per il 2-0. Notevole pure la prova di Caselli, che ispira il vantaggio con un tacco sontuoso, dà il la all'azione del raddoppio e mette più volte in difficoltà la difesa ospite con la sua verve. Molto bene anche Landi e Carlini. Nella Floria il migliore è invece Landriscina, che con diversi ottimi interventi evita ai suoi un passivo peggiore, mentre in avanti Billi (pur avendo sulla coscienza l'occasionissima fallita in avvio) è decisamente il più vivace e pericoloso.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-1-2): Agozzino 6,5 (65' Fabeni sv); Chiti 6,5, Tocchini 6,5 (65' Tonetti sv), Marsicano 6,5, Landi 6/7; Matteoni 6,5 (48' Bonini 6,5), Carlini 6/7, Cenci 6,5 (63' Bacci sv); Benedetti 7+ (51' Imperato 6+); Biagi 8 (55' Arcoraci 6,5), Caselli 7 (62' Zini sv). All.: Maurizio Guidotti.<br >FCG FLORIA 2000 (4-3-3): Landriscina 7; Frascadore 6 (61' Pollastri sv), Meazzini 6, Francia 6, Burrini 6 (60' Focardi sv); Cirri 6+, Demo 6- (38' Capizzani 6), Bacherini 6 (48' Paccosi 6); Billi 6,5, Bencini 6 (36' Sarti 6+), Salvestrini 6+ (54' Bagnoli 6). A disp.: Ferrari. All.: Andrea Ricci.<br > ARBITRO: Carlo Celardo di Pontedera 6,5.<br > RETI: 9', 29' e 47' Biagi.<br >NOTE: nessun ammonito. Angoli 4-4. Recupero 0'+4'. Che sia lo strappo decisivo? Dopo il black-out interno col Jolly e il blitz riparatore del Lapenta , il Tau di Guidotti trova la domenica perfetta, schianta la Floria con un secco 3-0 e, complici i rovesci delle inseguitrici, scappa a +10 in classifica, mettendo una seria ipoteca sulla conquista del titolo regionale. Con appena sei turni da disputare e diciotto punti in palio, sembra davvero difficile che qualcuno possa insidiare il primato degli amaranto; i quali del resto - anche di fronte ad una squadra tosta e in salute come quella di Andrea Ricci, reduce dal 3-3 con la Sestese e in piena corsa per la quinta piazza - hanno dimostrato di avere ancora benzina a sufficienza per affrontare al meglio il finale di torneo. Il resto l'hanno fatto i cosiddetti dettagli, la ritrovata serenit&agrave; tattica (azzeccato il ritorno al 4-3-1-2, col quale la squadra aveva palesato un certo feeling ad inizio stagione), la buona vena offensiva di Benedetti e Caselli e, soprattutto, la giornata di grazia di bomber Biagi, confermatosi una volta di pi&ugrave; finalizzatore implacabile se messo nelle condizioni di battere a rete. Dal canto suo la Floria (prima squadra, lo si ricorder&agrave;, capace di sottrarre punti agli altopascesi in questo campionato) &egrave; stata s&igrave; protagonista di un buon avvio, che l'ha portata a sfiorare il vantaggio gi&agrave; nei primissimi minuti, ma &egrave; mancata forse della giusta cattiveria nella fase centrale del primo tempo, quando la partita era ancora ben lontana dall'essere chiusa. Agli ordini del signor Celardo di Pontedera, va in scena una gara vivace e gradevole fin dall'avvio. La prima occasione, come detto, &egrave; proprio di marca biancoceleste ed &egrave; in effetti molto ghiotta: capita al 5', allorch&eacute; un pallone non controllato dalla mediana locale innesca il lancio improvviso per il rapido Billi, che s'invola verso la porta ma viene ipnotizzato dalla pronta uscita di Agozzino, bravo a sventare la conclusione (in verit&agrave; tutt'altro che irresistibile) della punta avversaria. Passano quattro minuti e, impietoso, arriva il vantaggio Tau. A propiziarlo &egrave; Caselli che, dopo aver sfondato centralmente e perso l'attimo per il tiro, da posizione ormai defilata inventa un colpo di tacco geniale per l'accorrente Biagi, il cui piattone non lascia scampo a Landriscina: 1-0 e applausi meritati per la coppia d'attacco amaranto (9'). Sull'onda del vantaggio (e sospinto da un vento che nel primo tempo soffia alle spalle dei locali) il Tau non si accontenta e insiste, sfiorando il raddoppio di l&igrave; a poco con due incornate - la prima di Marsicano, la seconda dello stesso Caselli - ispirate da altrettanti piazzati di Landi (che poi ci prova direttamente su punizione, ma senza troppa precisione). Dopo lunghi minuti di sofferenza, nei quali Landriscina ha il suo bel daffare per chiudere i varchi lasciati liberi dai compagni, gli ospiti provano a scuotersi. Al 25' Salvestrini se ne va a sinistra e dal fondo scarica all'indietro per Billi, la cui conclusione, immediata, trova per&ograve; l'opposizione col corpo di Marsicano. Nel momento migliore dei ragazzi di Ricci, ecco che il Tau raddoppia, finalizzando al meglio una delle azioni pi&ugrave; belle del match. Nasce tutto da un rapido ribaltamento di fronte: Caselli fa da sponda per Benedetti, questi illumina in verticale per Biagi, il quale non si fa pregare e col destro scaraventa nell'angolino il pallone del 2-0 (29'). Tutto molto bello. Prima del riposo ci sarebbe tempo anche per il tris, ma sul colpo di testa di Caselli (a conclusione di un'altra splendida trama sull'asse Benedetti-Landi) &egrave; strepitosa la replica in tuffo del reattivo Landriscina. Tenuta a galla dal proprio n. 1, nella ripresa la Floria (forte anche del sostegno del vento) prova a rimettersi in carreggiata, procurando un paio di brividi ad Agozzino con due mischie piuttosto animate e sfiorando pure un palo con un destro a incrociare di Billi. A vanificare le speranze di rimonta degli ospiti ci pensa per&ograve; il solito Biagi, che al 47' riceve in area da Cenci, rientra sul destro e con un poderoso fendente sul palo lungo firma 3-0 e tripletta personale, mandando in archivio il match con buon anticipo. Da l&igrave; al triplice fischio &egrave; pura accademia Tau, anche se la Floria non demorde e orgogliosamente va in caccia del gol della bandiera. E cos&igrave;, se Caselli, Cenci e soprattutto Arcoraci sfiorano a pi&ugrave; riprese il poker (bravissimo Landriscina al 65' sul diagonale del neo entrato attaccante di casa), nel finale &egrave; l'irriducibile Billi ad andare vicinissimo alla gioia personale sugli sviluppi di un corner da destra. Ma il risultato non cambia pi&ugrave;. Al triplice fischio del buon Celardo &egrave; festa per i ragazzi di Guidotti, che vedono sempre pi&ugrave; vicino il momento del trionfo, mentre la Floria scivola a -7 dallo Sporting ma non dice ancora addio alle speranze di agguantare la quinta piazza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau il migliore non pu&ograve; che essere bomber <b>Biagi</b>, vero mattatore dell'incontro con tre reti (tutte di ottima fattura) che lo proiettano nuovamente in testa alla classifica dei marcatori. Sempre illuminanti le giocate di <b>Benedetti</b>, a suo agio nella vecchia posizione di trequartista e autore, fra tante cose pregevoli, pure dell'assist per il 2-0. Notevole pure la prova di <b>Caselli</b>, che ispira il vantaggio con un tacco sontuoso, d&agrave; il la all'azione del raddoppio e mette pi&ugrave; volte in difficolt&agrave; la difesa ospite con la sua verve. Molto bene anche <b>Landi </b>e <b>Carlini</b>. Nella Floria il migliore &egrave; invece <b>Landriscina</b>, che con diversi ottimi interventi evita ai suoi un passivo peggiore, mentre in avanti <b>Billi </b>(pur avendo sulla coscienza l'occasionissima fallita in avvio) &egrave; decisamente il pi&ugrave; vivace e pericoloso. Andrea Nelli