• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Navacchio Zambra
  • 3 - 0
  • Sporting Arno


NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Colombani, Neri, Di Nardo, Grassini, Gori, Bufalini, Pagliai, Jenjare, Capria. A disp.: Salvadogi, Salvini, Tommasi, Nardi, Garfagnini, Lo Gerfo, Giaconi. All.: Eli Angiolino Bottai.
SPORTING ARNO: Rizzo, Attanasio F., Azzarri, Cafaggi, Cinnarella, Jayawickrama, Mancini, Nieri, Tani, Tordi, Viti. A disp.: Attanasio A., Berti, Ceccarelli Chesi, Costagli, Gerardi, Marchetti, Vannucchi. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Michele Diana di Livorno.

RETI: 6' rig. Bufalini, 55' Jenjare, 60' Salvini.
NOTE: ammoniti Viti, Salvini. Angoli 1-2.



Al Menicucci di Zambra in una splendida mattinata di settembre va in scena la seconda del campionato regionale Giovanissimi 2000 girone Elite. I locali, in tenuta azzurra, rimpiangono ancora la sfortunata trasferta di Carrara della settimana precedente, ed entrano in campo motivati e decisi a far loro l'intera posta in palio. Gli ospiti, in divisa rosa, non sono da meno e gli spettatori, arrivati numerosi, sono pronti ad assistere ad una bella gara su un terreno di gioco in ottime condizioni, adeguato a un torneo così importante. A dirigere l'incontro, in tenuta gialla, è il signor Diana della sezione di Livorno. I padroni di casa si pongono in campo inizialmente con un 3-5-2, schema che Mister Bottai, varierà diverse volte nel corso della gara; gli ospiti di Mister Donadi con un più classico 4-4-2. Al fischio di inizio, il gioco si concentra a centro campo e la voglia di far male delle due squadre viene contenuta da due difese ben attrezzate. Al 6' la svolta della partita: Janjare, del Navacchio Zambra, lanciato sulla sinistra da Pagliai, entra in area di rigore e il difensore avversario, in ritardo sulla scivolata, lo stende prendendo tutto, palla ma anche le gambe dell'attaccante. Il direttore di gara che, usando un eufemismo è un po' generoso, non ha nessun dubbio ed indica immediatamente il dischetto del rigore. Si incarica della battuta Bufalini che non manca l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio. La reazione dei Fiorentini è veemente ed immediata e già al 16' Azzarri si fa anticipare in area di rigore da Pampana, che esce con un'ottima scelta di tempo facendo sua la sfera. Al 23' e al 25' sono ancora i ragazzi in rosa a farsi pericolosi con due tiri da fuori area parati agevolmente dall'estremo difensore del Navacchio Zambra. Si susseguono azioni di poco conto che non impensieriscono i portieri delle due formazioni e il gioco ristagna a centrocampo, come evidenziato da nessun angolo calciato da entrambe le formazioni nel corso della prima frazione di gioco.
Al rientro in campo la squadra ospite cerca in modo più concreto il gol del pareggio e già al 36' Pampana deve uscire sull'avversario che forse era in sospetto fuori gioco. Al 38' Gori esce dalla linea mediana, palla al piede e serve centralmente Jenjare, che spreca l'occasione stoppando malamente la palla. Ancora al 48' è Janjare a rendersi protagonista e dalla destra spara a colpo sicuro verso la porta avversaria ma l'estremo difensore di Mister Donadi è bravissimo a deviare la sfera effettuando una, non facile parata, sulla sua destra. Passano solo pochi minuti, quando al 55' ancora Jenjare, ben servito da Bufalini, si infila in velocità nella zona centrale del campo e, saltato un difensore avversario, evita anche il portiere, facendo poi gonfiare la rete per il due a zero. Dopo questa segnatura la squadra ospite si scompone e non riesce più a trovare il bandolo della matassa, così i ragazzi fiorentini perdono quell'intesa e quella intensità dimostrata precedentemente e puntualmente solo dopo cinque minuti, cioè al 60', incassano la terza rete siglata da Salvini, dopo una azione confusa in area di rigore. Gli ospiti accusano il colpo del KO e da questo momento in poi il gioco si fa meno intenso: i ragazzi fiorentini in divisa rosa sembrano stanchi e demotivati e costruiscono solo trame di gioco sterili, mal congeniate e nervose.
Si è trattato di una partita non bellissima sotto il profilo puramente tecnico, ma è stata una gara intensa e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Il Navacchio Zambra conquista tre punti importanti nell'ottica della salvezza, gli ospiti possono solo recriminare per non aver creduto fino in fondo alle loro capacità e di essersi arresi troppo presto. Entrambe le formazioni hanno bisogno di crescere dal punto di vista tecnico e dal punto di vista atletico, ma siamo solo agli inizi di un campionato lungo e difficile. Note positive per una direzione di gara molto attenta, anche se troppo severa nel sanzionare anche la minima infrazione; l'arbitro ha avuto però il merito di trovarsi sempre molto vicino alle azioni di gioco e quello di avere usato sempre lo stesso metro di giudizio.

Calciatoripiù
: per il Navacchio Zambra: non mi sembra poter dare a qualche giocatore il riconoscimento del migliore in campo. Un elogio va all'intero collettivo e alla difesa con Neri fra i più meritevoli per aver intrepretato alla perfezione il ruolo di difensore centrale. Un elogio comunque anche a Jenjare e Salvini autori delle reti che hanno consentito alla squadra di casa di portare a casa tre punti preziosi. Per quanto riguardala invece i giocatori dello Sporting Arno mi preme segnalare la buona prestazione della punta centrale Azzarri e qella di Attanasio F. e del capitano Tordi.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Ulivieri, Colombani, Neri, Di Nardo, Grassini, Gori, Bufalini, Pagliai, Jenjare, Capria. A disp.: Salvadogi, Salvini, Tommasi, Nardi, Garfagnini, Lo Gerfo, Giaconi. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >SPORTING ARNO: Rizzo, Attanasio F., Azzarri, Cafaggi, Cinnarella, Jayawickrama, Mancini, Nieri, Tani, Tordi, Viti. A disp.: Attanasio A., Berti, Ceccarelli Chesi, Costagli, Gerardi, Marchetti, Vannucchi. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Michele Diana di Livorno.<br > RETI: 6' rig. Bufalini, 55' Jenjare, 60' Salvini.<br >NOTE: ammoniti Viti, Salvini. Angoli 1-2. Al Menicucci di Zambra in una splendida mattinata di settembre va in scena la seconda del campionato regionale Giovanissimi 2000 girone Elite. I locali, in tenuta azzurra, rimpiangono ancora la sfortunata trasferta di Carrara della settimana precedente, ed entrano in campo motivati e decisi a far loro l'intera posta in palio. Gli ospiti, in divisa rosa, non sono da meno e gli spettatori, arrivati numerosi, sono pronti ad assistere ad una bella gara su un terreno di gioco in ottime condizioni, adeguato a un torneo cos&igrave; importante. A dirigere l'incontro, in tenuta gialla, &egrave; il signor Diana della sezione di Livorno. I padroni di casa si pongono in campo inizialmente con un 3-5-2, schema che Mister Bottai, varier&agrave; diverse volte nel corso della gara; gli ospiti di Mister Donadi con un pi&ugrave; classico 4-4-2. Al fischio di inizio, il gioco si concentra a centro campo e la voglia di far male delle due squadre viene contenuta da due difese ben attrezzate. Al 6' la svolta della partita: Janjare, del Navacchio Zambra, lanciato sulla sinistra da Pagliai, entra in area di rigore e il difensore avversario, in ritardo sulla scivolata, lo stende prendendo tutto, palla ma anche le gambe dell'attaccante. Il direttore di gara che, usando un eufemismo &egrave; un po' generoso, non ha nessun dubbio ed indica immediatamente il dischetto del rigore. Si incarica della battuta Bufalini che non manca l'occasione per portare la propria squadra in vantaggio. La reazione dei Fiorentini &egrave; veemente ed immediata e gi&agrave; al 16' Azzarri si fa anticipare in area di rigore da Pampana, che esce con un'ottima scelta di tempo facendo sua la sfera. Al 23' e al 25' sono ancora i ragazzi in rosa a farsi pericolosi con due tiri da fuori area parati agevolmente dall'estremo difensore del Navacchio Zambra. Si susseguono azioni di poco conto che non impensieriscono i portieri delle due formazioni e il gioco ristagna a centrocampo, come evidenziato da nessun angolo calciato da entrambe le formazioni nel corso della prima frazione di gioco.<br >Al rientro in campo la squadra ospite cerca in modo pi&ugrave; concreto il gol del pareggio e gi&agrave; al 36' Pampana deve uscire sull'avversario che forse era in sospetto fuori gioco. Al 38' Gori esce dalla linea mediana, palla al piede e serve centralmente Jenjare, che spreca l'occasione stoppando malamente la palla. Ancora al 48' &egrave; Janjare a rendersi protagonista e dalla destra spara a colpo sicuro verso la porta avversaria ma l'estremo difensore di Mister Donadi &egrave; bravissimo a deviare la sfera effettuando una, non facile parata, sulla sua destra. Passano solo pochi minuti, quando al 55' ancora Jenjare, ben servito da Bufalini, si infila in velocit&agrave; nella zona centrale del campo e, saltato un difensore avversario, evita anche il portiere, facendo poi gonfiare la rete per il due a zero. Dopo questa segnatura la squadra ospite si scompone e non riesce pi&ugrave; a trovare il bandolo della matassa, cos&igrave; i ragazzi fiorentini perdono quell'intesa e quella intensit&agrave; dimostrata precedentemente e puntualmente solo dopo cinque minuti, cio&egrave; al 60', incassano la terza rete siglata da Salvini, dopo una azione confusa in area di rigore. Gli ospiti accusano il colpo del KO e da questo momento in poi il gioco si fa meno intenso: i ragazzi fiorentini in divisa rosa sembrano stanchi e demotivati e costruiscono solo trame di gioco sterili, mal congeniate e nervose. <br >Si &egrave; trattato di una partita non bellissima sotto il profilo puramente tecnico, ma &egrave; stata una gara intensa e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Il Navacchio Zambra conquista tre punti importanti nell'ottica della salvezza, gli ospiti possono solo recriminare per non aver creduto fino in fondo alle loro capacit&agrave; e di essersi arresi troppo presto. Entrambe le formazioni hanno bisogno di crescere dal punto di vista tecnico e dal punto di vista atletico, ma siamo solo agli inizi di un campionato lungo e difficile. Note positive per una direzione di gara molto attenta, anche se troppo severa nel sanzionare anche la minima infrazione; l'arbitro ha avuto per&ograve; il merito di trovarsi sempre molto vicino alle azioni di gioco e quello di avere usato sempre lo stesso metro di giudizio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra: non mi sembra poter dare a qualche giocatore il riconoscimento del migliore in campo. Un elogio va all'intero collettivo e alla difesa con <b>Neri </b>fra i pi&ugrave; meritevoli per aver intrepretato alla perfezione il ruolo di difensore centrale. Un elogio comunque anche a <b>Jenjare </b>e <b>Salvini </b>autori delle reti che hanno consentito alla squadra di casa di portare a casa tre punti preziosi. Per quanto riguardala invece i giocatori dello Sporting Arno mi preme segnalare la buona prestazione della punta centrale <b>Azzarri </b>e qella di <b>Attanasio F.</b> e del capitano <b>Tordi</b>. Da.Gra.




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