• Juniores Nazionali GIR.F
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 0
  • Tuttocuoio


PONTEDERA (4-3-2-1): Lazzeri 6,5 Lucarelli 6,5, Marconcini 6, Rizza 6, Nucci 6,5, Bani 6+, Falorni 5,5 (69' Buti sv), Mancini 5,5, Guerrini 6+, Gherardi 6, Trozzo 5,5 (82' Luchetti SV). A disp.: Bettarini, Colucci, Dine. All.: Massimo Garfagnini.
TUTTOCUOIO (4-3-3): Maionchi 7, Capasso 6, Nascosti 6 (91' Del Bino sv), Trapani 6, Paganelli 6+, Lunardi 7, Migliacci 6+, Toni 6, Cioni sv (16' Scali 6-), Torre 6, Arzilli 6 (75' Meliani 6+). A disp.: Venezia, Carboni, Bruni, Emiliani. All.: Marco Masetti.

ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da La Vela e Corti di Pisa.
NOTE: ammoniti Mancini, Nucci, Trozzo, Arzilli; angoli 6-2. Al 45' Maionchi para un calcio di rigore a Trozzo. Rec. 0'+3'.



Il Pontedera ferma la corsa della capolista Tuttocuoio, imponendogli il primo pareggio esterno, che permette allo Scandicci (alla quarta vittoria consecutiva, stavolta sul campo della Fortis), di portarsi a 4 lunghezze dai ragazzi di Masetti, candidandosi probabilmente come l'avversario più credibile dei neroverdi, mentre il Borgo a Buggiano rimane in corsa sconfiggendo la Sestese nello scontro diretto. Tornando alla gara odierna, il Tuttocuoio ha mantenuto il pallino del gioco per tutti i 90', giocando però con troppa lentezza e poca determinazione nella prima frazione, favorendo il Pontedera, che chiudeva tutti gli spazi e raddoppiava con grande applicazione e attenzione sui portatori di palla avversari. I ragazzi di Garfagnini provavano anche a ripartire, denotando però le loro croniche difficoltà in fase realizzativa. Tuttavia è dei granata l'occasione più ghiotta per sbloccare il risultato: sul finale del tempo Trozzo non riesce a trasformare un calcio di rigore. Nella ripresa la capolista cresce, riuscendo ad alzare il ritmo del confronto, colleziona 4-5 occasioni che per mancanza di lucidità e di un pizzico di fortuna non riesce a concretizzare, ma come detto bisogna dare merito al Pontedera per aver lottato con il coltello tra i denti, e per aver fornito un ottima prestazione sotto il profilo agonistico e dell'applicazione, le uniche armi che aveva a disposizione la squadra di Garfagnini per sbarrare la strada alla capolista, miglior attacco del girone e addirittura terzo attacco a livello nazionale. La cronaca: si gioca in un pomeriggio coperto e glaciale, davanti a pochi intimi spettatori che hanno osato sfidare il gelido vento che spira sul Mannucci . Il Pontedera propone un coperto 4-3-2-1, il mister Granata deve rinunciare a Bracci squalificato, e prepara una linea difensiva imperniata sui centrali Bani e Nucci, mentre sugli esterni agiscono Lucarelli e Marconcini; a centrocampo, davanti alla retroguardia agisce Rizza, la fascia mediana è completata da Mancini e Falorni, mentre Guerrini viene appoggiato da Gherardi e Trozzo. Il Tuttocuoio si affida ad uno spregiudicato 4-3-3: Masetti rinuncia a Colombini e sposta Paganelli al centro della difesa, formando la coppia centrale con Lunardi, mentre a destra propone Capasso e conferma Nascosti a sinistra; Trapani e Toni formano la cerniera di centrocampo, Torre completa la mediana con il compito di innescare il tridente Migliacci-Cioni-Arzilli. La gara come detto è molto bloccata e registra poche emozioni nella prima frazione. Al 13' angolo da sinistra di Gherardi, palla che attraversa l'area, sul secondo palo si avventa Nucci: l'angolo di tiro è troppo stretto e la sfera finisce alta. Al 16' Cioni è costretto ad alzare bandiera bianca, causa guaio muscolare, lo sostituisce Scali. 26', punizione dai 30 metri degli ospiti, la sciabolata di Lunardi si perde alta. Al 42' segni di risveglio della capolista: Trapani vince un rimpallo sulla trequarti avversaria, Arzilli all'altezza del vertice sinistro dell'area controlla, supera Lucarelli, si porta la palla sul destro e sfiora di poco il montante. Al 45' l'episodio che potrebbe cambiare la storia del confronto. Guerrini protegge palla in area spostato sulla destra, viene atterrato in maniera ingenua da Paganelli, l'arbitro correttamente fischia il rigore. Si porta sul dischetto Trozzo, il suo tiro trova l'ottimo riflesso di Maionchi che si tuffa sulla pro propria destra e salva il risultato. La ripresa: dopo un minuto Lazzeri svirgola un comodo rinvio, s'impossessa della palla Arzilli, ma l'estremo granata come un falco si tuffa e chiude lo specchio della porta. 56': Arzilli imbecca Migliacci ma la palla si perde alta. I granata si riaffacciano nella metà campo ospite: angolo di Gherardi da destra, palla che spiove in area e capita sui piedi di Bani che non riesce a imprimere forza alla sfera, Maionchi para facilmente. Il finale è un forcing degli ospiti: al 71' il tiro di Scali obbliga Lazzeri alla deviazione in corner, dopo 2' Toni imbecca Trapani che sul filo del fuorigioco viene anticipato ancora dall'estremo granata. All'82' Migliacci si presenta davanti a Lazzeri e lo anticipa con un delizioso pallonetto che sembra destinato verso la rete. Miracolosa è la scivolata di Lucarelli che toglie la palla dalla porta. Il finale è dei ragazzi di Masetti, che in pieno recupero sfiorano ancora la rete con il neoentrato Meliani, che imbeccato da Torre entra in area e colpisce la traversa, e qui si spengono le speranze degli ospiti di conquistare i tre punti.

Calciatoripiù
: Pontedera. Lazzeri 6,5 Dimostra le sue qualità sia tra i pali che nelle uscite, con interventi che salvano il risultato, deve però migliorare nei rinvii. Lucarelli 6,5 Ottima gara contro lo sgusciante Arzilli suggellata dal salvataggio sulla linea sul tiro di Migliacci che vale quanto un gol. Guerrini 6+ Ottima prestazione del centravanti granata unico terminale offensivo chiamato a sgomitare contro i difensori neroverdi. Tuttocuoio. Maionchi 7 Un portiere che para un calcio di rigore merita sempre un voto alto; un suo ulteriore merito è il fatto che prima non era stato ancora chiamato in causa. Dimostrando concentrazione e reattività. Lunardi 7 Un 94' che stupisce per autorità e sicurezza, sempre attento, una diga invalicabile. Migliacci 6+ Dai sui piedi le iniziative più pericolose dei neroverdi, sfiora il gol che sarebbe stato decisivo, ma Lucarelli si immola e salva il risultato.

Stefano Scarpetti PONTEDERA (4-3-2-1): Lazzeri 6,5 Lucarelli 6,5, Marconcini 6, Rizza 6, Nucci 6,5, Bani 6+, Falorni 5,5 (69' Buti sv), Mancini 5,5, Guerrini 6+, Gherardi 6, Trozzo 5,5 (82' Luchetti SV). A disp.: Bettarini, Colucci, Dine. All.: Massimo Garfagnini.<br >TUTTOCUOIO (4-3-3): Maionchi 7, Capasso 6, Nascosti 6 (91' Del Bino sv), Trapani 6, Paganelli 6+, Lunardi 7, Migliacci 6+, Toni 6, Cioni sv (16' Scali 6-), Torre 6, Arzilli 6 (75' Meliani 6+). A disp.: Venezia, Carboni, Bruni, Emiliani. All.: Marco Masetti.<br > ARBITRO: Guarnieri di Empoli, coad. da La Vela e Corti di Pisa.<br >NOTE: ammoniti Mancini, Nucci, Trozzo, Arzilli; angoli 6-2. Al 45' Maionchi para un calcio di rigore a Trozzo. Rec. 0'+3'. Il Pontedera ferma la corsa della capolista Tuttocuoio, imponendogli il primo pareggio esterno, che permette allo Scandicci (alla quarta vittoria consecutiva, stavolta sul campo della Fortis), di portarsi a 4 lunghezze dai ragazzi di Masetti, candidandosi probabilmente come l'avversario pi&ugrave; credibile dei neroverdi, mentre il Borgo a Buggiano rimane in corsa sconfiggendo la Sestese nello scontro diretto. Tornando alla gara odierna, il Tuttocuoio ha mantenuto il pallino del gioco per tutti i 90', giocando per&ograve; con troppa lentezza e poca determinazione nella prima frazione, favorendo il Pontedera, che chiudeva tutti gli spazi e raddoppiava con grande applicazione e attenzione sui portatori di palla avversari. I ragazzi di Garfagnini provavano anche a ripartire, denotando per&ograve; le loro croniche difficolt&agrave; in fase realizzativa. Tuttavia &egrave; dei granata l'occasione pi&ugrave; ghiotta per sbloccare il risultato: sul finale del tempo Trozzo non riesce a trasformare un calcio di rigore. Nella ripresa la capolista cresce, riuscendo ad alzare il ritmo del confronto, colleziona 4-5 occasioni che per mancanza di lucidit&agrave; e di un pizzico di fortuna non riesce a concretizzare, ma come detto bisogna dare merito al Pontedera per aver lottato con il coltello tra i denti, e per aver fornito un ottima prestazione sotto il profilo agonistico e dell'applicazione, le uniche armi che aveva a disposizione la squadra di Garfagnini per sbarrare la strada alla capolista, miglior attacco del girone e addirittura terzo attacco a livello nazionale. La cronaca: si gioca in un pomeriggio coperto e glaciale, davanti a pochi intimi spettatori che hanno osato sfidare il gelido vento che spira sul Mannucci . Il Pontedera propone un coperto 4-3-2-1, il mister Granata deve rinunciare a Bracci squalificato, e prepara una linea difensiva imperniata sui centrali Bani e Nucci, mentre sugli esterni agiscono Lucarelli e Marconcini; a centrocampo, davanti alla retroguardia agisce Rizza, la fascia mediana &egrave; completata da Mancini e Falorni, mentre Guerrini viene appoggiato da Gherardi e Trozzo. Il Tuttocuoio si affida ad uno spregiudicato 4-3-3: Masetti rinuncia a Colombini e sposta Paganelli al centro della difesa, formando la coppia centrale con Lunardi, mentre a destra propone Capasso e conferma Nascosti a sinistra; Trapani e Toni formano la cerniera di centrocampo, Torre completa la mediana con il compito di innescare il tridente Migliacci-Cioni-Arzilli. La gara come detto &egrave; molto bloccata e registra poche emozioni nella prima frazione. Al 13' angolo da sinistra di Gherardi, palla che attraversa l'area, sul secondo palo si avventa Nucci: l'angolo di tiro &egrave; troppo stretto e la sfera finisce alta. Al 16' Cioni &egrave; costretto ad alzare bandiera bianca, causa guaio muscolare, lo sostituisce Scali. 26', punizione dai 30 metri degli ospiti, la sciabolata di Lunardi si perde alta. Al 42' segni di risveglio della capolista: Trapani vince un rimpallo sulla trequarti avversaria, Arzilli all'altezza del vertice sinistro dell'area controlla, supera Lucarelli, si porta la palla sul destro e sfiora di poco il montante. Al 45' l'episodio che potrebbe cambiare la storia del confronto. Guerrini protegge palla in area spostato sulla destra, viene atterrato in maniera ingenua da Paganelli, l'arbitro correttamente fischia il rigore. Si porta sul dischetto Trozzo, il suo tiro trova l'ottimo riflesso di Maionchi che si tuffa sulla pro propria destra e salva il risultato. La ripresa: dopo un minuto Lazzeri svirgola un comodo rinvio, s'impossessa della palla Arzilli, ma l'estremo granata come un falco si tuffa e chiude lo specchio della porta. 56': Arzilli imbecca Migliacci ma la palla si perde alta. I granata si riaffacciano nella met&agrave; campo ospite: angolo di Gherardi da destra, palla che spiove in area e capita sui piedi di Bani che non riesce a imprimere forza alla sfera, Maionchi para facilmente. Il finale &egrave; un forcing degli ospiti: al 71' il tiro di Scali obbliga Lazzeri alla deviazione in corner, dopo 2' Toni imbecca Trapani che sul filo del fuorigioco viene anticipato ancora dall'estremo granata. All'82' Migliacci si presenta davanti a Lazzeri e lo anticipa con un delizioso pallonetto che sembra destinato verso la rete. Miracolosa &egrave; la scivolata di Lucarelli che toglie la palla dalla porta. Il finale &egrave; dei ragazzi di Masetti, che in pieno recupero sfiorano ancora la rete con il neoentrato Meliani, che imbeccato da Torre entra in area e colpisce la traversa, e qui si spengono le speranze degli ospiti di conquistare i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Pontedera. <b>Lazzeri 6,5</b> Dimostra le sue qualit&agrave; sia tra i pali che nelle uscite, con interventi che salvano il risultato, deve per&ograve; migliorare nei rinvii. <b>Lucarelli 6,5</b> Ottima gara contro lo sgusciante Arzilli suggellata dal salvataggio sulla linea sul tiro di Migliacci che vale quanto un gol. <b>Guerrini 6+</b> Ottima prestazione del centravanti granata unico terminale offensivo chiamato a sgomitare contro i difensori neroverdi. Tuttocuoio. <b>Maionchi 7 </b>Un portiere che para un calcio di rigore merita sempre un voto alto; un suo ulteriore merito &egrave; il fatto che prima non era stato ancora chiamato in causa. Dimostrando concentrazione e reattivit&agrave;. <b>Lunardi 7</b> Un 94' che stupisce per autorit&agrave; e sicurezza, sempre attento, una diga invalicabile. <b>Migliacci 6+</b> Dai sui piedi le iniziative pi&ugrave; pericolose dei neroverdi, sfiora il gol che sarebbe stato decisivo, ma Lucarelli si immola e salva il risultato. Stefano Scarpetti




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