• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 5 - 0
  • Siena


FIORENTINA: Cerofolini (61' Betti), Mosti, Beruatto (53' Salvadori), Artioli (48' Bellini), Mazzoli, Nannini (47' D'Angelo), Saccardi, Tacconi, Gori (35' Carzoli) , Innocenti, Sour (50' Pofferi). All.: Gianni Maestrini.
SIENA: Bruni (35' Vichi), Matteini, Barellini, Salvestroni (57' Moscatelli), Ceccuzzi (38' Bongiani), Arapi (35' Bracciali) Ravanelli (45' Zacchei), Crisci, Airinei (55' Papini), Miccoli (35' Maestrini), Lastrucci. All.: Antonio Galasso.

ARBITRO: Kefi sez. Valdarno.

RETI: 2' Mosti, 34' Gori, 35' Saccardi, 37'e 46' Sour.



Bastano le marce basse alla Fiorentina per prevalere sul Siena e continuare la sua corsa al comando della classifica. I ragazzi ospiti appaiono inferiori sul piano fisico rispetto ai padroni di casa, infatti in circostanze come questa in cui il campo è ai limiti della praticabilità per i continui scrosci di pioggia, la tecnica conta veramente poco: ci vogliono muscoli e stazza. Mister Galasso comunque dispone il suo Siena con il 3-5-2, cercando così di sfruttare la superiorità numerica a centrocampo per fronteggiare il palleggio e le rapide verticalizzazioni dei locali. Maestrini, dal canto suo, sceglie di nuovo il 4-3-3: il tecnico fiorentino sulla linea di centrocampo colloca il colosso Artioli mediano e all'attacco sceglie un mix di forza fisica e tecnica concentrando nello stesso reparto elementi come Sour, Gori e Saccardi. La squadra di casa ha voglia di sbloccare subito il risultato, per evitare brutte sorprese. Ci riesce dopo soli due minuti nello stesso modo in cui i colleghi allenati da Mister Montella hanno sorpreso molte compagini in Serie A: su calcio d'angolo. Dalla lunetta destra batte Innocenti, sul primo palo trova Mosti che con una splendida girata volante in tuffo segna il primo gol di questo derby toscano. Il campo impregnato d'acqua influisce molto sulla partita: quasi tutti gli episodi degni di nota infatti arrivano da palle inattive e sono tutti di marca viola. Al 10' infatti Beruatto batte una punizione da posizione defilata e colpisce in pieno la traversa. Dopo i tentativi di Saccardi al 16' e sette minuti dopo di Gori dalla distanza, al 30' un'altra punizione precisa di Beruatto arriva a Sour che cerca con la testa il secondo palo, ma lo sfiora soltanto. La Fiorentina assedia il Siena con attacchi provenienti da tutte le zone del campo, ma la difesa bianconera respinge molto bene, circa quindici azioni dei viola infatti si infrangono sul muro composto da: Matteini, Barellini e Salvestroni. Negli ultimi due minuti del primo tempo però la Fiorentina dilaga: stesso angolo da destra, stesso cross sul primo palo, ma il marcatore questa volta è diverso: Gori infatti stacca altissimo di testa e insacca il pallone all'incrocio dei pali. Dopo soli sessanta secondi ecco che Sour si invola sulla sinistra, dribbla due avversari, appoggia per Tacconi che trova con un cross preciso Saccardi dal vertice destro dell'area, il numero sette gigliato si accentra eludendo la marcatura di un difensore bianconero e di interno sinistro mette dentro il gol del tre a zero.
Nella seconda frazione Mister Maestrini decide di far riposare il suo bomber Gori, sposta Sour nel nuovo tandem d'attacco con Innocenti e dispone la Fiorentina con il 3-5-2. La musica comunque non cambia affatto e al 37' Beruatto batte una punizione dalla trequarti destra, il neo entrato Carzoli, a due metri dalla porta, si fa parare il tap-in, ci pensa quindi Sour ad appoggiare comodamente la palla in rete dopo la corta respinta. Sul quattro a zero la difesa della Fiorentina si scompone, prova ad approfittarne il Siena con Airinei che trova un corridoio in verticale per Maestrini, la punta bianconera però fallisce clamorosamente davanti al portiere spedendo il pallone a lato. All'11' l'ennesimo calcio d'angolo ben battuto da Innocenti permette a Sour, dall'alto del suo metro e ottanta, di superare Vichi di testa. A questo punto la partita si spegne, comincia una girandola di sostituzioni che porta al 26' e al 28' quando Crisci, l'unico della sua squadra che sembra ancora crederci, ci prova prima su punizione, poi dalla distanza; in entrambi i casi però il suo tiro finisce oltre la linea di fondo.
Inutile negarlo, tra Fiorentina e Siena ci si aspettava qualcosa in più sul piano del gioco e dello spettacolo. Due squadre molto tecniche che non sono riuscite a dimostrare tutta la loro qualità e i loro numeri a causa della forte pioggia caduta su Firenze nell'arco di tutta la giornata, tuttavia i gigliati hanno avuto anche il fisico dalla loro e così sono riusciti a prevalere in questo derby toscano dal risultato sicuramente sorprendente.

Calciatoripiù
: per i viola il protagonista è stato senza ombra di dubbio Sour: devastante sia come ala sinistra, grazie alla sua grande visione di gioco e la facilità con cui salta gli uomini, sia come punta centrale, per il suo fisco imponente che fa di lui una torre completa. Il Siena si è visto poco in fase offensiva, ma sicuramente il centrale di difesa Mazzoli è stato determinante: sempre preciso negli interventi, non perde mai la marcatura, duro quanto basta per non essere neanche ammonito. Sempre per la Fiorentina merita di essere menzionata anche l'ala destra Saccardi, piccolo di fisico ma già grande per qualità tecnica, nonostante il campo bagnato riesce a deliziare il pubblico con qualche bella giocata e il suo gol è una vera perla balistica. Per il Siena invece Crisci è forse l'unico che cerca di dare geometrie in mezzo al campo, fino al triplice fischio corre e lotta sulla linea mediana e cerca anche il gol della bandiera negli ultimi dieci minuti con tiri dalla distanza che però valgono come gli assalti ai mulini a vento di Don Chisciotte di Cervantes.

Tommaso Fragassi FIORENTINA: Cerofolini (61' Betti), Mosti, Beruatto (53' Salvadori), Artioli (48' Bellini), Mazzoli, Nannini (47' D'Angelo), Saccardi, Tacconi, Gori (35' Carzoli) , Innocenti, Sour (50' Pofferi). All.: Gianni Maestrini.<br >SIENA: Bruni (35' Vichi), Matteini, Barellini, Salvestroni (57' Moscatelli), Ceccuzzi (38' Bongiani), Arapi (35' Bracciali) Ravanelli (45' Zacchei), Crisci, Airinei (55' Papini), Miccoli (35' Maestrini), Lastrucci. All.: Antonio Galasso.<br > ARBITRO: Kefi sez. Valdarno.<br > RETI: 2' Mosti, 34' Gori, 35' Saccardi, 37'e 46' Sour. Bastano le marce basse alla Fiorentina per prevalere sul Siena e continuare la sua corsa al comando della classifica. I ragazzi ospiti appaiono inferiori sul piano fisico rispetto ai padroni di casa, infatti in circostanze come questa in cui il campo &egrave; ai limiti della praticabilit&agrave; per i continui scrosci di pioggia, la tecnica conta veramente poco: ci vogliono muscoli e stazza. Mister Galasso comunque dispone il suo Siena con il 3-5-2, cercando cos&igrave; di sfruttare la superiorit&agrave; numerica a centrocampo per fronteggiare il palleggio e le rapide verticalizzazioni dei locali. Maestrini, dal canto suo, sceglie di nuovo il 4-3-3: il tecnico fiorentino sulla linea di centrocampo colloca il colosso Artioli mediano e all'attacco sceglie un mix di forza fisica e tecnica concentrando nello stesso reparto elementi come Sour, Gori e Saccardi. La squadra di casa ha voglia di sbloccare subito il risultato, per evitare brutte sorprese. Ci riesce dopo soli due minuti nello stesso modo in cui i colleghi allenati da Mister Montella hanno sorpreso molte compagini in Serie A: su calcio d'angolo. Dalla lunetta destra batte Innocenti, sul primo palo trova Mosti che con una splendida girata volante in tuffo segna il primo gol di questo derby toscano. Il campo impregnato d'acqua influisce molto sulla partita: quasi tutti gli episodi degni di nota infatti arrivano da palle inattive e sono tutti di marca viola. Al 10' infatti Beruatto batte una punizione da posizione defilata e colpisce in pieno la traversa. Dopo i tentativi di Saccardi al 16' e sette minuti dopo di Gori dalla distanza, al 30' un'altra punizione precisa di Beruatto arriva a Sour che cerca con la testa il secondo palo, ma lo sfiora soltanto. La Fiorentina assedia il Siena con attacchi provenienti da tutte le zone del campo, ma la difesa bianconera respinge molto bene, circa quindici azioni dei viola infatti si infrangono sul muro composto da: Matteini, Barellini e Salvestroni. Negli ultimi due minuti del primo tempo per&ograve; la Fiorentina dilaga: stesso angolo da destra, stesso cross sul primo palo, ma il marcatore questa volta &egrave; diverso: Gori infatti stacca altissimo di testa e insacca il pallone all'incrocio dei pali. Dopo soli sessanta secondi ecco che Sour si invola sulla sinistra, dribbla due avversari, appoggia per Tacconi che trova con un cross preciso Saccardi dal vertice destro dell'area, il numero sette gigliato si accentra eludendo la marcatura di un difensore bianconero e di interno sinistro mette dentro il gol del tre a zero.<br >Nella seconda frazione Mister Maestrini decide di far riposare il suo bomber Gori, sposta Sour nel nuovo tandem d'attacco con Innocenti e dispone la Fiorentina con il 3-5-2. La musica comunque non cambia affatto e al 37' Beruatto batte una punizione dalla trequarti destra, il neo entrato Carzoli, a due metri dalla porta, si fa parare il tap-in, ci pensa quindi Sour ad appoggiare comodamente la palla in rete dopo la corta respinta. Sul quattro a zero la difesa della Fiorentina si scompone, prova ad approfittarne il Siena con Airinei che trova un corridoio in verticale per Maestrini, la punta bianconera per&ograve; fallisce clamorosamente davanti al portiere spedendo il pallone a lato. All'11' l'ennesimo calcio d'angolo ben battuto da Innocenti permette a Sour, dall'alto del suo metro e ottanta, di superare Vichi di testa. A questo punto la partita si spegne, comincia una girandola di sostituzioni che porta al 26' e al 28' quando Crisci, l'unico della sua squadra che sembra ancora crederci, ci prova prima su punizione, poi dalla distanza; in entrambi i casi per&ograve; il suo tiro finisce oltre la linea di fondo.<br >Inutile negarlo, tra Fiorentina e Siena ci si aspettava qualcosa in pi&ugrave; sul piano del gioco e dello spettacolo. Due squadre molto tecniche che non sono riuscite a dimostrare tutta la loro qualit&agrave; e i loro numeri a causa della forte pioggia caduta su Firenze nell'arco di tutta la giornata, tuttavia i gigliati hanno avuto anche il fisico dalla loro e cos&igrave; sono riusciti a prevalere in questo derby toscano dal risultato sicuramente sorprendente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i viola il protagonista &egrave; stato senza ombra di dubbio <b>Sour</b>: devastante sia come ala sinistra, grazie alla sua grande visione di gioco e la facilit&agrave; con cui salta gli uomini, sia come punta centrale, per il suo fisco imponente che fa di lui una torre completa. Il Siena si &egrave; visto poco in fase offensiva, ma sicuramente il centrale di difesa <b>Mazzoli </b>&egrave; stato determinante: sempre preciso negli interventi, non perde mai la marcatura, duro quanto basta per non essere neanche ammonito. Sempre per la Fiorentina merita di essere menzionata anche l'ala destra <b>Saccardi</b>, piccolo di fisico ma gi&agrave; grande per qualit&agrave; tecnica, nonostante il campo bagnato riesce a deliziare il pubblico con qualche bella giocata e il suo gol &egrave; una vera perla balistica. Per il Siena invece <b>Crisci </b>&egrave; forse l'unico che cerca di dare geometrie in mezzo al campo, fino al triplice fischio corre e lotta sulla linea mediana e cerca anche il gol della bandiera negli ultimi dieci minuti con tiri dalla distanza che per&ograve; valgono come gli assalti ai mulini a vento di Don Chisciotte di Cervantes. Tommaso Fragassi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI