• Giovanissimi Professionisti
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 4
  • Fiorentina


CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Tripodi, Conti (45' Bagnoli), Di Bella (38' Pollichino), Contini (45' Burchianti), Pietranera, Prato (50' Dedaj), Mazzurco, Nieri (44' Manetti), Parenti, Landi (50' Borgioli). A disp.: Dinelli. All. Manolo Dal Bo'.
FIORENTINA: Betti, Tofanari (41' Poli), Beruatto (38' Salvini), Segreto, Tacconi, Mosti, Saccardi (36' Carzoli), Mencagli (44' Marescalchi), zaniolo (48' Tempestini), Sour Baye (48' Matteoli), Bellini. A disp.: Sarri. All.: Mirko Mazzantini.

ARBITRO: Giovanni Luti di Livorno.

RETI: 21' Tofanari, 37' Caccia aut., 41' Sour Baye, 69' Carzoli.



Condizioni climatiche avverse, freddo terribile e pioggia fastidiosa, si gioca allo stadio Ettore Mannucci, stupendo come al solito e forse oggi ancor di più con le luci artificiali accese. Il Pontedera ha già incontrato la Fiorentina B in campionato e, quindi, l'emozione di incontrare una grandissima è già stata provata, ma quando ti trovi davanti la Fiorentina l'emozione è sempre enorme e le motivazioni si moltiplicano. I viola, primi in classifica, si presentano con un ruolino di marcia incredibile: 38 gol fatti e solo 3 subiti. Mister Dal Bo' mette in campo una formazione altamente difensiva e opta per un modulo 4-5-1. Mister Mazzantini risponde con un 4-4-2 classico e schiera sei ragazzi del '98. Chi pensa di vedere una goleada a favore dei viola rimarrà deluso, soprattutto per quanto visto nella prima frazione. Il Pontedera rinuncia quasi totalmente alla fase offensiva, mister Dal Bo' oltre alle marcature classiche sugli attaccanti crea molti raddoppi di marcatura, sacrifica gli esterni di centrocampo per aumentare la fase di copertura, i centrocampisti agiscono davanti alla difesa e badano più a difendere che non attaccare, la squadra rimane corta e la Fiorentina pur avendo una marcata supremazia territoriale e un gran possesso della palla non riesce a creare grandi occasioni. Il cuore dei ragazzi di Dal Bo' sembra che possa colmare l'abisso tecnico che differenzia le due squadre. Il Pontedera nella prima frazione controlla la partita e ogni tanto prova a uscire dal guscio. La Fiorentina crea solo due o tre occasioni da rete e in una di questa riesce a passare al 21' con una rasoiata da fuori area di Tofanari. Le altre azioni degne di nota arrivano da Saccardi che tira dal limite con parata a terra di Caccia e con Bellini che tira sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, niente più. Il Pontedera si fa notare in fase offensiva solo in una occasione quando Landi supera due avversari e mette una gran palla in area e Prato arriva con un attimo di ritardo sul secondo palo. Si arriva così alla fine del primo tempo sullo zero a uno. La difesa è stata a tratti emozionante: bene Contini, Tripodi e Conti, benissimo Pietranera (sempre più leader di questa squadra), bene anche il portiere Caccia, il centrocampo ha fatto benissimo anche se è piaciuto più nella fase di contenimento, con Di Bella, Mazzurco e Parenti che hanno corso come dei forsennati nel raddoppiare le marcature e talvolta pronti a recuperar palloni su palloni, Nieri e Prato esterni di centrocampo hanno fatto bene più nel contenimento che nella proposizione, Landi si è sacrificato tantissimo in fase di copertura e ha fatto quello che ha potuto trovandosi la davanti spesso da solo.
Nella ripresa cambia qualcosa, la stanchezza fisica e nervosa dei ragazzi di Dal Bo' si fa sentire la squadra si allunga disunendosi un po' e la Fiiorentina inizia a macinare gioco con Tacconi che in cabina di regia dispensa palloni su palloni. La squadra viola segna tre gol ma le azioni che crea sono molto più numerose rispetto a quelle prodotte nella prima frazione, Sour Baye prova a far gol di tacco, Caccia para a terra ma la palla dopo una carambola tra braccio e gamba del portiere finisce in fondo al sacco, ancora Sour Baye segna di testa da calcio d'angolo e infine arriva lo zero a quattro con Carzoli che sfrutta al meglio una azione che si trasforma da difensiva in offensiva con una repentina ripartenza che brucia la difesa di casa (il gol più bello). Difficile commentare una partita come questa, con una squadra nettamente superiore all'altra, alla fine il risultato ha avuto una giusta proporzione. Per i ragazzi di Dal Bo' queste non sono le partite che devono portare i punti ma sono le partite che devono dare quei segnali di crescita di gruppo che ha tratti si sono visti. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. L'arbitraggio, pur non essendo stato segnato da episodi clamorosi, ci è sembrato appena sufficiente. Il direttore di gara è stato un po' troppo rigido ai danni dei ragazzi di casa, spesso è stato fermato il gioco per normali contrasti di gioco.

Calciatoripiù: Pietranera e Caccia (Città di Pontedera). Tacconi e Tofanari (Fiorentina).


S. D. CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Tripodi, Conti (45' Bagnoli), Di Bella (38' Pollichino), Contini (45' Burchianti), Pietranera, Prato (50' Dedaj), Mazzurco, Nieri (44' Manetti), Parenti, Landi (50' Borgioli). A disp.: Dinelli. All. Manolo Dal Bo'.<br >FIORENTINA: Betti, Tofanari (41' Poli), Beruatto (38' Salvini), Segreto, Tacconi, Mosti, Saccardi (36' Carzoli), Mencagli (44' Marescalchi), zaniolo (48' Tempestini), Sour Baye (48' Matteoli), Bellini. A disp.: Sarri. All.: Mirko Mazzantini.<br > ARBITRO: Giovanni Luti di Livorno.<br > RETI: 21' Tofanari, 37' Caccia aut., 41' Sour Baye, 69' Carzoli. Condizioni climatiche avverse, freddo terribile e pioggia fastidiosa, si gioca allo stadio Ettore Mannucci, stupendo come al solito e forse oggi ancor di pi&ugrave; con le luci artificiali accese. Il Pontedera ha gi&agrave; incontrato la Fiorentina B in campionato e, quindi, l'emozione di incontrare una grandissima &egrave; gi&agrave; stata provata, ma quando ti trovi davanti la Fiorentina l'emozione &egrave; sempre enorme e le motivazioni si moltiplicano. I viola, primi in classifica, si presentano con un ruolino di marcia incredibile: 38 gol fatti e solo 3 subiti. Mister Dal Bo' mette in campo una formazione altamente difensiva e opta per un modulo 4-5-1. Mister Mazzantini risponde con un 4-4-2 classico e schiera sei ragazzi del '98. Chi pensa di vedere una goleada a favore dei viola rimarr&agrave; deluso, soprattutto per quanto visto nella prima frazione. Il Pontedera rinuncia quasi totalmente alla fase offensiva, mister Dal Bo' oltre alle marcature classiche sugli attaccanti crea molti raddoppi di marcatura, sacrifica gli esterni di centrocampo per aumentare la fase di copertura, i centrocampisti agiscono davanti alla difesa e badano pi&ugrave; a difendere che non attaccare, la squadra rimane corta e la Fiorentina pur avendo una marcata supremazia territoriale e un gran possesso della palla non riesce a creare grandi occasioni. Il cuore dei ragazzi di Dal Bo' sembra che possa colmare l'abisso tecnico che differenzia le due squadre. Il Pontedera nella prima frazione controlla la partita e ogni tanto prova a uscire dal guscio. La Fiorentina crea solo due o tre occasioni da rete e in una di questa riesce a passare al 21' con una rasoiata da fuori area di Tofanari. Le altre azioni degne di nota arrivano da Saccardi che tira dal limite con parata a terra di Caccia e con Bellini che tira sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, niente pi&ugrave;. Il Pontedera si fa notare in fase offensiva solo in una occasione quando Landi supera due avversari e mette una gran palla in area e Prato arriva con un attimo di ritardo sul secondo palo. Si arriva cos&igrave; alla fine del primo tempo sullo zero a uno. La difesa &egrave; stata a tratti emozionante: bene Contini, Tripodi e Conti, benissimo Pietranera (sempre pi&ugrave; leader di questa squadra), bene anche il portiere Caccia, il centrocampo ha fatto benissimo anche se &egrave; piaciuto pi&ugrave; nella fase di contenimento, con Di Bella, Mazzurco e Parenti che hanno corso come dei forsennati nel raddoppiare le marcature e talvolta pronti a recuperar palloni su palloni, Nieri e Prato esterni di centrocampo hanno fatto bene pi&ugrave; nel contenimento che nella proposizione, Landi si &egrave; sacrificato tantissimo in fase di copertura e ha fatto quello che ha potuto trovandosi la davanti spesso da solo.<br >Nella ripresa cambia qualcosa, la stanchezza fisica e nervosa dei ragazzi di Dal Bo' si fa sentire la squadra si allunga disunendosi un po' e la Fiiorentina inizia a macinare gioco con Tacconi che in cabina di regia dispensa palloni su palloni. La squadra viola segna tre gol ma le azioni che crea sono molto pi&ugrave; numerose rispetto a quelle prodotte nella prima frazione, Sour Baye prova a far gol di tacco, Caccia para a terra ma la palla dopo una carambola tra braccio e gamba del portiere finisce in fondo al sacco, ancora Sour Baye segna di testa da calcio d'angolo e infine arriva lo zero a quattro con Carzoli che sfrutta al meglio una azione che si trasforma da difensiva in offensiva con una repentina ripartenza che brucia la difesa di casa (il gol pi&ugrave; bello). Difficile commentare una partita come questa, con una squadra nettamente superiore all'altra, alla fine il risultato ha avuto una giusta proporzione. Per i ragazzi di Dal Bo' queste non sono le partite che devono portare i punti ma sono le partite che devono dare quei segnali di crescita di gruppo che ha tratti si sono visti. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. L'arbitraggio, pur non essendo stato segnato da episodi clamorosi, ci &egrave; sembrato appena sufficiente. Il direttore di gara &egrave; stato un po' troppo rigido ai danni dei ragazzi di casa, spesso &egrave; stato fermato il gioco per normali contrasti di gioco.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pietranera e Caccia (Citt&agrave; di Pontedera). Tacconi e Tofanari (Fiorentina).</b> S. D.




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