• Allievi B Regionali
  • Affrico
  • 4 - 2
  • Valentino Mazzola


AFFRICO: Franceschini (76' Gelli), Moe, Sestini (77' Cramini), Torrini, Moschini, D'Angelo, Centrone (71' Musciacchio), Cosmi, Niscola (77' Cancialli), Torri (67' Giovannardi), De Mauro (74' Tamburini). A disp.: Fiorini. All.: Gregorio Crocchini.
VAL.MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Marzi, Famiracoli (62' Fantoni), Ejupi, Magazzini, Balje (64' Rabazzi), Mazza, Maiorino (53' Dimarco), Senesi D. (53' Senesi G.), Bruni. A disp.: Pallanti, Resti, Profeti. All.: Gill Voria.

ARBITRO: De Santis di Empoli.

RETI: 14' Ejupi, 41' e 65' Centrone, 47' D'Angelo, 60' Torrini, 82' Bruni.



Al Lapenta l'Affrico fatica e va sotto, poi rimonta e dilaga in modo spietato al cospetto di un Valentino Mazzola che ha affrontato alla pari i padroni di casa fino a una ventina di minuti dal termine quando, incassato il gol del momentaneo quattro a uno, si è comprensibilmente sgonfiato: con questo risultato l'Affrico pone quattro punti fra sé e gli avversari odierni, issandosi a quota 24 nella parte bassa della classifica.
Le squadre, che si affrontano sotto la pioggia su un campo zuppo e molto insidioso, si rendono protagoniste di un inizio equilibrato, con l'Affrico che, mostrando più confidenza col proprio terreno di gioco, predilige le trame palla a terra, mentre il Mazzola non disdegna ricercare subito la profondità. Dopo le prime battute di studio sono gli ospiti a sbloccare il risultato: merito di una straordinaria punizione di Ejupi, autore di una buonissima partita davanti alla difesa in entrambe le fasi, che al 14' dai venticinque metri calcia con l'interno destro sopra la barriera e, affidandosi più alla precisione che alla potenza, coglie la faccia interna della traversa nei pressi dell'incrocio e poi la rete. Dopo il vantaggio il Mazzola prende coraggio e guadagna campo, rendendosi pericoloso altre due volte tra il 19' e il 21': prima, su un calcio d'angolo battuto da Balje, né Bruni né Maiorino riescono a colpire pulito di testa da pochi passi, consentendo a Franceschini di bloccare a terra, poi ancora Balje riceve a destra, si accentra e non va lontano dal centrare lo specchio con un gran collo-interno mancino dalla distanza diretto sul palo lontano. L'Affrico cambia modulo, passando dalla difesa a tre alla linea a quattro, e la situazione migliora un po' per gli ospiti, che vanno a loro volta vicini al gol al 24' e al 28': prima Centrone, sfruttando un errato disimpegno di testa di Famiracoli in zona delicata, s'avventa sul pallone vacante incuneandosi tra i centrali avversari e dal dischetto riesce a concludere in allungo col destro, scheggiando il palo, poi Moschini su un corner da destra svetta sul secondo palo con libertà, ma Montagnani blocca a terra. Nell'arco del primo tempo è comunque il Mazzola a farsi complessivamente preferire ai locali per ordine tattico e continuità, ma gli ospiti, che falliscono diverse potenziali occasioni in ripartenza a causa di imprecisioni o errori nell'ultima scelta, vengono colpiti proprio in chiusura di frazione. Al 41', infatti, i ragazzi di mister Voria perdono le distanze e concedono troppo spazio a un fin lì poco incisivo Centrone, che riceve a sinistra, rientra sul destro e dal limite scocca una poderosa conclusione secca sul primo palo che piega le mani a Montagnani, centrando la rete del pareggio e rivelandosi decisivo non appena ha goduto di un po' di libertà.
All'inizio del secondo tempo gli ospiti mettono subito paura agli avversari sul prezioso asse delle ali Balje-Bruni: il primo, costante fonte di apprensione per i locali, quasi sempre nel vivo del gioco e molto positivo nonostante qualche scelta forzata, cambia lato pescando a sinistra il secondo, che in un fazzoletto si crea lo spazio per crossare nel cuore dell'area un bellissimo pallone teso di nuovo alla ricerca del numero sette, che non arriva in scivolata all'impatto col pallone per questione di centimetri. Ma è l'Affrico a trovare di nuovo la via della rete al 47' e a ribaltare il risultato: tutto nasce da una punizione molto defilata sulla destra che Torri carica di veleno e direziona verso la porta, il pallone rimbalza dinnanzi a Montagnani che respinge corto in modo difettoso e concede a D'Angelo un facile tap in a porta vuota. La gara è aperta, il Mazzola reagisce e al 52' spaventa Franceschini affidandosi ancora a Balje, che raccoglie al limite dell'area e fa partire una sassata mancina che sibila poco sopra la traversa. Gli ospiti si sbilanciano nel tentativo di rimettere in piedi la partita, ma al 60' capitolano una terza volta, nuovamente colpiti su palla inattiva: sugli sviluppi di una punizione calciata dalla zona sinistra Niscola pare visibilmente fermare il pallone col braccio, ma l'arbitro fa proseguire e il numero nove locale calcia da distanza ravvicinata, trovando la bellissima risposta d'istinto coi piedi di Montagnani, che non può però nulla sulla successiva conclusione di Torrini. È un colpo durissimo per il Mazzola che, scosso e demoralizzato, si scioglie e presta il fianco all'Affrico che, ora padrone della partita, la chiude definitivamente al 65' con la seconda perla di Centrone: il numero sette locale, servito a sinistra sulla corsa dall'ottimo Cosmi, manda a vuoto il diretto avversario con un'improvvisa sterzata verso l'interno, prepara il tiro e fredda Montagnani dai pressi del vertice dell'area con un mortifero destro a giro sul secondo palo. I padroni di casa potrebbero ulteriormente dilagare al 70' con Niscola, la cui bordata dal limite è disinnescata dall'ottima parata a mano aperta di Montagnani, e al 76' con Cosmi, il cui interno destro da fuori area si perde non molto a lato. Nel corso del recupero, inopinatamente conteggiato dall'arbitro in addirittura otto minuti, l'Affrico, forte del netto vantaggio, abbassa il livello di guardia e lascia campo al Mazzola, che quantomeno accorcia le distanze all'82' grazie alla caparbietà del vivace e generoso Bruni che, messo all'angolo da più avversari sulla sinistra, non molla il possesso del pallone, sfonda in area e calcia col destro rasoterra trovando, con il decisivo aiuto della fortuita deviazione di Cramini, il gol che fissa il risultato sul 4-2.

Calciatoripiù
: nell'Affrico Centrone, De Mauro e Cosmi; nel Valentino Mazzola Balje, Ejupi e Bruni.

Lapo Commini AFFRICO: Franceschini (76' Gelli), Moe, Sestini (77' Cramini), Torrini, Moschini, D'Angelo, Centrone (71' Musciacchio), Cosmi, Niscola (77' Cancialli), Torri (67' Giovannardi), De Mauro (74' Tamburini). A disp.: Fiorini. All.: Gregorio Crocchini. <br >VAL.MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Marzi, Famiracoli (62' Fantoni), Ejupi, Magazzini, Balje (64' Rabazzi), Mazza, Maiorino (53' Dimarco), Senesi D. (53' Senesi G.), Bruni. A disp.: Pallanti, Resti, Profeti. All.: Gill Voria. <br > ARBITRO: De Santis di Empoli.<br > RETI: 14' Ejupi, 41' e 65' Centrone, 47' D'Angelo, 60' Torrini, 82' Bruni. Al Lapenta l'Affrico fatica e va sotto, poi rimonta e dilaga in modo spietato al cospetto di un Valentino Mazzola che ha affrontato alla pari i padroni di casa fino a una ventina di minuti dal termine quando, incassato il gol del momentaneo quattro a uno, si &egrave; comprensibilmente sgonfiato: con questo risultato l'Affrico pone quattro punti fra s&eacute; e gli avversari odierni, issandosi a quota 24 nella parte bassa della classifica. <br >Le squadre, che si affrontano sotto la pioggia su un campo zuppo e molto insidioso, si rendono protagoniste di un inizio equilibrato, con l'Affrico che, mostrando pi&ugrave; confidenza col proprio terreno di gioco, predilige le trame palla a terra, mentre il Mazzola non disdegna ricercare subito la profondit&agrave;. Dopo le prime battute di studio sono gli ospiti a sbloccare il risultato: merito di una straordinaria punizione di Ejupi, autore di una buonissima partita davanti alla difesa in entrambe le fasi, che al 14' dai venticinque metri calcia con l'interno destro sopra la barriera e, affidandosi pi&ugrave; alla precisione che alla potenza, coglie la faccia interna della traversa nei pressi dell'incrocio e poi la rete. Dopo il vantaggio il Mazzola prende coraggio e guadagna campo, rendendosi pericoloso altre due volte tra il 19' e il 21': prima, su un calcio d'angolo battuto da Balje, n&eacute; Bruni n&eacute; Maiorino riescono a colpire pulito di testa da pochi passi, consentendo a Franceschini di bloccare a terra, poi ancora Balje riceve a destra, si accentra e non va lontano dal centrare lo specchio con un gran collo-interno mancino dalla distanza diretto sul palo lontano. L'Affrico cambia modulo, passando dalla difesa a tre alla linea a quattro, e la situazione migliora un po' per gli ospiti, che vanno a loro volta vicini al gol al 24' e al 28': prima Centrone, sfruttando un errato disimpegno di testa di Famiracoli in zona delicata, s'avventa sul pallone vacante incuneandosi tra i centrali avversari e dal dischetto riesce a concludere in allungo col destro, scheggiando il palo, poi Moschini su un corner da destra svetta sul secondo palo con libert&agrave;, ma Montagnani blocca a terra. Nell'arco del primo tempo &egrave; comunque il Mazzola a farsi complessivamente preferire ai locali per ordine tattico e continuit&agrave;, ma gli ospiti, che falliscono diverse potenziali occasioni in ripartenza a causa di imprecisioni o errori nell'ultima scelta, vengono colpiti proprio in chiusura di frazione. Al 41', infatti, i ragazzi di mister Voria perdono le distanze e concedono troppo spazio a un fin l&igrave; poco incisivo Centrone, che riceve a sinistra, rientra sul destro e dal limite scocca una poderosa conclusione secca sul primo palo che piega le mani a Montagnani, centrando la rete del pareggio e rivelandosi decisivo non appena ha goduto di un po' di libert&agrave;. <br >All'inizio del secondo tempo gli ospiti mettono subito paura agli avversari sul prezioso asse delle ali Balje-Bruni: il primo, costante fonte di apprensione per i locali, quasi sempre nel vivo del gioco e molto positivo nonostante qualche scelta forzata, cambia lato pescando a sinistra il secondo, che in un fazzoletto si crea lo spazio per crossare nel cuore dell'area un bellissimo pallone teso di nuovo alla ricerca del numero sette, che non arriva in scivolata all'impatto col pallone per questione di centimetri. Ma &egrave; l'Affrico a trovare di nuovo la via della rete al 47' e a ribaltare il risultato: tutto nasce da una punizione molto defilata sulla destra che Torri carica di veleno e direziona verso la porta, il pallone rimbalza dinnanzi a Montagnani che respinge corto in modo difettoso e concede a D'Angelo un facile tap in a porta vuota. La gara &egrave; aperta, il Mazzola reagisce e al 52' spaventa Franceschini affidandosi ancora a Balje, che raccoglie al limite dell'area e fa partire una sassata mancina che sibila poco sopra la traversa. Gli ospiti si sbilanciano nel tentativo di rimettere in piedi la partita, ma al 60' capitolano una terza volta, nuovamente colpiti su palla inattiva: sugli sviluppi di una punizione calciata dalla zona sinistra Niscola pare visibilmente fermare il pallone col braccio, ma l'arbitro fa proseguire e il numero nove locale calcia da distanza ravvicinata, trovando la bellissima risposta d'istinto coi piedi di Montagnani, che non pu&ograve; per&ograve; nulla sulla successiva conclusione di Torrini. &Egrave; un colpo durissimo per il Mazzola che, scosso e demoralizzato, si scioglie e presta il fianco all'Affrico che, ora padrone della partita, la chiude definitivamente al 65' con la seconda perla di Centrone: il numero sette locale, servito a sinistra sulla corsa dall'ottimo Cosmi, manda a vuoto il diretto avversario con un'improvvisa sterzata verso l'interno, prepara il tiro e fredda Montagnani dai pressi del vertice dell'area con un mortifero destro a giro sul secondo palo. I padroni di casa potrebbero ulteriormente dilagare al 70' con Niscola, la cui bordata dal limite &egrave; disinnescata dall'ottima parata a mano aperta di Montagnani, e al 76' con Cosmi, il cui interno destro da fuori area si perde non molto a lato. Nel corso del recupero, inopinatamente conteggiato dall'arbitro in addirittura otto minuti, l'Affrico, forte del netto vantaggio, abbassa il livello di guardia e lascia campo al Mazzola, che quantomeno accorcia le distanze all'82' grazie alla caparbiet&agrave; del vivace e generoso Bruni che, messo all'angolo da pi&ugrave; avversari sulla sinistra, non molla il possesso del pallone, sfonda in area e calcia col destro rasoterra trovando, con il decisivo aiuto della fortuita deviazione di Cramini, il gol che fissa il risultato sul 4-2. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico<b> Centrone, De Mauro</b> e <b>Cosmi</b>; nel Valentino Mazzola <b>Balje, Ejupi</b> e <b>Bruni</b>. Lapo Commini




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