• Allievi B Regionali
  • Sestese
  • 0 - 0
  • Jolly Montemurlo


SESTESE: Andrei, Rovini, Zellini, Lagazzi, Carlini, Calzolai, Paoli (69' Cassai), Campatelli (61' Cini), Pacini (49' Cioni), Sturiale, Traversi (54' Ridolfi). A disp.: Bombini, Tani. All.: Alessandro Rossi.
JOLLY MONTEMURLO: Agati, Minunni, Bonacchi, Ottaviani, Iavarone (69' Bartolini), Pietrovito, Cortonesi, Drovandi, Calamai (46' Nobile G., 72' Maccelli), Corti, Met Hasani. A disp.: Bencich, Cristofaro, Napolitano, Nobile C.. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli.
NOTE: ammoniti Zellini, Cioni.



Dopo l'exploit di Scandicci, ci si sarebbe aspettato un impegno casalingo più abbordabile per i ragazzi di mister Rossi. Ma contro un Jolly Montemurlo (guidato dal tecnico Fabio Zuccaro, che torna a Sesto da avversario dopo stagioni da protagonista al timone delle squadre del settore giovanile e della prima squadra) giunto a Sesto con lo spirito guerresco di chi non vuol cedere neanche un palmo di terreno agli avversari, si è capito subito che sarebbe servita un'altra impresa. Impresa che, puntualmente, non arriva, ma a dispetto della comprensibile delusione, e riconoscendo anche il peso della sorte avversa, si può considerare questo pareggio un semplice incidente di percorso lungo un cammino ancora potenzialmente vincente; l'unica vera ragione di preoccupazione per i padroni di casa riguarda invece la condizione del tridente offensivo titolare (condivisa peraltro con quello avversario), insolitamente impreciso in fase di conclusione. La partita, disputata nel tepore di una primavera appena sbocciata, ha visto le squadre contendersi a lungo il pallone a centrocampo senza mostrare un netto predominio, per poi dar vita ad un'improvvisa fiammata d'emozioni nel quarto d'ora finale, con la Sestese a caccia del gol della vittoria; la direzione di gara, buona dal punto di vista disciplinare, si è distinta per una notevole severità nella segnalazione del fuorigioco che, sebbene bilaterale, ha infastidito soprattutto i padroni di casa, più avvezzi a proporre l'azione. Il primo tempo, complessivamente, non offre molti spunti: uno di questi arriva al 6', quando Traversi ha una buona opportunità su punizione del vertice dell'area, ma il suo sinistro finisce oltre la traversa dopo aver spizzato la parte superiore del legno. Al 12', invece, un mezzo pasticcio della retroguardia di casa mette nelle condizioni di battere dalla trequarti verso la porta sguarnita il pratese Calamai, che però fallisce di molto il bersaglio. Dopo una fase interlocutoria, al 26' la Sestese si riaffaccia in avanti con Traversi che da destra mette un bel traversone sul secondo palo per Sturiale, il quale colpisce di esterno al volo di poco fuori. Intorno al 32' i rossoblù (sebbene oggi in tenuta bianca) hanno due ottime opportunità per sbloccare la partita, ma in entrambe le situazioni falliscono al tiro: prima Traversi, su cross di Pacini, cicca l'incornata decisiva al limite dell'area piccola, poi lo stesso Pacini, su un lunghissimo rilancio di Calzolai, fallisce un destro al volo in piena area ad alto coefficiente di difficoltà, ma quasi sicuramente vincente se ben eseguito. Questo improvviso risveglio dei padroni di casa è in realtà molto breve, tanto che si dovrà aspettare il secondo tempo per vedere nuovamente in attacco i ragazzi di Rossi: al 48' una pericolosa incursione da sinistra di Zellini viene respinta in angolo da Agati, mentre al 50' una corta ribattuta della difesa ospite consente a Carlini di calciare con potenza da circa venticinque metri, e la palla sfila oltre la traversa di un soffio. La fase centrale della frazione, densa di sostituzioni, è preparatoria all'assalto finale della Sestese, veemente ma suscettibile di pericolose ritorsioni. Il primo tentativo è confezionato da Cioni, che dal fondo vede inserirsi a pochi metri dalla porta Cini: lo serve con precisione, ma il centravanti è in anticipo di una frazione di secondo e il suo tentativo di deviazione, di fatto, favorisce la difesa. Al 70' Sturiale esplode un destro dal limite e il pallone, sporcato in modo impercettibile, sfiora il palo alla sinistra del portiere. Sul corner successivo il gol sembra cosa fatta: Calzolai anticipa tutti e da vero dominatore d'area incoccia con grande forza d'urto la sfera, ma la fa rimbalzare contro la faccia inferiore della traversa, strozzando in gola l'urlo di compagni e tifosi. La difesa del Montemurlo, fino al momento impeccabile, comincia a sentire la stanchezza: al 72' un lancio di oltre quaranta metri di Carlini premia lo spunto di Cioni che di controbalzo, con l'esterno sinistro, supera Agati in uscita per l'uno a zero. L'arbitro però interrompe l'azione per segnalare il fuorigioco dello stesso Cioni, una decisione che manda in bestia i padroni di casa. Un minuto dopo, la Sestese rischia di pagare a caro prezzo il nervosismo che ormai domina la gara: sulla punizione battuta dalla sinistra dell'area di rigore da Cortonesi, la difesa perde di vista Corti, il quale devia di testa verso il secondo palo la traiettoria e manda a lato di una manciata di centimetri il possibile gol beffa. Non c'è tempo per una tregua: al 75' Cini batte una punizione dalla trequarti e, come sempre, è Calzolai il migliore ad inserirsi in mischia, ma anche questa volta il difensore non ha fortuna, visto che impatta male il pallone con il piatto destro e lo manda alto da ottima posizione. Sul ribaltamento di fronte, al 76', è ancora Cortonesi a creare una situazione di pericolo, costringendo Andrei a ribattere una velenosa conclusione dal limite e Zellini ad anticipare quasi sulla linea il tap-in degli attaccanti avversari. Tuttavia è proprio all'ultimo assalto, nel terzo minuto di recupero, che la Sestese si divora il gol della vittoria. Cioni crea l'occasione, entrando in area palla al piede da destra e facendosi chiudere lo spazio verso l'esterno dall'uscita di Agati; l'attaccante esce dall'area e, mentre il portiere cerca di rientrare precipitosamente tra i pali, scodella al centro dove ben tre compagni di squadra si trovano soli davanti alla porta vuota: è Ridolfi ad incaricarsi della spaccata ma, incredibilmente, manca l'impatto con la sfera, che termina la sua corsa sul fondo. La sfida si chiude così a reti inviolate, per la gioia dei tifosi ospiti che celebrano il pareggio come una vittoria.

Calciatoripiù
: buona la prova di Carlini in regia e di Rovini nell'insolito ruolo di terzino; Calzolai, al netto di un paio di leggerezze, si conferma tra i migliori difensori della categoria. Nel Jolly Montemurlo il centrocampo si è battuto con valore, ma in virtù del risultato è giusto premiare la linea difensiva: Minunni, Ottaviani, Bonacchi e Iavarone, gli ultimi due meritevoli della lode.

Lorenzo Badii SESTESE: Andrei, Rovini, Zellini, Lagazzi, Carlini, Calzolai, Paoli (69' Cassai), Campatelli (61' Cini), Pacini (49' Cioni), Sturiale, Traversi (54' Ridolfi). A disp.: Bombini, Tani. All.: Alessandro Rossi.<br >JOLLY MONTEMURLO: Agati, Minunni, Bonacchi, Ottaviani, Iavarone (69' Bartolini), Pietrovito, Cortonesi, Drovandi, Calamai (46' Nobile G., 72' Maccelli), Corti, Met Hasani. A disp.: Bencich, Cristofaro, Napolitano, Nobile C.. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli.<br >NOTE: ammoniti Zellini, Cioni. Dopo l'exploit di Scandicci, ci si sarebbe aspettato un impegno casalingo pi&ugrave; abbordabile per i ragazzi di mister Rossi. Ma contro un Jolly Montemurlo (guidato dal tecnico Fabio Zuccaro, che torna a Sesto da avversario dopo stagioni da protagonista al timone delle squadre del settore giovanile e della prima squadra) giunto a Sesto con lo spirito guerresco di chi non vuol cedere neanche un palmo di terreno agli avversari, si &egrave; capito subito che sarebbe servita un'altra impresa. Impresa che, puntualmente, non arriva, ma a dispetto della comprensibile delusione, e riconoscendo anche il peso della sorte avversa, si pu&ograve; considerare questo pareggio un semplice incidente di percorso lungo un cammino ancora potenzialmente vincente; l'unica vera ragione di preoccupazione per i padroni di casa riguarda invece la condizione del tridente offensivo titolare (condivisa peraltro con quello avversario), insolitamente impreciso in fase di conclusione. La partita, disputata nel tepore di una primavera appena sbocciata, ha visto le squadre contendersi a lungo il pallone a centrocampo senza mostrare un netto predominio, per poi dar vita ad un'improvvisa fiammata d'emozioni nel quarto d'ora finale, con la Sestese a caccia del gol della vittoria; la direzione di gara, buona dal punto di vista disciplinare, si &egrave; distinta per una notevole severit&agrave; nella segnalazione del fuorigioco che, sebbene bilaterale, ha infastidito soprattutto i padroni di casa, pi&ugrave; avvezzi a proporre l'azione. Il primo tempo, complessivamente, non offre molti spunti: uno di questi arriva al 6', quando Traversi ha una buona opportunit&agrave; su punizione del vertice dell'area, ma il suo sinistro finisce oltre la traversa dopo aver spizzato la parte superiore del legno. Al 12', invece, un mezzo pasticcio della retroguardia di casa mette nelle condizioni di battere dalla trequarti verso la porta sguarnita il pratese Calamai, che per&ograve; fallisce di molto il bersaglio. Dopo una fase interlocutoria, al 26' la Sestese si riaffaccia in avanti con Traversi che da destra mette un bel traversone sul secondo palo per Sturiale, il quale colpisce di esterno al volo di poco fuori. Intorno al 32' i rossobl&ugrave; (sebbene oggi in tenuta bianca) hanno due ottime opportunit&agrave; per sbloccare la partita, ma in entrambe le situazioni falliscono al tiro: prima Traversi, su cross di Pacini, cicca l'incornata decisiva al limite dell'area piccola, poi lo stesso Pacini, su un lunghissimo rilancio di Calzolai, fallisce un destro al volo in piena area ad alto coefficiente di difficolt&agrave;, ma quasi sicuramente vincente se ben eseguito. Questo improvviso risveglio dei padroni di casa &egrave; in realt&agrave; molto breve, tanto che si dovr&agrave; aspettare il secondo tempo per vedere nuovamente in attacco i ragazzi di Rossi: al 48' una pericolosa incursione da sinistra di Zellini viene respinta in angolo da Agati, mentre al 50' una corta ribattuta della difesa ospite consente a Carlini di calciare con potenza da circa venticinque metri, e la palla sfila oltre la traversa di un soffio. La fase centrale della frazione, densa di sostituzioni, &egrave; preparatoria all'assalto finale della Sestese, veemente ma suscettibile di pericolose ritorsioni. Il primo tentativo &egrave; confezionato da Cioni, che dal fondo vede inserirsi a pochi metri dalla porta Cini: lo serve con precisione, ma il centravanti &egrave; in anticipo di una frazione di secondo e il suo tentativo di deviazione, di fatto, favorisce la difesa. Al 70' Sturiale esplode un destro dal limite e il pallone, sporcato in modo impercettibile, sfiora il palo alla sinistra del portiere. Sul corner successivo il gol sembra cosa fatta: Calzolai anticipa tutti e da vero dominatore d'area incoccia con grande forza d'urto la sfera, ma la fa rimbalzare contro la faccia inferiore della traversa, strozzando in gola l'urlo di compagni e tifosi. La difesa del Montemurlo, fino al momento impeccabile, comincia a sentire la stanchezza: al 72' un lancio di oltre quaranta metri di Carlini premia lo spunto di Cioni che di controbalzo, con l'esterno sinistro, supera Agati in uscita per l'uno a zero. L'arbitro per&ograve; interrompe l'azione per segnalare il fuorigioco dello stesso Cioni, una decisione che manda in bestia i padroni di casa. Un minuto dopo, la Sestese rischia di pagare a caro prezzo il nervosismo che ormai domina la gara: sulla punizione battuta dalla sinistra dell'area di rigore da Cortonesi, la difesa perde di vista Corti, il quale devia di testa verso il secondo palo la traiettoria e manda a lato di una manciata di centimetri il possibile gol beffa. Non c'&egrave; tempo per una tregua: al 75' Cini batte una punizione dalla trequarti e, come sempre, &egrave; Calzolai il migliore ad inserirsi in mischia, ma anche questa volta il difensore non ha fortuna, visto che impatta male il pallone con il piatto destro e lo manda alto da ottima posizione. Sul ribaltamento di fronte, al 76', &egrave; ancora Cortonesi a creare una situazione di pericolo, costringendo Andrei a ribattere una velenosa conclusione dal limite e Zellini ad anticipare quasi sulla linea il tap-in degli attaccanti avversari. Tuttavia &egrave; proprio all'ultimo assalto, nel terzo minuto di recupero, che la Sestese si divora il gol della vittoria. Cioni crea l'occasione, entrando in area palla al piede da destra e facendosi chiudere lo spazio verso l'esterno dall'uscita di Agati; l'attaccante esce dall'area e, mentre il portiere cerca di rientrare precipitosamente tra i pali, scodella al centro dove ben tre compagni di squadra si trovano soli davanti alla porta vuota: &egrave; Ridolfi ad incaricarsi della spaccata ma, incredibilmente, manca l'impatto con la sfera, che termina la sua corsa sul fondo. La sfida si chiude cos&igrave; a reti inviolate, per la gioia dei tifosi ospiti che celebrano il pareggio come una vittoria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona la prova di <b>Carlini </b>in regia e di <b>Rovini </b>nell'insolito ruolo di terzino; <b>Calzolai</b>, al netto di un paio di leggerezze, si conferma tra i migliori difensori della categoria. Nel Jolly Montemurlo il centrocampo si &egrave; battuto con valore, ma in virt&ugrave; del risultato &egrave; giusto premiare la linea difensiva: <b>Minunni, Ottaviani, Bonacchi</b> e <b>Iavarone</b>, gli ultimi due meritevoli della lode. Lorenzo Badii




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