• Giovanissimi Professionisti
  • Citta di Pontedera
  • 0 - 2
  • Siena


CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Bagnoli (49' Di Bella), Pollichino, Conti, tripodi, Contini, Manetti (55' Mecca), Parenti, Nieri, Burchianti, Prato (40' Landi). A disp.: Dinelli, Cateni, Bentivegna, Gafforio. All.: Manolo Dal Bo'.
SIENA: Brugnini, Matteini, Barellini, Tani, Crisci (45' Bongini), Arapi, Bracciali (49' Borgioli), Ravanelli, Lastrucci, Miccoli (51' Arinei), Maestrini. A disp.: Dochi, Ceccozzi, Di Renzone, Papini. All.: Alessandro Signorini.

ARBITRO: Antonio Bianconi di Empoli.

RETI: Lastrucci, Maestrini.



Mai come oggi possiamo ringraziare tutti coloro che hanno voluto che lo stadio Ettore Mannucci di Pontedera si rinnovasse con il manto del terreno di gioco in sintetico, altrimenti, causa le forti piogge cadute su Pontedera nelle ore antecedenti la gara, difficilmente avremmo potutoassistere al regolare svolgimento del match. Le due squadre, ancora a zero punti in classifica ma reduci da incontri più che convincenti, hanno l'occasione per invertire la rotta anche dal punto di vista dei risultati e chi scrive l'articolo ha avuto modo di assistere ad un allenamento del Pontedera in questa settimana e ha visto una squadra carica, motivata, sotto l'attenta regia dimister Dal Bo', che ha chiamato a raccolta l'intero gruppo chiedendo il massimo impegno e la massima concentrazione soprattutto nelle fasi cruciali del gioco: le azioni nell'area di rigore. Infatti la differenza che aveva inciso in negativo sui risultati delle precedenti partite, sia per l'attacco e che per la difesa, l'avevano fatta la sfortuna o forse la mancanza di una dose pur minima di cinismo e concentrazione che ha tradito gli attaccanti arrivati ad un soffio dalla rete e i difensori compreso il portiere che sono incappati in alcuni grossolani errori pur trovandosi in situazioni apparentemente non complicate.
Passiamo alla cronaca della partita: il Pontedera si schiera con il modulo 4-2-3-1, mentre il Siena con il 3-5-2. I ragazzi di Dal Bo' partono fortissimo e al 3' Manetti in girata svirgola da buona posizione dopo una buona trama corale della squadra; all' 11'risponde il Siena con un gran tiro rasoterra di Maestrini ma Caccia quest'oggi quasi perfetto dice di no deviando in angolo. Al 13' è ancora la squadra di mister Signorini a rendersi pericolosa con un contropiede scaturito dopo un calcio d'angolo a favore dei ragazzi di Dal Bo' ma in cinque contro tre non riescono a segnare perché Caccia prima su Lastrucci e poi su Crisci compie due grandi parate. Il Pontedera reagisce, aumenta la sua pressione offensiva e tiene il Siena nella sua metà campo al 18' Conti calcia sopra la traversa di poco una punizione dalla destra, al 20' Nieri dal limite si gira e di sinistro con tiro ad effetto colpisce il palo a portiere ormai battuto (peccato sarebbe stato un gran gol). Ancora Nieri ha la palla buona ma dopo una respinta del portiere Brugnoni su un corner di Conti non realizza la più semplice delle reti. E, come spesso accade nel calcio, dopo il gol sbagliato arriva il gol subito. E anche stavolta questa legge non si smentisce: all'ultima azione della prima frazione, a tempo ormai scaduto, arriva il vantaggio degli ospiti, è Lastrucci che, da solo contro una difesa schierata male, trova un inspiegabile buco sulla sua fascia destra e con un gran diagonale supera l'incolpevole Caccia; peccato perché, con più attenzione, il buco lasciato dal terzino Bagnoli poteva esser coperto magari con una scalatura di un centrocampista e il risultato al termine del primo tempo sarebbe stato zero a zero.
Il secondo tempo è simile al primo, il Siena di mister Signorini si fa preferire per il buon possesso palla che alla fine sfianca gli avversari e il Pontedera si fa notare più per la grinta che per l'organizzazione di gioco. Mister Dal Bo' passa al 3-5-2, toglie il terzino Bagnoli e mette dentro un altro centrocampista Di Bella, proprio su un lancio di quest'ultimo dopo un buon uno-due con Parenti, imbecca Landi, subentrato a Prato nella ripresa, che invece di accentrarsi e tentare la conclusione si allarga e l'azione sfuma (peccato perché poteva essere sfruttata meglio quest'azione, fra l'altro una delle poche organizzate in verticale). Dopo la girandola di sostituzioni, la gara scivola fino al 70' e, di nuovo nel recupero, il Siena segna trovando il due a zero con un tiro da fuori di Maestrini che trova leggermente fuori dai pali Caccia. Risultato troppo posante per i ragazzi di mister Dal Bo'. Il Pontedera, pur mantenendo una certa supremazia territoriale, non ha adeguatamente punto in avanti, il centrocampo è sembrato essere più adatto a coprire che non a creare gioco, gli esterni non hanno inciso troppo anche perché non si sono viste sovrapposizioni con i terzini, assolutamente necessarie per scardinare le difese ben organizzate come quelle del Siena. Il Siena, dal canto suo, è sembrata una squadra più dotata tecnicamente e ha agito meglio soprattutto sulle fasce con ottime percussioni alternate tra gli esterni e i terzini che sovente si spingevano. I ragazzi di mister Dal Bo' in questa gara hanno comunque tenuto botta alla più quotata e blasonata squadra avversaria, evidentemente lo scrupoloso lavoro svolto in settimana, di cui parlavamo in precedenzasta dando pian piano i suoi frutti e a fine gara c'eraun po' di amarezza per il risultato, ma la consapevolezza che il gruppo, sì il gruppo forse è questa la vera forza di questa squadra sta crescendo e questo è tutto merito di mister Dal Bo' che ha messo a disposizione dei suoi ragazzi oltre alle sue ottime conoscenze calcistiche anche le sue immense doti umane lavorando sulla testa dei ragazzi prendendosi cura di ognuno di loro usando anche il metodo del bastone e della carota , ma mai facendo venir meno il suo calore, il calore di un padre , che ha permesso alla squadra di non sfigurare affatto di fronte a un gran Siena. Anzi, se invece di incocciare il palo (per la cronaca è il quinto legno colpito in tre partite), nel primo tempo il Pontedera si fosse portato in vantaggio forse saremmo a commentare un risultato diverso.... Il folto pubblico si è divertito. Buono il fair play dimostrato dalle due squadre, buono anche l'arbitraggio.

Calciatoripiù: Caccia e Tripodi (Pontedera). Lastrucci e Crisci (Siena).


S. D. CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Bagnoli (49' Di Bella), Pollichino, Conti, tripodi, Contini, Manetti (55' Mecca), Parenti, Nieri, Burchianti, Prato (40' Landi). A disp.: Dinelli, Cateni, Bentivegna, Gafforio. All.: Manolo Dal Bo'.<br >SIENA: Brugnini, Matteini, Barellini, Tani, Crisci (45' Bongini), Arapi, Bracciali (49' Borgioli), Ravanelli, Lastrucci, Miccoli (51' Arinei), Maestrini. A disp.: Dochi, Ceccozzi, Di Renzone, Papini. All.: Alessandro Signorini.<br > ARBITRO: Antonio Bianconi di Empoli.<br > RETI: Lastrucci, Maestrini. Mai come oggi possiamo ringraziare tutti coloro che hanno voluto che lo stadio Ettore Mannucci di Pontedera si rinnovasse con il manto del terreno di gioco in sintetico, altrimenti, causa le forti piogge cadute su Pontedera nelle ore antecedenti la gara, difficilmente avremmo potutoassistere al regolare svolgimento del match. Le due squadre, ancora a zero punti in classifica ma reduci da incontri pi&ugrave; che convincenti, hanno l'occasione per invertire la rotta anche dal punto di vista dei risultati e chi scrive l'articolo ha avuto modo di assistere ad un allenamento del Pontedera in questa settimana e ha visto una squadra carica, motivata, sotto l'attenta regia dimister Dal Bo', che ha chiamato a raccolta l'intero gruppo chiedendo il massimo impegno e la massima concentrazione soprattutto nelle fasi cruciali del gioco: le azioni nell'area di rigore. Infatti la differenza che aveva inciso in negativo sui risultati delle precedenti partite, sia per l'attacco e che per la difesa, l'avevano fatta la sfortuna o forse la mancanza di una dose pur minima di cinismo e concentrazione che ha tradito gli attaccanti arrivati ad un soffio dalla rete e i difensori compreso il portiere che sono incappati in alcuni grossolani errori pur trovandosi in situazioni apparentemente non complicate.<br >Passiamo alla cronaca della partita: il Pontedera si schiera con il modulo 4-2-3-1, mentre il Siena con il 3-5-2. I ragazzi di Dal Bo' partono fortissimo e al 3' Manetti in girata svirgola da buona posizione dopo una buona trama corale della squadra; all' 11'risponde il Siena con un gran tiro rasoterra di Maestrini ma Caccia quest'oggi quasi perfetto dice di no deviando in angolo. Al 13' &egrave; ancora la squadra di mister Signorini a rendersi pericolosa con un contropiede scaturito dopo un calcio d'angolo a favore dei ragazzi di Dal Bo' ma in cinque contro tre non riescono a segnare perch&eacute; Caccia prima su Lastrucci e poi su Crisci compie due grandi parate. Il Pontedera reagisce, aumenta la sua pressione offensiva e tiene il Siena nella sua met&agrave; campo al 18' Conti calcia sopra la traversa di poco una punizione dalla destra, al 20' Nieri dal limite si gira e di sinistro con tiro ad effetto colpisce il palo a portiere ormai battuto (peccato sarebbe stato un gran gol). Ancora Nieri ha la palla buona ma dopo una respinta del portiere Brugnoni su un corner di Conti non realizza la pi&ugrave; semplice delle reti. E, come spesso accade nel calcio, dopo il gol sbagliato arriva il gol subito. E anche stavolta questa legge non si smentisce: all'ultima azione della prima frazione, a tempo ormai scaduto, arriva il vantaggio degli ospiti, &egrave; Lastrucci che, da solo contro una difesa schierata male, trova un inspiegabile buco sulla sua fascia destra e con un gran diagonale supera l'incolpevole Caccia; peccato perch&eacute;, con pi&ugrave; attenzione, il buco lasciato dal terzino Bagnoli poteva esser coperto magari con una scalatura di un centrocampista e il risultato al termine del primo tempo sarebbe stato zero a zero. <br >Il secondo tempo &egrave; simile al primo, il Siena di mister Signorini si fa preferire per il buon possesso palla che alla fine sfianca gli avversari e il Pontedera si fa notare pi&ugrave; per la grinta che per l'organizzazione di gioco. Mister Dal Bo' passa al 3-5-2, toglie il terzino Bagnoli e mette dentro un altro centrocampista Di Bella, proprio su un lancio di quest'ultimo dopo un buon uno-due con Parenti, imbecca Landi, subentrato a Prato nella ripresa, che invece di accentrarsi e tentare la conclusione si allarga e l'azione sfuma (peccato perch&eacute; poteva essere sfruttata meglio quest'azione, fra l'altro una delle poche organizzate in verticale). Dopo la girandola di sostituzioni, la gara scivola fino al 70' e, di nuovo nel recupero, il Siena segna trovando il due a zero con un tiro da fuori di Maestrini che trova leggermente fuori dai pali Caccia. Risultato troppo posante per i ragazzi di mister Dal Bo'. Il Pontedera, pur mantenendo una certa supremazia territoriale, non ha adeguatamente punto in avanti, il centrocampo &egrave; sembrato essere pi&ugrave; adatto a coprire che non a creare gioco, gli esterni non hanno inciso troppo anche perch&eacute; non si sono viste sovrapposizioni con i terzini, assolutamente necessarie per scardinare le difese ben organizzate come quelle del Siena. Il Siena, dal canto suo, &egrave; sembrata una squadra pi&ugrave; dotata tecnicamente e ha agito meglio soprattutto sulle fasce con ottime percussioni alternate tra gli esterni e i terzini che sovente si spingevano. I ragazzi di mister Dal Bo' in questa gara hanno comunque tenuto botta alla pi&ugrave; quotata e blasonata squadra avversaria, evidentemente lo scrupoloso lavoro svolto in settimana, di cui parlavamo in precedenzasta dando pian piano i suoi frutti e a fine gara c'eraun po' di amarezza per il risultato, ma la consapevolezza che il gruppo, s&igrave; il gruppo forse &egrave; questa la vera forza di questa squadra sta crescendo e questo &egrave; tutto merito di mister Dal Bo' che ha messo a disposizione dei suoi ragazzi oltre alle sue ottime conoscenze calcistiche anche le sue immense doti umane lavorando sulla testa dei ragazzi prendendosi cura di ognuno di loro usando anche il metodo del bastone e della carota , ma mai facendo venir meno il suo calore, il calore di un padre , che ha permesso alla squadra di non sfigurare affatto di fronte a un gran Siena. Anzi, se invece di incocciare il palo (per la cronaca &egrave; il quinto legno colpito in tre partite), nel primo tempo il Pontedera si fosse portato in vantaggio forse saremmo a commentare un risultato diverso.... Il folto pubblico si &egrave; divertito. Buono il fair play dimostrato dalle due squadre, buono anche l'arbitraggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Caccia e Tripodi (Pontedera). Lastrucci e Crisci (Siena).</b> S. D.




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