CALCI: Bolognesi, Basati, Antonini, Duè, Mariani, Uras, Cosci, Fantacci, Bici, Presti, Roberti. All.: Nicola Marianini.
CASCINA: Ingallina, Tinagli, Vazzoloretto, Arapi, Giampaolini, Pedemonte, Santi, Conti, Tlili, Rafaniello, Ramadori, Ghimenti. All.: Roberto Filippi.

RETE: Giampaolini.
NOTE: 0-0; 0-0; 0-1. Punteggio Figc: 2-3.



Un palo è largo 12 centimetri e alto 2,44 metri. Una traversa è lunga 7,32 metri e spessa i soliti 12 centimetri. La superficie di palo + palo + traversa è dunque 14.640 centimetri quadrati. La superficie della porta è invece 178.608 centimetri quadrati. Più di dodici volte. Senza bisogno di troppa matematica, si vede anche a occhio che è più facile cogliere la porta che il palo o la traversa. Ecco, andrebbe raccontato a Calci e Cascina: rossoblù e nerazzurri danno vita a una gara costellata da legni e decisa solo nel finale dal gol di Giampaolini che regala il successo agli ospiti. L'incontro si apre col palo di Presti (1) a cui fa seguito il doppio legno colpito dal Cascina: lo coglie prima Vazzoloretto con una punizione a rientrare da sinistra (2) e poi sulla respinta Ramadori con una botta di collo pieno (3). Si va al primo riposo sullo 0-0. Cambia poco nella ripresa, di sicuro non cambia l'assurdità di quanto accade sotto rete: Roberti riceve palla spalle alla porta, si gira alla grande e calcia col sinistro colpendo, sì, il quarto palo (4) della gara. È comunque un ottimo Calci: Mariani prima e Antonini poi arrivano con un soffio di ritardo sui corner fatti spiovere dentro. Senza reti anche al secondo intervallo. Nei 20' finali il Cascina cresce e costruisce un paio di occasioni da rete, salvo rischiare di nuovo sul diagonale di Presti: chiaramente, palo (5). Non può che esserci un palo (6) anche nell'azione che decide la partita: Pedemonte calcia a colpo sicuro sul corner fatto spiovere dentro ma il suo tiro rimbalza sul legno dopo il tocco di Bolognesi che però si inchina alla ribattuta da due metri di Giampaolini. Tre a tre come pali, ma nel calcio contano i gol. E a gol vince il Cascina.

CALCI: Bolognesi, Basati, Antonini, Du&egrave;, Mariani, Uras, Cosci, Fantacci, Bici, Presti, Roberti. All.: Nicola Marianini.<br >CASCINA: Ingallina, Tinagli, Vazzoloretto, Arapi, Giampaolini, Pedemonte, Santi, Conti, Tlili, Rafaniello, Ramadori, Ghimenti. All.: Roberto Filippi.<br > RETE: Giampaolini.<br >NOTE: 0-0; 0-0; 0-1. Punteggio Figc: 2-3. Un palo &egrave; largo 12 centimetri e alto 2,44 metri. Una traversa &egrave; lunga 7,32 metri e spessa i soliti 12 centimetri. La superficie di palo + palo + traversa &egrave; dunque 14.640 centimetri quadrati. La superficie della porta &egrave; invece 178.608 centimetri quadrati. Pi&ugrave; di dodici volte. Senza bisogno di troppa matematica, si vede anche a occhio che &egrave; pi&ugrave; facile cogliere la porta che il palo o la traversa. Ecco, andrebbe raccontato a Calci e Cascina: rossobl&ugrave; e nerazzurri danno vita a una gara costellata da legni e decisa solo nel finale dal gol di Giampaolini che regala il successo agli ospiti. L'incontro si apre col palo di Presti (1) a cui fa seguito il doppio legno colpito dal Cascina: lo coglie prima Vazzoloretto con una punizione a rientrare da sinistra (2) e poi sulla respinta Ramadori con una botta di collo pieno (3). Si va al primo riposo sullo 0-0. Cambia poco nella ripresa, di sicuro non cambia l'assurdit&agrave; di quanto accade sotto rete: Roberti riceve palla spalle alla porta, si gira alla grande e calcia col sinistro colpendo, s&igrave;, il quarto palo (4) della gara. &Egrave; comunque un ottimo Calci: Mariani prima e Antonini poi arrivano con un soffio di ritardo sui corner fatti spiovere dentro. Senza reti anche al secondo intervallo. Nei 20' finali il Cascina cresce e costruisce un paio di occasioni da rete, salvo rischiare di nuovo sul diagonale di Presti: chiaramente, palo (5). Non pu&ograve; che esserci un palo (6) anche nell'azione che decide la partita: Pedemonte calcia a colpo sicuro sul corner fatto spiovere dentro ma il suo tiro rimbalza sul legno dopo il tocco di Bolognesi che per&ograve; si inchina alla ribattuta da due metri di Giampaolini. Tre a tre come pali, ma nel calcio contano i gol. E a gol vince il Cascina.