• Esordienti B 2 Fase GIR.B
  • Cattolica Virtus
  • 0 - 4
  • Fiorentina


CATTOLICA VIRTUS: Rosati, Bianchi, Grassi, Nencioni, Fabbri, Papini, Melaccio, Antelmi, Bartolini. Entrati: Vieri, Faccini, Bini, Vannini, Ivastanin, Truman, Calvetti, Cecchi, Cipriani. All.: Marco Marchi.
FIORENTINA: Bonechi, Dalle Mura, Bianchi, Poggesi, Masi, Dell'Amico, Orlandi, Sacchini, Milito. Entrati: Marziano, Bartolini, Rexhepaj, Guastini, Riccioni. All.: Andrea Ruglioni.

RETI: 14', 31' e 46' Milito, 36' Riccioni
NOTE: Parziali 0-1; 0-2; 0-1.



La Fiorentina cala il poker e fa saltare...il banco del campionato. La squadra di Andrea Ruglioni espugna con autorità il sussidiario di San Michele superando per 4-0 la Cattolica Virtus. Una vittoria che consente alla Fiorentina di allungare in classifica mantenendosi a punteggio pieno. La formazione viola ha superato gli avversari giocando una partita perfetta: ottimamente registrata in difesa, coriacea e lineare a centrocampo, devastante e cinica in attacco. Dall'altra parte una Cattolica Virtus, ben disposta in campo grintosa, ma incapace di graffiare sotto rete, sebbene se i due tiri che hanno colpito i legni della porta avversaria ( un palo e una traversa) in avvio di contesa (2' e 4') dalla squadra di Marchi avessero avuto miglior fortuna, forse saremmo a raccontare un'altra partita. Ma nel calcio i se e i ma, come i pali colpiti, non fanno classifica. Riavvolgiamo il nastro del confronto. Avvio a fulmicotone della Cattolica Virtus che al 2' colpisce il palo con una conclusione da posizione decentrata di Bartolini: sulla respinta del montante Masi riesce a liberare l'area di rigore. Passano due minuti (4') e la Cattolica Virtus colpisce un altro montante: lancio di Bartolini per Melaccio, l'attaccante giallorosso viene anticipato da Bianchi che nel tentativo di liberare calcia verso la propria porta mandando la sfera a colpire la traversa. Altro brivido. Sventati i pericoli, la Fiorentina si organizza e comincia a produrre gioco, mostrando ottima attitudine al fraseggio palla a terra. Al 14' il vantaggio viola: Sacchini serve Poggesi che scarica per Milito che brucia Rosati sull'uscita con preciso fendente. Tre passaggi e rete, applausi per la squadra di Ruglioni. Sul finale di tempo (16') da registrare un colpo di testa di Melaccio che mette la sfera di poco a lato. Nella ripresa, la Fiorentina continua a comandare le azioni di gioco, al cospetto di una Cattolica Virtus meno propositiva rispetto alla prima frazione. Al 26' ci prova Poggesi con una conclusione potente sulla quale Vieri si mostra reattivo. Poco dopo (28') si scatena Milito che si fa tutto il campo palla al piede, ma al momento della conclusione viene anticipato dal portiere della Cattolica Virtus in uscita di piede. All'11' il raddoppio viola: Riccioni imbecca Milito che in area di rigore si gira e scarica in rete. Al 16' la terza rete della Fiorentina: in questa circostanza Milito veste i panni dell'assist-man e scodella per Riccioni che realizza con bel tiro al volo di sinistro che si infila nell'angolino alla destra del portiere Vieri vanamente proteso in tuffo. Nel terzo tempo, il ritmo della partita diventa più basso. La Fiorentina gestisce con oculatezza il triplice vantaggio conseguito, mentre la Cattolica Virtus non appare in grado di superare la munita retroguardia avversaria limitandosi a qualche sporadica conclusione dalla distanza. Da registrare la quarta rete dei viola (46') ancora con Milito che servito da Poggesi scarica in rete un siluro potente sul quale il portiere della Cattolica Virtus non riesce ad intervenire. Finisce 4-0 per i viola che legittimano in maniera conclamata la propria leadership in classifica. Ottimo l'arbitraggio.

Calciatoripiù:
Per la Cattolica Virtus, Bartolini: gioca con determinazione cercando costantemente il fraseggio nel quale mostra buona tecnica individuale. Ivastanin: si accende a sprazzi: mostra i numeri giusti per far fare il salto di qualità alla squadra. Fabbri: corre e rincorre con costanza nella zona nevralgica del campo gli avversari mostrando buon dinamismo. Per la Fiorentina, Milito: l'attaccante viola segna tre reti, ne potrebbe segnare un altro paio. Il vero man of the match. Masi: il capitano gioca una partita perfetta. Anticipa costantemente gli avversari e fa ripartire la squadra. Una sicurezza. Poggesi: a centrocampo è su tutti i palloni. Determinante in fase di interdizione, rimane lucido anche in fase di suggerimento per i compagni. Sontuoso.

N.L. CATTOLICA VIRTUS: Rosati, Bianchi, Grassi, Nencioni, Fabbri, Papini, Melaccio, Antelmi, Bartolini. Entrati: Vieri, Faccini, Bini, Vannini, Ivastanin, Truman, Calvetti, Cecchi, Cipriani. All.: Marco Marchi.<br >FIORENTINA: Bonechi, Dalle Mura, Bianchi, Poggesi, Masi, Dell'Amico, Orlandi, Sacchini, Milito. Entrati: Marziano, Bartolini, Rexhepaj, Guastini, Riccioni. All.: Andrea Ruglioni.<br > RETI: 14', 31' e 46' Milito, 36' Riccioni <br >NOTE: Parziali 0-1; 0-2; 0-1. La Fiorentina cala il poker e fa saltare...il banco del campionato. La squadra di Andrea Ruglioni espugna con autorit&agrave; il sussidiario di San Michele superando per 4-0 la Cattolica Virtus. Una vittoria che consente alla Fiorentina di allungare in classifica mantenendosi a punteggio pieno. La formazione viola ha superato gli avversari giocando una partita perfetta: ottimamente registrata in difesa, coriacea e lineare a centrocampo, devastante e cinica in attacco. Dall'altra parte una Cattolica Virtus, ben disposta in campo grintosa, ma incapace di graffiare sotto rete, sebbene se i due tiri che hanno colpito i legni della porta avversaria ( un palo e una traversa) in avvio di contesa (2' e 4') dalla squadra di Marchi avessero avuto miglior fortuna, forse saremmo a raccontare un'altra partita. Ma nel calcio i se e i ma, come i pali colpiti, non fanno classifica. Riavvolgiamo il nastro del confronto. Avvio a fulmicotone della Cattolica Virtus che al 2' colpisce il palo con una conclusione da posizione decentrata di Bartolini: sulla respinta del montante Masi riesce a liberare l'area di rigore. Passano due minuti (4') e la Cattolica Virtus colpisce un altro montante: lancio di Bartolini per Melaccio, l'attaccante giallorosso viene anticipato da Bianchi che nel tentativo di liberare calcia verso la propria porta mandando la sfera a colpire la traversa. Altro brivido. Sventati i pericoli, la Fiorentina si organizza e comincia a produrre gioco, mostrando ottima attitudine al fraseggio palla a terra. Al 14' il vantaggio viola: Sacchini serve Poggesi che scarica per Milito che brucia Rosati sull'uscita con preciso fendente. Tre passaggi e rete, applausi per la squadra di Ruglioni. Sul finale di tempo (16') da registrare un colpo di testa di Melaccio che mette la sfera di poco a lato. Nella ripresa, la Fiorentina continua a comandare le azioni di gioco, al cospetto di una Cattolica Virtus meno propositiva rispetto alla prima frazione. Al 26' ci prova Poggesi con una conclusione potente sulla quale Vieri si mostra reattivo. Poco dopo (28') si scatena Milito che si fa tutto il campo palla al piede, ma al momento della conclusione viene anticipato dal portiere della Cattolica Virtus in uscita di piede. All'11' il raddoppio viola: Riccioni imbecca Milito che in area di rigore si gira e scarica in rete. Al 16' la terza rete della Fiorentina: in questa circostanza Milito veste i panni dell'assist-man e scodella per Riccioni che realizza con bel tiro al volo di sinistro che si infila nell'angolino alla destra del portiere Vieri vanamente proteso in tuffo. Nel terzo tempo, il ritmo della partita diventa pi&ugrave; basso. La Fiorentina gestisce con oculatezza il triplice vantaggio conseguito, mentre la Cattolica Virtus non appare in grado di superare la munita retroguardia avversaria limitandosi a qualche sporadica conclusione dalla distanza. Da registrare la quarta rete dei viola (46') ancora con Milito che servito da Poggesi scarica in rete un siluro potente sul quale il portiere della Cattolica Virtus non riesce ad intervenire. Finisce 4-0 per i viola che legittimano in maniera conclamata la propria leadership in classifica. Ottimo l'arbitraggio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Per la Cattolica Virtus, <b>Bartolini</b>: gioca con determinazione cercando costantemente il fraseggio nel quale mostra buona tecnica individuale. <b>Ivastanin</b>: si accende a sprazzi: mostra i numeri giusti per far fare il salto di qualit&agrave; alla squadra. <b>Fabbri</b>: corre e rincorre con costanza nella zona nevralgica del campo gli avversari mostrando buon dinamismo. Per la Fiorentina, <b>Milito</b>: l'attaccante viola segna tre reti, ne potrebbe segnare un altro paio. Il vero man of the match. <b>Masi: </b>il capitano gioca una partita perfetta. Anticipa costantemente gli avversari e fa ripartire la squadra. Una sicurezza. <b>Poggesi:</b> a centrocampo &egrave; su tutti i palloni. Determinante in fase di interdizione, rimane lucido anche in fase di suggerimento per i compagni. Sontuoso. N.L.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI