• Esordienti 2 Fase GIR.A
  • Maliseti Tobbianese
  • 1 - 2
  • San Giusto


MALISETI TOBB.: Kasiri, Lucchesi, Senese, Mertiri, Alam, Palmariello, Gori A., Coppini, Di Maggio, Caca, Impellizzeri. A disp.: Gori D., Culò, Ferro, Ludovico, Marchetti, Tornese, Fedele. All.: Marco Bartolini.
SAN GIUSTO: Todde, Gori L., Scotton, Bacci, Rognoni, Ridolfi, Amerini, Maccelli, Biondi, Bini, Devollaj. A disp.: Volpini, Ulivi, Mallimaci, Bitraj, Memisha, Lazzarelli, Capra. All.: Federico Carlesi.

ARBITRO: Pacini di Prato.

RETI: Ludovico, Amerini 2.
NOTE. Parziali: 0-0; 1-2; 0-0. Figc: 2-3



Grazie ad una prestazione di cuore ed assoluto livello, il San Giusto si aggiudica meritatamente l'attesissimo match di giornata contro il Maliseti, disputato in terra ostile, cancellando le grandi aspettative riposte in questa sfida dall'ambiente amaranto. La compagine di mister Carlesi recita perfettamente la parte di corsara sul sussidiario, ribaltando lo svantaggio iniziale con piglio e personalità. Già dalle battute iniziali si capisce il pomeriggio di inusuale sofferenza per i padroni di casa, che patiscono l'ardore agonistico del San Giusto: i ragazzi di mister Carlesi, in completa tenuta nera, istruiti a dovere prima dell'incontro, mostrano dedizione e preparazione tattica meticolosa e sono carichi per il big match; tensione ed ansia si annidano negli occhi dei locali che non riescono ad imporre la propria filosofia di gioco. Al 5' magistrale punizione di Maccelli che scavalca la barriera e finisce sulle recizioni del campo: gesto tecnico bello ma assai poco apprezzato dal puntiglioso mister degli ospiti che rimprovera il suo giocatore reo di non essere riuscito ad inquadrare la porta. I ragazzi di Bartolini sembrano caduti in sabbie mobili: le gambe sono molli e la circolazione del pallone è lenta e prevedibile. Al 10' penetrazione per vie centrali di Amerini che supera in velocità sia Alam che Palmariello e scarica per Devollaj che esegue un tiro potente, il pallone schizza come una sfera impazzita di un flipper sulle gambe di un paio di giocatori prima di essere liberata dalla retroguardia amaranto. Tutto ciò che il Maliseti riesce a produrre nei primi 20 minuti è un tiro-cross di Lucchesi sul quale Todde fa buona guardia. Il duplice fischio dell'arbitro rappresenta una manna per i locali: compito dell'allenatore di casa è cercare di trovare la chiave per sbloccare mentalmente i suoi e svegliarli dal torpore. Pacche in spalla e complimenti di mister Carlesi per la buonissima prova della sua squadra: occorre non abbassare la guardia e non lasciar trovare spazio e fiducia agli avversari. I cambi della ripresa producono effetti inaspettati, rigeneranti ed immediati per il Maliseti, nefasti per il San Giusto. Al 2' gli amaranto passano in vantaggio: lancio dalla mediana di Caca sulla sinistra per Ludovico che di prima intenzione vede il portiere fuori porta e lo beffa con un delizioso e preciso pallonetto che spiove in rete per la gioia mista a liberazione del pubblico di casa. Ma la soddisfazione dura giusto il tempo di un battito di ciglia: al 3' azione personale di un virtuoso e scatenato Biondi che semina il panico e conclude, Kasiri si allunga sulla sinistra ma non blocca, sulla sfera si avventa Amerini che tocca in rete. Il San Giusto è un'onda che travolge gli avversari: gli ospiti sfiorano il vantaggio in altre tre occasioni ma solo la bravura di Kasiri e la sfortuna negano la gioia ai neri. Al 10' botta dal limite di Ridolfi deviata in corner da Palmariello. Negli ultimi minuti, la gara ritrova equilibrio; i locali si riorganizzano dopo lo sbandamento post pareggio e la gara sembra un affronto in trincea con poche azioni in area di rigore e molteplici conclusioni dalla lunga distanza, come il destro improvviso di Caca che bussa sulla traversa prima di uscire. Quando sembra che il tempo sia inesorabilmente finito, arriva il gol partita degli ospiti, grazie al classico jolly pescato da Amerini, un tiro a campanile dalla distanza che ricade alle spalle di Kasiri. Il terzo tempo perde di fascino e segue la rotta dell'equilibrio: il Maliseti crea una sola, importante palla gol con Caca che davanti al portiere non riesce a superarlo con un pallonetto, e reiterate volte sbatte contro il muro difensivo magistralmente eretto dalla corazzata di mister Carlesi.
Calciatoripiù: Caca, Ludovico
(Maliseti); Amerini, Biondi (San Giusto).

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Kasiri, Lucchesi, Senese, Mertiri, Alam, Palmariello, Gori A., Coppini, Di Maggio, Caca, Impellizzeri. A disp.: Gori D., Cul&ograve;, Ferro, Ludovico, Marchetti, Tornese, Fedele. All.: Marco Bartolini.<br >SAN GIUSTO: Todde, Gori L., Scotton, Bacci, Rognoni, Ridolfi, Amerini, Maccelli, Biondi, Bini, Devollaj. A disp.: Volpini, Ulivi, Mallimaci, Bitraj, Memisha, Lazzarelli, Capra. All.: Federico Carlesi.<br > ARBITRO: Pacini di Prato.<br > RETI: Ludovico, Amerini 2.<br >NOTE. Parziali: 0-0; 1-2; 0-0. Figc: 2-3 Grazie ad una prestazione di cuore ed assoluto livello, il San Giusto si aggiudica meritatamente l'attesissimo match di giornata contro il Maliseti, disputato in terra ostile, cancellando le grandi aspettative riposte in questa sfida dall'ambiente amaranto. La compagine di mister Carlesi recita perfettamente la parte di corsara sul sussidiario, ribaltando lo svantaggio iniziale con piglio e personalit&agrave;. Gi&agrave; dalle battute iniziali si capisce il pomeriggio di inusuale sofferenza per i padroni di casa, che patiscono l'ardore agonistico del San Giusto: i ragazzi di mister Carlesi, in completa tenuta nera, istruiti a dovere prima dell'incontro, mostrano dedizione e preparazione tattica meticolosa e sono carichi per il big match; tensione ed ansia si annidano negli occhi dei locali che non riescono ad imporre la propria filosofia di gioco. Al 5' magistrale punizione di Maccelli che scavalca la barriera e finisce sulle recizioni del campo: gesto tecnico bello ma assai poco apprezzato dal puntiglioso mister degli ospiti che rimprovera il suo giocatore reo di non essere riuscito ad inquadrare la porta. I ragazzi di Bartolini sembrano caduti in sabbie mobili: le gambe sono molli e la circolazione del pallone &egrave; lenta e prevedibile. Al 10' penetrazione per vie centrali di Amerini che supera in velocit&agrave; sia Alam che Palmariello e scarica per Devollaj che esegue un tiro potente, il pallone schizza come una sfera impazzita di un flipper sulle gambe di un paio di giocatori prima di essere liberata dalla retroguardia amaranto. Tutto ci&ograve; che il Maliseti riesce a produrre nei primi 20 minuti &egrave; un tiro-cross di Lucchesi sul quale Todde fa buona guardia. Il duplice fischio dell'arbitro rappresenta una manna per i locali: compito dell'allenatore di casa &egrave; cercare di trovare la chiave per sbloccare mentalmente i suoi e svegliarli dal torpore. Pacche in spalla e complimenti di mister Carlesi per la buonissima prova della sua squadra: occorre non abbassare la guardia e non lasciar trovare spazio e fiducia agli avversari. I cambi della ripresa producono effetti inaspettati, rigeneranti ed immediati per il Maliseti, nefasti per il San Giusto. Al 2' gli amaranto passano in vantaggio: lancio dalla mediana di Caca sulla sinistra per Ludovico che di prima intenzione vede il portiere fuori porta e lo beffa con un delizioso e preciso pallonetto che spiove in rete per la gioia mista a liberazione del pubblico di casa. Ma la soddisfazione dura giusto il tempo di un battito di ciglia: al 3' azione personale di un virtuoso e scatenato Biondi che semina il panico e conclude, Kasiri si allunga sulla sinistra ma non blocca, sulla sfera si avventa Amerini che tocca in rete. Il San Giusto &egrave; un'onda che travolge gli avversari: gli ospiti sfiorano il vantaggio in altre tre occasioni ma solo la bravura di Kasiri e la sfortuna negano la gioia ai neri. Al 10' botta dal limite di Ridolfi deviata in corner da Palmariello. Negli ultimi minuti, la gara ritrova equilibrio; i locali si riorganizzano dopo lo sbandamento post pareggio e la gara sembra un affronto in trincea con poche azioni in area di rigore e molteplici conclusioni dalla lunga distanza, come il destro improvviso di Caca che bussa sulla traversa prima di uscire. Quando sembra che il tempo sia inesorabilmente finito, arriva il gol partita degli ospiti, grazie al classico jolly pescato da Amerini, un tiro a campanile dalla distanza che ricade alle spalle di Kasiri. Il terzo tempo perde di fascino e segue la rotta dell'equilibrio: il Maliseti crea una sola, importante palla gol con Caca che davanti al portiere non riesce a superarlo con un pallonetto, e reiterate volte sbatte contro il muro difensivo magistralmente eretto dalla corazzata di mister Carlesi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Caca, Ludovico</b> (Maliseti); <b>Amerini, Biondi</b> (San Giusto). Simone Romagnani




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI