• Giovanissimi B 2 fase GIR.I
  • D.L.F. Firenze
  • 0 - 4
  • Audax Rufina


DLF: Canocchi, Gastaldi G., Coccia, Monetti, Gastaldi M., Mancini (51' Bartolini), De Luca, Usuriaga, Arcangeli (51' Marinosci), De Rosis, Fiamingo (35' Varrial). A disp.: Fusco. All.: Biliotti.
AUDA. RUFINA: Giuntini, Galati (65' Carovillano), Coniatini (56' Comparini), Cerchi (56' Terzani), Venuto, Bendoni, Chiti (60' De Luca A.), Cassella (68' Ricci), Ignesti, Masi, Bronzini (54' Della Bella). A disp.: Pratesi, Nencetti. All.: Diotaiuti.

ARBITRO: Reccia di Firenze.

RETI: 11' Bendoni, 20', 26' e 56' Venuto.



Audax Rufina mattatrice in quel del Dlf: i bianconeri si impongono contro la squadra di casa per ben quattro reti a zero. Una gara interessante e vivace, vissuta a ritmi alti da entrambe le squadre. Primi dieci minuti ad alto voltaggio, iniziano bene gli ospiti che tentano spesso le incursioni centrali con Ignesti e Venuto, tesi a infilare in mezzo la linea difensiva avversaria. D'altra parte il Dlf si difende più cautamente, provando a giocare il pallone sulle fasce favorendo così le galoppate di De Luca, il quale più volte è veloce e imprevedibile. All'11' si sblocca il match: corner dalla sinistra per l'Audax battuta magistralmente da Ignesti, il quale imbecca sul secondo palo l'inserimento senza palla di Bendoni che, di prima intenzione, appoggia il pallone in rete con un dolce piatto destro. Errore madornale della difesa del Dlf che non segue il movimento del centrocampista granata, lasciandolo liberissimo di calciare. Il vantaggio ospite, già dopo dieci minuti, mina il morale ai padroni di casa, i quali perdono il pallino del gioco e sono costretti fin da subito ad inseguire. Al 20', infatti, arriva il raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore del Dlf, classico ribaltamento di fronte e pallone lanciato a memoria da Galati, il quale è molto bravo a indirizzare sulla corsa di Venuto un ottimo filtrante. Il numero cinque agisce da collante tra centrocampo e attacco, galleggiando sulla linea dell'offside ed è così che, una volta conquistato il possesso, Venuto si invola verso la porta difesa da Canocchi, lasciando dietro ben tre avversari. Una volta entrato in area, il numero cinque sposta il pallone sul sinistro e scarica un diagonale fulmineo sul secondo palo. Imprendibile per il portiere e seconda rete nel giro dei primi venti minuti effettivi di partita. Offensiva da manuale per l'Audax Rufina che con un filtrante rasoterra inficia l'intera linea difensiva avversaria, troppo disattenta e poco reattiva. I ragazzi di Biliotti, prima ancora della mezz'ora, sono allo sbando: l'Audax è molto ordinata in campo, trova sempre il compagno vicino e non disdegna il lancio lungo sulla corsa degli attaccanti, i quali insidiano sempre centralmente l'area avversaria. Stavolta, dopo soli sei minuti, è ancora il turno di Venuto che sigla la doppietta personale e una rete in fotocopia alla prima: al 26', infatti, Bronzini recupera palla a centrocampo, difende la sfera e lancia nuovamente lungo con un bell'esterno destro sulla corsa per Venuto, il quale tiene botta dai tentativi di pressing, poco convinti, da parte di Coccia e Gastaldi M. Il numero cinque granata decide di allungarsi il pallone con la punta del piede, ancor prima che i difensori possano intervenire, così da crearsi un corridoio centrale diretto in porta. Una volta superati gli avversari, Venuto punta nuovamente la porta di Canocchi, il quale non ha scampo dalla conclusione precisa e potente dell'attaccante che, con un sinistro rasoterra, bacia il primo palo e si insacca in rete. Un durissimo primo tempo per i ragazzi di Biliotti, già sotto di tre reti a zero senza mai aver impensierito Giuntini. Conclusa la prima parte di gara, il secondo tempo è molto meno fluido, per via dei tanti errori di impostazione e di appoggio da parte di entrambe le squadre, così da non rendere pulito lo svolgimento della partita. Il Dlf, come nel primo tempo, traballa molto difensivamente, il centrocampo si fa trovare raramente ed in ritardo così, di conseguenza, il reparto offensivo non trova mai un pallone giocabile. Gli ospiti, invece, volano sulle ali dell'entusiasmo, forti dell'ampio vantaggio. Ottima la scelta dello schieramento di Venuto nel ruolo di mezza punta, poco dietro Ignesti, il quale attende il pallone giusto per poter puntare, in velocità, l'area avversaria. Al 52', grave errore del difensore Gastaldi M. che, all'interno della propria area di rigore, prova ad intervenire sulla conclusione da fuori di Ignesti, ma il pallone finisce inevitabilmente sul braccio del numero cinque e per l'arbitro Reccia non vi sono dubbi: calcio di rigore. S'incarica del penalty proprio Venuto, alla ricerca della tripletta e della rete del quattro a zero. Rincorsa lenta, conclusione estremamente angolata con il sinistro e palla da una parte, portiere dall'altra. Padroni di casa che, dopo il rigore subito, non riescono a controbattere, il pressing si dimostra spesso inconcludente e, chi dovrebbe fare la differenza, purtroppo, non riesce ad emergere dalla gabbia di maglie granata che affollano la loro metà campo. Il match termina, così, con una vittoria estremamente importante per i ragazzi di Diotaiuti, i quali hanno dato una grande dimostrazione di superiorità nei confronti dei loro pari-età, entrati in partita con il piede sbagliato.

Calciatoripiù
: Da premiare Venuto, il quale ha dato prova di una grande prestazione, condita dai tre gol siglati, di cui uno su rigore. Bravo il numero cinque, forte fisicamente e veloce, ed è proprio lui a farsi trovare sempre pronto, anche sulle palle vaganti o allontanate dalla propria difesa. Capace nel finalizzare, rapido nel trasformare un'azione difensiva in offensiva in pochissimo tempo, creando superiorità numerica. Unica pecca, spesso appare slegato dal resto della squadra per via della posizione di galleggiante sulla linea del fuorigioco.

Jonah Burrofato. DLF: Canocchi, Gastaldi G., Coccia, Monetti, Gastaldi M., Mancini (51' Bartolini), De Luca, Usuriaga, Arcangeli (51' Marinosci), De Rosis, Fiamingo (35' Varrial). A disp.: Fusco. All.: Biliotti.<br >AUDA. RUFINA: Giuntini, Galati (65' Carovillano), Coniatini (56' Comparini), Cerchi (56' Terzani), Venuto, Bendoni, Chiti (60' De Luca A.), Cassella (68' Ricci), Ignesti, Masi, Bronzini (54' Della Bella). A disp.: Pratesi, Nencetti. All.: Diotaiuti.<br > ARBITRO: Reccia di Firenze.<br > RETI: 11' Bendoni, 20', 26' e 56' Venuto. Audax Rufina mattatrice in quel del Dlf: i bianconeri si impongono contro la squadra di casa per ben quattro reti a zero. Una gara interessante e vivace, vissuta a ritmi alti da entrambe le squadre. Primi dieci minuti ad alto voltaggio, iniziano bene gli ospiti che tentano spesso le incursioni centrali con Ignesti e Venuto, tesi a infilare in mezzo la linea difensiva avversaria. D'altra parte il Dlf si difende pi&ugrave; cautamente, provando a giocare il pallone sulle fasce favorendo cos&igrave; le galoppate di De Luca, il quale pi&ugrave; volte &egrave; veloce e imprevedibile. All'11' si sblocca il match: corner dalla sinistra per l'Audax battuta magistralmente da Ignesti, il quale imbecca sul secondo palo l'inserimento senza palla di Bendoni che, di prima intenzione, appoggia il pallone in rete con un dolce piatto destro. Errore madornale della difesa del Dlf che non segue il movimento del centrocampista granata, lasciandolo liberissimo di calciare. Il vantaggio ospite, gi&agrave; dopo dieci minuti, mina il morale ai padroni di casa, i quali perdono il pallino del gioco e sono costretti fin da subito ad inseguire. Al 20', infatti, arriva il raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore del Dlf, classico ribaltamento di fronte e pallone lanciato a memoria da Galati, il quale &egrave; molto bravo a indirizzare sulla corsa di Venuto un ottimo filtrante. Il numero cinque agisce da collante tra centrocampo e attacco, galleggiando sulla linea dell'offside ed &egrave; cos&igrave; che, una volta conquistato il possesso, Venuto si invola verso la porta difesa da Canocchi, lasciando dietro ben tre avversari. Una volta entrato in area, il numero cinque sposta il pallone sul sinistro e scarica un diagonale fulmineo sul secondo palo. Imprendibile per il portiere e seconda rete nel giro dei primi venti minuti effettivi di partita. Offensiva da manuale per l'Audax Rufina che con un filtrante rasoterra inficia l'intera linea difensiva avversaria, troppo disattenta e poco reattiva. I ragazzi di Biliotti, prima ancora della mezz'ora, sono allo sbando: l'Audax &egrave; molto ordinata in campo, trova sempre il compagno vicino e non disdegna il lancio lungo sulla corsa degli attaccanti, i quali insidiano sempre centralmente l'area avversaria. Stavolta, dopo soli sei minuti, &egrave; ancora il turno di Venuto che sigla la doppietta personale e una rete in fotocopia alla prima: al 26', infatti, Bronzini recupera palla a centrocampo, difende la sfera e lancia nuovamente lungo con un bell'esterno destro sulla corsa per Venuto, il quale tiene botta dai tentativi di pressing, poco convinti, da parte di Coccia e Gastaldi M. Il numero cinque granata decide di allungarsi il pallone con la punta del piede, ancor prima che i difensori possano intervenire, cos&igrave; da crearsi un corridoio centrale diretto in porta. Una volta superati gli avversari, Venuto punta nuovamente la porta di Canocchi, il quale non ha scampo dalla conclusione precisa e potente dell'attaccante che, con un sinistro rasoterra, bacia il primo palo e si insacca in rete. Un durissimo primo tempo per i ragazzi di Biliotti, gi&agrave; sotto di tre reti a zero senza mai aver impensierito Giuntini. Conclusa la prima parte di gara, il secondo tempo &egrave; molto meno fluido, per via dei tanti errori di impostazione e di appoggio da parte di entrambe le squadre, cos&igrave; da non rendere pulito lo svolgimento della partita. Il Dlf, come nel primo tempo, traballa molto difensivamente, il centrocampo si fa trovare raramente ed in ritardo cos&igrave;, di conseguenza, il reparto offensivo non trova mai un pallone giocabile. Gli ospiti, invece, volano sulle ali dell'entusiasmo, forti dell'ampio vantaggio. Ottima la scelta dello schieramento di Venuto nel ruolo di mezza punta, poco dietro Ignesti, il quale attende il pallone giusto per poter puntare, in velocit&agrave;, l'area avversaria. Al 52', grave errore del difensore Gastaldi M. che, all'interno della propria area di rigore, prova ad intervenire sulla conclusione da fuori di Ignesti, ma il pallone finisce inevitabilmente sul braccio del numero cinque e per l'arbitro Reccia non vi sono dubbi: calcio di rigore. S'incarica del penalty proprio Venuto, alla ricerca della tripletta e della rete del quattro a zero. Rincorsa lenta, conclusione estremamente angolata con il sinistro e palla da una parte, portiere dall'altra. Padroni di casa che, dopo il rigore subito, non riescono a controbattere, il pressing si dimostra spesso inconcludente e, chi dovrebbe fare la differenza, purtroppo, non riesce ad emergere dalla gabbia di maglie granata che affollano la loro met&agrave; campo. Il match termina, cos&igrave;, con una vittoria estremamente importante per i ragazzi di Diotaiuti, i quali hanno dato una grande dimostrazione di superiorit&agrave; nei confronti dei loro pari-et&agrave;, entrati in partita con il piede sbagliato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Da premiare <b>Venuto</b>, il quale ha dato prova di una grande prestazione, condita dai tre gol siglati, di cui uno su rigore. Bravo il numero cinque, forte fisicamente e veloce, ed &egrave; proprio lui a farsi trovare sempre pronto, anche sulle palle vaganti o allontanate dalla propria difesa. Capace nel finalizzare, rapido nel trasformare un'azione difensiva in offensiva in pochissimo tempo, creando superiorit&agrave; numerica. Unica pecca, spesso appare slegato dal resto della squadra per via della posizione di galleggiante sulla linea del fuorigioco. Jonah Burrofato.




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