ISOLOTTO: Arezzo, Forti, Moussaid, Moccia, Bettoni, Ghiribelli, Lo Conte, Cafaggi, Masetti, Iacob, Trouché. A disp.: Aimonetti, Cecchi, Luciani, Mangino, Mochi, Reati, Senesi. All.: Francesco Sacconi.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Fulco, Barsotti, Montano, Frullini, Manetti, Melaccio, Dani, Chianese, Berti, Enache, Cotroneo. A disp.: Amoddio, Baldinotti, Cheli, Capineri, Corvo, Mazzei. All.: Gianni Morocchi.

ARBITRO: Giulio Maria Focareta di Empoli.

RETI: 13' Moussaid, 48' Berti.
NOTE: ammoniti Forti e Moccia.



Il match del Boschi termina con un pareggio che rispecchia in pieno l'andamento di una sfida equilibrata, nella quale le due squadre si sono spartite equamente i due tempi. Il primo va all'Isolotto che, subito dopo aver fatto gli onori di casa, gela gli ospiti col vantaggio. A staccare in cielo per l'1-0 ci pensa Moussaid: il difensore è abile ad anticipare tutti su calcio d'angolo impattando di testa per battere il portiere avversario. Di sicuro la prima frazione è di marca reds ma gli stessi ragazzi di Sacconi intimoriscono più per l'elevata percentuale di possesso palla che per le occasioni accumulate. Una gestione del pallone che porta comunque i padroni di casa ad affacciarsi spesso negli ultimi metri dell'area della Cattolica, peccando però di scarsa precisione negli ultimi tocchi, quelli decisivi. Ma l'Isolotto non fatica a mantenere inalterato il vantaggio anche per via di una Cattolica sterile in fase offensiva, che si fa avanti nel primo tempo solo con una punizione da sinistra di Enache trasformata in un tiro cross che finisce non molto lontano dal palo. Una frazione quindi non frizzante dal punto di vista dello spettacolo, ma combattuta su quello dell'agonismo.
Il secondo tempo non ha molto a che vedere col primo e le emozioni arrivano già nelle primissime battute: avvia le danze l'Isolotto, ancora pericoloso con un corner e ancora con Moussaid che dopo un batti e ribatti in area prova la sforbiciata, stilisticamente perfetta ma telecomandata verso le braccia di Fulco. Risponde presente la Cattolica con un calcio piazzato dello specialista Enache, conclusione alzata sulla traversa dai guantoni di Arezzo. Tutto un altro approccio quello della Cattolica che fa le prove del gol e raggiunge l'obiettivo esattamente all'8' su azione di rimessa sviluppata tutta sulla sinistra, fino al filtrante a pescare Berti che batte a rete nonostante l'intervento dell'estremo difensore e la rincorsa di Moccia che insegue la sfera ma non riesce ad evitare che si depositi in fondo alla rete. Il pareggio agguantato dalla Cattolica suona come una carica per i giallorossi che impongono alla seconda frazione il proprio trend di gioco. Al 61' rischia grosso l'Isolotto dopo un calcio piazzato battuto in maniera esemplare dal mancino Amoddio, il quale deve maledire la traversa che gli blocca l'esultanza, soprattutto per lo sviluppo dell'azione che vede piombare sulla ribattuta del legno Berti, che non trova la mira e la porta a causa del precario equilibrio e, in parte, per una trattenuta generosa del proprio marcatore. Sarà piena padronanza del campo degli ospiti che scalzano così gli avversari meno quotati in classifica, schiacciandoli fino al triplice fischio nella propria metà campo: fino al termine del match l'Isolotto non riuscirà a mettere la testa in avanti, tranne su qualche timida ripartenza. Ulteriore rammarico per la Cattolica è non ottimizzare il predominio andandosi a schiantare contro un arbitraggio, stando alla reazione in campo e in panchina dei giallo rossi, alquanto penalizzante: arriverà anche l'espulsione del vice allenatore per eccessive proteste nei minuti finali. Ultime fasi di gioco concitate e ancor più ricche di rammarico per quelli della Cattolica che vedono spegnersi le ultime speranze di remuntada prima addosso ad Arezzo, che sbatte la porta in faccia a Enache, e poi sulla traversa che chiude la giornata no di una delle squadre candidate alla vittoria del girone.

Calciatoripiù: nella Cattolica positivi Enache e Berti. Il primo si fa vedere anche nel primo tempo ma è più sfortunato del suo compagno, che è sì vittima dell'assenteismo di quasi tutta la squadra nella prima frazione, ma decisivo nella seconda soprattutto con la rete. Nell'Isolotto da segnalare le prestazioni di Forti e Ghiribelli.

Luigi Di Maso ISOLOTTO: Arezzo, Forti, Moussaid, Moccia, Bettoni, Ghiribelli, Lo Conte, Cafaggi, Masetti, Iacob, Trouch&eacute;. A disp.: Aimonetti, Cecchi, Luciani, Mangino, Mochi, Reati, Senesi. All.: Francesco Sacconi.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Fulco, Barsotti, Montano, Frullini, Manetti, Melaccio, Dani, Chianese, Berti, Enache, Cotroneo. A disp.: Amoddio, Baldinotti, Cheli, Capineri, Corvo, Mazzei. All.: Gianni Morocchi.<br > ARBITRO: Giulio Maria Focareta di Empoli.<br > RETI: 13' Moussaid, 48' Berti.<br >NOTE: ammoniti Forti e Moccia. Il match del Boschi termina con un pareggio che rispecchia in pieno l'andamento di una sfida equilibrata, nella quale le due squadre si sono spartite equamente i due tempi. Il primo va all'Isolotto che, subito dopo aver fatto gli onori di casa, gela gli ospiti col vantaggio. A staccare in cielo per l'1-0 ci pensa Moussaid: il difensore &egrave; abile ad anticipare tutti su calcio d'angolo impattando di testa per battere il portiere avversario. Di sicuro la prima frazione &egrave; di marca reds ma gli stessi ragazzi di Sacconi intimoriscono pi&ugrave; per l'elevata percentuale di possesso palla che per le occasioni accumulate. Una gestione del pallone che porta comunque i padroni di casa ad affacciarsi spesso negli ultimi metri dell'area della Cattolica, peccando per&ograve; di scarsa precisione negli ultimi tocchi, quelli decisivi. Ma l'Isolotto non fatica a mantenere inalterato il vantaggio anche per via di una Cattolica sterile in fase offensiva, che si fa avanti nel primo tempo solo con una punizione da sinistra di Enache trasformata in un tiro cross che finisce non molto lontano dal palo. Una frazione quindi non frizzante dal punto di vista dello spettacolo, ma combattuta su quello dell'agonismo. <br >Il secondo tempo non ha molto a che vedere col primo e le emozioni arrivano gi&agrave; nelle primissime battute: avvia le danze l'Isolotto, ancora pericoloso con un corner e ancora con Moussaid che dopo un batti e ribatti in area prova la sforbiciata, stilisticamente perfetta ma telecomandata verso le braccia di Fulco. Risponde presente la Cattolica con un calcio piazzato dello specialista Enache, conclusione alzata sulla traversa dai guantoni di Arezzo. Tutto un altro approccio quello della Cattolica che fa le prove del gol e raggiunge l'obiettivo esattamente all'8' su azione di rimessa sviluppata tutta sulla sinistra, fino al filtrante a pescare Berti che batte a rete nonostante l'intervento dell'estremo difensore e la rincorsa di Moccia che insegue la sfera ma non riesce ad evitare che si depositi in fondo alla rete. Il pareggio agguantato dalla Cattolica suona come una carica per i giallorossi che impongono alla seconda frazione il proprio trend di gioco. Al 61' rischia grosso l'Isolotto dopo un calcio piazzato battuto in maniera esemplare dal mancino Amoddio, il quale deve maledire la traversa che gli blocca l'esultanza, soprattutto per lo sviluppo dell'azione che vede piombare sulla ribattuta del legno Berti, che non trova la mira e la porta a causa del precario equilibrio e, in parte, per una trattenuta generosa del proprio marcatore. Sar&agrave; piena padronanza del campo degli ospiti che scalzano cos&igrave; gli avversari meno quotati in classifica, schiacciandoli fino al triplice fischio nella propria met&agrave; campo: fino al termine del match l'Isolotto non riuscir&agrave; a mettere la testa in avanti, tranne su qualche timida ripartenza. Ulteriore rammarico per la Cattolica &egrave; non ottimizzare il predominio andandosi a schiantare contro un arbitraggio, stando alla reazione in campo e in panchina dei giallo rossi, alquanto penalizzante: arriver&agrave; anche l'espulsione del vice allenatore per eccessive proteste nei minuti finali. Ultime fasi di gioco concitate e ancor pi&ugrave; ricche di rammarico per quelli della Cattolica che vedono spegnersi le ultime speranze di remuntada prima addosso ad Arezzo, che sbatte la porta in faccia a Enache, e poi sulla traversa che chiude la giornata no di una delle squadre candidate alla vittoria del girone. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Cattolica positivi <b>Enache </b>e <b>Berti</b>. Il primo si fa vedere anche nel primo tempo ma &egrave; pi&ugrave; sfortunato del suo compagno, che &egrave; s&igrave; vittima dell'assenteismo di quasi tutta la squadra nella prima frazione, ma decisivo nella seconda soprattutto con la rete. Nell'Isolotto da segnalare le prestazioni di <b>Forti </b>e <b>Ghiribelli</b>. Luigi Di Maso