• Allievi B Regionali
  • Sestese
  • 2 - 2
  • Isolotto


SESTESE: Valori 6.5, Biagiotti 6/7 (78' Brusa sv), Galeotti 6/7, Cangioli 7-, Beneforti 6.5, Benvenuti 6+, Marseglia 6.5 (60' Di Ninni 7-), Biagi 6/7 (50' Simoni 7), Torrente 6+ (73' Mangani sv), Rivas 6+, Nardi 6+ (55' Brilli 6.5). A disp.: Bargiacchi, Tortelli. All.: Nico Scardigli.
ISOLOTTO: Arezzo 6/7, Forti 6.5, Reati 6.5, Moccia 6+, Senesi 6+ (67' Bettoni 7), Ghiribelli 6+ (73' Mangino sv), Cecchi 6.5 (52' Iacob 6.5), Cafaggi 6.5, Masetti 6.5 (48' Lo Conte 6.5), Luciani 6.5 (75' Aimonetti sv), Trouché 7-. A disp.: Mannini. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.

RETI: 7' Trouché, 40' Biagi, 62' Simoni, 83' Bettoni.
NOTE: ammoniti Masetti, Rivas. Recupero 2'+4'.



Una Sestese poco attenta in difesa e poco concreta in attacco viene recuperata in pieno recupero da una arcigno Isolotto. I rossoblu in caso di vittoria avrebbero potuto agganciare al quinto posto Cattolica Virtus e Floria 2000, entrambe incapaci di vincere in casa rispettivamente contro Forcoli ed Olimpia Firenze. La compagine fiorentina allenata da Sacconi invece conquista in un campo difficile un ottimo punto che consolida la buona posizione di classifica. Alla prima vera occasione da rete della partita l'Isolotto passa in vantaggio. E' il 7' quando Trouché, al termine di un buon movimento per eludere la marcatura, riesce a svettare sull'angolo calciato da Cecchi. Il suo colpo di testa è pressoché imparabile per Valori e così gli ospiti passano immediatamente in vantaggio. La gara, già in salita per i ragazzi di Scardigli, è veramente divertente: da registrare centrocampisti che lottano senza esclusioni di colpi per il possesso del pallone, registi che dirigono le squadre con ottime trame di gioco e un'intensità davvero notevole. Non a caso le azioni da rete sono numerosissime, da una parte e dall'altra. La Sestese prova a rispondere immediatamente al gol del vantaggio dell'Isolotto: è Rivas a provarci con una punizione rasoterra deviata dalla barriera che non impensierisce Arezzo. La Sestese adesso ci crede ed alza sensibilmente il proprio baricentro, ma Rivas, Torrente e Nardi non riescono ad entrare in partita. Pure dall'altra parte Masetti è ingabbiato nella morsa dei difensori sestesi. Allora le due squadre capiscono che in questo frangente l'unica soluzione possibile è il tiro da lontano: per la Sestese Rivas si esibisce in una conclusione potente che impegna Arezzo, dall'altra parte Cecchi ci prova da oltre venti metri, ma il suo tiro non c'entra lo specchio della porta. La Sestese vuole a tutti i costi il pareggio e ci prova prima con Benvenuti e poi con Torrente. Il primo sfiora il gol con un colpo di testa, mentre il secondo è disturbato dall'uscita di Arezzo proprio mentre stava concludendo a botta sicura. Sul capovolgimento di fronte è ancora Cecchi a tentare di portare la propria squadra sullo zero a due, ma la sua conclusione da lontanissimo è tanto potente quanto imprecisa. Nella Sestese ci prova un Cangioli che non si limita affatto alla fase di regia, ma il suo sinistro a giro da fuori area lambisce la traversa e termina fuori. Il forcing offensivo rossoblu si concretizza al 40' con un gol di Biagi. La rete è una fotocopia della segnatura di Trouché: angolo da destra, Biagi si libera bene del diretto marcatore con un bel movimento e conclude indisturbato indirizzando la sfera dove Arezzo non può arrivare. L'uno a uno, segnato proprio a pochi istanti allo scadere del primo tempo, è come mazzata per gli ospiti, i quali pregustavano già l'idea di andare all'intervallo con un gol di vantaggio.
Al ritorno sul terreno di gioco delle due squadre la Sestese, sulle ali dell'entusiasmo per il gol del pareggio, sembra aver il pieno controllo del match. Cangioli calcia una punizione insidiosissima per Arezzo per le numerose deviazioni che il pallone incontra sulla sua strada, ma l'estremo difensore ospite è bravo a bloccare in due tempi. A parte questo brivido la Sestese non riesce ad arrivare al tiro non concretizzando così un predomio territoriale che di fatto rimane fisso a se stesso. I due allenatori provano allora a cambiare qualcosa: l'Isolotto sostituisce Cecchi e Masetti con Iacob e Lo Conte, mentre nella Sestese fuori Nardi, Biagi e Marseglia e dentro Brilli, Di Ninni e Simoni. Sono proprio questi due a confezionare il gol del momentaneo vantaggio dei locali. Di Ninni, decentrato sulla destra, riceve palla, manda fuori tempo il suo marcatore con una finta e serve Simoni, il quale controlla il pallone e di destro conclude a botta sicura. Al 62' la Sestese ha ribaltato il risultato grazie alla coppia di neoentrati, vogliosi entrambi di dimostrare di essere fondamentali per questa Sestese. L'Isolotto subisce il colpo e non riesce ad organizzarsi per provare un assalto alla ricerca del gol del pareggio. E' invece la Sestese a continuare ad attaccare con i suoi uomini più in palla: Di Ninni inventa per Simoni, il quale costringe Arezzo al miracolo con un destro potente e preciso. Sul susseguente calcio d'angolo è ancora lo scatenato Simoni a svettare di testa, ma la sua conclusione termina alta di poco. Ma l'Isolotto dà l'impressione di essere vivo al 79' quando Bettoni, lanciato in profondità, è costretto ad inchinarsi all'intervento prodigioso di Valori sul suo tiro a botta sicura. Ma questo per Bettoni è solo l'antipasto. Infatti al 83' succede l'impensabile per la Sestese: Aimonetti beffa la retroguardia locale con un tocco di testa che regala la palla ad un solissimo Bettoni, che questa volta non sbaglia. Un gol tanto insperato quanto importante per la compagine fiorentina, che nella prossima giornata incontrerà in casa il fanalino di coda Calenzano.

Calciatoripiù: Di Ninni (Sestese)
: finalmente tanta grinta e tanta qualità a disposizione della squadra. Ottimi i suoi assist per Simoni. Simoni (Sestese): è decisivo pure quando entra dalla panchina. Altra prova di spessore per il fantasista rossoblu. Trouché (Isolotto): la rete che sigla nel primo tempo impreziosisce una prova largamente sopra la sufficienza. Bettoni (Isolotto): segna il gol decisivo. Non molti minuti, ma di qualità.

Jacopo Madau SESTESE: Valori 6.5, Biagiotti 6/7 (78' Brusa sv), Galeotti 6/7, Cangioli 7-, Beneforti 6.5, Benvenuti 6+, Marseglia 6.5 (60' Di Ninni 7-), Biagi 6/7 (50' Simoni 7), Torrente 6+ (73' Mangani sv), Rivas 6+, Nardi 6+ (55' Brilli 6.5). A disp.: Bargiacchi, Tortelli. All.: Nico Scardigli.<br >ISOLOTTO: Arezzo 6/7, Forti 6.5, Reati 6.5, Moccia 6+, Senesi 6+ (67' Bettoni 7), Ghiribelli 6+ (73' Mangino sv), Cecchi 6.5 (52' Iacob 6.5), Cafaggi 6.5, Masetti 6.5 (48' Lo Conte 6.5), Luciani 6.5 (75' Aimonetti sv), Trouch&eacute; 7-. A disp.: Mannini. All.: Francesco Sacconi.<br > ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.<br > RETI: 7' Trouch&eacute;, 40' Biagi, 62' Simoni, 83' Bettoni.<br >NOTE: ammoniti Masetti, Rivas. Recupero 2'+4'. Una Sestese poco attenta in difesa e poco concreta in attacco viene recuperata in pieno recupero da una arcigno Isolotto. I rossoblu in caso di vittoria avrebbero potuto agganciare al quinto posto Cattolica Virtus e Floria 2000, entrambe incapaci di vincere in casa rispettivamente contro Forcoli ed Olimpia Firenze. La compagine fiorentina allenata da Sacconi invece conquista in un campo difficile un ottimo punto che consolida la buona posizione di classifica. Alla prima vera occasione da rete della partita l'Isolotto passa in vantaggio. E' il 7' quando Trouch&eacute;, al termine di un buon movimento per eludere la marcatura, riesce a svettare sull'angolo calciato da Cecchi. Il suo colpo di testa &egrave; pressoch&eacute; imparabile per Valori e cos&igrave; gli ospiti passano immediatamente in vantaggio. La gara, gi&agrave; in salita per i ragazzi di Scardigli, &egrave; veramente divertente: da registrare centrocampisti che lottano senza esclusioni di colpi per il possesso del pallone, registi che dirigono le squadre con ottime trame di gioco e un'intensit&agrave; davvero notevole. Non a caso le azioni da rete sono numerosissime, da una parte e dall'altra. La Sestese prova a rispondere immediatamente al gol del vantaggio dell'Isolotto: &egrave; Rivas a provarci con una punizione rasoterra deviata dalla barriera che non impensierisce Arezzo. La Sestese adesso ci crede ed alza sensibilmente il proprio baricentro, ma Rivas, Torrente e Nardi non riescono ad entrare in partita. Pure dall'altra parte Masetti &egrave; ingabbiato nella morsa dei difensori sestesi. Allora le due squadre capiscono che in questo frangente l'unica soluzione possibile &egrave; il tiro da lontano: per la Sestese Rivas si esibisce in una conclusione potente che impegna Arezzo, dall'altra parte Cecchi ci prova da oltre venti metri, ma il suo tiro non c'entra lo specchio della porta. La Sestese vuole a tutti i costi il pareggio e ci prova prima con Benvenuti e poi con Torrente. Il primo sfiora il gol con un colpo di testa, mentre il secondo &egrave; disturbato dall'uscita di Arezzo proprio mentre stava concludendo a botta sicura. Sul capovolgimento di fronte &egrave; ancora Cecchi a tentare di portare la propria squadra sullo zero a due, ma la sua conclusione da lontanissimo &egrave; tanto potente quanto imprecisa. Nella Sestese ci prova un Cangioli che non si limita affatto alla fase di regia, ma il suo sinistro a giro da fuori area lambisce la traversa e termina fuori. Il forcing offensivo rossoblu si concretizza al 40' con un gol di Biagi. La rete &egrave; una fotocopia della segnatura di Trouch&eacute;: angolo da destra, Biagi si libera bene del diretto marcatore con un bel movimento e conclude indisturbato indirizzando la sfera dove Arezzo non pu&ograve; arrivare. L'uno a uno, segnato proprio a pochi istanti allo scadere del primo tempo, &egrave; come mazzata per gli ospiti, i quali pregustavano gi&agrave; l'idea di andare all'intervallo con un gol di vantaggio. <br >Al ritorno sul terreno di gioco delle due squadre la Sestese, sulle ali dell'entusiasmo per il gol del pareggio, sembra aver il pieno controllo del match. Cangioli calcia una punizione insidiosissima per Arezzo per le numerose deviazioni che il pallone incontra sulla sua strada, ma l'estremo difensore ospite &egrave; bravo a bloccare in due tempi. A parte questo brivido la Sestese non riesce ad arrivare al tiro non concretizzando cos&igrave; un predomio territoriale che di fatto rimane fisso a se stesso. I due allenatori provano allora a cambiare qualcosa: l'Isolotto sostituisce Cecchi e Masetti con Iacob e Lo Conte, mentre nella Sestese fuori Nardi, Biagi e Marseglia e dentro Brilli, Di Ninni e Simoni. Sono proprio questi due a confezionare il gol del momentaneo vantaggio dei locali. Di Ninni, decentrato sulla destra, riceve palla, manda fuori tempo il suo marcatore con una finta e serve Simoni, il quale controlla il pallone e di destro conclude a botta sicura. Al 62' la Sestese ha ribaltato il risultato grazie alla coppia di neoentrati, vogliosi entrambi di dimostrare di essere fondamentali per questa Sestese. L'Isolotto subisce il colpo e non riesce ad organizzarsi per provare un assalto alla ricerca del gol del pareggio. E' invece la Sestese a continuare ad attaccare con i suoi uomini pi&ugrave; in palla: Di Ninni inventa per Simoni, il quale costringe Arezzo al miracolo con un destro potente e preciso. Sul susseguente calcio d'angolo &egrave; ancora lo scatenato Simoni a svettare di testa, ma la sua conclusione termina alta di poco. Ma l'Isolotto d&agrave; l'impressione di essere vivo al 79' quando Bettoni, lanciato in profondit&agrave;, &egrave; costretto ad inchinarsi all'intervento prodigioso di Valori sul suo tiro a botta sicura. Ma questo per Bettoni &egrave; solo l'antipasto. Infatti al 83' succede l'impensabile per la Sestese: Aimonetti beffa la retroguardia locale con un tocco di testa che regala la palla ad un solissimo Bettoni, che questa volta non sbaglia. Un gol tanto insperato quanto importante per la compagine fiorentina, che nella prossima giornata incontrer&agrave; in casa il fanalino di coda Calenzano. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Di Ninni (Sestese)</b>: finalmente tanta grinta e tanta qualit&agrave; a disposizione della squadra. Ottimi i suoi assist per Simoni. <b>Simoni (Sestese)</b>: &egrave; decisivo pure quando entra dalla panchina. Altra prova di spessore per il fantasista rossoblu. <b>Trouch&eacute; (Isolotto)</b>: la rete che sigla nel primo tempo impreziosisce una prova largamente sopra la sufficienza. <b>Bettoni (Isolotto)</b>: segna il gol decisivo. Non molti minuti, ma di qualit&agrave;. Jacopo Madau




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