• Allievi Regionali GIR.C
  • Affrico
  • 2 - 1
  • Isolotto


AFFRICO: Fathau, Masi, Prisco, Brogi, Giovannoni, Pecorai, Mecatti, Rotondi, Valoriani, Zuffanelli, Marchi. A disp.: Sacchi, Masi, Boni, Saturni, Mascherini, Moretti. All.: Benfari.
ISOLOTTO: Galli, Filipponi, Cecchi, Degl'Innocenti, Ciulli, Giangrande, Palloni, Scalabrella, Solvi, Vitiello, Palloni. A disp.: Ingenni, Guidolin, Moretti, Qarratini, Andrei, Siena. All.: Storini.

ARBITRO: Alessandro Cenni di Firenze.

RETI: Ciulli, Pecorai, Saturni.



Il gol di Ciulli per un po' aveva illuso Isolotto ed inseguitori del primo posto, ma con una gran prova di forza l'Affrico fa sua la gara e mantiene il primo posto, conservando tre punti di vantaggio sul Galluzzo e cinque lunghezze sulla Sangiovannese. La giornata è complicata per i ragazzi di Benfari: l'Isolotto infatti incarta per la prima mezz'ora il match ai leoncini di casa, incapaci di graffiare come al solito con le loro combinazioni nello stretto. La partita comunque la fa la capolista, capace di tenere palla per gran parte della prima frazione ma di produrre solo una palla-gol nei trenta minuti iniziali, un tiro-cross insidioso di Zuffanelli su cui Marchi arriva con un attimo di ritardo, il pallone si perde sul fondo e l'Isolotto rifiata. La compagine di Storini viene sul campo della prima in classifica consapevole di dover giocare una gara di attesa, pazientare e provare a colpire, affidando i compiti offensivi a Solvi e Ciulli. Il piano sembra riuscire alla perfezione perché, alla prima sortita degna di nota, Solvi pesca col radar il movimento tra le foglie di Ciulli, il numero nove batte al volo di sinistro e supera Fathau, regalando ad i suoi l'inaspettato vantaggio. L'Affrico si trova sotto in casa contro una formazione con quasi trenta punti in meno ma non si scompone e continua a fare gioco, per poi sfruttare la situazione che riaccende la scintilla: siamo a un minuto dall'intervallo e i locali battono un angolo che spiove nel cuore dell'area dell'Isolotto, la sfera rimane nei pressi della porta e, dopo un paio di rimpalli, Pecorai vince le resistenze di difensori e portiere, bucando la muraglia ospite con un tiro potente e preciso. Si va all'intervallo con un morale ritrovato per la capolista, che nella ripresa aggredisce gli avversari e li rintana nella propria metà campo. Galli si supera in un paio di situazioni per evita il vantaggio dell'Affrico, rete che comunque è nell'aria ed arriva a quindici dalla fine, quando Saturni vince un contrasto con un difensore e trafigge il portiere per il gol che vale oro per gli azzurri. Dopo la rete ci sarebbe il tempo per l'Isolotto di tentare l'assalto finale, ma i ragazzi di Storini hanno finito la benzina e così l'Affrico gestisce senza problemi, portando in cascina la tredicesima vittoria del suo campionato ed allungando la striscia di successi, presentandosi così al meglio al big match di settimana prossima contro la Sangiovannese.
Calciatoripiù
: il giocatore in più dell'Affrico è ancora una volta il gruppo, il premio va comunque a Saturni, autore del gol decisivo; nell'Isolotto grande prova di Ciulli.

AFFRICO: Fathau, Masi, Prisco, Brogi, Giovannoni, Pecorai, Mecatti, Rotondi, Valoriani, Zuffanelli, Marchi. A disp.: Sacchi, Masi, Boni, Saturni, Mascherini, Moretti. All.: Benfari.<br >ISOLOTTO: Galli, Filipponi, Cecchi, Degl'Innocenti, Ciulli, Giangrande, Palloni, Scalabrella, Solvi, Vitiello, Palloni. A disp.: Ingenni, Guidolin, Moretti, Qarratini, Andrei, Siena. All.: Storini.<br > ARBITRO: Alessandro Cenni di Firenze.<br > RETI: Ciulli, Pecorai, Saturni. Il gol di Ciulli per un po' aveva illuso Isolotto ed inseguitori del primo posto, ma con una gran prova di forza l'Affrico fa sua la gara e mantiene il primo posto, conservando tre punti di vantaggio sul Galluzzo e cinque lunghezze sulla Sangiovannese. La giornata &egrave; complicata per i ragazzi di Benfari: l'Isolotto infatti incarta per la prima mezz'ora il match ai leoncini di casa, incapaci di graffiare come al solito con le loro combinazioni nello stretto. La partita comunque la fa la capolista, capace di tenere palla per gran parte della prima frazione ma di produrre solo una palla-gol nei trenta minuti iniziali, un tiro-cross insidioso di Zuffanelli su cui Marchi arriva con un attimo di ritardo, il pallone si perde sul fondo e l'Isolotto rifiata. La compagine di Storini viene sul campo della prima in classifica consapevole di dover giocare una gara di attesa, pazientare e provare a colpire, affidando i compiti offensivi a Solvi e Ciulli. Il piano sembra riuscire alla perfezione perch&eacute;, alla prima sortita degna di nota, Solvi pesca col radar il movimento tra le foglie di Ciulli, il numero nove batte al volo di sinistro e supera Fathau, regalando ad i suoi l'inaspettato vantaggio. L'Affrico si trova sotto in casa contro una formazione con quasi trenta punti in meno ma non si scompone e continua a fare gioco, per poi sfruttare la situazione che riaccende la scintilla: siamo a un minuto dall'intervallo e i locali battono un angolo che spiove nel cuore dell'area dell'Isolotto, la sfera rimane nei pressi della porta e, dopo un paio di rimpalli, Pecorai vince le resistenze di difensori e portiere, bucando la muraglia ospite con un tiro potente e preciso. Si va all'intervallo con un morale ritrovato per la capolista, che nella ripresa aggredisce gli avversari e li rintana nella propria met&agrave; campo. Galli si supera in un paio di situazioni per evita il vantaggio dell'Affrico, rete che comunque &egrave; nell'aria ed arriva a quindici dalla fine, quando Saturni vince un contrasto con un difensore e trafigge il portiere per il gol che vale oro per gli azzurri. Dopo la rete ci sarebbe il tempo per l'Isolotto di tentare l'assalto finale, ma i ragazzi di Storini hanno finito la benzina e cos&igrave; l'Affrico gestisce senza problemi, portando in cascina la tredicesima vittoria del suo campionato ed allungando la striscia di successi, presentandosi cos&igrave; al meglio al big match di settimana prossima contro la Sangiovannese. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il giocatore in pi&ugrave; dell'Affrico &egrave; ancora una volta il gruppo, il premio va comunque a <b>Saturni</b>, autore del gol decisivo; nell'Isolotto grande prova di <b>Ciulli</b>.




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